Cape No. 7
- Titolo originale
- Hǎijiǎo Qī Hào
- Titolo inglese
- Cape No. 7
- Nazionalità
- Taiwan
- Categoria
- Film
- Genere
- Musica Sentimentale
- Anno
- 2008
- Stagioni
- Episodi
- 1
- Stato in patria
- completato
- Stato in Italia
- Doppiaggio inedito, Sottotitoli inedito
- Disponibilità
- Nessuna
- Valutazione cc
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- 37 (by キョン)
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Trama: Negli anni '40, sul finire del dominio coloniale giapponese su Taiwan, un insegnante, inviato nella città più meridionale dell'isola (Hengchun), si innamora di un'autoctona che ha assunto il nome giapponese di Kojima Tomoko. Dopo la resa del Giappone nella Guerra del Pacifico, l'insegnante è costretto a tornare a casa; durante il viaggio di ritorno, scrive sette lettere d'amore a Kojima Tomoko, esprimendo in esse il rimpianto per avere abbandonato la ragazza, desiderosa di seguirlo in Giappone.
Più di sessant'anni dopo, facciamo la conoscenza di Aga, cantante di una rock band originario di Hengchun, trasferitosi a Taipei in cerca di successo. Fallito il tentativo, Aga ritorna nella propria cittadina, dove il patrigno gli trova lavoro come postino. È grazie a quest'incarico che le lettere d'amore, spedite finalmente in Taiwan dalla figlia del deceduto insegnante, giungono tra le mani di Aga, che, spinto dalla curiosità, le apre e ne legge il contenuto; sfortunatamente, l'indirizzo cui recapitare le lettere, 'Cape No. 7, Kōshun District, Takao Prefecture', fa riferimento alla toponomastica in uso durante la colonizzazione giapponese, rendendone proibitiva la consegna. Nel frattempo viene organizzato da un resort locale un concerto della pop star nipponica Kousuke Atari; il patrigno di Aga, rappresentante del consiglio cittadino, insiste perché il concerto venga aperto da una band locale. A tenere insieme la raffazzonata formazione creata all'uopo (guidata proprio da Aga) viene inviata la modella-manager giapponese Tomoko, fluente in mandarino; dopo le incomprensioni iniziali, Aga e Tomoko iniziano una frequentazione, nella quale ci sarà spazio per continuare la ricerca della destinataria delle missive d'amore scritte sessant'anni prima.