Son of Batman
Tentativo di espandere la già affollata e disfunzionale Bat-family con un quarto Robin geneticamente selezionato, addestrato severamente sin dalla più tenera età e con un carattere simile al redivivo e violento Jason "Cappuccio Rosso" Tood.
Anni fa proposero questo Robin nella serie tv "Teen Titans" , senza dargli un'identità precisa. Una sorta di Dick Grayson caratterialmente più simile al suo mentore. Recentemente la Dc ha avuto la brillante idea di sfruttare questa variante del pettirosso di Gotham per dare al non più giovanissimo Batman/Wayne, non solo un allievo, ma pure un pargolo (perchè non bastava il clone del futuro), incrociando il suo albero genealogico non con il suo storico amore impossibile, Selina "Cat-Woman" Kyle, ma con quello della famiglia del signorile, e pericoloso, Ra's al Ghul, che da sempre, tra una resurrezione nel pozzo di Lazzaro e l'altra, mira a sovvertire l'ordine mondiale. Da questa fusione tra Bruce Wayne e la figlia di Ra's, tra un pazzo votato al bene e una pazza votata al male, ne è uscito fuori un' antipatica macchina assassina di nome Damian Wayne, un moccioso dal fare aggressivo, fissato con l'originalissima katana e che pur così giovane è già ad un livello talmente alto che non solo è il Robin più forte della storia, ma da grande picchierebbe il pipistrello con un braccio dietro la schiena, al contrario del povero Dick Grayson/Nightwing che continua le sue partecipazioni a questi lungometraggi del Cavaliere di Gotham, facendo o da comparsa o la figura del guerriero di serie B, nonostante il suo potenziale reale.
Batman dovrà ovviamente insegnare a Damian, con la sua tipica dolcezza da imbalsamato cronico, il valore del non uccidere, per poi, nei futuri special, sbolognarlo al team di adolescenti che lo fece conoscere (con una Starfire stavolta più anziana e Leader del gruppo, per continuare a legarla sentimentalmente a Dick Grayson). Un rifugio dove pian piano, Damian, facendo amicizia, troverà un equilibrio maggiore.
Anni fa proposero questo Robin nella serie tv "Teen Titans" , senza dargli un'identità precisa. Una sorta di Dick Grayson caratterialmente più simile al suo mentore. Recentemente la Dc ha avuto la brillante idea di sfruttare questa variante del pettirosso di Gotham per dare al non più giovanissimo Batman/Wayne, non solo un allievo, ma pure un pargolo (perchè non bastava il clone del futuro), incrociando il suo albero genealogico non con il suo storico amore impossibile, Selina "Cat-Woman" Kyle, ma con quello della famiglia del signorile, e pericoloso, Ra's al Ghul, che da sempre, tra una resurrezione nel pozzo di Lazzaro e l'altra, mira a sovvertire l'ordine mondiale. Da questa fusione tra Bruce Wayne e la figlia di Ra's, tra un pazzo votato al bene e una pazza votata al male, ne è uscito fuori un' antipatica macchina assassina di nome Damian Wayne, un moccioso dal fare aggressivo, fissato con l'originalissima katana e che pur così giovane è già ad un livello talmente alto che non solo è il Robin più forte della storia, ma da grande picchierebbe il pipistrello con un braccio dietro la schiena, al contrario del povero Dick Grayson/Nightwing che continua le sue partecipazioni a questi lungometraggi del Cavaliere di Gotham, facendo o da comparsa o la figura del guerriero di serie B, nonostante il suo potenziale reale.
Batman dovrà ovviamente insegnare a Damian, con la sua tipica dolcezza da imbalsamato cronico, il valore del non uccidere, per poi, nei futuri special, sbolognarlo al team di adolescenti che lo fece conoscere (con una Starfire stavolta più anziana e Leader del gruppo, per continuare a legarla sentimentalmente a Dick Grayson). Un rifugio dove pian piano, Damian, facendo amicizia, troverà un equilibrio maggiore.