Recensione
Baka to Test to Shokanju
9.0/10
Considero quest'anime una delle migliori rivelazioni dell'anno! Mi ci sono avvicinato scettico, ma già dai primi minuti ho capito che mi sarei innamorato di questa serie.
Baka to Test to Shoukanjuu è una commedia sentimentale/scolastica, con un forte accento sulla comicità, e, quando dico "forte", intendo che farete fatica a stare seri per più di tre minuti di fila.
La premessa è più originale della maggior parte degli esponenti di questo genere. Ci troviamo infatti in un istituto scolastico in cui, a inizio anno, si svolge un "test attitudinale" che deciderà in che classe si verrà collocati; i migliori verranno inseriti nella classe A, mentre i peggiori nella F, con ovviamente tutti gli altri che saranno dislocati nelle rimanenti sezioni (B,C,D,E) sempre in base al punteggio ottenuto. La particolarità di queste classi è che ciascuna avrà strutture e strumenti di apprendimento più lussuosi della precedente; infatti, se nella classe A ci sono sontuosi divani e ciascuno studente ha un computer personale, nella F si fa fatica a trovare un banco che si regga in piedi o un cuscino su cui sedersi.
A rendere più interessanti le cose, ciascuno studente ha a disposizione un "avatar" superdeformed, rappresentante se stesso, che può usare per "combattere" contro gli altri studenti; infatti ciascuno di questi guerrieri ha forza e abilità differenti in base alla valutazioni ottenute durante l'anno nelle varie materie. Oltre che per semplici schermaglie, questi "cloni" possono essere usati per combattere vere e proprie guerre contro le altre sezioni e gli sconfitti dovranno "scambiarsi di posto" con i vincenti, perdendo così le eventuali comodità che avevano nella propria classe d'origine.
Il nostro protagonista è Akihisa Yoshii, un ragazzo generoso e gentile ma completamente svogliato nei confronti dello studio e, soprattutto, un grandissimo idiota! Ogni sua battuta è funzionale al personaggio e, personalmente, lo considero uno dei protagonisti meglio caratterizzati degli ultimi due anni. Ha il dono innato di mal interpretare ogni gesto nei suoi confronti e quasi ogni scena in cui è presente fa spaccare dalle risate.
Tra gli altri personaggi abbiamo Mizuki Himeji, timida e bellissima ragazza che, seppur molto intelligente, si ritrova in classe F insieme ad Akihisa, in quanto sentendosi male durante il test d'ingresso non può portarlo a termine, prendendo a tutti gli effetti uno zero (è proprio il protagonista a portarla in infermeria compromettendo anche il proprio test!). Poi abbiamo Minami Shimada che, chiaramente legata ad Akihisa, ripercorre lo stereotipo della classica ragazza violenta che non riesce a esprimere i propri sentimenti; Yūji Sakamoto, il miglior amico del protagonista e rappresentante di classe della sezione F, sempre pronto ad organizzare guerre contro le altre classi per migliorare la condizione sua e dei propri compagni; e chiudono il cerchio altri divertentissimi personaggi che, anche se ricadono un poco nei clichè di questo tipo di commedia scolastica, sono tutti molto interessanti.
Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un anime ben realizzato, ben disegnato e ben animato, con una menzione particolare per le musiche, che trovo veramente ben orchestrate - l'opening e l'ending per me sono memorabili!
In conclusione consiglio questa serie a tutti, appassionati del genere e non, in quanto la considero uno di quei piccoli capolavori che spesso passa inosservato.
Buon divertimento!
Baka to Test to Shoukanjuu è una commedia sentimentale/scolastica, con un forte accento sulla comicità, e, quando dico "forte", intendo che farete fatica a stare seri per più di tre minuti di fila.
La premessa è più originale della maggior parte degli esponenti di questo genere. Ci troviamo infatti in un istituto scolastico in cui, a inizio anno, si svolge un "test attitudinale" che deciderà in che classe si verrà collocati; i migliori verranno inseriti nella classe A, mentre i peggiori nella F, con ovviamente tutti gli altri che saranno dislocati nelle rimanenti sezioni (B,C,D,E) sempre in base al punteggio ottenuto. La particolarità di queste classi è che ciascuna avrà strutture e strumenti di apprendimento più lussuosi della precedente; infatti, se nella classe A ci sono sontuosi divani e ciascuno studente ha un computer personale, nella F si fa fatica a trovare un banco che si regga in piedi o un cuscino su cui sedersi.
A rendere più interessanti le cose, ciascuno studente ha a disposizione un "avatar" superdeformed, rappresentante se stesso, che può usare per "combattere" contro gli altri studenti; infatti ciascuno di questi guerrieri ha forza e abilità differenti in base alla valutazioni ottenute durante l'anno nelle varie materie. Oltre che per semplici schermaglie, questi "cloni" possono essere usati per combattere vere e proprie guerre contro le altre sezioni e gli sconfitti dovranno "scambiarsi di posto" con i vincenti, perdendo così le eventuali comodità che avevano nella propria classe d'origine.
Il nostro protagonista è Akihisa Yoshii, un ragazzo generoso e gentile ma completamente svogliato nei confronti dello studio e, soprattutto, un grandissimo idiota! Ogni sua battuta è funzionale al personaggio e, personalmente, lo considero uno dei protagonisti meglio caratterizzati degli ultimi due anni. Ha il dono innato di mal interpretare ogni gesto nei suoi confronti e quasi ogni scena in cui è presente fa spaccare dalle risate.
Tra gli altri personaggi abbiamo Mizuki Himeji, timida e bellissima ragazza che, seppur molto intelligente, si ritrova in classe F insieme ad Akihisa, in quanto sentendosi male durante il test d'ingresso non può portarlo a termine, prendendo a tutti gli effetti uno zero (è proprio il protagonista a portarla in infermeria compromettendo anche il proprio test!). Poi abbiamo Minami Shimada che, chiaramente legata ad Akihisa, ripercorre lo stereotipo della classica ragazza violenta che non riesce a esprimere i propri sentimenti; Yūji Sakamoto, il miglior amico del protagonista e rappresentante di classe della sezione F, sempre pronto ad organizzare guerre contro le altre classi per migliorare la condizione sua e dei propri compagni; e chiudono il cerchio altri divertentissimi personaggi che, anche se ricadono un poco nei clichè di questo tipo di commedia scolastica, sono tutti molto interessanti.
Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un anime ben realizzato, ben disegnato e ben animato, con una menzione particolare per le musiche, che trovo veramente ben orchestrate - l'opening e l'ending per me sono memorabili!
In conclusione consiglio questa serie a tutti, appassionati del genere e non, in quanto la considero uno di quei piccoli capolavori che spesso passa inosservato.
Buon divertimento!