Le lezioni online di lingua giapponese nascono da una collaborazione esclusiva tra AnimeClick.it e l'associazione culturale Advena. Ogni lezione comprende anche un'esercitazione in flash.
Elenco delle lezioni precedenti:
Ricordiamo che sempre su AnimeClick.it è disponibile una pagina di riepilogo dell'intero corso di giapponese.
LEZIONE N°3: HIRAGANA (parte 3)
A volte non è facile associare i suoni delle sillabe a parole italiane, specialmente perché in italiano non ci sono parole che iniziano per h o per k. Per questo, se avete familiarità con l’inglese potete anche ricorrere a parole inglesi. È ciò che faremo in questa lezione, ricordando comunque che siete sempre invitati a trovare voi stessi associazioni che possano adattarsi a voi e perché no, a condividerle con tutti.
KE
Non facile trovare qualcosa che inizi per ke. In inglese lo paragonano ad una botte di birra (keg), a lezione qualcuno aveva suggerito un termosifone a kerosene.
HA
Il keg (o il termosifone) è bucato.
Tutta la birra (o l’acqua) andrà versata.
HA! HA!
HO
È come il precedente ma con un cappello in testa che si mette quando fa caldo (in inglese hot).
MA
Questo somiglia molto ad un palo telefonico, e il telefono lo possiamo usare per chiamare la mamma.
YO
Qui c’è la mano di qualcuno che gioca con lo yo-yo! In alto a destra c’è la mano, poi il filo che scende e in basso lo yo-yo.
O
Possiamo immaginarlo come un occhio, col tratto superiore che rappresenta un sopracciglio.
Molti di voi si troveranno bene con questo metodo, altri meno. Ed in effetti è un metodo che ha i suoi pro ed i suoi contro. Ricordate comunque che una volta acquisita una sillaba non avrete bisogno di ricordarvi anche l’associazione. Con l’utilizzo le sillabe diverranno sempre più familiari e le immagini associate rimarranno sempre più sbiadite nella memoria. Non ci stancheremo di ripetere di imparare a scrivere le sillabe con il giusto ordine.
Allenatevi con le esercitazioni che oltre a farvi ripassare le sillabe della lezione, vi aiutano anche a ricordare quelle delle lezioni passate.
Elenco delle lezioni precedenti:
Ricordiamo che sempre su AnimeClick.it è disponibile una pagina di riepilogo dell'intero corso di giapponese.
LEZIONE N°3: HIRAGANA (parte 3)
A volte non è facile associare i suoni delle sillabe a parole italiane, specialmente perché in italiano non ci sono parole che iniziano per h o per k. Per questo, se avete familiarità con l’inglese potete anche ricorrere a parole inglesi. È ciò che faremo in questa lezione, ricordando comunque che siete sempre invitati a trovare voi stessi associazioni che possano adattarsi a voi e perché no, a condividerle con tutti.
KE
Non facile trovare qualcosa che inizi per ke. In inglese lo paragonano ad una botte di birra (keg), a lezione qualcuno aveva suggerito un termosifone a kerosene.
HA
Il keg (o il termosifone) è bucato.
Tutta la birra (o l’acqua) andrà versata.
HA! HA!
HO
È come il precedente ma con un cappello in testa che si mette quando fa caldo (in inglese hot).
MA
Questo somiglia molto ad un palo telefonico, e il telefono lo possiamo usare per chiamare la mamma.
YO
Qui c’è la mano di qualcuno che gioca con lo yo-yo! In alto a destra c’è la mano, poi il filo che scende e in basso lo yo-yo.
O
Possiamo immaginarlo come un occhio, col tratto superiore che rappresenta un sopracciglio.
Molti di voi si troveranno bene con questo metodo, altri meno. Ed in effetti è un metodo che ha i suoi pro ed i suoi contro. Ricordate comunque che una volta acquisita una sillaba non avrete bisogno di ricordarvi anche l’associazione. Con l’utilizzo le sillabe diverranno sempre più familiari e le immagini associate rimarranno sempre più sbiadite nella memoria. Non ci stancheremo di ripetere di imparare a scrivere le sillabe con il giusto ordine.
Allenatevi con le esercitazioni che oltre a farvi ripassare le sillabe della lezione, vi aiutano anche a ricordare quelle delle lezioni passate.
Una nota per i neofiti per facilitarvi l'esercizio "segna la sillaba XXX". La tabella con le sillabe è messa in ordine alfabetico. La prima riga orizzontale presenta tutte le prime sillabe, a partire da A per finire con N passando per tutte le consonanti accoppiate alla sillaba A (quindi KA, SA, TA ecc.). Le varie righe verticali seguono lo schema A, I, U, E, O aggiungendo però solo le consonanti (ad esempio per la prima riga verticale c'è KA, KI, KU, KE, KO, e così via), quindi basta memorizzarne la posizione sulla tabella per impararne la lettura!
In realtà per farlo bene dovreste non guardare la tabella e provare a scrivere la sillaba su un foglio. Così ci si impara anche a scriverle
In fin dei conti imparare l'hiragana è ben poca cosa, se uno vuole impararlo davvero saprà imparare la pronuncia al primo tentativo o quasi, senza bisogni di astrusi ragionamenti
Questo medoto delle associazioni mentali invece risulterebbe molto più utile associato ai kanji (molto più numerosi e molto più complessi da ricordare)
comunque il metodo è utile, se funziona con i kanji che sono più complessi perchè non usarlo anche con i semplici hiragana e katakana
non so se questo sia un buon metodo di studio per imparare gli hiragana , perchè io ho imparato gli hiragana in ordine, ma gli esercizi potrebbero servire per riconoscere gli hiragana anche se sono in disordine
ricordiamo sempre che è un corso per principianti. E poi comunque in realtà questo è un metodo ideato proprio per i kanji. In questa fase c'è poco da spiegare, c'è da imparare a memoria e quindi ogni aiuto alla memoria è benvenuto secondo me
Come esperienza, quando ho cominciato, io ho imparato con questo metodo tutti gli hiragana e i katakana in un'oretta scarsa e non li ho più dimenticati. Le storielle invece sì, tanto che me le sto ricordando ora che le sto riscrivendo per gli articoli. Beh, Nelson è una mia aggiunta per la verità... XD
Comunque non verremmo fare degli articoli pedanti e noiosi. Difficile che alla fine saprete parlare bene il giapponese, ma un'infarinatura di base ci sarà. E magari presentarvi ad un corso o all'università conoscendo già gli alfabeti e qualche base di grammatica potrebbe essere un buon punto di partenza.
@GiancarlOtaku:
quando leggi le parole non è che te li ritrovi in ordine gli hiragana. La cosa fondamentale è impararli tutti. Le domande nelle esercitazioni le ho randomizzate anche su suggerimento dei commenti ricevuti nelle lezioni precedenti
Ribadisco ancora che non si è inventato niente né il metodo né l'ordine di insegnamento. Solo riadattato un po' in italiano (visto che l'originale è inglese) cercando di non stravolgerlo, il metodo di un insegnante famoso. E l'ordine (non alfabetico) è fatto appositamente in modo da associarne insieme (vedi ke-ha-ho)
In fondo chi dovrebbe usufruirne è chi non li ha mai visti. Chi li ha già studiati non penso abbia molto bisogno di queste prime lezioni ;D
P.S.
Le esercitazioni (imho) servono più delle storielle
comunque questo corso mi sta piacendo molto,è interessante. e inoltre ho già tappezzato di hiragana il diario(a proposito,ho imparato a scrivere raikou e chikorita!)
bravissimi, non smetterò mai di ringraziarvi!!
P.S.: Mi chiedo come mai HO e MA siano così simili pur essendo suoni molto diversi...
Tra l'altro io lo yo-yo in よ e l'occhio in お non ce li vedo proprio
Comunque anche stavolta punteggio pieno! (Per adesso) mi bullo
ciauz
Mi è venuto in mente un modo per ricordare KE HA e HO, per cui ho pensato di condividerlo:
KE: il segno a sinistra è un uomo sfidato a duello con la spada sa un altro che preso alla sprovvista esclama "Che?? Ti batterò!"
HA: l'uomo con la spada ride della minaccia e gli si attorcigliano le budella per il ridere
HO: l'uomo con la spada tira fuori una seconda spada e si mette in posizione tipo kung-fu e dice "Ho la vittoria in pugno!"
Spero sia utile anche ad altri! (:
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.