logo AnimeClick.it


    -

    "Con lo stomaco vuoto e con il dolore nel cuore, sei giovani furono portati in un riformatorio speciale. Fu proprio come se delle foglie cadute da un albero fossero state inghiottite da un vortice."

    Lasciando ad altre sedi, sicuramente più adatte, ogni tipo di discorso relativo al ruolo e all'utilità sociale, e focalizzando l'attenzione esclusivamente sul lato umano, il carcere resta comunque quel luogo capace di far tremare i polsi anche all'i1 [ continua a leggere]

    5.0/10
    -

    Vale la pena leggere una manga se la sua bellezza è limitata al solo aspetto grafico a dispetto di una trama a dir poco banale? Secondo me no, proprio per questo sconsiglio chiunque, anche chi cerca una lettura breve e disimpegnata, dal prendere in considerazione Angel Dust; questo volume unico risente, infatti, risente del fatto che l'autrice, Aoi Nanase, lavorativamente parlando non nasce come mangaka ma bensì come curatrice del chara design d1 [ continua a leggere]
    -

    Esistono manga che trascendono la struttura stessa del fumetto per ergersi a qualcosa di superiore, molto vicina a quel termine che riunisce in se tutto ciò che sia frutto, il più sublime, dell'intelletto umano e che noi chiamiamo semplicemente "opera d'arte"; " Al tempo di papà ", opera del 1994 di Jiro Taniguchi, pur nel candore della sua semplicità, può essere definita per l'appunto arte nella sua massima forma di espressività e bellezza. B1 [ continua a leggere]
    -

    Non so se la bravissima mangaka Wataru Yoshizumi (chi non conosce "Marmalade boy" almeno solo di nome?) abbia visto il film " A qualcuno piace caldo", uno dei capolavori in bianco e nero di Billy Wilder, fatto sta che con "Cuore di menta" riesce a regalarci un raro esempio di farsa applicata ad un fumetto per ragazzine delle medie, regalandoci un'opera che definire molto divertente è davvero poco.
    L'autrice partendo di nuovo da un presupposto bi1 [ continua a leggere]

    6.0/10
    -

    Si dice che il cielo sia "Troppo distante per essere raggiunto ma abbastanza vicino per essere sognato" ecco in questa frase si può racchiudere il senso di “Sky”, un volume unico che racchiude quattro brevi racconti a fumetto di Noboru Rokuda ( "F-motori in pista" la sua opera più conosciuta), tutti aventi come unico comun denominatore il grande spazio sopra le nostre teste. Non sono racconti recenti, anche se la Star Comics l'ha pubblicata per1 [ continua a leggere]
    -

    "Quando finirà questa stupida guerra! A causa di questa guerra non sto andando a scuola, non sto vivendo la vita che farebbe una semplice liceale come me. Non posso rivedere il mio Shu…". Ci sono opere che toccano la parte più profonda della sfera emozionale, qualunque esse siano, anche ciò che viene giudicato troppo sbrigativamente come" di intrattenimento", ed è per questo che non si può rimanere indifferenti davanti ad un titolo come "Lei, l'1 [ continua a leggere]

    9.0/10
    -

    L'isola. Dai tempi di Robinson Crusoe passando per il Signore delle mosche fino ai successi televisivi di serie come Lost o (e non me ne vogliano i più) dei vari reality, queste piccole strisce di terra circondate dalla vastità del mare hanno sempre affascinato l'animo umano e stimolato la sua fantasia. Questo perché l'isola è un luogo da dove il più delle volte non si può fuggire, costringendo l'individuo a fare veramente i conti con se stesso,1 [ continua a leggere]
    -

    Ci sono delle storie, siano esse scritte, disegnate o riprese da una telecamera, che per loro natura trascendono i personaggi e le ambientazioni in cui sono collocate e diventano universali; questo perché si focalizzano a descrivere una o più di quel magnifico e a volte sconosciuto labirinto che sono le emozioni umane. Penso sia questo il motivo del successo internazionale del manga "Quartieri lontani" di Jiro Taniguchi, anche e soprattutto in u1 [ continua a leggere]

    6.0/10
    -

    Alla fine l’ho letto “Cappuccino” di Wataru Yoshizumi, dato che ho 36 anni e mi volevo cimentare con una storia matura, più vicina alla mia realtà e al mio vissuto più recente.
    L’argomento a noi occidentali non sembra tanto innovativo, dato che ai problemi delle giovani coppie la nostra smaliziata TV dedica ormai ogni minuto e quarto d’ora, senza contare le riviste e i giornali. Bisogna però comprendere che per un paese agganciato alle tradizion1 [ continua a leggere]
    -

    La Rivoluzione francese e il susseguente periodo napoleonico sono il periodo storico forse più intrigante dell'era Moderna, se si pensa poi ai suoi risvolti nelle epoche successive. Si dice che il Mondo odierno sia figlio della Rivoluzione, e questo, se si pone l'occhio alla nascita dei moderni partiti politici, all'idea di democrazia e uguaglianza, al concetto di Nazione/Stato ma anche a quello di Europa intesa come unione di tanti stati, non p1 [ continua a leggere]