Recensione
Senza infamia e senza lode, questa è l'unica cosa che mi verrebbe da dire di questo ennesimo fumetto di Zelda.
Al pari delle altre opere di Zelda disegnate da Himekawa la storia è estremamente banale, vincolata ovviamente dal plot originale dei videogames e da un'eccessiva ristrettezza dell'opera, dovuta chissà se a fattori editoriali o altro.
Resta il fatto che le vicende dei nostri Link multipli si svolgono in maniera frettolosa, tralasciando dettagli importanti e saltando a piè pari tutti i dungeon o il recupero di oggetti importanti che de facto sono le basi, le fondamenta dell'RPG, e quindi in parte anche della struttura stessa di Zelda.
Per il resto se vi piacciono i fantasy classici con ambientazioni medioevali questo titolo farà al caso vostro, anche se c'è di meglio, va ribadito.In alternativa è comunque consigliato ai superfan dei videogame, perché comunque è sempre Link che combatte le oscurità e per un appassionato basta questo.
L'edizione è la classicissima della J-Pop: prezzo giustificato... o forse no, perché questa storia così vuota e rapida forse meritava sì questa edizione, ma non 11,80€ di spesa.
Al pari delle altre opere di Zelda disegnate da Himekawa la storia è estremamente banale, vincolata ovviamente dal plot originale dei videogames e da un'eccessiva ristrettezza dell'opera, dovuta chissà se a fattori editoriali o altro.
Resta il fatto che le vicende dei nostri Link multipli si svolgono in maniera frettolosa, tralasciando dettagli importanti e saltando a piè pari tutti i dungeon o il recupero di oggetti importanti che de facto sono le basi, le fondamenta dell'RPG, e quindi in parte anche della struttura stessa di Zelda.
Per il resto se vi piacciono i fantasy classici con ambientazioni medioevali questo titolo farà al caso vostro, anche se c'è di meglio, va ribadito.In alternativa è comunque consigliato ai superfan dei videogame, perché comunque è sempre Link che combatte le oscurità e per un appassionato basta questo.
L'edizione è la classicissima della J-Pop: prezzo giustificato... o forse no, perché questa storia così vuota e rapida forse meritava sì questa edizione, ma non 11,80€ di spesa.