Recensione
Steins;Gate
9.0/10
"Steins;Gate" è un anime del 2011 di genere fantascienza-thriller. Ho cominciato a vedere questo anime senza troppe pretese, ma devo dire che mi ha stupito molto, infatti presenta molti spunti di riflessione e diverse chicche degne di attenzione.
Ma procediamo con ordine: la grafica è moderna, con colori e linee ben definite; anche dal punto di vista della dinamicità i disegni rendono molto bene e i movimenti risultano abbastanza naturali. I personaggi sono molto ben caratterizzati e agiscono secondo una linea logica e di pensiero che non cambia senza apparente motivo ogni tre episodi – ovvio, direte voi, ma non ci contate troppo, i personaggi trattati coerentemente dal punto di vista psicologico non sono molti. Senza contare che ognuno ha un background completo e peculiare che porta lo spettatore a provare un'istinitiva simpatia per il personaggio buono o cattivo che sia. E infine la trama, che senza fare spoiler è difficile da spiegare, ma i continui colpi di scena e le invenzioni sempre più assurde sono riuscite a tenermi incollato allo schermo. La trama è di per sé coerente e ben spiegata, non lascia dubbi esistenziali o interrogativi, ma riesce a soddisfare pienamente la curiosità dello spettatore.
In poche parole, il mio giudizio finale è che "Steins;Gate" è un anime degno di nota che consiglio vivamente, anche se non andate pazzi per il genere (come me, del resto); l'unica pecca è il fatto che rallenta leggermente dopo la metà, ma niente di preoccupante, dato che si riprende con un finale col botto che si completa con uno splendido OAV che consiglio anch'esso vivamente.
Ma procediamo con ordine: la grafica è moderna, con colori e linee ben definite; anche dal punto di vista della dinamicità i disegni rendono molto bene e i movimenti risultano abbastanza naturali. I personaggi sono molto ben caratterizzati e agiscono secondo una linea logica e di pensiero che non cambia senza apparente motivo ogni tre episodi – ovvio, direte voi, ma non ci contate troppo, i personaggi trattati coerentemente dal punto di vista psicologico non sono molti. Senza contare che ognuno ha un background completo e peculiare che porta lo spettatore a provare un'istinitiva simpatia per il personaggio buono o cattivo che sia. E infine la trama, che senza fare spoiler è difficile da spiegare, ma i continui colpi di scena e le invenzioni sempre più assurde sono riuscite a tenermi incollato allo schermo. La trama è di per sé coerente e ben spiegata, non lascia dubbi esistenziali o interrogativi, ma riesce a soddisfare pienamente la curiosità dello spettatore.
In poche parole, il mio giudizio finale è che "Steins;Gate" è un anime degno di nota che consiglio vivamente, anche se non andate pazzi per il genere (come me, del resto); l'unica pecca è il fatto che rallenta leggermente dopo la metà, ma niente di preoccupante, dato che si riprende con un finale col botto che si completa con uno splendido OAV che consiglio anch'esso vivamente.