Tantei Opera Milky Holmes Dai 2 Maku
"Tantei Opera Milky Holmes Dai 2 Maku" è la seconda serie anime del franchise "Milky Holmes". Si tratta di un sequel diretto della prima e anche questa è lunga dodici episodi.
La storia è sempre ambientata nell' "Era dei Detective", dove i detective affrontano i ladri fantasma a colpi di "Toys", poteri in loro possesso fin dalla nascita che donano capacità speciali come la super forza, la telecinesi o il potere di creare illusioni. Protagoniste sono di nuovo le Milky Holmes, ovvero le quattro sbadate discendenti dei grandi detective del passato: Sherlock Shellingford, Yurizaki Nero, Hercule Burton e Cordelia Glauca. Il loro obiettivo è quello di riuscire ad arrestare la misteriosa ladra Arsène e la sua banda, la cui vera identità è quella di Henriette, la presidentessa dell'accademia dei detective da loro frequentata.
La seconda serie dell'anime riprende esattamente da dove era finita la prima: le Milky Holmes sono riuscite ad evitare l'espulsione dalla scuola ma non hanno ancora recuperato i poteri. Per questo Henriette offre loro del tempo aggiuntivo per dimostrare le proprie capacità.
Sul lato tecnico, questa seconda serie non si differenzia in praticamente nulla rispetto alla prima. Tutto sembra identico alla prima serie, dato che sia il chara design dei personaggi che i colori, la regia, la qualità delle animazioni e via dicendo sono esattamente identici. Insomma, non ci sono miglioramenti ma nemmeno peggioramenti. Lo stesso si può dire per la parte audio: stesse doppiatrici, stessa colonna sonora, sigle nuove a parte.
Anche la grafica dei titoli degli episodi è rimasta la stessa, con l'unica differenza che risiede in quello su cui i titoli sono basati. Nella prima serie infatti i titoli riprendevano quelli di romanzi gialli e polizieschi mentre adesso sono basati sui film dello stesso genere.
Se però non ci sono stati peggioramenti per quel che riguarda la qualità tecnica dell'anime, lo stesso non si può dire per quel che riguarda la trama generale e le storie dei vari episodi.
A differenza della prima serie che, pur essendo comica e parodistica, piena di assurdità ma che si lasciava comunque seguire perché alla fin fine la trama c'era, questa seconda serie è invece molto meno riuscita.
La trama alla base è stata molto diluita nei dodici episodi che compongono l'anime, e molti di questi episodi hanno delle trame troppo assurde e incredibili, alcune sono al limite del nonsense, come ad esempio il penultimo esageratissimo episodio. Sono aumentate le gag, a discapito dell'elemento principale della serie, ovvero l'elemento investigativo che, pur inteso come parodia, in questa seconda serie è quasi del tutto assente, così come anche il confronto tra le Milky Holmes e la banda di Arsène. Ci sono insomma troppi episodi inutili che, seppur a posteriori risultano divertenti con le loro situazioni imprevedibili, sono comunque di qualità inferiore rispetto a quanto di buono c'era nella prima serie dell'anime.
In breve, la serie è comunque divertente, gli episodi sono pieni di gag e fanno ridere. Chi ha apprezzato la prima si divertirà guardando anche questa, solo bisogna abbassare l'asticella delle aspettative perché in generale è inferiore e meno riuscita della precedente.
La storia è sempre ambientata nell' "Era dei Detective", dove i detective affrontano i ladri fantasma a colpi di "Toys", poteri in loro possesso fin dalla nascita che donano capacità speciali come la super forza, la telecinesi o il potere di creare illusioni. Protagoniste sono di nuovo le Milky Holmes, ovvero le quattro sbadate discendenti dei grandi detective del passato: Sherlock Shellingford, Yurizaki Nero, Hercule Burton e Cordelia Glauca. Il loro obiettivo è quello di riuscire ad arrestare la misteriosa ladra Arsène e la sua banda, la cui vera identità è quella di Henriette, la presidentessa dell'accademia dei detective da loro frequentata.
La seconda serie dell'anime riprende esattamente da dove era finita la prima: le Milky Holmes sono riuscite ad evitare l'espulsione dalla scuola ma non hanno ancora recuperato i poteri. Per questo Henriette offre loro del tempo aggiuntivo per dimostrare le proprie capacità.
Sul lato tecnico, questa seconda serie non si differenzia in praticamente nulla rispetto alla prima. Tutto sembra identico alla prima serie, dato che sia il chara design dei personaggi che i colori, la regia, la qualità delle animazioni e via dicendo sono esattamente identici. Insomma, non ci sono miglioramenti ma nemmeno peggioramenti. Lo stesso si può dire per la parte audio: stesse doppiatrici, stessa colonna sonora, sigle nuove a parte.
Anche la grafica dei titoli degli episodi è rimasta la stessa, con l'unica differenza che risiede in quello su cui i titoli sono basati. Nella prima serie infatti i titoli riprendevano quelli di romanzi gialli e polizieschi mentre adesso sono basati sui film dello stesso genere.
Se però non ci sono stati peggioramenti per quel che riguarda la qualità tecnica dell'anime, lo stesso non si può dire per quel che riguarda la trama generale e le storie dei vari episodi.
A differenza della prima serie che, pur essendo comica e parodistica, piena di assurdità ma che si lasciava comunque seguire perché alla fin fine la trama c'era, questa seconda serie è invece molto meno riuscita.
La trama alla base è stata molto diluita nei dodici episodi che compongono l'anime, e molti di questi episodi hanno delle trame troppo assurde e incredibili, alcune sono al limite del nonsense, come ad esempio il penultimo esageratissimo episodio. Sono aumentate le gag, a discapito dell'elemento principale della serie, ovvero l'elemento investigativo che, pur inteso come parodia, in questa seconda serie è quasi del tutto assente, così come anche il confronto tra le Milky Holmes e la banda di Arsène. Ci sono insomma troppi episodi inutili che, seppur a posteriori risultano divertenti con le loro situazioni imprevedibili, sono comunque di qualità inferiore rispetto a quanto di buono c'era nella prima serie dell'anime.
In breve, la serie è comunque divertente, gli episodi sono pieni di gag e fanno ridere. Chi ha apprezzato la prima si divertirà guardando anche questa, solo bisogna abbassare l'asticella delle aspettative perché in generale è inferiore e meno riuscita della precedente.
