Recensione
Cupido Amore mio
7.5/10
Ognuno di noi è legato ad un’altra persona attraverso il filo rosso del destino. Possono passare anni, o vite, e cicli interi, ma siamo destinati a stare proprio con chi c’è all’altro capo di questo filo. Ma cosa succede se, con coraggio, ci opponiamo a questo disegno? E se chi non vuole rispettare questo destino è proprio un cupido che, con il suo arco e le sue frecce, dovrebbe aiutare l’amore predestinato?
È così che nasce questa emozionante e tragica storia d’amore, tra un essere fatato e un’umana, che affronta tutto e tutti pur di realizzarsi.
“Cupido Amore Mio” è un drama di 16 episodi che si può guardare con i sottotitoli in italiano su Prime Video.
Sang-hyuk è un cupido che si innamora di una dama di corte e che viene punito per questo insieme ai suoi tre amici e colleghi: dovranno vivere tra gli esseri umani per 500 anni, scoccando frecce e facendo nascere nuovi amori.
Contrariamente al titolo e alla trama, ciò che mi ha colpito maggiormente non è stata la storia d’amore, sicuramente bellissima e appassionante, bensì la sotto-trama thriller, che ho nettamente preferito: coinvolgente e misteriosa, svela piano piano nuovi indizi, incuriosendo sempre più lo spettatore, che viene lentamente guidato alla risoluzione del caso.
Il motivo di tale preferenza ricade principalmente sulla caratterizzazione della protagonista Baek-ryun: coraggiosa e tenace, come i due precedenti amori di Sang-hyuk, risulta anche insistente, inopportuna, imprudente, impertinente e capricciosa, non perdendo mai occasione di cacciarsi nei guai anche quando le era stato espressamente richiesto di rimanere al sicuro.
Probabilmente, però, è un problema mio: non ho molta sintonia con l’attrice protagonista, Nana, che avevo già visto in un altro progetto e, anche lì, non mi era piaciuta.
Perfetto in questo ruolo è, invece, Jang Dong-yoon. Come ripete spesso l’agente di polizia Lee Ho-jin, ha una bellezza fatata che non sembra essere di questo mondo, fatto che lo rende un impeccabile cupido. Ammetto di essere rimasta più volte incantata a guardarlo, soprattutto quando viene mostrato con le sue splendide ali, perdendo così alcuni sottotitoli e dovendo tornare indietro!
Se a questo aggiungiamo le sue eccezionali doti recitative, ne risulta un protagonista ineccepibile che mi ha emozionato in più di una scena.
Accanto a lui, tanti i personaggi che mi sono piaciuti, partendo dal detective Seo Jae-hee, finendo con l’amica della protagonista, An Do-ra.
Molto bello anche il rapporto di fiducia fra Sang-hyuk e i suoi amici e colleghi cupido: il bello e razionale Dong-pal, il bello e “cucciolone” Dong-chil, il non-bello, ma simpatico, Dong-gu; e, a proposito di lui, ho adorato la sua prima (e forse ultima) storia d’amore con un’umana!
In conclusione, “Cupido amore mio” è un drama che può piacere a tutti, proprio perché affronta tanti generi e accontenta tutti i palati: se, come me, non vi innamorerete della storia d’amore, ci sono comunque altre ragioni per perdere la testa!
È così che nasce questa emozionante e tragica storia d’amore, tra un essere fatato e un’umana, che affronta tutto e tutti pur di realizzarsi.
“Cupido Amore Mio” è un drama di 16 episodi che si può guardare con i sottotitoli in italiano su Prime Video.
Sang-hyuk è un cupido che si innamora di una dama di corte e che viene punito per questo insieme ai suoi tre amici e colleghi: dovranno vivere tra gli esseri umani per 500 anni, scoccando frecce e facendo nascere nuovi amori.
Contrariamente al titolo e alla trama, ciò che mi ha colpito maggiormente non è stata la storia d’amore, sicuramente bellissima e appassionante, bensì la sotto-trama thriller, che ho nettamente preferito: coinvolgente e misteriosa, svela piano piano nuovi indizi, incuriosendo sempre più lo spettatore, che viene lentamente guidato alla risoluzione del caso.
Il motivo di tale preferenza ricade principalmente sulla caratterizzazione della protagonista Baek-ryun: coraggiosa e tenace, come i due precedenti amori di Sang-hyuk, risulta anche insistente, inopportuna, imprudente, impertinente e capricciosa, non perdendo mai occasione di cacciarsi nei guai anche quando le era stato espressamente richiesto di rimanere al sicuro.
Probabilmente, però, è un problema mio: non ho molta sintonia con l’attrice protagonista, Nana, che avevo già visto in un altro progetto e, anche lì, non mi era piaciuta.
Perfetto in questo ruolo è, invece, Jang Dong-yoon. Come ripete spesso l’agente di polizia Lee Ho-jin, ha una bellezza fatata che non sembra essere di questo mondo, fatto che lo rende un impeccabile cupido. Ammetto di essere rimasta più volte incantata a guardarlo, soprattutto quando viene mostrato con le sue splendide ali, perdendo così alcuni sottotitoli e dovendo tornare indietro!
Se a questo aggiungiamo le sue eccezionali doti recitative, ne risulta un protagonista ineccepibile che mi ha emozionato in più di una scena.
Accanto a lui, tanti i personaggi che mi sono piaciuti, partendo dal detective Seo Jae-hee, finendo con l’amica della protagonista, An Do-ra.
Molto bello anche il rapporto di fiducia fra Sang-hyuk e i suoi amici e colleghi cupido: il bello e razionale Dong-pal, il bello e “cucciolone” Dong-chil, il non-bello, ma simpatico, Dong-gu; e, a proposito di lui, ho adorato la sua prima (e forse ultima) storia d’amore con un’umana!
In conclusione, “Cupido amore mio” è un drama che può piacere a tutti, proprio perché affronta tanti generi e accontenta tutti i palati: se, come me, non vi innamorerete della storia d’amore, ci sono comunque altre ragioni per perdere la testa!