Angel Heart Live Action
Serie del 2015 basata alla larga su Angel Heart.
Tecnicamente è una serie realizzata con un budget basso e si vede tutto, infatti non c'è nulla di interessante al livello tecnico, è un comune live action Giapponese senza niente di rilevante con un livello tecnico abbastanza semplice e inferiore ai prodotti Americani.
La trama è alla larga quella di Angel Heart, s'è vi è piaciuta nel manga allora potrebbe piacervi questo live action, altrimenti s'è avete odiato l'anime o il manga lasciate perdere perché odierete anche questo live action.
Lo consiglio? Diciamo di no, io non sono riuscito neppure a finirlo. A me la serie animata di Angel Heart tratta dal manga di T. Hojo non è piaciuta e lo droppata, idem questo live action.
Però s'è siete fans di Angel Heart dateci un occhiata, a coloro che non conoscono l'opera dico di lasciar stare.
Tecnicamente è una serie realizzata con un budget basso e si vede tutto, infatti non c'è nulla di interessante al livello tecnico, è un comune live action Giapponese senza niente di rilevante con un livello tecnico abbastanza semplice e inferiore ai prodotti Americani.
La trama è alla larga quella di Angel Heart, s'è vi è piaciuta nel manga allora potrebbe piacervi questo live action, altrimenti s'è avete odiato l'anime o il manga lasciate perdere perché odierete anche questo live action.
Lo consiglio? Diciamo di no, io non sono riuscito neppure a finirlo. A me la serie animata di Angel Heart tratta dal manga di T. Hojo non è piaciuta e lo droppata, idem questo live action.
Però s'è siete fans di Angel Heart dateci un occhiata, a coloro che non conoscono l'opera dico di lasciar stare.
Questa serie televisiva giapponese di nove puntate è basata sull'omonimo manga "Angel Heart" di Tsukasa Hojo. Nonostante la storia parta bene, ricalcando il cartaceo, da metà drama in poi notiamo un problema che certe volte si trova nei live action basati su serie con numerosi volumi: la storia non segue più il manga; il drama deve giungere a un finale quindi si adatta la storia alla pellicola. Non ho apprezzato moltissimo questa cosa, ma considerate le sole nove puntate è comunque un lavoro ben fatto. Da vedere anche solo per Kamikawa Takaya che, secondo me, si è avvicinato molto al Ryo Saeba di "Angel Heart", cosa non semplicissima.