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Prima di dare il mio commento all'anime descrivo brevemente la storia.
Il protagonista è Himura Kenshin, un samurai che ha partecipato attivamente alla fase di passaggio dalla caduta dello Shogunato alla restaurazione dell'Imperatore, aprendo le porte alla modernizzazione del Giappone (seconda metà del 1800). Ed in quel periodo partecipare attivamente, per un samurai, significava eliminare gli avversari. Con un passato da Assassino Leggendario, Kenshin si ritrova, anni dopo, ad affrontare varie vicende, con l'ideale di salvare il maggior numero di persone possibile con la sua sakabatou (katana con lama rovesciata) ma senza uccidere più nessuno.
È qui che tutto inizia e durante il suo cammino conoscerà tante persone che integrano la storia in modo fantastico, lo aiutano ad affrontare i fantasmi del passato e arricchiscono l'evoluzione del personaggio.
Il tutto contornato da una colonna sonora a dir poco meravigliosa.
Se non si fosse ancora capito, Kenshin è il mio anime preferito in assoluto. Una storia avvincente ed emozionante realizzata all'interno di un contesto storico reale e che ha segnato fortemente la storia del Giappone.
Un Samurai che vive in tutto e per tutto con la sua katana per il bene degli altri.
Se piace il genere non puoi fare a meno di appassionarti a Kenshin, alla sua storia, ai suoi amici, al suo modo di vivere ed ai suoi ideali.
E anche se con l'episodio 62 si conclude l'arco narrativo che segue la storia scritta nel fumetto, quindi diciamo quella "ufficiale" dell'autore, ho apprezzato moltissimo anche gli episodi successivi considerati filler.
A mio parere s'integrano molto bene nella storia originale e un vero appassionato di Kenshin non può non vederli.
Certo non coinvolgono tutti allo stesso modo, alcuni sono sono stati creati solo per divertire altri sono molto seri, ma è stato così anche negli episodi tratti dal manga.
Perché Kenshin secondo me è così: serio nei momenti che lo richiedono e divertente nel resto, e quello che ho davvero apprezzato in questo anime è la capacità che ha di allentare la tensione con momenti divertenti che nulla tolgono alla suspense delle storie serie. Inoltre, penso che chi ha amato Kenshin nella sua interezza e non solo per la forza e l'azione delle storie più esplosive, non può perdersi ben 33 episodi che sono sempre e comunque storie del Kenshin che abbiamo conosciuto e amato.