Oblivion Island: Haruka and the Magic Mirror
- Titolo originale
- Hottarake no shima: Haruka to mahou no kagami
- Titolo inglese
- Oblivion Island: Haruka and the Magic Mirror
- Titolo Kanji
- ホッタラケの島 -遥と魔法の鏡
- Nazionalità
- Giappone
- Categoria
- Film
- Genere
- Avventura Fantasy
- Anno
- 2009
- Stagioni
- Episodi
- 1
- Stato in patria
- completato
- Stato in Italia
- Doppiaggio inedito, Sottotitoli inedito
- Disponibilità
- Nessuna
- Valutazione cc
- 5,571 (#8911 in anime) (3 valutazioni con 0 recensioni)
- Opinioni
- 1 0 0 - 100,00% promosso
- Immagini
- 38 (by ReiRan->--@)
- Tag generici
- isekai
- Nella tua lista
- Per utilizzare la tua lista personale devi essere registrato.
- Nelle liste come
- 0 In visione, 10 Completo, 0 Pausa, 3 Sospeso, 0 Da rivedere, 15 Da vedere - drop rate: 23,08%
Trama: L’anime in GGI ruota attorno al mito delle volpi che si impossessano e riutilizzano gli oggetti dimenticati dagli umani. La sedicenne Haruka aveva promesso alla madre, sul letto di morte, di avere sempre cura di un vecchio specchio da lei donato, ma lo specchio con molti oggetti appartenuti alla donna, troppo dolorosi da conservare in bella vista, era stato ben presto messo via dal padre in degli scatoloni, ed era sparito nelle pieghe della memoria. La storia vera e propria ha inizio con una visita della protagonista al santuario di Inari a Musashino di Tokyo, al tempietto delle volpi, la ragazza vi si reca per avere aiuto dalle creature sovrannaturali nel ritrovare lo specchio smarrito. Qui, con sua grande sorpresa, Haruka vede una volpe, che corre via trasportando un aereo giocattolo e le sue chiavi, che l’animaletto credeva dimenticate. Inseguendola tra i boschi, entra in un mondo parallelo, per poi addentrarsi in Oblivion Island, il luogo in cui finiscono tutte le cose neglette dagli umani. Ecco che comincia un’avventura in ricerca dei ricordi perduti e degli oggetti caduti nell'oblio. La Motion Picture and Television Engineering Society of Japan ha premiato gli sforzi della Production I.G. insignendo il lungometraggio del IX Visual Technology Award. Inoltre il film ha debuttato in Italia al Future Film Festival nel gennaio del 2010.