Recensione
Kobato.
7.0/10
Recensione di eXFrEdRicK
-
Quello che mi appresto a recensire è l'ultimo lavoro del gruppo di autrici CLAMP, che nel corso della loro carriera hanno saputo regalarci bellissime opere che ci hanno fatto sognare con le loro storie e personaggi.
Kobato parla di una ragazza di nome, appunto, Kobato, che ha come scopo quello di riempire una strana bottiglia, donatale dallo strano pupazzetto parlante Ioryogi, con i sentimenti feriti delle persone da lei curate.
I primissimi capitoli ci narrano appunto le avventure (e disavventure) che la nostra protagonista ha vissuto per ottenere la bottiglietta, ognuna ambientata durante una festa, da Natale a San Valentino. Dopodiché si parte con la trama vera e propria, che vede Kobato come aiutante nell'asilo gestito dalla signorina Sayaka e dal suo amico di infanzia Fujimoto, purtroppo sull'orlo del fallimento a causa dei debiti. Riuscirà la dolce Kobato con la sua immensa bontà a salvarlo? E quale sarà il posto in cui desidera tanto andare?
Passiamo ora ad un'analisi tecnica. Lo stile di disegno sembra essere lo stesso di Tsubasa Reservoir Chronicle, anche se il tratto risulta più lineare e le tavole più "evanescenti".
L'edizione J-Pop è davvero superlativa, la sovraccopertina è davvero particolare al tatto e la carta bianchissima su cui è stampata l'opera rende la lettura veramente piacevole.
Avendo letto solo due volumi non voglio sbilanciarmi troppo quindi come voto assegno un 7 sperando che il proseguo confermi e, se possibile, aumenti questa mia valutazione.
Kobato parla di una ragazza di nome, appunto, Kobato, che ha come scopo quello di riempire una strana bottiglia, donatale dallo strano pupazzetto parlante Ioryogi, con i sentimenti feriti delle persone da lei curate.
I primissimi capitoli ci narrano appunto le avventure (e disavventure) che la nostra protagonista ha vissuto per ottenere la bottiglietta, ognuna ambientata durante una festa, da Natale a San Valentino. Dopodiché si parte con la trama vera e propria, che vede Kobato come aiutante nell'asilo gestito dalla signorina Sayaka e dal suo amico di infanzia Fujimoto, purtroppo sull'orlo del fallimento a causa dei debiti. Riuscirà la dolce Kobato con la sua immensa bontà a salvarlo? E quale sarà il posto in cui desidera tanto andare?
Passiamo ora ad un'analisi tecnica. Lo stile di disegno sembra essere lo stesso di Tsubasa Reservoir Chronicle, anche se il tratto risulta più lineare e le tavole più "evanescenti".
L'edizione J-Pop è davvero superlativa, la sovraccopertina è davvero particolare al tatto e la carta bianchissima su cui è stampata l'opera rende la lettura veramente piacevole.
Avendo letto solo due volumi non voglio sbilanciarmi troppo quindi come voto assegno un 7 sperando che il proseguo confermi e, se possibile, aumenti questa mia valutazione.