Recensione
Dragon Head
1.0/10
Una scolaresca in gita scolastica sullo shinkansen è vittima di un terribile incidente che causerà la morte di gran parte dei suoi membri. I sopravvissuti si ritroveranno in un mondo post-apocalittico, costretti a sopravvivere ai pericoli più disparati per poter tornare a casa.
Teoricamente un survival horror dagli ottimi spunti, questo manga si rivela in realtà una cocente delusione.
Le tematiche affrontate vorrebbero essere profonde: la paura come vero nemico dell'umanità, che fa emergere in noi gli istinti più bassi e meschini, azzerando in pochi secondi la nostra supposta civiltà.
Il risultato è tuttavia pessimo: la totale ed innaturale lentezza nello scorrere degli eventi, il protrarsi per vari volumetti di situazioni inconcludenti, la piattezza dei personaggi rendono Dragon Head una copia mal riuscita de "Il Signore delle Mosche" di Golding.
E così lo spettatore continua a leggere in cerca di un colpo di scena, un guizzo nella trama, una spiegazione che non arriverà mai.
A ciò si aggiungano dei disegni pessimi e una delle solite traduzione Planet Manga che appesantiscono ulteriormente la già non leggerissima lettura. Edizione, peraltro, con un costo alto e non giustificato nemmeno da pagine a colori (assenti) o una cura particolare nei tankobon.
Un manga noioso e malfatto sul quale davvero non vale la pena perdere tempo.
Spendete meglio i vostri soldi.
Teoricamente un survival horror dagli ottimi spunti, questo manga si rivela in realtà una cocente delusione.
Le tematiche affrontate vorrebbero essere profonde: la paura come vero nemico dell'umanità, che fa emergere in noi gli istinti più bassi e meschini, azzerando in pochi secondi la nostra supposta civiltà.
Il risultato è tuttavia pessimo: la totale ed innaturale lentezza nello scorrere degli eventi, il protrarsi per vari volumetti di situazioni inconcludenti, la piattezza dei personaggi rendono Dragon Head una copia mal riuscita de "Il Signore delle Mosche" di Golding.
E così lo spettatore continua a leggere in cerca di un colpo di scena, un guizzo nella trama, una spiegazione che non arriverà mai.
A ciò si aggiungano dei disegni pessimi e una delle solite traduzione Planet Manga che appesantiscono ulteriormente la già non leggerissima lettura. Edizione, peraltro, con un costo alto e non giustificato nemmeno da pagine a colori (assenti) o una cura particolare nei tankobon.
Un manga noioso e malfatto sul quale davvero non vale la pena perdere tempo.
Spendete meglio i vostri soldi.