Recensione
L'Immortale
10.0/10
Recensione di Monkey D. Rasta
-
Fantastico! Non trovo un altro aggettivo in grado di descrivere meglio quest'opera!
Un manga storico con elementi molto forti e una trama solida e ben ampliata, con una evoluzione sia in contenuti che in forma grafica.
Si parte dai primi volumi dove oltre alla presentazione dei protagonisti, Manji il ronin immortale, Rin Asano discendente del dojo Asano in cerca di vendetta verso l'Ittoryu che ha distrutto il dojo e ucciso i suoi genitori e Kagehisa Anotsu capo dell'Ittoryu si assiste ai primi combattimenti e all'analisi psicologica di Manji e Rin... sulla giustizia e sulla vendetta, temi abbastanza adulti insomma. La caratterizzazione dei personaggi è magistrale, non si può non rimanere affascinati e immedesimarsi nei loro pensieri! Il tratto è molto particolare, Hiroaki Samura utilizza divinamente la tecnica della sfumatura e del tratteggio con pennino, dando una sensazione di calore alle tavole davvero unica (è uno dei tratti che più mi piacciono, devo ammetterlo). C'è poi una cura per i dettagli quasi maniacale, tutto è riprodotto con cura, dalle armi ai capi d'abbigliamento alle costruzione e agli sfondi (tutto molto particolare in quanto il manga è ambientato in epoca Edo).
Con il tempo si assiste ad una evoluzione delle tematiche e del tratto dell'autore: il tratto si sporca e si assottiglia, trasmettendo forse meglio la durezza e l'aspetto più cruento dell'opera, la trama si arricchisce di sottotrame e nuovi personaggi mantenendo comunque una coerenza e un filo logico con quanto già visto. Assistiamo all'entrata in scena del Mugairyu e dei suoi membri, la bionda Hyakurin, il taciturno Giichi e il sadico Shira, il viaggio in un altro han di Kagehisa con la separazione di Manji e Rin (per cui seguiamo in parallelo le strade diverse dei due che si rincontreranno molto più avanti, dopo numerosi intrecci e bellissimi colpi di scena, che non dico per non rovinare il piacere di leggere a nessuno) fino all'ultima saga degli esperimenti sull'immortalità da poco conclusa...
E' sicuramente un'opera che consiglio a tutto il pubblico maturo, che cerca un buon seinen da leggere con bella storia e bei contenuti!
Peccato poi che abbia avuto una vita editoriale abbastanza burrascosa: era pubblicato dalla fu Comic Art, che fallendo determinò l'interruzione al numero 9; i diritti furono poi acquistati dalla Panini Planet Manga, che continuò la pubblicazione dal numero 10 cambiando veste grafica e adattamento e traduzione (infatti nei primi numeri panini hanno sbagliato il nome di Taito Magatsu, chiamandolo per un po' Kaito... per fortuna si sono accorti dell'errore e hanno poi corretto nei volumi successivi) per poi riproporre nella stessa veste anche i primi numeri, continuando in parallelo a importare del Giappone i nuovi numeri.
Peccato poi che la Panini non si sia preoccupata di valorizzare al meglio quest'opera, infatti risultano esauriti alcuni numeri che non sono più stati ristampati, in particolare il numero 11 stampato in tiratura limitatissima, per la gioia di tutti gli speculatori che adesso lo vendono a 90 euro...
Spero si preoccupino presto di ristamparlo completamente per permettere a tutti di conoscere questo fantastico manga!
VOTO 10 PIENO
Un manga storico con elementi molto forti e una trama solida e ben ampliata, con una evoluzione sia in contenuti che in forma grafica.
Si parte dai primi volumi dove oltre alla presentazione dei protagonisti, Manji il ronin immortale, Rin Asano discendente del dojo Asano in cerca di vendetta verso l'Ittoryu che ha distrutto il dojo e ucciso i suoi genitori e Kagehisa Anotsu capo dell'Ittoryu si assiste ai primi combattimenti e all'analisi psicologica di Manji e Rin... sulla giustizia e sulla vendetta, temi abbastanza adulti insomma. La caratterizzazione dei personaggi è magistrale, non si può non rimanere affascinati e immedesimarsi nei loro pensieri! Il tratto è molto particolare, Hiroaki Samura utilizza divinamente la tecnica della sfumatura e del tratteggio con pennino, dando una sensazione di calore alle tavole davvero unica (è uno dei tratti che più mi piacciono, devo ammetterlo). C'è poi una cura per i dettagli quasi maniacale, tutto è riprodotto con cura, dalle armi ai capi d'abbigliamento alle costruzione e agli sfondi (tutto molto particolare in quanto il manga è ambientato in epoca Edo).
Con il tempo si assiste ad una evoluzione delle tematiche e del tratto dell'autore: il tratto si sporca e si assottiglia, trasmettendo forse meglio la durezza e l'aspetto più cruento dell'opera, la trama si arricchisce di sottotrame e nuovi personaggi mantenendo comunque una coerenza e un filo logico con quanto già visto. Assistiamo all'entrata in scena del Mugairyu e dei suoi membri, la bionda Hyakurin, il taciturno Giichi e il sadico Shira, il viaggio in un altro han di Kagehisa con la separazione di Manji e Rin (per cui seguiamo in parallelo le strade diverse dei due che si rincontreranno molto più avanti, dopo numerosi intrecci e bellissimi colpi di scena, che non dico per non rovinare il piacere di leggere a nessuno) fino all'ultima saga degli esperimenti sull'immortalità da poco conclusa...
E' sicuramente un'opera che consiglio a tutto il pubblico maturo, che cerca un buon seinen da leggere con bella storia e bei contenuti!
Peccato poi che abbia avuto una vita editoriale abbastanza burrascosa: era pubblicato dalla fu Comic Art, che fallendo determinò l'interruzione al numero 9; i diritti furono poi acquistati dalla Panini Planet Manga, che continuò la pubblicazione dal numero 10 cambiando veste grafica e adattamento e traduzione (infatti nei primi numeri panini hanno sbagliato il nome di Taito Magatsu, chiamandolo per un po' Kaito... per fortuna si sono accorti dell'errore e hanno poi corretto nei volumi successivi) per poi riproporre nella stessa veste anche i primi numeri, continuando in parallelo a importare del Giappone i nuovi numeri.
Peccato poi che la Panini non si sia preoccupata di valorizzare al meglio quest'opera, infatti risultano esauriti alcuni numeri che non sono più stati ristampati, in particolare il numero 11 stampato in tiratura limitatissima, per la gioia di tutti gli speculatori che adesso lo vendono a 90 euro...
Spero si preoccupino presto di ristamparlo completamente per permettere a tutti di conoscere questo fantastico manga!
VOTO 10 PIENO