Recensione
Venus Capriccio
4.0/10
Habara Takami è una ragazza alta e snella, cresciuta con 4 fratelli maschi, ha incamerato un forte carattere mascolino per cui non si cura molto del suo aspetto e dei suoi modi. La madre, per ovviare un po' al problema la iscrisse a delle lezioni di pianoforte, sperando che Takami potesse sviluppare qualche tratto più raffinato. A lezione conosce Sasaki Akira, un ragazzo più piccolo di lei dal sangue per metà europeo che è bello come un angelo, ha un viso estremamente effemminato, la pelle liscia e le mani affusolate, i suoi capelli biondi sono sempre in ordine e i suoi modi sono pacati e gentili - tutto l'opposto di Takami. Sin da subito i due iniziano a legare e ben presto diventano buoni amici nonostante le loro diversità e i caratteri completamente diversi.
Essendo tanto mascolina Takami fatica a trovare ragazzi a cui piaccia, essendo così poco elegante i maschi si sentono spesso in soggezione in sua presenza, questo non aumenta certo la sua autostima di donna. Ogni volta che un appuntamento va male lo racconta ad Akira che da sempre vede quasi come se fosse la sua sorellina anche se negli anni lui è cambiato ed è diventato un bellissimo ragazzo di sangue misto. È evidente che Akira sia attratto da Takami, l'unica a non riuscire a rendersene conto è solo lei ma quando finalmente lui la bacia per dimostrarle i propri sentimenti le cose non possono più essere innegabili. Akira è dolce, è premuroso ed è bellissimo tanto che riesce ad avere una stuola di fans ovunque vada. Lui però ha occhi solo per la sua Takami che cerca in tutti i modi di conquistare mentre frequentano insieme le lezioni di pianoforte e la loro vita adolescenziale piena di drammi e traumi. La loro amicizia d'infanzia sarà in grado di diventare un grande amore o saranno destinati ad essere come fratelli per sempre? La loro passione per la musica sarà in grado di farli crescere insieme affrontando i propri demoni del passato o finirà per allontanarli?
Personalmente non posso dirmi particolarmente soddisfatta, tutta la storia è estremamente ripetitiva. I personaggi sembrano essere buttati un po' lì giusto per fare numero, la storia non ha un reale sviluppo e spesso è un ripetersi di contenuti e immagini. Se normalmente mi affascinano molto i manga a contenuto "sportivo" questo è stato una pessima delusione che non mi sarei aspettata. A livello emotivo è stato una doccia fredda senza alcun trasporto o coinvolgimento, certo le immagini molto belle anche se i personaggi erano tutti un po' troppo simili tra loro ma speravo in qualcosa di più.
Essendo tanto mascolina Takami fatica a trovare ragazzi a cui piaccia, essendo così poco elegante i maschi si sentono spesso in soggezione in sua presenza, questo non aumenta certo la sua autostima di donna. Ogni volta che un appuntamento va male lo racconta ad Akira che da sempre vede quasi come se fosse la sua sorellina anche se negli anni lui è cambiato ed è diventato un bellissimo ragazzo di sangue misto. È evidente che Akira sia attratto da Takami, l'unica a non riuscire a rendersene conto è solo lei ma quando finalmente lui la bacia per dimostrarle i propri sentimenti le cose non possono più essere innegabili. Akira è dolce, è premuroso ed è bellissimo tanto che riesce ad avere una stuola di fans ovunque vada. Lui però ha occhi solo per la sua Takami che cerca in tutti i modi di conquistare mentre frequentano insieme le lezioni di pianoforte e la loro vita adolescenziale piena di drammi e traumi. La loro amicizia d'infanzia sarà in grado di diventare un grande amore o saranno destinati ad essere come fratelli per sempre? La loro passione per la musica sarà in grado di farli crescere insieme affrontando i propri demoni del passato o finirà per allontanarli?
Personalmente non posso dirmi particolarmente soddisfatta, tutta la storia è estremamente ripetitiva. I personaggi sembrano essere buttati un po' lì giusto per fare numero, la storia non ha un reale sviluppo e spesso è un ripetersi di contenuti e immagini. Se normalmente mi affascinano molto i manga a contenuto "sportivo" questo è stato una pessima delusione che non mi sarei aspettata. A livello emotivo è stato una doccia fredda senza alcun trasporto o coinvolgimento, certo le immagini molto belle anche se i personaggi erano tutti un po' troppo simili tra loro ma speravo in qualcosa di più.