Recensione
Akame ga Kill!
7.5/10
Battle shonen di buon livello, ma niente di eccelso. La trama e lo sviluppo della storia sono piuttosto banali, ma ci sono momenti di suspense e colpi di scena.
C'è tanto sangue e molti morti, il che ti fa sempre tenere sulle spine perché non sai mai se un personaggio (anche co-protagonisti), per quanto sia importante, sopravvivrà oppure no. Il comparto tecnico è nella media, sia a livello sonoro di OST, sia graficamente. Alcuni combattimenti sono piuttosto ben gestiti con ragionamenti e strategie dietro, altri sono davvero banali.
Una cosa che non mi è piaciuta è il livello delle conversazioni, sono tutte molto piatte e fini a se stesse (per intenderci: scordatevi i discorsi filosofici sull'amicizia, l'amore, la vita e il dolore alla Naruto). Anche la caratterizzazione è piuttosto buona e, nel complesso, è un bell'anime che consiglio agli amanti dei battle shonen che stiano cercando una serie con una buona dose di spargimenti di sangue e morti.
C'è tanto sangue e molti morti, il che ti fa sempre tenere sulle spine perché non sai mai se un personaggio (anche co-protagonisti), per quanto sia importante, sopravvivrà oppure no. Il comparto tecnico è nella media, sia a livello sonoro di OST, sia graficamente. Alcuni combattimenti sono piuttosto ben gestiti con ragionamenti e strategie dietro, altri sono davvero banali.
Una cosa che non mi è piaciuta è il livello delle conversazioni, sono tutte molto piatte e fini a se stesse (per intenderci: scordatevi i discorsi filosofici sull'amicizia, l'amore, la vita e il dolore alla Naruto). Anche la caratterizzazione è piuttosto buona e, nel complesso, è un bell'anime che consiglio agli amanti dei battle shonen che stiano cercando una serie con una buona dose di spargimenti di sangue e morti.