Recensione
Miracle Girls
10.0/10
Recensione di Fabio Daiki
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{Attenzione: sono presenti alcuni spoilers]
"Miracle Girls", nato dalla matita di Nami Akimoto nel 1990, venne pubblicato sulla rivista Nakayoshi ed è composto per un totale di 9 volumi. In Italia l’unica versione fisica che abbiamo del manga è nella collana di Amici. Ahimè nonostante siano state pubblicate opere alquanto discutibili, nessuna casa editrice si è degnata di ristampare questa perla. La fortuna sta che chi vorrebbe leggerlo, la collana Amici è facilmente reperibile (anche se molti pensano che sia il contrario e che sia costosa,quando in realtà non è affatto così).
La trama ha come protagoniste Tomomi e Mikage, due sorelle gemelle che hanno un aspetto identico, ma con due personalità totalmente differenti, infatti Tomomi è amante dello sport, pigra nello studio e ha una personalità molto attiva e quasi paragonabile ad un maschiaccio, diverso il caso di Mikage che è molto femminile, un carattere incredibilmente romantico ed è un genio nello studio. Sin da bambine hanno dei poteri paranormali, riescono non solo a comunicare telepaticamente ma possono teletrasportarsi ovunque loro vogliano solo tenendosi con entrambe le mani e avendo il loro cuore unito. I loro poteri li hanno tenuti nascosti per molti anni, fin quando per via di una situazione in particolare, verranno scoperte da Noda e Hideaki, che poi durante la storia diventeranno i loro rispettivi fidanzati. Vi anticipo che tutto quello che sto per dire in questa recensione, l’anime non lo ha trasposto, anzi non per uscire fuori tema ma voglio solo dirvi che l’anime e il manga sono due storie totalmente differenti, l’anime è solo una classica commercialata creata senza avere in mano una minima idea della sceneggiatura realizzando un miscuglio di cose senza avere la benché minima idea di dove andare a parare (pur avendo degli episodi che personalmente ho apprezzato) mentre il manga è tutt’altro. La storia si divide in tre parti: la prima parte parla dello sviluppo e della conoscenza delle loro relazioni, vengono poi quindi approfonditi i loro dubbi e la loro accettazione di dover rivelare a qualcuno per la prima volta l'esistenza dei loro poteri. Ma non solo,verranno messe in difficoltà dal professor Kagerua, un uomo che desidera diventare un bravo scienziato e rivelare l'esistenza dei poteri paranormali, ma che poi diventerà un loro alleato e sarà di grande aiuto in alcune situazioni.
La seconda parte vengono approfonditi alcuni dettagli sulle "Miracle Girls", cioè appunto sulle sorelle miracolose, e sulla scoperta che i loro poteri non sono nati affatto per caso, e a togliere alcuni dubbi sarà Masaki,un personaggio che all’inizio sarà negativo ma che poi si comprenderà meglio il suo ruolo, e l’arrivo di Mister X, il vero nemico della storia. La terza ed ultima parte è quella più attiva di tutta la trama, saranno protagonisti principali Mikage e Hideaki, la loro separazione, e tutti i misteri verranno svelati riguardo i loro poteri, il terzo incomodo sarà Marie, una principessa capricciosa e spesso crudele. Sono del parere che questo manga sia troppo sottovalutato, personalmente non mi piacciono per niente le illustrazioni a colori, ovviamente le copertine hanno una colorazione scolorita e monocolore, come se la Akimoto desse l’impressione che si annoiasse a colorare, mentre lo stile inizialmente non lo apprezzavo perché mi ricordava la “grande mangaka Naoko Takeuchi", ma fortunatamente ho fatto un sospiro di sollievo, perchè leggendo la storia arrivava a catturarti ed inizi ad amarlo perdendoti completamente nei suoi magnifici occhi, negli sguardi e nei fondali che la Akimoto riesce a creare magnificamente. La storia ha come contorno i poteri paranormali ma come sfondo principale vi è il romanticismo, e quanto spesso l’amore ci mette dinanzi a grandissime difficoltà! Miralce Girls insegna moltissimo per chi come me è grandissimo romantico,e questa storia non può far altro che catapultarti nel mondo magico e grazioso delle Miracle Girls. Le atmosfere spesso drammatiche e ingiuste, ti fanno apprendere quanto l’amore tra sorelle, l’amicizia vera e l’amore stesso possano essere dei valori così tanto solidi da essere indistruttibili nonostante ci possano essere delle difficoltà che ti mettono alla prova! Lo sviluppo dei personaggi, la maturità, il finale e il capitolo extra che conclude tutta la storia mi ha fatto arrivare a considerarlo uno dei miei manga preferiti, in quanto è riuscito ad emozionarmi a tal punto da farmi battere il cuore rendendo il finale perfetto! Io spero davvero con tutto il mio cuore che venga ristampato, perché si merita una riedizione, anche se ho i miei dubbi. Per via dello sviluppo perfetto, le atmosfere e i valori bellissimi che ha lasciato questo manga il mio voto è assolutamente un dieci pieno!
"Miracle Girls", nato dalla matita di Nami Akimoto nel 1990, venne pubblicato sulla rivista Nakayoshi ed è composto per un totale di 9 volumi. In Italia l’unica versione fisica che abbiamo del manga è nella collana di Amici. Ahimè nonostante siano state pubblicate opere alquanto discutibili, nessuna casa editrice si è degnata di ristampare questa perla. La fortuna sta che chi vorrebbe leggerlo, la collana Amici è facilmente reperibile (anche se molti pensano che sia il contrario e che sia costosa,quando in realtà non è affatto così).
La trama ha come protagoniste Tomomi e Mikage, due sorelle gemelle che hanno un aspetto identico, ma con due personalità totalmente differenti, infatti Tomomi è amante dello sport, pigra nello studio e ha una personalità molto attiva e quasi paragonabile ad un maschiaccio, diverso il caso di Mikage che è molto femminile, un carattere incredibilmente romantico ed è un genio nello studio. Sin da bambine hanno dei poteri paranormali, riescono non solo a comunicare telepaticamente ma possono teletrasportarsi ovunque loro vogliano solo tenendosi con entrambe le mani e avendo il loro cuore unito. I loro poteri li hanno tenuti nascosti per molti anni, fin quando per via di una situazione in particolare, verranno scoperte da Noda e Hideaki, che poi durante la storia diventeranno i loro rispettivi fidanzati. Vi anticipo che tutto quello che sto per dire in questa recensione, l’anime non lo ha trasposto, anzi non per uscire fuori tema ma voglio solo dirvi che l’anime e il manga sono due storie totalmente differenti, l’anime è solo una classica commercialata creata senza avere in mano una minima idea della sceneggiatura realizzando un miscuglio di cose senza avere la benché minima idea di dove andare a parare (pur avendo degli episodi che personalmente ho apprezzato) mentre il manga è tutt’altro. La storia si divide in tre parti: la prima parte parla dello sviluppo e della conoscenza delle loro relazioni, vengono poi quindi approfonditi i loro dubbi e la loro accettazione di dover rivelare a qualcuno per la prima volta l'esistenza dei loro poteri. Ma non solo,verranno messe in difficoltà dal professor Kagerua, un uomo che desidera diventare un bravo scienziato e rivelare l'esistenza dei poteri paranormali, ma che poi diventerà un loro alleato e sarà di grande aiuto in alcune situazioni.
La seconda parte vengono approfonditi alcuni dettagli sulle "Miracle Girls", cioè appunto sulle sorelle miracolose, e sulla scoperta che i loro poteri non sono nati affatto per caso, e a togliere alcuni dubbi sarà Masaki,un personaggio che all’inizio sarà negativo ma che poi si comprenderà meglio il suo ruolo, e l’arrivo di Mister X, il vero nemico della storia. La terza ed ultima parte è quella più attiva di tutta la trama, saranno protagonisti principali Mikage e Hideaki, la loro separazione, e tutti i misteri verranno svelati riguardo i loro poteri, il terzo incomodo sarà Marie, una principessa capricciosa e spesso crudele. Sono del parere che questo manga sia troppo sottovalutato, personalmente non mi piacciono per niente le illustrazioni a colori, ovviamente le copertine hanno una colorazione scolorita e monocolore, come se la Akimoto desse l’impressione che si annoiasse a colorare, mentre lo stile inizialmente non lo apprezzavo perché mi ricordava la “grande mangaka Naoko Takeuchi", ma fortunatamente ho fatto un sospiro di sollievo, perchè leggendo la storia arrivava a catturarti ed inizi ad amarlo perdendoti completamente nei suoi magnifici occhi, negli sguardi e nei fondali che la Akimoto riesce a creare magnificamente. La storia ha come contorno i poteri paranormali ma come sfondo principale vi è il romanticismo, e quanto spesso l’amore ci mette dinanzi a grandissime difficoltà! Miralce Girls insegna moltissimo per chi come me è grandissimo romantico,e questa storia non può far altro che catapultarti nel mondo magico e grazioso delle Miracle Girls. Le atmosfere spesso drammatiche e ingiuste, ti fanno apprendere quanto l’amore tra sorelle, l’amicizia vera e l’amore stesso possano essere dei valori così tanto solidi da essere indistruttibili nonostante ci possano essere delle difficoltà che ti mettono alla prova! Lo sviluppo dei personaggi, la maturità, il finale e il capitolo extra che conclude tutta la storia mi ha fatto arrivare a considerarlo uno dei miei manga preferiti, in quanto è riuscito ad emozionarmi a tal punto da farmi battere il cuore rendendo il finale perfetto! Io spero davvero con tutto il mio cuore che venga ristampato, perché si merita una riedizione, anche se ho i miei dubbi. Per via dello sviluppo perfetto, le atmosfere e i valori bellissimi che ha lasciato questo manga il mio voto è assolutamente un dieci pieno!