Recensione
Berserk
9.0/10
Recensione di berserkomane
-
Non sono qui per scrivervi la trama di questo manga dato che penso tutti gli appassionati di fumetto giapponese sappiano di cosa parla, scrivo invece per dirvi le mie impressioni e considerazioni su quella che per me è una delle migliori storie mai create.
Berserk è un'opera a cui tengo molto, è una delle prime storie che ho letto e devo dire che è anche quella che mi ha emozionato più di tutte per la sua maturità, per i temi trattati, per i disegni e per molte altre cose che non vi sto ad elencare (anche perché ci metterei un'infinità).
Tutte le cose che ho appena detto però sono riferite ai primi 13 volumi dell'opera, perché con sommo dispiacere mi vedo costretto a dare ragione alle innumerevoli persone che affermano di aver riscontrato un calo in Berserk.
I motivi di questo calo sono secondo me principalmente 3:
- il primo è l'aggiunta di troppo fantasy ad una storia che inizialmente era caratterizzata solo da mostri e da violenza (infatti nei primi volumi di fantasy c'era poco o nulla)
- il secondo è l'uscita troppo dilazionata nel tempo dei capitoli in Giappone, che rende la storia poco fluida e difficile da seguire (mi sono trovato più volte a dovermi rileggere i volumi precedenti quando ne usciva uno nuovo).
- il terzo, e secondo me il più significativo, è il fatto che Miura ci sta dando l'impressione di non sapere come colmare la differenza di forza che c'è tra Gatzu e Grifis, (chi ha letto sa a cosa mi riferisco) e quindi sembra quasi che stia mandando avanti la storia quasi a "casaccio".
In definitiva il mio voto su Berserk è un 9, perché anche tenendo conto di questo calo la storia merita tantissimo, anche solo per i primi 13 volumi, nella lettura dei quali si riescono a provare emozioni indescrivibili.
Ho amato questo manga ma ora non lo amo più, però non posso negare che sia uno dei migliori seinen mai fatti.
Berserk è un'opera a cui tengo molto, è una delle prime storie che ho letto e devo dire che è anche quella che mi ha emozionato più di tutte per la sua maturità, per i temi trattati, per i disegni e per molte altre cose che non vi sto ad elencare (anche perché ci metterei un'infinità).
Tutte le cose che ho appena detto però sono riferite ai primi 13 volumi dell'opera, perché con sommo dispiacere mi vedo costretto a dare ragione alle innumerevoli persone che affermano di aver riscontrato un calo in Berserk.
I motivi di questo calo sono secondo me principalmente 3:
- il primo è l'aggiunta di troppo fantasy ad una storia che inizialmente era caratterizzata solo da mostri e da violenza (infatti nei primi volumi di fantasy c'era poco o nulla)
- il secondo è l'uscita troppo dilazionata nel tempo dei capitoli in Giappone, che rende la storia poco fluida e difficile da seguire (mi sono trovato più volte a dovermi rileggere i volumi precedenti quando ne usciva uno nuovo).
- il terzo, e secondo me il più significativo, è il fatto che Miura ci sta dando l'impressione di non sapere come colmare la differenza di forza che c'è tra Gatzu e Grifis, (chi ha letto sa a cosa mi riferisco) e quindi sembra quasi che stia mandando avanti la storia quasi a "casaccio".
In definitiva il mio voto su Berserk è un 9, perché anche tenendo conto di questo calo la storia merita tantissimo, anche solo per i primi 13 volumi, nella lettura dei quali si riescono a provare emozioni indescrivibili.
Ho amato questo manga ma ora non lo amo più, però non posso negare che sia uno dei migliori seinen mai fatti.