Aharen-san wa Hakarenai
Non c'è bisogno di dirlo, basta guardare la locandina per capirlo, ma lo farò comunque: siamo di fronte al classico anime di genere demenziale con ambientazione scolastica con protagonisti e situazioni più strambe che mai.
E vi assicuro che qua ce ne hanno messo d'impegno!
Le circostanze in cui si andranno a cacciare i due protagonisti sono tra le più disagiate che abbia mai visto. Nei primi episodi, per lo più suddivisi in due o tre parti, vedrete la fantasia dello sceneggiatore dare prova di incredibile maestria divertendo con momenti per lo più surreali sullo sfondo di un normalissimo liceo.
La caratterizzazione dei personaggi è ottima, per lo meno parlando di Raidou e Aharen. Il primo, pronto ad arrivare sempre alle conclusioni più irreali e irragionevoli sorvolando su quelle più ovvie, si ritrova spesso dentro sfide di ogni genere e da grande campione quale pensa di essere, finirà sempre per essere sconfitto in modo teatrale. La seconda, piccolina e un po' (tanto) imbranata negli aspetti sociali, è la spalla ideale per dar fuoco ai "problemi" mentali di lui, agendo con tanta nonchalance in ogni assurda circostanza si verrà a creare.
Purtroppo a fronte di due protagonisti ben costruiti, tutti gli altri sono a malapena comparse con poco valore che serviranno solo ai vari siparietti costruiti in ogni episodio. Questo purtroppo è il punto debole di A"haren-san wa Hakarenai", anime che parte in quinta come un carro armato travolgendoti con una miriade di cannonate comiche, ma che a metà comincia a diventare ripetitivo e perdere quell'originalità molto apprezzata inizialmente. Ad un certo punto viene inserita anche una leggera rom-com per ravvivare e rendere più sensato un anime altrimenti un po' allo sbando, ma che ho trovato un po' forzata e con un risultato non proprio perfetto.
L'aspetto grafico non è particolarmente curato, i disegni sono piuttosto semplici, cosi pure le animazioni. Nonostante questo è in linea con lo spirito dell'anime stesso, anzi forse avrebbe stonato la classica qualità di alcune serie concorrenti. Spezzo però una lancia almeno in favore dei giochi di luce in alcuni momenti, hanno reso più apprezzabili alcune scene ed anche più in generale il design dell'opera stessa. Anche l'OST di accompagnamento non è nulla di speciale, ma in fondo non stiamo parlando di un anime emozionante e romantico dove le musiche sono parte fondamentale della storia. Invece la sigla iniziale è davvero carina, molto piacevole ed azzeccata. Quella finale è un capolavoro, uno dei motivi per cui ho guardato tutti gli episodi è stato proprio poter ascoltare ogni volta alla fine questa bellissima canzone (con anche un accompagnamento carino di immagini).
Ma passiamo ai voti:
regia: 6,5
sceneggiatura: 7 (una media tra la splendida prima metà e l'altalenante seconda)
design: 7
caratterizzazione dei personaggi: 7 (giusto per i due fantastici protagonisti, il resto è s.v.)
sonoro: 7,5 (per le splendide sigle e direi anche per il doppiaggio di Aharen)
in definitiva: 7
penso di poterlo consigliare a chiunque non sia alla ricerca di qualcosa di serio, parola che in quest'opera proprio non esiste! Nonostante le criticità che ho esposto, l'ho trovato decisamente piacevole. Fossero stati curati un po' di più gli altri personaggi ed il finale, probabilmente sarebbe rimasto anche nel mio cuore. Comunque tranquilli/e, mi sono fatto un sacco di risate, sono venuti, evidentemente sentendomi, anche a chiedermi se fosse tutto ok o se stessi male.
Ovviamente poi ognuno ha un umorismo tutto suo e personale che preferisce, non è detto che apprezzerete Aharen-san quanto me, ma dategli una chance e lo scoprirete in fretta!
E vi assicuro che qua ce ne hanno messo d'impegno!
Le circostanze in cui si andranno a cacciare i due protagonisti sono tra le più disagiate che abbia mai visto. Nei primi episodi, per lo più suddivisi in due o tre parti, vedrete la fantasia dello sceneggiatore dare prova di incredibile maestria divertendo con momenti per lo più surreali sullo sfondo di un normalissimo liceo.
La caratterizzazione dei personaggi è ottima, per lo meno parlando di Raidou e Aharen. Il primo, pronto ad arrivare sempre alle conclusioni più irreali e irragionevoli sorvolando su quelle più ovvie, si ritrova spesso dentro sfide di ogni genere e da grande campione quale pensa di essere, finirà sempre per essere sconfitto in modo teatrale. La seconda, piccolina e un po' (tanto) imbranata negli aspetti sociali, è la spalla ideale per dar fuoco ai "problemi" mentali di lui, agendo con tanta nonchalance in ogni assurda circostanza si verrà a creare.
Purtroppo a fronte di due protagonisti ben costruiti, tutti gli altri sono a malapena comparse con poco valore che serviranno solo ai vari siparietti costruiti in ogni episodio. Questo purtroppo è il punto debole di A"haren-san wa Hakarenai", anime che parte in quinta come un carro armato travolgendoti con una miriade di cannonate comiche, ma che a metà comincia a diventare ripetitivo e perdere quell'originalità molto apprezzata inizialmente. Ad un certo punto viene inserita anche una leggera rom-com per ravvivare e rendere più sensato un anime altrimenti un po' allo sbando, ma che ho trovato un po' forzata e con un risultato non proprio perfetto.
L'aspetto grafico non è particolarmente curato, i disegni sono piuttosto semplici, cosi pure le animazioni. Nonostante questo è in linea con lo spirito dell'anime stesso, anzi forse avrebbe stonato la classica qualità di alcune serie concorrenti. Spezzo però una lancia almeno in favore dei giochi di luce in alcuni momenti, hanno reso più apprezzabili alcune scene ed anche più in generale il design dell'opera stessa. Anche l'OST di accompagnamento non è nulla di speciale, ma in fondo non stiamo parlando di un anime emozionante e romantico dove le musiche sono parte fondamentale della storia. Invece la sigla iniziale è davvero carina, molto piacevole ed azzeccata. Quella finale è un capolavoro, uno dei motivi per cui ho guardato tutti gli episodi è stato proprio poter ascoltare ogni volta alla fine questa bellissima canzone (con anche un accompagnamento carino di immagini).
Ma passiamo ai voti:
regia: 6,5
sceneggiatura: 7 (una media tra la splendida prima metà e l'altalenante seconda)
design: 7
caratterizzazione dei personaggi: 7 (giusto per i due fantastici protagonisti, il resto è s.v.)
sonoro: 7,5 (per le splendide sigle e direi anche per il doppiaggio di Aharen)
in definitiva: 7
penso di poterlo consigliare a chiunque non sia alla ricerca di qualcosa di serio, parola che in quest'opera proprio non esiste! Nonostante le criticità che ho esposto, l'ho trovato decisamente piacevole. Fossero stati curati un po' di più gli altri personaggi ed il finale, probabilmente sarebbe rimasto anche nel mio cuore. Comunque tranquilli/e, mi sono fatto un sacco di risate, sono venuti, evidentemente sentendomi, anche a chiedermi se fosse tutto ok o se stessi male.
Ovviamente poi ognuno ha un umorismo tutto suo e personale che preferisce, non è detto che apprezzerete Aharen-san quanto me, ma dategli una chance e lo scoprirete in fretta!
