Majocco Club
In questo special televisivo vedremo le maghette dello Studio Pierrot convocate dal signor Bartolomeo per recitare insieme in un film di fantascienza: dovranno lottare contro una pericolosa razza di alieni che minacciano il nostro pianeta. La trama potrebbe sembrare poco originale, ma l’idea di unire le quattro maghette è davvero interessante, per non parlare del fatto che già nel ritorno di Creamy si era affrontata la realizzazione di un film fantascientifico. Purtroppo, però, i risultati non sono in linea con le attese, dato che l’umorismo e l’originalità dei primi venti minuti lasciano spazio a una lotta breve e scontata.
La colonna sonora non è di aiuto, la regia e la grafica sembrano quelle di un normale episodio di “Magica Emy”. Decisamente ci si sarebbe aspettato di più e sarebbe stata necessaria una maggiore durata condita da una maggiore originalità, ma, per l’amore delle maghette val bene lo sforzo di vedere codesto prodotto.
Voto: 6
La colonna sonora non è di aiuto, la regia e la grafica sembrano quelle di un normale episodio di “Magica Emy”. Decisamente ci si sarebbe aspettato di più e sarebbe stata necessaria una maggiore durata condita da una maggiore originalità, ma, per l’amore delle maghette val bene lo sforzo di vedere codesto prodotto.
Voto: 6
Secondo cross-over, con l'aggiunta di Sandy, delle eroine dello Studio Pierrot. Si tratta di una sorta di film nel film in cui le nostre sono curiosamente protagoniste di una pellicola fantascientifica (o special TV?) in cui devono fronteggiare una minaccia aliena.
Il risultato è simpatico e per i fan delle serie è proprio un regalo vedere le quattro protagoniste insieme, anche se calate in un insolito, per loro, contesto fanta-action con una spruzzata di horror.
Non manca neanche una simpatica e pirlona, anche se molto breve, parodia con una delle quattro protagonista.
Il risultato è simpatico e per i fan delle serie è proprio un regalo vedere le quattro protagoniste insieme, anche se calate in un insolito, per loro, contesto fanta-action con una spruzzata di horror.
Non manca neanche una simpatica e pirlona, anche se molto breve, parodia con una delle quattro protagonista.
"Majokko Club Yoningumi - A Kuukan Kara no Alien X ; Alien X from A Zone" (魔女っ子クラブ4人組 A空間からのエイリアンX), arrivato da noi con il titolo di "Creamy, Magica Emi, Evelyn, Sandy: Majocco Club - Alien X dalla Dimensione A", è uno spin-off dello Studio Pierrot che unisce in un unico OAV le protagoniste di quattro serie majokko, "L'incantevole Creamy", "Magica, Magica Emi", "Sandy dai mille Colori" "Evelyn e la Magia di un Sogno".
Nell'OAV le quattro ragazze stanno per girare un film rivoluzionario pieno d'effetti speciali che le vede protagoniste nella lotta contro dei mostri che cercano di invadere la terra prosciugando l'energia vitale di tutte le ragazze giovani e avvenenti. Ma il problema è che ognuna delle ragazze, al termine della propria serie, <b>[SPOILER!]</b> perde i propri poteri magici <b>[FINE SPOILER]</b>. Come fare quindi per sconfiggere questa forza del male?
Questo OAV del 1987 arrivò da noi grazie alla Yamato Video che lo pubblicò in videocassetta. Sebbene non vi sia alcun tipo di censura, per il doppiaggio è stato preferito lasciare i nomi adattati delle serie italiane e non quelli giapponesi. Per esempio Yumi è stata chiama Sandy come nella versione Mediaset e così via.
Questo OAV secondo me è davvero molto carino e interessante, soprattutto per il cross-over delle varie serie. La trama in alcuni punti potrebbe sembrare difficile da comprendere, ma in realtà è tutto molto semplice e fluido.
Nell'OAV le quattro ragazze stanno per girare un film rivoluzionario pieno d'effetti speciali che le vede protagoniste nella lotta contro dei mostri che cercano di invadere la terra prosciugando l'energia vitale di tutte le ragazze giovani e avvenenti. Ma il problema è che ognuna delle ragazze, al termine della propria serie, <b>[SPOILER!]</b> perde i propri poteri magici <b>[FINE SPOILER]</b>. Come fare quindi per sconfiggere questa forza del male?
Questo OAV del 1987 arrivò da noi grazie alla Yamato Video che lo pubblicò in videocassetta. Sebbene non vi sia alcun tipo di censura, per il doppiaggio è stato preferito lasciare i nomi adattati delle serie italiane e non quelli giapponesi. Per esempio Yumi è stata chiama Sandy come nella versione Mediaset e così via.
Questo OAV secondo me è davvero molto carino e interessante, soprattutto per il cross-over delle varie serie. La trama in alcuni punti potrebbe sembrare difficile da comprendere, ma in realtà è tutto molto semplice e fluido.
