It Started with a Kiss 1996
Attenzione: possibili spoiler sulla trama!
Avendo visto, a suo tempo, l'anime di Itazura na kiss, qualche tempo fa ho deciso anche di dare un'occhiata ai vari dorama che ne sono stati tratti.
Facendo ricerche nella DramaWiki scoprii che esistono un sacco di versioni, tra cui una in onda proprio in questo momento sugli schermi giapponesi. Tuttavia, all'epoca, quest'ultima non c'era, ma, siccome mi colpì molto una foto dei personaggi nella quale vediamo un Irie-kun sorridente - cosa che non succede praticamente mai nella serie e, ok, ammettiamolo, mi ha colpito lui in particolare, dato che l'avevo già visto in Honey and Clover -, ho deciso di guardare questa versione.
Ora, io non so se sono malata, se ho qualcosa che non va, se è colpa del caldo, o quant'altro, ma ci sono dei dorama - e questo è appunto uno di quelli - che nonostante li trovi orrendi, non solo li vedo fino alla fine, ma anche in inglese. Stavolta, in tre giorni. Con la differenza che in questa storia, a differenza di altri, non c'è un personaggio che si possa definire normale. No, forse Irie, ma ha un carattere talmente orrendo che era insopportabile come e più degli altri.
Lei… uhm, assomiglia per qualche verso a Nodame, nel suo folle amore per Chiaki, con la differenza che Megumi è simpatica, mentre Kotoko è una cretina: non ha attitudini, è un'impicciona, buona in fondo, ma non lascia mai, e dico mai, Irie. Se avessi in giro un ragazzo così rompipalle, l'avrei ucciso da tempo. E, infatti, guarda caso, è proprio quando cresce che, nel dorama, lui ne accetta i sentimenti e li ricambia (sì, lo so che la trama del manga/anime è un po' diversa, ma, se non avete mai visto dorama, sappiate che non è una novità; anzi, è strano quando la storia viene rispettata pedissequamente!).
Kotoko - soprattutto in questo dorama, ma anche nel manga, per certi versi - rappresenta il genere di donna che forse i giapponesi amano, ma che io detesto: quella che, quando muore per un ragazzo, non ragiona più, che continua a morire dietro a uno che non la caga neanche per sbaglio - solo negli anime e nei manga, la tizia viene ricambiata: nella vita reale, te lo puoi scordare almeno nel 90% dei casi -, che addirittura decide della propria vita in funzione di quello che farà lui. E per lo stesso motivo odio Reiko, la rivale in amore di Kotoko.
Dal canto suo, Irie è quel genere di personaggio che negli anime/manga/film/telefilm piace per il suo carattere scontroso e taciturno, ma che dal vivo una, se ha cervello, odierebbe all'istante. E infatti, la mia reazione istintiva sarebbe stata quella di strozzarlo. Dopo averlo riempito di botte.
Alcuni hanno definito l'attrice brutta. Secondo me, brutta non era (dico così, perché il dorama è del 1996; andate a vedere oggi cosa è diventata, dopo 18 anni!); semplicemente faceva delle espressioni troppo brutte. Ripeto, alla Nodame, ma la Ueno risulta decisamente più simpatica.
Anche la resa è parecchio brutta, devo dire: le inquadrature sono davvero pessime (ricorda molto i telefilm di Kiss me Licia, che fecero anni fa) e gli attori, soprattutto nelle prime puntate, sembrava quasi che non sapessero recitare, anche se dopo un po' ci si abitua. La trama anche ha i suoi punti morti, visto che spesso un qualcosa che succede, magari importante, viene ignorato e si passa a tutt'altra scena, dimenticandosi completamente la precedente.
Per concludere, una chicca magari per gli appassionati del genere e della serie, ma che, sinceramente, non consiglio: c'è decisamente di meglio in giro, anche su Itazura na kiss.
Avendo visto, a suo tempo, l'anime di Itazura na kiss, qualche tempo fa ho deciso anche di dare un'occhiata ai vari dorama che ne sono stati tratti.
Facendo ricerche nella DramaWiki scoprii che esistono un sacco di versioni, tra cui una in onda proprio in questo momento sugli schermi giapponesi. Tuttavia, all'epoca, quest'ultima non c'era, ma, siccome mi colpì molto una foto dei personaggi nella quale vediamo un Irie-kun sorridente - cosa che non succede praticamente mai nella serie e, ok, ammettiamolo, mi ha colpito lui in particolare, dato che l'avevo già visto in Honey and Clover -, ho deciso di guardare questa versione.
Ora, io non so se sono malata, se ho qualcosa che non va, se è colpa del caldo, o quant'altro, ma ci sono dei dorama - e questo è appunto uno di quelli - che nonostante li trovi orrendi, non solo li vedo fino alla fine, ma anche in inglese. Stavolta, in tre giorni. Con la differenza che in questa storia, a differenza di altri, non c'è un personaggio che si possa definire normale. No, forse Irie, ma ha un carattere talmente orrendo che era insopportabile come e più degli altri.
Lei… uhm, assomiglia per qualche verso a Nodame, nel suo folle amore per Chiaki, con la differenza che Megumi è simpatica, mentre Kotoko è una cretina: non ha attitudini, è un'impicciona, buona in fondo, ma non lascia mai, e dico mai, Irie. Se avessi in giro un ragazzo così rompipalle, l'avrei ucciso da tempo. E, infatti, guarda caso, è proprio quando cresce che, nel dorama, lui ne accetta i sentimenti e li ricambia (sì, lo so che la trama del manga/anime è un po' diversa, ma, se non avete mai visto dorama, sappiate che non è una novità; anzi, è strano quando la storia viene rispettata pedissequamente!).
Kotoko - soprattutto in questo dorama, ma anche nel manga, per certi versi - rappresenta il genere di donna che forse i giapponesi amano, ma che io detesto: quella che, quando muore per un ragazzo, non ragiona più, che continua a morire dietro a uno che non la caga neanche per sbaglio - solo negli anime e nei manga, la tizia viene ricambiata: nella vita reale, te lo puoi scordare almeno nel 90% dei casi -, che addirittura decide della propria vita in funzione di quello che farà lui. E per lo stesso motivo odio Reiko, la rivale in amore di Kotoko.
Dal canto suo, Irie è quel genere di personaggio che negli anime/manga/film/telefilm piace per il suo carattere scontroso e taciturno, ma che dal vivo una, se ha cervello, odierebbe all'istante. E infatti, la mia reazione istintiva sarebbe stata quella di strozzarlo. Dopo averlo riempito di botte.
Alcuni hanno definito l'attrice brutta. Secondo me, brutta non era (dico così, perché il dorama è del 1996; andate a vedere oggi cosa è diventata, dopo 18 anni!); semplicemente faceva delle espressioni troppo brutte. Ripeto, alla Nodame, ma la Ueno risulta decisamente più simpatica.
Anche la resa è parecchio brutta, devo dire: le inquadrature sono davvero pessime (ricorda molto i telefilm di Kiss me Licia, che fecero anni fa) e gli attori, soprattutto nelle prime puntate, sembrava quasi che non sapessero recitare, anche se dopo un po' ci si abitua. La trama anche ha i suoi punti morti, visto che spesso un qualcosa che succede, magari importante, viene ignorato e si passa a tutt'altra scena, dimenticandosi completamente la precedente.
Per concludere, una chicca magari per gli appassionati del genere e della serie, ma che, sinceramente, non consiglio: c'è decisamente di meglio in giro, anche su Itazura na kiss.