I Can't Understand What My Husband is Saying
Serie di episodi cortissimi che danno uno spaccato di vita quotidiana di una coppia abbastanza triste.
Sono uno strano duo che si mette insieme praticamente solo per inedia verso il cercare un partner più azzeccato. Capisco il desiderio di compagnia ma stare insieme così tanto per fare, senza una particolare infatuazione o senza perlomeno qualcosa in comune è un pò deprimente.
Ho capito che era una storia super-leggera nelle intenzioni, ma 'sto pensiero mi ha perseguitato per tutta la serie impedendomi di godermi per bene le scene anche abbastanza simpatiche che c'erano qua e là fra i vari episodi.
Insomma: io sono partito col piede sbagliato, ma questo non vuol dire che non sia una mini-serie valida e, data anche la brevissima durata, non la sconsiglio affatto.
Sono uno strano duo che si mette insieme praticamente solo per inedia verso il cercare un partner più azzeccato. Capisco il desiderio di compagnia ma stare insieme così tanto per fare, senza una particolare infatuazione o senza perlomeno qualcosa in comune è un pò deprimente.
Ho capito che era una storia super-leggera nelle intenzioni, ma 'sto pensiero mi ha perseguitato per tutta la serie impedendomi di godermi per bene le scene anche abbastanza simpatiche che c'erano qua e là fra i vari episodi.
Insomma: io sono partito col piede sbagliato, ma questo non vuol dire che non sia una mini-serie valida e, data anche la brevissima durata, non la sconsiglio affatto.
Cosa succederebe se un otaku modello sposasse una "normale" donna che ha la semplice intenzione di vivere una vita altrettanto "normale"?
Forse è questa la domanda a cui vuole rispondere, in modo divertente e leggermente canzonatorio, "Danna ga Nani o Itte Iru ka Wakaranai Ken", anime del 2014 che si esaurisce in quattro minuti circa a episodio.
Serie breve che fa della breve durata la sua carratteristica vincente.
Nelle brevi storie di questo slice of life che riesce in modo eccezionale a distinguersi dalle altre opere del suo stesso genere, seguiremo le vicende di una coppia di novelli sposi il cui rapporto non può essere descritto tranne che con un aggettivo: "particolare".
"L'otaku", non solo una forma di fanatismo verso una qualsiasi oggetto di pensiero riguardante gli anime, ma un vero e proprio stile di vita che lo rende differente da ogni altro fanatismo, o addiritura idolatria, rendendolo un fenomeno tutto giapponese, anche se ormai divulgato un po' in tutto il mondo. Gioia per le case produttrice di tali prodotti, non proprio idonei individui per una vita di coppia.
Se quest'opera si pone lo scopo di smentire tale affermazione, oppure darli ragione e utillizzarla come spunto per un ambientazione divertente e ironica non ci è dato sapere, ne è importante ai fine del godimento.
Quel che importa, invece, è sapere che l'opera è da valutare come un ottimo prodotto capace d'intrattenere, soprattutto coloro più conoscitori delle opere più famose e di nicchia del mondo dell'animazione che ogni tanto il protagonista parodizza per il nostro divertimento.
Anime che consiglio a tutti, specie per la sua natura "poca impegnativa".
Forse è questa la domanda a cui vuole rispondere, in modo divertente e leggermente canzonatorio, "Danna ga Nani o Itte Iru ka Wakaranai Ken", anime del 2014 che si esaurisce in quattro minuti circa a episodio.
Serie breve che fa della breve durata la sua carratteristica vincente.
Nelle brevi storie di questo slice of life che riesce in modo eccezionale a distinguersi dalle altre opere del suo stesso genere, seguiremo le vicende di una coppia di novelli sposi il cui rapporto non può essere descritto tranne che con un aggettivo: "particolare".
"L'otaku", non solo una forma di fanatismo verso una qualsiasi oggetto di pensiero riguardante gli anime, ma un vero e proprio stile di vita che lo rende differente da ogni altro fanatismo, o addiritura idolatria, rendendolo un fenomeno tutto giapponese, anche se ormai divulgato un po' in tutto il mondo. Gioia per le case produttrice di tali prodotti, non proprio idonei individui per una vita di coppia.
Se quest'opera si pone lo scopo di smentire tale affermazione, oppure darli ragione e utillizzarla come spunto per un ambientazione divertente e ironica non ci è dato sapere, ne è importante ai fine del godimento.
Quel che importa, invece, è sapere che l'opera è da valutare come un ottimo prodotto capace d'intrattenere, soprattutto coloro più conoscitori delle opere più famose e di nicchia del mondo dell'animazione che ogni tanto il protagonista parodizza per il nostro divertimento.
Anime che consiglio a tutti, specie per la sua natura "poca impegnativa".
Kaoru è una donna impegnatissima col suo lavoro; Haijime è un otaku che passa tutta la sua giornata davanti al computer. Cosa possono avere in comune due persone così? In apparenza nulla; eppure, nonostante la loro evidente incompatibilità, i due decidono di sposarsi. Sull'altare lui le sussurra all'orecchio: "Non potrò mai renderti felice". Lei gli risponde: "Non preoccuparti, posso rendermi felice da sola". Sembra l'inizio di un matrimonio impossibile, ma, se è vero che Kaoru "non riesce a capire ciò che le dice suo marito", è anche vero che, quasi incredibilmente, il loro rapporto funziona. E ovviamente diverte lo spettatore che osserva meravigliato l'evoluzione della loro storia.
"Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken" è una serie composta da tredici episodi della durata di tre minuti circa. Nato come uno yonkoma, ossia una striscia a fumetti composta da quattro vignette, è poi diventato prima un manga vero e proprio e poi un anime prodotto dalla Dream Creation ed animato dallo studio Seven. Come si può facilmente intuire, si tratta di uno slice of life buffo ed irriverente che non perde l'occasione di offrire richiami ad altre celebri serie, riviste in chiave umoristica e parodistica.
Il messaggio che, tra una situazione paradossale e l'altra, questo anime riesce a trasmettere allo spettatore è che non esiste un'unica ricetta per trovare la felicità matrimoniale ma, anzi, essa può essere raggiunta anche da persone estremamente diverse da loro: Kaoru e Haijime, infatti, sono davvero innamorati l'uno dell'altra ed il loro rapporto si evolve inevitabilmente con lo scorrere dei brevissimi episodi fino a raggiungere uno stato di insospettabile normalità. Alla fine, nessuno ricorderà più il punto da cui si era partiti e i due ragazzi sembreranno una coppia migliore di tante altre. Personalmente, non sono molto d'accordo con questa visione, ma penso che il detto "Gli opposti si attraggono" sia una gran cavolata; però, devo ammettere che si tratta di un sogno che in questo anime dolcissimo viene rappresentato alla perfezione.
Un ultimo pensiero va dedicato ai personaggi secondari: alcuni di questi sono assolutamente esilaranti e le vicende in cui vengono coinvolti sono sempre molto divertenti.
In definitiva, il mio giudizio su questa mini-serie è molto buono: "Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken" è il classico esempio di come sia possibile, pur avendo a disposizione un tempo limitato, creare animazione di buona qualità.
Consigliatissimo.
"Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken" è una serie composta da tredici episodi della durata di tre minuti circa. Nato come uno yonkoma, ossia una striscia a fumetti composta da quattro vignette, è poi diventato prima un manga vero e proprio e poi un anime prodotto dalla Dream Creation ed animato dallo studio Seven. Come si può facilmente intuire, si tratta di uno slice of life buffo ed irriverente che non perde l'occasione di offrire richiami ad altre celebri serie, riviste in chiave umoristica e parodistica.
Il messaggio che, tra una situazione paradossale e l'altra, questo anime riesce a trasmettere allo spettatore è che non esiste un'unica ricetta per trovare la felicità matrimoniale ma, anzi, essa può essere raggiunta anche da persone estremamente diverse da loro: Kaoru e Haijime, infatti, sono davvero innamorati l'uno dell'altra ed il loro rapporto si evolve inevitabilmente con lo scorrere dei brevissimi episodi fino a raggiungere uno stato di insospettabile normalità. Alla fine, nessuno ricorderà più il punto da cui si era partiti e i due ragazzi sembreranno una coppia migliore di tante altre. Personalmente, non sono molto d'accordo con questa visione, ma penso che il detto "Gli opposti si attraggono" sia una gran cavolata; però, devo ammettere che si tratta di un sogno che in questo anime dolcissimo viene rappresentato alla perfezione.
Un ultimo pensiero va dedicato ai personaggi secondari: alcuni di questi sono assolutamente esilaranti e le vicende in cui vengono coinvolti sono sempre molto divertenti.
In definitiva, il mio giudizio su questa mini-serie è molto buono: "Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken" è il classico esempio di come sia possibile, pur avendo a disposizione un tempo limitato, creare animazione di buona qualità.
Consigliatissimo.
Kaoru è una giovane impiegata con il vizio del fumo e che alza spesso il gomito. Hajime è un otaku che si mantiene gestendo un Bulletin Board System. Cosa hanno in comune? Assolutamente nulla, eccetto essere moglie e marito!
Un'accoppiata improbabile e le loro vicende quotidiane di coppia animano i tredici episodi di una serie dal ritmo serrato e dalla risata assicurata.
Non lasciatevi spaventare dalla durata di appena 3 minuti: in ciascuna puntata i vari sketch sono ben congeniati, i dialoghi intelligenti, l'animazione trattata con uno stile comico tendente al grottesco e all'esagerato, fino a sfociare al pieno manzai.
Qualche minuto in più di approfondimento non avrebbe guastato, forse la serie si sarebbe mostrata sotto una luce diversa, ma va bene così, piace la narrazione volutamente frammentata e veloce, che sa coinvolgere e suscitare il riso in maniera spontanea e genuina, senza mai sfociare nel volgare.
E a pensarci bene, Kaoru e Hajime non sono poi così diversi dalle giovani coppie moderne. L'insicurezza del presente fa spazio alle infinite possibilità che il futuro può riservare, con l'amore e l'affetto che cementificano l'unione familiare.
Una rappresentazione a tratti ingenua e semplificata che, però, rispecchia sicuramente una delle aspirazioni dell'uomo.
"Danna ga Nani wo Itteiru ka Wakaranai Ken" è una serie senza troppe pretese, dalla facile risata e fruibile da tutti. Sicuramente consigliato.
Un'accoppiata improbabile e le loro vicende quotidiane di coppia animano i tredici episodi di una serie dal ritmo serrato e dalla risata assicurata.
Non lasciatevi spaventare dalla durata di appena 3 minuti: in ciascuna puntata i vari sketch sono ben congeniati, i dialoghi intelligenti, l'animazione trattata con uno stile comico tendente al grottesco e all'esagerato, fino a sfociare al pieno manzai.
Qualche minuto in più di approfondimento non avrebbe guastato, forse la serie si sarebbe mostrata sotto una luce diversa, ma va bene così, piace la narrazione volutamente frammentata e veloce, che sa coinvolgere e suscitare il riso in maniera spontanea e genuina, senza mai sfociare nel volgare.
E a pensarci bene, Kaoru e Hajime non sono poi così diversi dalle giovani coppie moderne. L'insicurezza del presente fa spazio alle infinite possibilità che il futuro può riservare, con l'amore e l'affetto che cementificano l'unione familiare.
Una rappresentazione a tratti ingenua e semplificata che, però, rispecchia sicuramente una delle aspirazioni dell'uomo.
"Danna ga Nani wo Itteiru ka Wakaranai Ken" è una serie senza troppe pretese, dalla facile risata e fruibile da tutti. Sicuramente consigliato.
"Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken", ovvero "Non riesco a capire cosa stia dicendo mio marito" è una commedia dall'assurda durata di tre minuti circa (sigla esclusa). Quando stavo per vedere il primo episodio pensavo che fosse stato caricato male e, dopo varie ricerche, ho scoperto con sgomento che quella era l'effettiva durata, e mi chiedevo come fosse possibile sviluppare una storia in 40 minuti in totale. Beh, niente di così preoccupante, la storia non c'è, ma ciò non vi impedirà di farvi due sane risate.
La trama ruota intorno la vita di due sposini, da un lato abbiamo lei, Kaoru, una lavoratrice incallita, amante delle sigarette e dell'alcol, dall'altra parte abbiamo lui, Hajime, un otaku senza speranza che per mestiere fa il blogger. I due non hanno praticamente nulla in comune e lo sanno benissimo (da lì il titolo dell'opera), tuttavia c'è una cosa che li accomuna e che sarà alla basa del loro strambo matrimonio, ovvero la disperazione! Ebbene sì, perché tutte le amiche di Kaoru si sono accasate e l'età avanza, per cui lei si prende il primo che capitava... letteralmente. Lui molto più tranquillamente, si accontenta dell'unica che ci stava. Tuttavia questo matrimonio dalla difficile premessa va avanti piuttosto bene, dato che i due intelligentemente decidono di vivere cercando di comprendere ed assecondare i gusti dell'altro, ma sarà ovviamente complesso.
Abbastanza divertente anche la vita sessuale dei due, in cui lei spesso abusa del marito, minacciandolo anche di stuprarlo.
Inoltre, dato che lui è un otaku senza vergogna, non mancano i riferimenti ad altre opere.
Tutto sommato, nonostante l'assurdità delle premesse, è anche un anime abbastanza realistico, in fin dei conti parla di una giovane coppia con i pregi e difetti che la contraddistingue.
Do un voto alto ad una serie senza pretese proprio per questo, non ci illude, non ci prende in giro, sono tre minuti ben spesi.
La trama ruota intorno la vita di due sposini, da un lato abbiamo lei, Kaoru, una lavoratrice incallita, amante delle sigarette e dell'alcol, dall'altra parte abbiamo lui, Hajime, un otaku senza speranza che per mestiere fa il blogger. I due non hanno praticamente nulla in comune e lo sanno benissimo (da lì il titolo dell'opera), tuttavia c'è una cosa che li accomuna e che sarà alla basa del loro strambo matrimonio, ovvero la disperazione! Ebbene sì, perché tutte le amiche di Kaoru si sono accasate e l'età avanza, per cui lei si prende il primo che capitava... letteralmente. Lui molto più tranquillamente, si accontenta dell'unica che ci stava. Tuttavia questo matrimonio dalla difficile premessa va avanti piuttosto bene, dato che i due intelligentemente decidono di vivere cercando di comprendere ed assecondare i gusti dell'altro, ma sarà ovviamente complesso.
Abbastanza divertente anche la vita sessuale dei due, in cui lei spesso abusa del marito, minacciandolo anche di stuprarlo.
Inoltre, dato che lui è un otaku senza vergogna, non mancano i riferimenti ad altre opere.
Tutto sommato, nonostante l'assurdità delle premesse, è anche un anime abbastanza realistico, in fin dei conti parla di una giovane coppia con i pregi e difetti che la contraddistingue.
Do un voto alto ad una serie senza pretese proprio per questo, non ci illude, non ci prende in giro, sono tre minuti ben spesi.
"Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken" è un anime uscito 2014 e composto da tredici puntate della durata di circa quattro minuti l'una. Lo so, in effetti sono un po' pochini per una serie che, a parer mio, avrebbe meritato maggior spazio. Slice of life e commedia sono i generi di tale opera, che punta a raccontare le più o meno normali giornate di una giovane coppia.
Kaoru, la gentile mogliettina che si è trovata sposata quasi per caso e Haijime, il nerd per eccellenza, che sembra essersi abbandonato a quest'unione per il semplice desiderio di non rimaner solo. Così incomincia questa storia, con un matrimonio abbastanza bislacco, un viaggio di nozze altrettanto bizzarro e una vita coniugale piuttosto demenziale. Eppure, nonostante tutto, con il passare delle puntate si comprende veramente che, tra i due, esiste un vero e profondo legame, magari mascherato dagli atteggiamenti inusuali, ma comunque forte e sincero.
Questa è una storia che prosegue, per certi versi, ogni possibile commedia. Ci siamo sempre chiesti cosa succede alla giovane coppia? Ebbene, in questo caso si avrà la possibilità di gustarsi per la prima volta le giornate di due possibili sposini, che avranno a che fare con le difficoltà tipiche della vita reale, amplificate e alquanto ridicolizzate.
Di fatto non esiste una vera e propria trama, da un lato la durata piuttosto breve delle puntata non la consente, dall'altro lato il genere stesso dell'anime si basa proprio su quest'apparente sequenza di fatti quotidiani. Come stile mi ricorda moltissimo "Working!!" e "Servant x Service", ma allo stesso tempo aggiunge qualcosa di nuovo: una candida commedia d'amore. Niente smancerie, sia chiaro, ma un affetto quasi insipido, che trova un proprio senso solamente con il passare degli episodi.
Kaoru e Haijime imparano ad apprezzarsi solo col tempo e, in fin dei conti, credo che succeda così anche nella realtà. Non si può conoscere il proprio partner fino a che non si vive con lui giorno dopo giorno, nel bene e nel male. E sono proprio questi gli aspetti che vengono maggiormente evidenziati in "Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken": i difetti di una giovane donna e di un giovane uomo, alle prese con una vita matrimoniale tutta nuova per loro.
Ottima analisi del carattere dei personaggi, che, nonostante il poco tempo a disposizione, ci mostrano tutta una serie di sentimenti che, alle volte, non troviamo nemmeno in una serie da venticinque episodi della durata classica.
Grafica carina, costituita da disegni tondeggianti e molto colorati. È una commedia e dunque non può che essere questa la grafica che ci si aspetta da essa. L'unica imperfezione l'ho riscontrata nell'episodio 11 che, chissà per quale strano motivo, cambia improvvisamente lo stile dei disegni; molto più caotico e disordinato, tra l'altro.
Buone le musiche e lo stesso vale per il doppiaggio e la regia.
Insomma, senza dilungarci troppo si può confermare "Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken" come un anime veramente interessante. Veloce, dinamico, senza un attimo di pausa tra una risata e l'altra (ci credo! Una puntata dura meno di 5 minuti), ma allo stesso tempo molto più profondo di quel che ci si possa aspettare.
Finale stupendo e turbolento allo stesso tempo. Fa venire veramente voglia di vedere una seconda stagione (che è già stata annunciata per la stagione primaverile del 2015), anche perché saremmo sicuri che, con una storia del genere, la qualità sarebbe assicurata.
Voto finale: 7 e mezzo!
Kaoru, la gentile mogliettina che si è trovata sposata quasi per caso e Haijime, il nerd per eccellenza, che sembra essersi abbandonato a quest'unione per il semplice desiderio di non rimaner solo. Così incomincia questa storia, con un matrimonio abbastanza bislacco, un viaggio di nozze altrettanto bizzarro e una vita coniugale piuttosto demenziale. Eppure, nonostante tutto, con il passare delle puntate si comprende veramente che, tra i due, esiste un vero e profondo legame, magari mascherato dagli atteggiamenti inusuali, ma comunque forte e sincero.
Questa è una storia che prosegue, per certi versi, ogni possibile commedia. Ci siamo sempre chiesti cosa succede alla giovane coppia? Ebbene, in questo caso si avrà la possibilità di gustarsi per la prima volta le giornate di due possibili sposini, che avranno a che fare con le difficoltà tipiche della vita reale, amplificate e alquanto ridicolizzate.
Di fatto non esiste una vera e propria trama, da un lato la durata piuttosto breve delle puntata non la consente, dall'altro lato il genere stesso dell'anime si basa proprio su quest'apparente sequenza di fatti quotidiani. Come stile mi ricorda moltissimo "Working!!" e "Servant x Service", ma allo stesso tempo aggiunge qualcosa di nuovo: una candida commedia d'amore. Niente smancerie, sia chiaro, ma un affetto quasi insipido, che trova un proprio senso solamente con il passare degli episodi.
Kaoru e Haijime imparano ad apprezzarsi solo col tempo e, in fin dei conti, credo che succeda così anche nella realtà. Non si può conoscere il proprio partner fino a che non si vive con lui giorno dopo giorno, nel bene e nel male. E sono proprio questi gli aspetti che vengono maggiormente evidenziati in "Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken": i difetti di una giovane donna e di un giovane uomo, alle prese con una vita matrimoniale tutta nuova per loro.
Ottima analisi del carattere dei personaggi, che, nonostante il poco tempo a disposizione, ci mostrano tutta una serie di sentimenti che, alle volte, non troviamo nemmeno in una serie da venticinque episodi della durata classica.
Grafica carina, costituita da disegni tondeggianti e molto colorati. È una commedia e dunque non può che essere questa la grafica che ci si aspetta da essa. L'unica imperfezione l'ho riscontrata nell'episodio 11 che, chissà per quale strano motivo, cambia improvvisamente lo stile dei disegni; molto più caotico e disordinato, tra l'altro.
Buone le musiche e lo stesso vale per il doppiaggio e la regia.
Insomma, senza dilungarci troppo si può confermare "Danna ga Nani o Itteiru ka Wakaranai Ken" come un anime veramente interessante. Veloce, dinamico, senza un attimo di pausa tra una risata e l'altra (ci credo! Una puntata dura meno di 5 minuti), ma allo stesso tempo molto più profondo di quel che ci si possa aspettare.
Finale stupendo e turbolento allo stesso tempo. Fa venire veramente voglia di vedere una seconda stagione (che è già stata annunciata per la stagione primaverile del 2015), anche perché saremmo sicuri che, con una storia del genere, la qualità sarebbe assicurata.
Voto finale: 7 e mezzo!
