Cyborg 009 - La leggenda della supergalassia
Fan dei Cyborg 009, se potete stare lontano da quest'opera, evitatela. Ma se proprio non potete fare a meno di farvi del male, allora guardatela cercando di trovare in voi il ragazzino degli anni '80 senza pretendere troppo dalla trama e dallo svolgersi degli eventi che appaiono alquanto banali. Infatti i trent'anni di quest'opera si fanno sentire non tanto sui disegni di buona fattura rapportati al tempo di uscita del film, quanto sullo svolgimento della trama stessa. "La leggenda della super galassia" inizia con la fuga verso la terra di un ragazzo alieno inseguito dalle truppe di Zore, il supercattivo di turno che gira per lo spazio a distruggere civiltà e a rapire scienziati che hanno teorie sulla super-energia che dovrebbe trovarsi da qualche parte nell'universo. Il padre dell'alieno era uno scienziato che studiava la super-energia e neanche farlo apposta, il dott Cosmo, collega del dott Gilmore ha una teoria sulla super energia. I cyborg vengono richiamati in servizio per fronteggiare la nuova minaccia e per farlo viaggeranno per il cosmo con l'astronave del ragazzo alieno dall'aspetto imbarazzante (ditemi voi se alla partenza dalla terra l'astronave non assomiglia ad un grande fallo con alle spalle il delta di Venere... mah!). Durante il loro viaggio combatteranno Zore e faranno tappa su un pianeta alieno con una cultura che rimanda alle linee di Nazca salvando la regina che si infatuerà di 009. Vedremo il sacrificio di un Cyborg (non vi dico chi) stufo di combattere e di vivere come una macchina di morte, mentre gli altri riusciranno a raggiungere la super energia e grazie a Joe sconfiggere Zore. Niente paura, il team non diverrà Cyborg 008, in quanto il defunto risusciterà come umano, ma contrariamente a quanto si possa pensare chiederà al dott Gilmore di ritornare Cyborg. Purtroppo ho fatto davvero fatica a giungere alla conclusione di questo film, infatti la narrazione è davvero infantile e i dialoghi molto banali. Il dott. Gilmore dopo la visione di questo film mi è sembrato un gran credulone, contrariamente a quanto ci si aspetta da uno scienziato e le prime sequenze con lui che annaffia le piante sono davvero indicate per descrivere il suo contributo alla storia. Le sequenze in cui i cyborg si chiedono guardando l'infinito che senso ha una vita di combattimenti vengono vanificate dalla scelta finale del cyborg risuscitato, ma come prima un pistolotto su quanto è brutto vivere in quel modo e poi invece ci si ripensa, mah! Spunto interessante invece è l'approccio amoroso molto distaccato tra 009 e Francois, niente baci siam Giapponesi, ma almeno una sorta di dichiarazione c'è stata, evviva. Lo consiglio solo agli appassionati della mitica serie animata.