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9.0/10
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"Attenzione, il contenuto di tale capolavoro può creare dipendenza, leggere attentamente il foglio illustrativo"

Direi che con la frase qui sopra ho detto tutto o quasi, ora manca solo la recensione ufficiale e questa volta in stile molto classico. Bloody Monday, manga scritto e disegnato dalla coppia Ryumon - Megumi, fu pubblicato in Giappone nel ormai lontano 2007 con 11 volumi all'attivo ed è in corso di produzione anche una seconda serie, nota importante per far capire quanto successo abbia avuto la loro opera. In Italia invece l'opera viene pubblicata dalla Star Comics con cadenza bimestrale a 4.20 euro contando finora 7 volumi (volume 8 a breve nelle fumetterie) ed ora scopriamo insieme perché il "Lunedì di Sangue" non può mancare sui vostri scaffali, come di consueto una piccola dritta sulla trama.

Fujimaru Takagi, studente liceale del secondo anno, ha un segreto (chi non ne ha?): è lui infatti ad essere l'hacker più geniale che ci sia sulla faccia della Terra in grado di superare qualsiasi barriera informatica, il tutto sotto identità di Falcon. Ben presto la sua vita da "Hacker osannato" da tutto l'istituto si complicherà molto più del previsto e si ritroverà, volente o nolente, ad indagare e smascherare una misteriosa organizzazione intenta a diffondere in tutto il globo morte e scie interminabili di sangue, portate dall'ancora più misterioso virus Bloody X.

Ottimo incipit per una storia che si evolverà in un susseguirsi continuo di colpi di scena su colpi di scena, e piano piano verranno svelati i fittissimi misteri che circondano la misteriosa setta terroristica, il tutto mediante scene classiche da thriller di ottima fattura con sparatorie frenetiche, inseguimenti, virus made in Falcon, interrogatori e tanto altro ancora. Bloody Monday è un manga che racchiude in sé tantissimi generi diversi: mosse speciali, situazioni romantiche, comicità, mistero, splatter, giallo, thriller e il tutto in uno stile impeccabile rarissimo se non unico. che difficilmente si può trovare andando a leggere storie simili a questa.

Per gli amanti del genere (e non solo) l'acquisto a scatola chiusa, e direi anche in blocco per chi ancora non avesse letto nemmeno il primo numero, è d'obbligo se non addirittura scontato. Uno dei migliori thriller in circolazione a mio parere, inutile che lo paragonate a Death Note, sono due cose sotto molti punti di vista completamente diversi. Personalmente do un 9 al titolo solo perché qui nella nostra penisola non sappiamo ancora come finirà, ma sono sicuro che qualunque sia il finale non mi deluderà. Stupendo.