Recensione
Aquarion Evol
10.0/10
Questo è uno degli anime più belli che io abbia mai visto dopo 'Sousei no Aquarion'. 'Aquarion Evol' è appunto il sequel di 'Sousei no Aquarion': partendo dalla grafica spettacolare, che mi ha lasciato a bocca aperta, la storia è quella che si è svolta 12.000 anni prima in Aquarion.
La potenza descrittiva e l'originalità della storia in sé fanno traboccare il cuore di gioia perché si presentano elementi quali la reincarnazione, la natura, il bene contro il male, la tecnologia, l'amore così talmente intricati, ricercati e fusi bene nella trama da affascinare chi lo guarda tanto da scuotergli l'animo.
Inoltre l'anime può essere gradito dal più vasto pubblico proprio per la ricchezza di elementi di generi diversi presenti nella storia. Anche essendo un sequel e pur narrando la medesima storia di 12.000 anni prima, 'Aquarion Evol' non risulta per niente banale perché presenta delle variazioni sostanziali dei protagonisti principali - un esempio prorompente è quello di Amata e Kagura, corrispondenti ad Apollo in Aquarion. Anche il 'realismo' con il quale viene trattata questa storia, in alcuni punti tragica, è fondamentale per comprenderne a fondo la bellezza. Infatti sfortunatamente accade che il ruolo di alcuni protagonisti cambi o scompaia ribaltando drasticamente alcune situazioni e atteggiamenti e il fatto che non si forzi la trama tentando in tutti i modi di non mutare la situazione iniziale che si presenta è simbolo di una storia completa e matura che è oltremodo potente.
La potenza descrittiva e l'originalità della storia in sé fanno traboccare il cuore di gioia perché si presentano elementi quali la reincarnazione, la natura, il bene contro il male, la tecnologia, l'amore così talmente intricati, ricercati e fusi bene nella trama da affascinare chi lo guarda tanto da scuotergli l'animo.
Inoltre l'anime può essere gradito dal più vasto pubblico proprio per la ricchezza di elementi di generi diversi presenti nella storia. Anche essendo un sequel e pur narrando la medesima storia di 12.000 anni prima, 'Aquarion Evol' non risulta per niente banale perché presenta delle variazioni sostanziali dei protagonisti principali - un esempio prorompente è quello di Amata e Kagura, corrispondenti ad Apollo in Aquarion. Anche il 'realismo' con il quale viene trattata questa storia, in alcuni punti tragica, è fondamentale per comprenderne a fondo la bellezza. Infatti sfortunatamente accade che il ruolo di alcuni protagonisti cambi o scompaia ribaltando drasticamente alcune situazioni e atteggiamenti e il fatto che non si forzi la trama tentando in tutti i modi di non mutare la situazione iniziale che si presenta è simbolo di una storia completa e matura che è oltremodo potente.