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Kotoyama per la sua opera si è ispirato alle creature delle tenebre e più precisamente alla stirpe dei Vampiri, i quali hanno sempre affascinato l’ immaginario collettivo, ma vediamo più in dettaglio il suo manga intitolato “Call Of The Night”

Kou è uno studente adolescente oppresso ed disgustato dalla propria vita diurna, nella quale si trova intrappolato e senza stimoli, come in un circolo vizioso senza vie d’ uscita, quindi quasi impulsivamente decide di gustare l’ ebrezza di quella notturna..
Il ragazzo di questo nuovo modo di vivere ne rimane affascinato, quindi dorme di giorno per assaporare a pieno la vitalità della notte e di quel mondo tutt’ora ancora da scoprire, durante uno dei suoi raid notturni Kou incontra Nazuna una ragazza sbarazzina, la quale in realtà si rileverà essere una vampira...
Dopo qualche tempo tra lui e lei nasce una certa complicità che sarà il pilastro portante di tutta la storia….

Kotoyama, nel suo intreccio narrativo, riesce a miscelare molto abilmente tanti generi tra cui : la commedia, l’ horror, il thriller e l’ avventura, ecc, ma anche le tematiche della vita di tutti i giorni ovvero il confronto l’ uno con l’ altro, l’ amicizia, lo smarrimento, la solitudine, l’ indifferenza ecc, il cui risultato finale e’ eccelso perché riesce a dar vita ad una storia mozza fiato.
Per evitare di sfociare negli odiosi Spoiler, che potrebbero rovinarvi la lettera, mi fermo qui nel esporre la trama del manga.

Essendo il disegno un elemento soggettivo, non e’ mai facile darne un giudizio obbiettivo, tuttavia lo stile del mangaka l’ ho trovato subito magnetico, in primo luogo dalle ambientazioni diurna e notturne, che sono talmente realistiche in ogni dettaglio che mi sembra di vagare per le via della città in cui è ambientato la vicenda.
Anche la caratterizzazione dei protagonisti (Nazuna e Kou), dei comprimari e di quelli secondari e ben studiata perché si riesce a coglierne sia i pregi e i difetti di ognuno, principalmente dalle espressioni facciale oppure dalle loro movenze, in definitiva stile grafico graffiante che ha saputo conquistarmi fin dal primo volumetto.

In Conclusione prendendo in esame, la storia, i disegni, le cover ovvero la sovracopertina, ed il prezzo accessibile, per ultimo ma non meno importante che il manga è quasi giunto al suo epilogo, la mia votazione è un bel dieci.