Recensione
Orange -Mirai-
8.0/10
Sono arrivata un po' tardi a vedere questo film, non ne ero a conoscenza, e devo ammettere che sono rimasta non poco stupita quando mi è apparso davanti. Non credevo, veramente, di poter vedere il seguito, ciò che sarebbe successo a Naho e Kakeru dal tentato suicidio in poi. Curiosa come non mai, sono andata a vedere e... diciamo che sono rimasta soddisfatta, ma solo in parte.
<b>Attenzione: la seguente parte contiene spoiler</b>
Parto con il fatto che, nonostante abbia visto la serie TV sei mesi fa, appena è partito il riassunto delle puntate e di ciò che i nostri "eroi" hanno passato, ero già con le lacrime agli occhi, come se fosse passato meno di un nanosecondo da quando avevo finito la serie. Detto questo, la trama, come si evince da ciò che è stato scritto, è un riassunto/sequel della serie "Orange", ma, questa volta, dal punto di vista di uno dei personaggi che, a mio parere, meritava un gran bel e vissero felici e contenti, Suwa.
Partiamo dal presupposto che io Naho e Kakeru li ho sempre amati insieme, sono perfetti, e il finale mi ha lasciata soddisfatta proprio per questo: vedere Kakeru così sorridente mi ha procurato un'immensa gioia. D'altro canto, però, vedere Suwa da solo non mi è piaciuto affatto. Ha fatto di tutto per far sorridere felice Naho, ha annullato i suoi sentimenti per rendere felici lei e Kakeru, a discapito della sua felicità. Allora, perché non farci vedere un Suwa altrettanto felice con qualcuno che gli sta accanto e che l'ha scelto non perché aveva il cuore infranto ma perché era proprio lui che voleva? Certo, nel finale lo si vede che tiene felice in braccio il bambino dei suoi due amici - tra l'altro, un bambino che sprizza gioia da tutti i pori -, ma avrei preferito vederlo con in braccio il suo bambino, nato da un amore che ha trovato dopo quelle vicende. Avrei preferito, dopo tutto ciò che ha fatto, vederlo veramente felice, non solo di aver dato a Naho e Kakeru ciò che si meritavano, ma felice di ciò che si era meritato lui.
Detto questo, sono convinta che, a chi è piaciuto questo anime, sicuramente piacerà anche questo seguito che ci mostra ciò che è successo.
Voto finale: 8</b></b>
<b>Attenzione: la seguente parte contiene spoiler</b>
Parto con il fatto che, nonostante abbia visto la serie TV sei mesi fa, appena è partito il riassunto delle puntate e di ciò che i nostri "eroi" hanno passato, ero già con le lacrime agli occhi, come se fosse passato meno di un nanosecondo da quando avevo finito la serie. Detto questo, la trama, come si evince da ciò che è stato scritto, è un riassunto/sequel della serie "Orange", ma, questa volta, dal punto di vista di uno dei personaggi che, a mio parere, meritava un gran bel e vissero felici e contenti, Suwa.
Partiamo dal presupposto che io Naho e Kakeru li ho sempre amati insieme, sono perfetti, e il finale mi ha lasciata soddisfatta proprio per questo: vedere Kakeru così sorridente mi ha procurato un'immensa gioia. D'altro canto, però, vedere Suwa da solo non mi è piaciuto affatto. Ha fatto di tutto per far sorridere felice Naho, ha annullato i suoi sentimenti per rendere felici lei e Kakeru, a discapito della sua felicità. Allora, perché non farci vedere un Suwa altrettanto felice con qualcuno che gli sta accanto e che l'ha scelto non perché aveva il cuore infranto ma perché era proprio lui che voleva? Certo, nel finale lo si vede che tiene felice in braccio il bambino dei suoi due amici - tra l'altro, un bambino che sprizza gioia da tutti i pori -, ma avrei preferito vederlo con in braccio il suo bambino, nato da un amore che ha trovato dopo quelle vicende. Avrei preferito, dopo tutto ciò che ha fatto, vederlo veramente felice, non solo di aver dato a Naho e Kakeru ciò che si meritavano, ma felice di ciò che si era meritato lui.
Detto questo, sono convinta che, a chi è piaciuto questo anime, sicuramente piacerà anche questo seguito che ci mostra ciò che è successo.
Voto finale: 8</b></b>