Recensione
Magi - The Labyrinth of Magic
10.0/10
Recensione di Blade Runner
-
Questo manga mi è piaciuto molto e probabilmente è uno dei migliori fumetti giapponesi degli ultimi 20 anni. Cerco di farvi capire le mie motivazioni.
Shinobu Ohtaka ha creato un universo narrativo estremamente realistico e particolareggiato nel suo contesto, un mondo con le proprie leggi e tradizioni culturali e religiose, approfondito anche politicamente ed economicamente.
Insomma, ha realizzato una "lore" in grado di rendere vivo lo "sfondo" in cui si muovono i personaggi e che si intrecciano per dare vita alla "main story" esplicita. Una storia molto elaborata e profonda, senza errori o forzature, capace di trattare argomenti maturi ed idee interessanti (per esempio ho apprezzato la "visione" che Shinobu Ohtaka ha su Dio e su quello che rappresenta).
I personaggi sono davvero ben scritti e coerenti con le vicende narrate. Veramente impeccabili sotto ogni punto di vista. È una storia che non potrebbe funzionare senza questi specifici personaggi. Se provate ad immaginarli diversamente psicologicamente o caratterialmente vi renderete conto che non sarebbero più coerenti con la storia di Shinobu Ohtaka. Questa è una dimostrazione dello studio che l'autrice ha svolto per la scrittura della sua storia, veramente meticoloso, maniacale.
Ora vi parlo di uno degli aspetti più sottovalutati di Magi: i disegni. Perché sottovalutati? È vero che sono semplici, ma "l'estetica" non lo è assolutamente. C'è una ricercatezza artistica incredibile dietro ai disegni, quindi uno studio non solo tecnico ma anche (e soprattutto) artistico, che secondo me ha un valore di gran lunga superiore ad un disegno eccellente solo dal punto di vista tecnico. Cioè, seriamente, in Magi troverete delle tavole affascinanti ed in grado di "esporre" le tematiche ed i pensieri dei personaggi. Un dettaglio non da poco, riuscire a comunicare emozioni e sensazioni non tramite le parole ma esclusivamente attraverso l'arte visuale è un'abilità più unica che rara. Un altro dettaglio interessante, ma secondario per un manga, ed è un peccato in questo caso, è l'abilità di colorista dell'autrice: strabiliante. Veramente delle capacità da lasciare a bocca aperta, sicuramente è uno dei coloristi migliori dell'intero Giappone. Davvero un peccato che questa sua particolare capacità non possa esprimersi attraverso il "formato" manga, visto che solo le copertine sono colorate (è così brava che anche in bianco e nero si nota chiaramente la sua perizia nell'uso dei colori, rendevi conto). Ohtaka ha fatto passi da gigante rispetto alla sua precedente opera (Sumomomo), è diventata un'artista completa e matura, e da questo punto in poi non può che migliorare. Altissime aspettative per le sue prossime opere. Il suo nome per me è diventato di valore nel panorama fumettistico internazionale, ed ogni volta che vedrò un suo fumetto in fumetteria sicuramente non lo ignorerò.
Non capisco perché molte persone fanno sempre distinzioni tra shonen, seinen, shojo, josei, ecc... A prescindere dal target e dal genere, Magi The Labyrinth of Magic è semplicemente un fumetto incredibile. Un'opera che chiunque può leggere e riconoscerne la qualità. Leggetelo ed apprezzatelo se possibile perché Magi è lo shonen del futuro, un fumetto che non può mancare nella collezione degli appassionati del fumetto giapponese.
Shinobu Ohtaka ha creato un universo narrativo estremamente realistico e particolareggiato nel suo contesto, un mondo con le proprie leggi e tradizioni culturali e religiose, approfondito anche politicamente ed economicamente.
Insomma, ha realizzato una "lore" in grado di rendere vivo lo "sfondo" in cui si muovono i personaggi e che si intrecciano per dare vita alla "main story" esplicita. Una storia molto elaborata e profonda, senza errori o forzature, capace di trattare argomenti maturi ed idee interessanti (per esempio ho apprezzato la "visione" che Shinobu Ohtaka ha su Dio e su quello che rappresenta).
I personaggi sono davvero ben scritti e coerenti con le vicende narrate. Veramente impeccabili sotto ogni punto di vista. È una storia che non potrebbe funzionare senza questi specifici personaggi. Se provate ad immaginarli diversamente psicologicamente o caratterialmente vi renderete conto che non sarebbero più coerenti con la storia di Shinobu Ohtaka. Questa è una dimostrazione dello studio che l'autrice ha svolto per la scrittura della sua storia, veramente meticoloso, maniacale.
Ora vi parlo di uno degli aspetti più sottovalutati di Magi: i disegni. Perché sottovalutati? È vero che sono semplici, ma "l'estetica" non lo è assolutamente. C'è una ricercatezza artistica incredibile dietro ai disegni, quindi uno studio non solo tecnico ma anche (e soprattutto) artistico, che secondo me ha un valore di gran lunga superiore ad un disegno eccellente solo dal punto di vista tecnico. Cioè, seriamente, in Magi troverete delle tavole affascinanti ed in grado di "esporre" le tematiche ed i pensieri dei personaggi. Un dettaglio non da poco, riuscire a comunicare emozioni e sensazioni non tramite le parole ma esclusivamente attraverso l'arte visuale è un'abilità più unica che rara. Un altro dettaglio interessante, ma secondario per un manga, ed è un peccato in questo caso, è l'abilità di colorista dell'autrice: strabiliante. Veramente delle capacità da lasciare a bocca aperta, sicuramente è uno dei coloristi migliori dell'intero Giappone. Davvero un peccato che questa sua particolare capacità non possa esprimersi attraverso il "formato" manga, visto che solo le copertine sono colorate (è così brava che anche in bianco e nero si nota chiaramente la sua perizia nell'uso dei colori, rendevi conto). Ohtaka ha fatto passi da gigante rispetto alla sua precedente opera (Sumomomo), è diventata un'artista completa e matura, e da questo punto in poi non può che migliorare. Altissime aspettative per le sue prossime opere. Il suo nome per me è diventato di valore nel panorama fumettistico internazionale, ed ogni volta che vedrò un suo fumetto in fumetteria sicuramente non lo ignorerò.
Non capisco perché molte persone fanno sempre distinzioni tra shonen, seinen, shojo, josei, ecc... A prescindere dal target e dal genere, Magi The Labyrinth of Magic è semplicemente un fumetto incredibile. Un'opera che chiunque può leggere e riconoscerne la qualità. Leggetelo ed apprezzatelo se possibile perché Magi è lo shonen del futuro, un fumetto che non può mancare nella collezione degli appassionati del fumetto giapponese.