Recensione
Crusher Joe
8.0/10
Tratto da una serie di light novel scritte da Haruka Takachiho, autore anche di "Kate & Julie" (che fanno un cameo disegnate nello stile dei libri), narra le vicende di un equipaggio di crusher formato dal ribelle Joe, la peperina Alfin, il ragazzetto impertinente Ricky e il muscoloso e maturo Talos. Vengono incaricati di scortare una facoltosa ragazza bisognosa di cure urgenti, ma niente andrà come previsto.
La pellicola si staglia sull'onda della fantascienza action che contraddistingue "Guerre stellari", ed infatti non mancano sparatorie, scontri tra astronavi, alieni mostruosi e momenti ironici. Il tutto in un giusto mix di serietà e leggerezza a seconda dei casi.
I personaggi sono ben caratterizzati, nonostante non vengano molto approfonditi visto che comunque ci si concentra sulla storia e sull'azione.
Nonostante le sue oltre due ore, non ci si annoia. Buono il comparto tecnico-grafico, che offre il suo top nelle scene di battaglia, molto spettacolari e dettagliate.
Curiosamente, uscì in un periodo molto intasato, visto che il mese prima aveva fatto capolino il primo lungometraggio di "Lamù", lo stesso giorno debuttava "Harmagedon - La guerra contro Genma" e una settimana dopo "Yamato - L'ultima battaglia". In generale, negli anni '80 l'animazione cinematografica giappo si concentrava sulla fantascienza.
Da noi uscì negli anni '90 in VHS Granata Press. I nostri sono tornati in due OAV, usciti qualche anno dopo.
Soprattutto per gli amanti della Sci-Fi avventurosa.
La pellicola si staglia sull'onda della fantascienza action che contraddistingue "Guerre stellari", ed infatti non mancano sparatorie, scontri tra astronavi, alieni mostruosi e momenti ironici. Il tutto in un giusto mix di serietà e leggerezza a seconda dei casi.
I personaggi sono ben caratterizzati, nonostante non vengano molto approfonditi visto che comunque ci si concentra sulla storia e sull'azione.
Nonostante le sue oltre due ore, non ci si annoia. Buono il comparto tecnico-grafico, che offre il suo top nelle scene di battaglia, molto spettacolari e dettagliate.
Curiosamente, uscì in un periodo molto intasato, visto che il mese prima aveva fatto capolino il primo lungometraggio di "Lamù", lo stesso giorno debuttava "Harmagedon - La guerra contro Genma" e una settimana dopo "Yamato - L'ultima battaglia". In generale, negli anni '80 l'animazione cinematografica giappo si concentrava sulla fantascienza.
Da noi uscì negli anni '90 in VHS Granata Press. I nostri sono tornati in due OAV, usciti qualche anno dopo.
Soprattutto per gli amanti della Sci-Fi avventurosa.