Nekomajin
"Nekomajin" è un volume unico simpatico e apprezzabile per tutti gli amanti di Dragon Ball e più in generale di Toriyama, che tuttavia centra solo in parte il proprio obiettivo e finisce per brillare di luce riflessa.
I primi capitoli sono indipendenti e del tutto simili ad altre storie di Toriyama post-Dragon Ball, ma sono anche i capitoli più fiacchi e meno accattivanti. L’interesse del lettore è tuttavia destinato ad aumentare nel momento in cui il manga diventa una vera e propria parodia del mondo di Goku presentando un Fan Service piuttosto godibile. A mio avviso tuttavia l’opera non convince a pieno, in primo luogo per il disegno, ormai abbastanza inadatto ad una storia comica e graficamente discutibile. In secondo luogo è proprio l’ironia dell’autore che appare ormai consumata da opere più serie e al tempo stesso parzialmente obsoleta. Tuttavia su questo punto credo che il giudizio del lettore possa variare enormemente in base alla propria conoscenza delle precedenti opere di Toriyama. Io ad esempio apprezzai molto quest’opera la prima volta che la lessi perché dell’autore non avevo letto altro oltre a Dragon Ball. Invece nella mia rilettura più recente avevo letto tutto quello che è stato pubblicato di Toriyama in Italia e di conseguenza mi è sembrato decisamente meno frizzante e originale di quanto ricordassi.
In conclusione, un volume unico piacevole ma senza pretese, simpatico come parodia di Dragon Ball, ma niente di speciale come opera in sé o se confrontato con altre storie brevi dell’autore.
I primi capitoli sono indipendenti e del tutto simili ad altre storie di Toriyama post-Dragon Ball, ma sono anche i capitoli più fiacchi e meno accattivanti. L’interesse del lettore è tuttavia destinato ad aumentare nel momento in cui il manga diventa una vera e propria parodia del mondo di Goku presentando un Fan Service piuttosto godibile. A mio avviso tuttavia l’opera non convince a pieno, in primo luogo per il disegno, ormai abbastanza inadatto ad una storia comica e graficamente discutibile. In secondo luogo è proprio l’ironia dell’autore che appare ormai consumata da opere più serie e al tempo stesso parzialmente obsoleta. Tuttavia su questo punto credo che il giudizio del lettore possa variare enormemente in base alla propria conoscenza delle precedenti opere di Toriyama. Io ad esempio apprezzai molto quest’opera la prima volta che la lessi perché dell’autore non avevo letto altro oltre a Dragon Ball. Invece nella mia rilettura più recente avevo letto tutto quello che è stato pubblicato di Toriyama in Italia e di conseguenza mi è sembrato decisamente meno frizzante e originale di quanto ricordassi.
In conclusione, un volume unico piacevole ma senza pretese, simpatico come parodia di Dragon Ball, ma niente di speciale come opera in sé o se confrontato con altre storie brevi dell’autore.
Dopo Dragonball e Dottor. Slump, Nekomajin è il manga di Toriyama che ho preferito e forse quello più originale tra le sue mini opere.
Il manga è suddiviso in tre archi, con tre protagonisti diversi tutti appartenenti alla razza dei neko majin.
La prima storia è davvero carina e vi si può trovare in pieno lo spirito demenziale di Toriyama espresso in Dott. Slump. Il neko protagonista è chiaramente ispirato alla figura di Majin Bu, di cui condivide sia l'aspetto che i tratti caratteriali.
Il neko della seconda storia, quella che ho apprezzato di meno, è più subdolo e pigro del primo.
Anche in questo breve racconto si sente l'aria di Dott. Slump, purtroppo però emerge di più quel lato dell'autore banale e che più di tanto non riesce a coinvolgere.
Dovete sapere che esistono ben 28 razze diverse di questi gatti magici, che si distinguono sia per aspetto che per colore del manto. Non è chiaro però se anche il temperamento vari a seconda della razza, perchè pur essendoci sfumature caratteriali diverse nei tre presenti in questo manga, la causa della diversità potrebbe essere solo di natura individuale.
Infine la terza storia, quella più corposa e che legittima davvero l'acquisto di questo volume, ha come protagonista Neko Majin Z, il più potente di tutti.
Non scendo nei particolari per non spoilerare, ma questa è la storia che ha reso Nekomajin una vera auto parodia di Dragonball. Incontreremo infatti alcuni dei personaggio principali comparsi in quest'ultimo e lo stesso Neko Majin Z sembra avere un rapporto particolare con lo stesso Goku.
Più che del manga di Arale, questa storia mi ha ricordato parecchio il tipo di demenzialità comparsa nel primo dragonball, dove i toni si fanno leggermente più maturi.
Per concludere, per quanto carino, siamo molto lontani dallo spasso di Dott. Slump e sento di consigliarne davvero l'acquisto solo a chi riesce ad apprezzare Toriyama a 360°.
Il manga è suddiviso in tre archi, con tre protagonisti diversi tutti appartenenti alla razza dei neko majin.
La prima storia è davvero carina e vi si può trovare in pieno lo spirito demenziale di Toriyama espresso in Dott. Slump. Il neko protagonista è chiaramente ispirato alla figura di Majin Bu, di cui condivide sia l'aspetto che i tratti caratteriali.
Il neko della seconda storia, quella che ho apprezzato di meno, è più subdolo e pigro del primo.
Anche in questo breve racconto si sente l'aria di Dott. Slump, purtroppo però emerge di più quel lato dell'autore banale e che più di tanto non riesce a coinvolgere.
Dovete sapere che esistono ben 28 razze diverse di questi gatti magici, che si distinguono sia per aspetto che per colore del manto. Non è chiaro però se anche il temperamento vari a seconda della razza, perchè pur essendoci sfumature caratteriali diverse nei tre presenti in questo manga, la causa della diversità potrebbe essere solo di natura individuale.
Infine la terza storia, quella più corposa e che legittima davvero l'acquisto di questo volume, ha come protagonista Neko Majin Z, il più potente di tutti.
Non scendo nei particolari per non spoilerare, ma questa è la storia che ha reso Nekomajin una vera auto parodia di Dragonball. Incontreremo infatti alcuni dei personaggio principali comparsi in quest'ultimo e lo stesso Neko Majin Z sembra avere un rapporto particolare con lo stesso Goku.
Più che del manga di Arale, questa storia mi ha ricordato parecchio il tipo di demenzialità comparsa nel primo dragonball, dove i toni si fanno leggermente più maturi.
Per concludere, per quanto carino, siamo molto lontani dallo spasso di Dott. Slump e sento di consigliarne davvero l'acquisto solo a chi riesce ad apprezzare Toriyama a 360°.
Una piccola parentesi di 8 storie brevi e demenziali cominciate da Toriyama a fine anni 90, per la rivista Weekly shonen jump. Come facile notare il nome richiama il noto personaggio di Majin Bu e sempre da lui è tratto il design facciale dei magici gatti combattenti, dai volti rotondeggianti e i medesimi occhi sorridenti e a fessura. Si, gatti, al plurale. Nekomajin è più di un semplice protagonista, è una razza di gatti-demoni di specie diversa e sparsi per il mondo, ma il manga racconta le storie di solo tre di loro. Fondamentalmente si tratta dell'ennesimo esempio di fusione tra le storie puramente comiche della gioventù dell'autore, raccolte in "Toriyama world" e "Menù a la Carte", e la sua opera più nota e combattiva. Nelle prime due storie avremo per protagonista un gatto dalla mente imprevedibile, molto vicina al nemico originale di Goku, con qualche citazione garbata e piacevole. La terza storia, la migliore a mio avviso, ci mostrerà un Nekomajin sicuramente più sveglio e coerente del precedente, un tipetto deciso, in un contesto ancora più da villaggio pinguino e... se si fosse mantenuta questa formula fin dall'inizio si sarebbe potuto dare il via a un'opera gustosa. Successivamente le cinque storie rimanenti saranno create dichiaratamente a scopo pubblicitario, con l'elemento magico del tutto sostituito dal quello combattivo e con protagonista un "Nekomajin Z" che ad ogni occasione (anche da parte dei personaggi secondari) consiglierà di andare a colmare le proprie lacune leggendo Dragon Ball. Storielle altrettanto leggere, ma zeppe di riferimenti, tra cui la comparsata patetica di noti sayan e discendenze insensate, il tutto aiutato da una demenzialità totale con un un bel ritorno ai volti sproporzionati e caricaturali in stile Suppaman di "Dott.Slump e Arale". Come giudicare quindi Nekomajin nel complesso? Un riempitivo senza pretese, che poteva diventare interessante se non avesse mirato unicamente a contribuire alla mungitura di Dragon Ball. Una parodia pubblicitaria inutile e insapore, che farà scendere sicuramente un sorriso sul vecchio lettore appena vedrà alcune scene, ma che non farà andare oltre, anche perché le storie del ciclo "Z" soffrono pure di finali monchi, dovuti alla ristrettezza delle pagine concesse al tempo, ma che nella loro continuità saltano assurdamente cose che a quel punto avrebbe fatto piacere vedere. Una raccolta così galleggiante da non avere nemmeno una direzione sensata, ma in fondo è offerta ad un prezzo assolutamente buono e la sua leggerezza gli fa meritare una lettura.
Nekomajin è una serie breve che raccoglie diversi capitoli scritti e disegnati da Akira Toriyama. La pubblicazione è composta da otto capitoli totali, e in Giappone ha avuto una cadenza irregolare; difatti la serie è iniziata nel 1999, ma si è conclusa solo nel 2005. I primi tre capitoli sono stati pubblicati su Shonen Jump fra il 99 e il 2003, mentre i restanti cinque sono stati ospitati dalla defunta pubblicazione chiamata "Monthly Shonen Jump"; per intenderci era una rivista mensile che pubblicava diverse serie, come ad esempio: Claymore, Letter Bee, Rosario + Vampire, Buzzer Beater, Kekko Kamen, ecc. La testata ha terminato la sua attività nel 2007 dopo trentasette anni di onorato servizio; tutte le testate ancora in corso furono trasferite sul nuovo "Jump Square". L'edizione è stata riproposta direttamente in formato kanzenban/perfect, forse per associarsi meglio al formato delle ultime edizioni di Dragon Ball. Nel 2013, è stata rilasciata in Giappone una versione digitale completamente a colori.
I lettori più appassionati di Dragon Ball, ricorderanno sicuramente, il messaggio d'autore che Akira Toriyama lasciò sull'ultima pagina del suo manga più famoso, che così recitava:
"Vorrei ringraziarvi per aver letto Dragon ball con piacere… Sono veramente felice che mi abbiate sostenuto fino alla fine! […] Chiedo scusa col cuore a tutti, anche ai lettori… Ora farò una breve vacanza, ma quando rientrerò: creerò con calma qualche storia autoconclusiva… Ci rivedremo senz'altro di nuovo… Spero che le mie nuove opere vi divertiranno! […] Maggio 1995, Akira Toriyama"
Dopo quattro anni di distanza, ecco che Akira Toriyama, mantiene la sua promessa, regalandoci questa auto parodia, semi canonica. Vi chiederete perché semi canonica? Perché alcuni elementi potrebbero incastrarsi perfettamente, altri invece sono così assurdi da non avere senso con tutto il resto.
<b>Attenzione: presenza di spoiler</b>
La trama di questa storia è suddivisa in tre archi narrativi corrispondenti a tre Nekomajin diversi: dovete sapere che, sulla Terra, esistono ventotto razze diverse di Nekomajin per un totale di cento esemplari. Nel corso della storia verranno chiamati tutti allo stesso modo. Questa razza felina è assai singolare, difatti ognuno di loro è in grado di utilizzare una variante del famoso colpo di Son Goku, ovvero la Nekohameha, oltre ad avere ognuno dei poteri magici diversi. Durante la storia, ci viene spiegato che la fonte di tale potere risiede essenzialmente nella cosiddetta "sfera del demone" custodita al loro interno. Il primo Nekomajin copre un arco narrativo di due capitoli: come segno distintivo, questo gattone porta un gilet viola. Nel primo capitolo il gatto, per scusarsi di aver rubato una motocicletta, si farà un breve viaggetto per comprare della benzina; in seguito sfiderà un demone che rinchiuderà in uovo. Questo gatto vive in un boschetto, tutto in solitudine, con il suo pesciolino rosso, chiamato Yamada Harou; va matto per i taiyaki (dolcetti a forma di pesciolini, ripieni di marmellata di fagioli rossi).
Nel secondo capitolo, il nostro amico, incontrerà degli strambi alieni, che hanno intenzione di eseguire un rapimento; successivamente il gatto avrà uno scontro, con un certo Pete Kobayashi. La battaglia, seppur breve, ha uno svolgimento in stile "Z": grazie a questo scontro gli alieni sopravvalutano i terrestri; in questo modo Nekomajin, inconsapevolmente, salva la Terra.
Il terzo capitolo ci parla del Nekomajin con il gilet verde: quest'ultimo, a differenza dei suoi simili, è un tipo eccessivamente pigro, difatti fa un pisolino che dura più di trent'anni (1972-2003). In qualche modo, questo esemplare sembra essere molto più attento alle esigenze delle persone, infatti aiuterà un suo vecchio amico prima in ambito scolastico, visto che stiamo parlando di un professore, e successivamente sul piano commerciale, tant'è che l'isola sopravvive grazie alla vendita di funghi preziosi chiamati "matsutake felini"; inoltre, sconfigge con facilità il molesto "squalo rampicante" che, in passato, ha mangiato tutte le mucche della zona.
Parlando invece degli ultimi cinque capitoli, assistiamo all'arco narrativo finale, quello riguardante il famoso Nekomajin Z: questo gatto ha una naturale predisposizione per il combattimento; ha la stessa tuta che indossava Son Goku in gioventù; sulla schiena porta lo stemma Z e, sul fianco sinistro, porta la scritta "Ne". Come potete capire, se prima le citazioni a Dragon Ball erano solo un contorno, in questo arco diventano palesemente evidenti, fra una miriade di assurdità e umorismo, in senso buono si intende. Questo gatto Z vive nel deserto insieme al suo migliore amico. Badate bene che gli avvenimenti non saranno canonici rispetto alla serie originale. Parlando sempre del quarto capitolo, il duo incontra Onio e sua moglie, un Sayan superstite, fra l'altro obeso, che è in grado di trasformarsi in Super Sayan; tale individuo combatterà con il gatto perché quest'ultimo ha palpato il seno della moglie. Ovviamente vincerà Nekomajin trasformandosi anch'esso in Super Nekomajin.
Nel quinto capitolo, assisteremo al ritorno di Onio con il suo padrone, ovvero Creeza, gioco di parole, perché ha la testa a forma di castagna, senza tener conto che è proprio il figlio legittimo di Frieza; tuttavia, il vero scontro avverrà solo nel capitolo successivo perché, come dicono gli stessi protagonisti, le pagine del capitolo sono finite. Toriyama è un genio nello sfondare la quarta parete.
Nel sesto capitolo, addirittura incontreremo il vero Vegeta, venuto sulla Terra per ordine di Frieza; dopo un breve scontro, Vegeta dovrà abbandonare il pianeta perché ha ricevuto una telefonata molto importante. L'uomo concluderà il capitolo, con questo parole "Umpf! Non prenderò più parte a un fumetto umoristico!".
Nel penultimo capitolo, vedremo la comparsa di un Usa Majin che, secondo le parole di Z, sarebbe soltanto una squallida imitazione; quest'ultimo ha rubato tutte le sfere del demone degli altri gatti per potenziare il proprio livello combattivo; tuttavia, grazie al soccorso di Majin Bu, il gatto riesce a vincere e a farsi restituire le sfere. In questo capitolo, vediamo anche una preziosa "action figure" di Son Goku, contenuta in una edizione limitata, chiamata "Dragon Box", pubblicata in Giappone nel 2004, che prevedeva un edizione di lusso relativamente alla prima serie di Dragon Ball.
Nell'ultimo capitolo scopriamo che Nekomajin è stato allievo di Son Goku, ma non solo: scopriamo anche che quest'ultimo conosce Ub, i quali quindi possono considerarsi effettivamente compagni di corso, così come successe in passato con il maestro Muten. Gli avvenimenti dovrebbero svolgersi dopo la conclusione del manga, visto che Pan ha avuto una crescita anagrafica, rispetto a quando era ancora una bambina di quattro anni. Vedere Goku, dopo tutto questo tempo, è stato davvero un toccasana come quando, per un attimo, rivedi un vecchio amico. Comunque dopo che Goku e Nekomajin si saranno scontrati, Goku vincerà l'incontro chiedendo un favore al gatto. Dopo essersi teletrasportati a casa di Goku tramite la "trasmissione istantanea", la storia finisce con un finale umoristico. Come avrete capito, la storia si svolge nello stesso mondo di Dragon Ball, ma con degli avvenimenti completamente "sballati".
Parlando del lato tecnico, la regia è ottima, non c'è nulla su cui obiettare. I disegni sono molto buoni, Toriyama abbandona lo stile "duro" che aveva utilizzato nell'ultima parte di Dragon Ball, anche tenendo conto di Kajika, opera realizzata nel 1998, e ritorna a utilizzare un tratto più "tondeggiante".
L'edizione Star Comics è una garanzia: difatti abbiamo un albo da quasi duecento pagine in formato perfect con alcune pagine a colori al modesto prezzo di soli 4€.
Incredibilmente, gli sviluppatori ludici incaricati delle produzioni commerciali legate al marchio di Dragon Ball (Bandai, Dimps) hanno tenuto molto in considerazione questa serie, sicché nel rarissimo gioco Dragon Ball Z2V (versione potenziata di Budokai 2, ne sono state prodotte unicamente 2000 copie al mondo), oltre ad avere una moltitudine di contenuti extra, è presente una versione alternativa di Frieza, tanto che è possibile selezionare il suo presunto "figlio" utilizzando anche una versione "castagna" della "sfera letale"; inoltre nel 2005, con la produzione portatile di "Supersonic Warrios 2", tramite alcune modalità di gioco è possibile sbloccare come supporto il Nekomajin Z.
Vi consiglio quest'opera, soprattutto se siete fan di Dragon Ball che vorrebbero farsi qualche risata rivedendo, dopo tanto tempo, alcuni personaggi cardine della serie.
I lettori più appassionati di Dragon Ball, ricorderanno sicuramente, il messaggio d'autore che Akira Toriyama lasciò sull'ultima pagina del suo manga più famoso, che così recitava:
"Vorrei ringraziarvi per aver letto Dragon ball con piacere… Sono veramente felice che mi abbiate sostenuto fino alla fine! […] Chiedo scusa col cuore a tutti, anche ai lettori… Ora farò una breve vacanza, ma quando rientrerò: creerò con calma qualche storia autoconclusiva… Ci rivedremo senz'altro di nuovo… Spero che le mie nuove opere vi divertiranno! […] Maggio 1995, Akira Toriyama"
Dopo quattro anni di distanza, ecco che Akira Toriyama, mantiene la sua promessa, regalandoci questa auto parodia, semi canonica. Vi chiederete perché semi canonica? Perché alcuni elementi potrebbero incastrarsi perfettamente, altri invece sono così assurdi da non avere senso con tutto il resto.
<b>Attenzione: presenza di spoiler</b>
La trama di questa storia è suddivisa in tre archi narrativi corrispondenti a tre Nekomajin diversi: dovete sapere che, sulla Terra, esistono ventotto razze diverse di Nekomajin per un totale di cento esemplari. Nel corso della storia verranno chiamati tutti allo stesso modo. Questa razza felina è assai singolare, difatti ognuno di loro è in grado di utilizzare una variante del famoso colpo di Son Goku, ovvero la Nekohameha, oltre ad avere ognuno dei poteri magici diversi. Durante la storia, ci viene spiegato che la fonte di tale potere risiede essenzialmente nella cosiddetta "sfera del demone" custodita al loro interno. Il primo Nekomajin copre un arco narrativo di due capitoli: come segno distintivo, questo gattone porta un gilet viola. Nel primo capitolo il gatto, per scusarsi di aver rubato una motocicletta, si farà un breve viaggetto per comprare della benzina; in seguito sfiderà un demone che rinchiuderà in uovo. Questo gatto vive in un boschetto, tutto in solitudine, con il suo pesciolino rosso, chiamato Yamada Harou; va matto per i taiyaki (dolcetti a forma di pesciolini, ripieni di marmellata di fagioli rossi).
Nel secondo capitolo, il nostro amico, incontrerà degli strambi alieni, che hanno intenzione di eseguire un rapimento; successivamente il gatto avrà uno scontro, con un certo Pete Kobayashi. La battaglia, seppur breve, ha uno svolgimento in stile "Z": grazie a questo scontro gli alieni sopravvalutano i terrestri; in questo modo Nekomajin, inconsapevolmente, salva la Terra.
Il terzo capitolo ci parla del Nekomajin con il gilet verde: quest'ultimo, a differenza dei suoi simili, è un tipo eccessivamente pigro, difatti fa un pisolino che dura più di trent'anni (1972-2003). In qualche modo, questo esemplare sembra essere molto più attento alle esigenze delle persone, infatti aiuterà un suo vecchio amico prima in ambito scolastico, visto che stiamo parlando di un professore, e successivamente sul piano commerciale, tant'è che l'isola sopravvive grazie alla vendita di funghi preziosi chiamati "matsutake felini"; inoltre, sconfigge con facilità il molesto "squalo rampicante" che, in passato, ha mangiato tutte le mucche della zona.
Parlando invece degli ultimi cinque capitoli, assistiamo all'arco narrativo finale, quello riguardante il famoso Nekomajin Z: questo gatto ha una naturale predisposizione per il combattimento; ha la stessa tuta che indossava Son Goku in gioventù; sulla schiena porta lo stemma Z e, sul fianco sinistro, porta la scritta "Ne". Come potete capire, se prima le citazioni a Dragon Ball erano solo un contorno, in questo arco diventano palesemente evidenti, fra una miriade di assurdità e umorismo, in senso buono si intende. Questo gatto Z vive nel deserto insieme al suo migliore amico. Badate bene che gli avvenimenti non saranno canonici rispetto alla serie originale. Parlando sempre del quarto capitolo, il duo incontra Onio e sua moglie, un Sayan superstite, fra l'altro obeso, che è in grado di trasformarsi in Super Sayan; tale individuo combatterà con il gatto perché quest'ultimo ha palpato il seno della moglie. Ovviamente vincerà Nekomajin trasformandosi anch'esso in Super Nekomajin.
Nel quinto capitolo, assisteremo al ritorno di Onio con il suo padrone, ovvero Creeza, gioco di parole, perché ha la testa a forma di castagna, senza tener conto che è proprio il figlio legittimo di Frieza; tuttavia, il vero scontro avverrà solo nel capitolo successivo perché, come dicono gli stessi protagonisti, le pagine del capitolo sono finite. Toriyama è un genio nello sfondare la quarta parete.
Nel sesto capitolo, addirittura incontreremo il vero Vegeta, venuto sulla Terra per ordine di Frieza; dopo un breve scontro, Vegeta dovrà abbandonare il pianeta perché ha ricevuto una telefonata molto importante. L'uomo concluderà il capitolo, con questo parole "Umpf! Non prenderò più parte a un fumetto umoristico!".
Nel penultimo capitolo, vedremo la comparsa di un Usa Majin che, secondo le parole di Z, sarebbe soltanto una squallida imitazione; quest'ultimo ha rubato tutte le sfere del demone degli altri gatti per potenziare il proprio livello combattivo; tuttavia, grazie al soccorso di Majin Bu, il gatto riesce a vincere e a farsi restituire le sfere. In questo capitolo, vediamo anche una preziosa "action figure" di Son Goku, contenuta in una edizione limitata, chiamata "Dragon Box", pubblicata in Giappone nel 2004, che prevedeva un edizione di lusso relativamente alla prima serie di Dragon Ball.
Nell'ultimo capitolo scopriamo che Nekomajin è stato allievo di Son Goku, ma non solo: scopriamo anche che quest'ultimo conosce Ub, i quali quindi possono considerarsi effettivamente compagni di corso, così come successe in passato con il maestro Muten. Gli avvenimenti dovrebbero svolgersi dopo la conclusione del manga, visto che Pan ha avuto una crescita anagrafica, rispetto a quando era ancora una bambina di quattro anni. Vedere Goku, dopo tutto questo tempo, è stato davvero un toccasana come quando, per un attimo, rivedi un vecchio amico. Comunque dopo che Goku e Nekomajin si saranno scontrati, Goku vincerà l'incontro chiedendo un favore al gatto. Dopo essersi teletrasportati a casa di Goku tramite la "trasmissione istantanea", la storia finisce con un finale umoristico. Come avrete capito, la storia si svolge nello stesso mondo di Dragon Ball, ma con degli avvenimenti completamente "sballati".
Parlando del lato tecnico, la regia è ottima, non c'è nulla su cui obiettare. I disegni sono molto buoni, Toriyama abbandona lo stile "duro" che aveva utilizzato nell'ultima parte di Dragon Ball, anche tenendo conto di Kajika, opera realizzata nel 1998, e ritorna a utilizzare un tratto più "tondeggiante".
L'edizione Star Comics è una garanzia: difatti abbiamo un albo da quasi duecento pagine in formato perfect con alcune pagine a colori al modesto prezzo di soli 4€.
Incredibilmente, gli sviluppatori ludici incaricati delle produzioni commerciali legate al marchio di Dragon Ball (Bandai, Dimps) hanno tenuto molto in considerazione questa serie, sicché nel rarissimo gioco Dragon Ball Z2V (versione potenziata di Budokai 2, ne sono state prodotte unicamente 2000 copie al mondo), oltre ad avere una moltitudine di contenuti extra, è presente una versione alternativa di Frieza, tanto che è possibile selezionare il suo presunto "figlio" utilizzando anche una versione "castagna" della "sfera letale"; inoltre nel 2005, con la produzione portatile di "Supersonic Warrios 2", tramite alcune modalità di gioco è possibile sbloccare come supporto il Nekomajin Z.
Vi consiglio quest'opera, soprattutto se siete fan di Dragon Ball che vorrebbero farsi qualche risata rivedendo, dopo tanto tempo, alcuni personaggi cardine della serie.
Potremmo definire Nekomajin, o almeno una parte dei capitoli che compongono questa one-shot del maestro Akira Toriyama, una vera e propria parodia (anzi, auto-parodia) di Dragon Ball, dai toni demenziali tipici di altre opere del medesimo autore come Dr. Slump & Arale.
Protagonisti del volume sono i Neko Majin, degli strani gatti antropomorfi dalla grande forza, capaci di manipolare l'energia spirituale; ci viene spiegato che in tutto ne esistono 28 sulla Terra e che ognuno di loro possiede una Sfera Majin che alimenta la loro forza combattiva. I primi due capitoli sono storie autoconclusive: nella prima un Neko Majin dovrà salvare due ladri dal demone Jajan; nella seconda, un altro Neko Majin affronterà un suo vecchio nemico, uno squalo rampicante. I rimanenti capitoli hanno come protagonista Neko Majin Z, nientemeno che allievo di Son Goku, alle prese dapprima con Onio, un Saiyan in viaggio di nozze sulla Terra, poi col figlio di Freezer, Curiza, e con Vegeta mandato dal tiranno galattico in suo aiuto, successivamente con Usa Majin, che affronterà insieme a Majin Bu, infine con un misterioso nemico che nemmeno il potentissimo Goku può sconfiggere. Neko Majin è capace anche di trasformarsi in Super Neko Majin, chiara parodia del Super Saiyan, e la sua tecnica più potente è la nekohameha, ispirata ovviamente alla kamehameha di Goku.
In realtà l'universo narrativo in cui è ambientato Nekomajin è molto diverso da quello di Dragon Ball a cui siamo abituati: per esempio, Vegeta lavora ancora per Freezer e può trasformarsi in Super Saiyan così come può farlo Onio, mentre Goku vive a casa sua con Chichi, Goten e Pan. Questo è più che naturale, visto che si tratta di una parodia (anzi, un'auto-parodia) del manga più famoso di Toriyama, che poco si preoccupa di porlo in continuità col resto della sua opera. In poche pagine il mangaka ha la possibilità di dare libero sfogo alla propria immaginazione e di imbastire brevi storie che riescono, in poche battute, a strappare una risata.
Si tratta in definitiva di un'opera imperdibile per i fan di Akira Toriyama, in particolare per quanti ne apprezzano la vena demenziale e comica.
Protagonisti del volume sono i Neko Majin, degli strani gatti antropomorfi dalla grande forza, capaci di manipolare l'energia spirituale; ci viene spiegato che in tutto ne esistono 28 sulla Terra e che ognuno di loro possiede una Sfera Majin che alimenta la loro forza combattiva. I primi due capitoli sono storie autoconclusive: nella prima un Neko Majin dovrà salvare due ladri dal demone Jajan; nella seconda, un altro Neko Majin affronterà un suo vecchio nemico, uno squalo rampicante. I rimanenti capitoli hanno come protagonista Neko Majin Z, nientemeno che allievo di Son Goku, alle prese dapprima con Onio, un Saiyan in viaggio di nozze sulla Terra, poi col figlio di Freezer, Curiza, e con Vegeta mandato dal tiranno galattico in suo aiuto, successivamente con Usa Majin, che affronterà insieme a Majin Bu, infine con un misterioso nemico che nemmeno il potentissimo Goku può sconfiggere. Neko Majin è capace anche di trasformarsi in Super Neko Majin, chiara parodia del Super Saiyan, e la sua tecnica più potente è la nekohameha, ispirata ovviamente alla kamehameha di Goku.
In realtà l'universo narrativo in cui è ambientato Nekomajin è molto diverso da quello di Dragon Ball a cui siamo abituati: per esempio, Vegeta lavora ancora per Freezer e può trasformarsi in Super Saiyan così come può farlo Onio, mentre Goku vive a casa sua con Chichi, Goten e Pan. Questo è più che naturale, visto che si tratta di una parodia (anzi, un'auto-parodia) del manga più famoso di Toriyama, che poco si preoccupa di porlo in continuità col resto della sua opera. In poche pagine il mangaka ha la possibilità di dare libero sfogo alla propria immaginazione e di imbastire brevi storie che riescono, in poche battute, a strappare una risata.
Si tratta in definitiva di un'opera imperdibile per i fan di Akira Toriyama, in particolare per quanti ne apprezzano la vena demenziale e comica.
Nekomajin non è nient'altro che una parodia di "Dragon Ball" (e relativi seguiti) fatta dallo stesso Akira Toriyama. Non c'è molto da dire, la verve comica è la stessa che Akira usa nei suoi manga abitualmente, risultando qui volutamente esagerata. Ci sono otto capitoli, molto brevi e quasi tutti autoconclusivi, dove il protagonista della storia anzichè Goku è Nekomajin,
un gatto umanoide dotato di poteri speciali (stessi di Goku, solo resi più demenziali), che si trova ogni volta a combattere un avversario più forte. Con la comparsa a volte dei veri personaggi di Dragon Ball per esempio si vedra in un cameo proprio Vegeta.
Il lato grafico è anche qui il solito di Toriyama, con pochi retini e personaggi molto semplici realizzati con linee molto marcate; può piacere o non piacere.
Infine un plauso all'edizione della Star comics, in grande formato con pagine a colori a solo 4.00€ che di questi tempi è una assoluta raritaà
I pro:
- è una parodia concepita dallo stesso autore della serie originale
- se piace l'umorismo ed il tratto di Toriyama
I contro:
- Molto seplicistico, da leggere a piccole dosi
- Se non vi piace Akira Toriyama, non fa per voi.
un gatto umanoide dotato di poteri speciali (stessi di Goku, solo resi più demenziali), che si trova ogni volta a combattere un avversario più forte. Con la comparsa a volte dei veri personaggi di Dragon Ball per esempio si vedra in un cameo proprio Vegeta.
Il lato grafico è anche qui il solito di Toriyama, con pochi retini e personaggi molto semplici realizzati con linee molto marcate; può piacere o non piacere.
Infine un plauso all'edizione della Star comics, in grande formato con pagine a colori a solo 4.00€ che di questi tempi è una assoluta raritaà
I pro:
- è una parodia concepita dallo stesso autore della serie originale
- se piace l'umorismo ed il tratto di Toriyama
I contro:
- Molto seplicistico, da leggere a piccole dosi
- Se non vi piace Akira Toriyama, non fa per voi.
"Nekomajin" è un'opera disegnata dal famosissimo Akira Toriyama, l'autore di Dragon Ball. Creata con l'obbiettivo di far ridere prendendo in giro l'opera più famosa del maestro, "Nekomajin" non è altro che una divertentissima parodia.
La trama è molto semplice e banale, nella storia compaiono diversi personaggi raffigurati in Dragon Ball.
I personaggi sono molto divertenti, il migliore secondo me è Nekomajin, una strana creatura molto simpatica e divertente che ci accompagni per tutto il manga. Il protagonista e tutti i personaggi sono disegnati molto bene, i disegni infatti sono quelli classici di Toriyama, che a mio parere per opere demenziali come le sue sono perfetti.
Consiglio questo manga a tutti gli appassionati di Dragon Ball e tutti quelli che vogliono leggere qualcosa di molto divertente. Un 8 pieno e meritato.
La trama è molto semplice e banale, nella storia compaiono diversi personaggi raffigurati in Dragon Ball.
I personaggi sono molto divertenti, il migliore secondo me è Nekomajin, una strana creatura molto simpatica e divertente che ci accompagni per tutto il manga. Il protagonista e tutti i personaggi sono disegnati molto bene, i disegni infatti sono quelli classici di Toriyama, che a mio parere per opere demenziali come le sue sono perfetti.
Consiglio questo manga a tutti gli appassionati di Dragon Ball e tutti quelli che vogliono leggere qualcosa di molto divertente. Un 8 pieno e meritato.
Nekomajin è un'opera successiva a Dragonball, scritta, disegnata ed ideata dal suo stesso padre artistico: Akira Toriyama. È considerata ormai la parodia ufficiale di Dragonball nonché un suo possibile 'finale alternativo'; questo one-shot narra le vicende di questo curioso vombato di nome Nekomajin durante le sue avventure quotidiane nell'attesa e nella speranza di racimolare qualche soldo, tra i suoi incontri, si troverà davanti a niente meno che a Vegeta, Creeza (figlio del fantomatico Freezer) e Goku! Quest'ultimo, peraltro, si scoprirà essere l'allenatore di Nekomajin stesso.
Sicuramente da leggere e rileggere per tutti i fan di Dragonball (e trovatemene uno a cui non è piaciuto) e non, e perché no, anche dello stesso Toriyama.
L'edizione che ci propone la Star Comics è sicuramente molto buona: per quattro euro ci offre un volume di grande formato, con pagine iniziali a colori, carta rigida e bianchissima, il design inoltre riprende la Perfect edition della stessa opera con Goku protagonista.
La lettura è piacevole, la trama ovviamente non è nulla di che, ma il sensei ci ha abituato esclusivamente alla comicità nelle sue opere; Nekomajin in conclusione, è un mix fra ilarità e un pizzico di nostalgia nel rivedere alcuni personaggi che tanto ci hanno accompagnato in Dragonball.
Sicuramente da leggere e rileggere per tutti i fan di Dragonball (e trovatemene uno a cui non è piaciuto) e non, e perché no, anche dello stesso Toriyama.
L'edizione che ci propone la Star Comics è sicuramente molto buona: per quattro euro ci offre un volume di grande formato, con pagine iniziali a colori, carta rigida e bianchissima, il design inoltre riprende la Perfect edition della stessa opera con Goku protagonista.
La lettura è piacevole, la trama ovviamente non è nulla di che, ma il sensei ci ha abituato esclusivamente alla comicità nelle sue opere; Nekomajin in conclusione, è un mix fra ilarità e un pizzico di nostalgia nel rivedere alcuni personaggi che tanto ci hanno accompagnato in Dragonball.
Nekomajin è un volume unico scritto dal papà di Dragon Ball, il geniale Akira Toriyama.
Il manga è una raccolta di capitoli autoconclusivi aventi per protagonisti un gattone demoniaco (come dice il nome stesso).
I primi capitoli vedono per protagonista Nekomajin alle prese con avvenimenti strani e divertenti, che per le atmosfere ricordano quasi quanto visto in Dr. Slump e Arale, ma il meglio si trova circa a metà del volume: infatti, il pezzo forte del volume sono i capitoli aventi per protagonista Nekomajin Z.
Toriyama nella sua genialità è capace di parodiare il suo manga più famoso, ovvero Dragon Ball.
Nekomajin Z è un allievo di Goku, veste come lui e usa come mossa speciale la Nekohameha, e non basta: affronterà Creeza, il figlio di Freeza, e salverà la famiglia di Goku da una terribile minaccia. Ma non aspettatevi nulla di serio, è di un manga comico che stiamo parlando.
Il volume è una vera chicca per i fan di Dragon Ball e di Toriyama, leggere nuove storie aventi come personaggi Goku e co. a distanza di anni dalla conclusione è bellissimo.
Oltre a questo, bisogna dire che il manga è comunque divertente e ottimamente disegnato.
L’edizione italiana è molto buona, il volume è stato pubblicato nello stesso formato della perfect edition di Dragon Ball, e il rapporto qualità-prezzo è ottimo.
Nekomajin è davvero un volume imperdibile per chi ama Dragon Ball e per completare la collezione di opere del maestro Toriyama.
Il manga è una raccolta di capitoli autoconclusivi aventi per protagonisti un gattone demoniaco (come dice il nome stesso).
I primi capitoli vedono per protagonista Nekomajin alle prese con avvenimenti strani e divertenti, che per le atmosfere ricordano quasi quanto visto in Dr. Slump e Arale, ma il meglio si trova circa a metà del volume: infatti, il pezzo forte del volume sono i capitoli aventi per protagonista Nekomajin Z.
Toriyama nella sua genialità è capace di parodiare il suo manga più famoso, ovvero Dragon Ball.
Nekomajin Z è un allievo di Goku, veste come lui e usa come mossa speciale la Nekohameha, e non basta: affronterà Creeza, il figlio di Freeza, e salverà la famiglia di Goku da una terribile minaccia. Ma non aspettatevi nulla di serio, è di un manga comico che stiamo parlando.
Il volume è una vera chicca per i fan di Dragon Ball e di Toriyama, leggere nuove storie aventi come personaggi Goku e co. a distanza di anni dalla conclusione è bellissimo.
Oltre a questo, bisogna dire che il manga è comunque divertente e ottimamente disegnato.
L’edizione italiana è molto buona, il volume è stato pubblicato nello stesso formato della perfect edition di Dragon Ball, e il rapporto qualità-prezzo è ottimo.
Nekomajin è davvero un volume imperdibile per chi ama Dragon Ball e per completare la collezione di opere del maestro Toriyama.
Nekomajin è la parodia di Dragonball, ideato dal celebre Akira Toriama. La storia è molto semplice ma divertente, parla principalmente di strane creature simili a dei gatti che hanno dei super poteri molto simili a quelli di Goku e di tutti i sayan. Lo stile del disegno è quello inconfondibile di Akira Toriama con dei disegni semplici ma davvero molto belli e curati. Non mi resta che consigliarlo a tutti gli ammiratori delle storie di Akira Toriama, specialmente di Dragonball, per passare un po' di tempo leggendo una un manga che fa davvero molto ridere, basato sul prendere in giro una storia bellissima come Dragonball.
La cosa che mi ha colpito di più al di fuori della storia, è stato il prezzo davvero molto basso di questo manga, nonostante abbia anche delle pagine a colori.
La cosa che mi ha colpito di più al di fuori della storia, è stato il prezzo davvero molto basso di questo manga, nonostante abbia anche delle pagine a colori.
"Nekomajin è un essere misterioso simile ad un gatto. Si diletta di arti magiche. Attualmente è stata accertata l'esistenza di ventotto razze di Nekomajin in tutto il mondo. Le loro abitudini di vita sono in gran parte ignote, ma sembra che molti di loro conducano un'esistenza spensierata in zone di campagna. Non tutti si interessano di magia, preferendo perlopiù specializzarsi nello studio delle tecniche di lotta corpo a corpo... in particolare i Nekomajin Z, che stiamo per conoscere, sembrano avere una spiccata predilezione per il combattimento."
Nekomajin è una raccolta di racconti "one-shot" scritti da Akira Toriyama, mangaka noto per capolavori come Dragonball e Dottor Slump & Arale. Questi racconti sono raccolti in un volume edito dalla Star Comics nel Febbraio del 2007. Questi erano usciti sulla rivista Shonen Jump per un totale di 3 episodi che parlano solo del protagonista che cambia colore da blu in bianco, ed altri 5 chiamati Nekomajin Z che parlano del protagonista alle prese con personaggi e parodie del mondo di Dragonball.
Nel primo racconto due povere persone vengono ospitate da Nekomajin e, toccando una sfera, liberano un demone che poi viene sconfitto dall'"eroe" Nekomajin.
Il secondo racconta come Nekomajin riesce a fermare l'invasione di alcuni alieni che avevano rapito una bambina, combattendo anche con un suo rivale, definito però noioso, chiamato Pete.
Nella terza Nekomajin deve far apparire coraggioso un suo amico nonché professore ai suoi alunni, e lo fa trasformandosi in lui.
Nel quarto racconto, il primo di Nekomajin Z, il protagonista affronta un sayan, Onio, venuto da un altro pianeta che però viene sconfitto e grazie a ciò ottiene il divorzio dalla fidanzata.
Nel quinto Onio ritorno con Creeza (parodia di Freezer), ritirandosi però alla fine.
Nel successivo Nekomajin affronta Vegeta e nel successivo ci sarà lo scontro con Usamajin con l'intervento di Majin Bu, mentre nell'ultimo affronta il suo vecchio maestro Goku, che alla fine chiede il suo aiuto per scacciare un topo!
I disegni sono stupendi e la trama è divertentissima e molto piacevole. Senz'altro il genere che preferisco di Akira Toriyama! Consigliatissimo a tutti per una lettura piacevole, corta, senza pretese, ma anche bella ed originale.
Nekomajin è una raccolta di racconti "one-shot" scritti da Akira Toriyama, mangaka noto per capolavori come Dragonball e Dottor Slump & Arale. Questi racconti sono raccolti in un volume edito dalla Star Comics nel Febbraio del 2007. Questi erano usciti sulla rivista Shonen Jump per un totale di 3 episodi che parlano solo del protagonista che cambia colore da blu in bianco, ed altri 5 chiamati Nekomajin Z che parlano del protagonista alle prese con personaggi e parodie del mondo di Dragonball.
Nel primo racconto due povere persone vengono ospitate da Nekomajin e, toccando una sfera, liberano un demone che poi viene sconfitto dall'"eroe" Nekomajin.
Il secondo racconta come Nekomajin riesce a fermare l'invasione di alcuni alieni che avevano rapito una bambina, combattendo anche con un suo rivale, definito però noioso, chiamato Pete.
Nella terza Nekomajin deve far apparire coraggioso un suo amico nonché professore ai suoi alunni, e lo fa trasformandosi in lui.
Nel quarto racconto, il primo di Nekomajin Z, il protagonista affronta un sayan, Onio, venuto da un altro pianeta che però viene sconfitto e grazie a ciò ottiene il divorzio dalla fidanzata.
Nel quinto Onio ritorno con Creeza (parodia di Freezer), ritirandosi però alla fine.
Nel successivo Nekomajin affronta Vegeta e nel successivo ci sarà lo scontro con Usamajin con l'intervento di Majin Bu, mentre nell'ultimo affronta il suo vecchio maestro Goku, che alla fine chiede il suo aiuto per scacciare un topo!
I disegni sono stupendi e la trama è divertentissima e molto piacevole. Senz'altro il genere che preferisco di Akira Toriyama! Consigliatissimo a tutti per una lettura piacevole, corta, senza pretese, ma anche bella ed originale.
Nekomajin è la parodia di Dragonball, fatta dal suo stesso geniale autore, Akira Toriyama. Inutile soffermarsi e spiegare lo stile di disegno, ormai noto a tutti per la sua semplicità e bellezza. La storia è delle più semplici e molto demenziale, ed ha il solo scopo di far ridere il lettore ricordando i protagonisti di Dragonball e prendendoli in giro. Consiglio di leggerlo se fan di Dragonball, più per completezza che per altro.
Buona l'edizione italiana, uscito nel formato della Perfect Edition di Dragonball mantiene le sue qualità ed il prezzo contenuto e davvero modesto, considerate anche le varie pagine a colori.
Buona l'edizione italiana, uscito nel formato della Perfect Edition di Dragonball mantiene le sue qualità ed il prezzo contenuto e davvero modesto, considerate anche le varie pagine a colori.
Attenzione! Nella seguente recensione analizzerò ad uno ad uno i capitoli dell'albo, quindi parlerò a fondo della trama, se non volete rovinarvela passate oltre!
<b>[Attenzione, spoiler]</b>
Nekomajin è un volume unico che raccoglie alcune storie autoconclusive del celeberrimo Akira Toriyama, tutte incentrate sulle avventure di alcuni gatti magici chiamati, appunto, Nekomajin.
Le prime due storie narrano le "gesta" di un Nekomajin di colore azzurro, prima impegnato a rendere la vita difficile a due poveri sventurati che si sono persi vicino a casa sua durante una gita; poi alle prese con due alieni, una ragazzina rapita da essi e una specie di supereroe dei poveri, sostanzialmente un ragazzino in bicicletta inspiegabilmente in grado di lanciare sfere d'energia.
La terza storia narra di un Nekomajin bianco, a macchie nere e marroni, che cercherà di aiutare un suo amico d'infanzia, ora insegnante, a fare colpo sui suoi allievi.
Gli ultimi cinque capitoli, infine, narrano le gesta del Nekomajin Z.
E già quest'ultima lettera dovrebbe far pensare a dove si andrà a parare.
Il Nekomajin Z è identico al primo, ovvero azzurro, ma differisce per quel che riguarda l'abbigliamento, visto che indossa... l'uniforme della scuola della tartaruga?!
Qui gatta ci cova, e mai detto è stato più azzeccato di questo, in questo frangente.
I Nekomajin di razza Z hanno una particolare predisposizione per il combattimento, e l'esemplare in questione è un allievo nientepopodimeno che di Son Goku!
Il nostro si troverà faccia a faccia prima con due Saiyan in viaggio di nozze, poi con Creeza, il figlio di Freezer. Successivamente a dar manforte ai primi due giungerà nientemeno che Vegeta, finendo però per fare la macchietta e pentirsi amaramente d'aver partecipato a un manga umoristico.
Infine, Nekomajin Z incontrerà il mostro Majin Bu, che gli darà una mano a sconfiggere un vecchio nemico assetato di vendetta per poi, nel capitolo in chiusura d'albo, accorrere in aiuto del suo maestro Goku, contro un nemico che neppure lui può battere.
Sostanzialmente Toriyama con Nekomajin fa ciò che ama di più, ovvero il manga comico, nel suo stile folle, ironico in maniera "elettrica", con battute rapide e una puntina di sarcasmo che non fa mai male.
L'albo, poi, è decorato da citazioni a Dragon Ball come un albero di natale, anche all'infuori delle storie di Nekomajin Z, basti vedere la "Nekohameha" del primo capitolo, o lo scontro con il supereroe ragazzino Pete Kobayashi.
L'albo dì per sé, però, pur dando l'idea di appartenere all'universo narrativo di Dragon Ball, non è in continuity e non vuole esserlo di sua spontanea volontà, vedi Vegeta in grado di diventare Super Saiyan 2 quando ancora lavora per Freezer, o Goku che ha paura di un topo quando da bambino ne aveva tenuto uno in bocca senza problemi, tutte cose che vengono tranquillamente ignorate in nome della risata, che è l'obbiettivo ultimo e primo di un manga comico, specie se si tratta di una storia autoconclusiva.
<b>[Fine spoiler]</b>
L'edizione italiana (by Star Comics) è, come dire, "perfect". Albo di grandi dimensioni (come le Perfect Edition di Dragon Ball e Saint Seiya finora uscite), carta bianca e una bella sfilza di cover a colori in apertura d'albo, l'unica cosa che non mi ha convinto è l'aver chiamato Freezer "Freeza", differenziando dunque la traslitterazione dal manga di Dragon Ball, dove viene chiamato appunto Freezer; ma si tratta di una lamentela da geek all'ultimo stadio, e ci si può passar sopra con tranquillità, e può darsi che sia stata una scelta dovuta a fattori che non conosco.
Insomma, se amate Toriyama e/o uno tra Dragon Ball e Dr Slump, il mio consiglio è di acchiappare al volo questo volume, che consente di avvolgersi nella mente di quest'autore in grado di creare mondi fantastici e folli e far sembrare tutte le sue pazzie la cosa più logica, come se fosse normale andarsene in giro per il deserto a fare il trenino da solo, o interrompere uno scontro mortale e rimandarlo a un'altra volta perchè sta finendo il capitolo, facendosi una partita a pallone tutti insieme nel frattempo.
Ottime storie, ottimi disegni, ottima edizione italiana, nove pieno.
<b>[Attenzione, spoiler]</b>
Nekomajin è un volume unico che raccoglie alcune storie autoconclusive del celeberrimo Akira Toriyama, tutte incentrate sulle avventure di alcuni gatti magici chiamati, appunto, Nekomajin.
Le prime due storie narrano le "gesta" di un Nekomajin di colore azzurro, prima impegnato a rendere la vita difficile a due poveri sventurati che si sono persi vicino a casa sua durante una gita; poi alle prese con due alieni, una ragazzina rapita da essi e una specie di supereroe dei poveri, sostanzialmente un ragazzino in bicicletta inspiegabilmente in grado di lanciare sfere d'energia.
La terza storia narra di un Nekomajin bianco, a macchie nere e marroni, che cercherà di aiutare un suo amico d'infanzia, ora insegnante, a fare colpo sui suoi allievi.
Gli ultimi cinque capitoli, infine, narrano le gesta del Nekomajin Z.
E già quest'ultima lettera dovrebbe far pensare a dove si andrà a parare.
Il Nekomajin Z è identico al primo, ovvero azzurro, ma differisce per quel che riguarda l'abbigliamento, visto che indossa... l'uniforme della scuola della tartaruga?!
Qui gatta ci cova, e mai detto è stato più azzeccato di questo, in questo frangente.
I Nekomajin di razza Z hanno una particolare predisposizione per il combattimento, e l'esemplare in questione è un allievo nientepopodimeno che di Son Goku!
Il nostro si troverà faccia a faccia prima con due Saiyan in viaggio di nozze, poi con Creeza, il figlio di Freezer. Successivamente a dar manforte ai primi due giungerà nientemeno che Vegeta, finendo però per fare la macchietta e pentirsi amaramente d'aver partecipato a un manga umoristico.
Infine, Nekomajin Z incontrerà il mostro Majin Bu, che gli darà una mano a sconfiggere un vecchio nemico assetato di vendetta per poi, nel capitolo in chiusura d'albo, accorrere in aiuto del suo maestro Goku, contro un nemico che neppure lui può battere.
Sostanzialmente Toriyama con Nekomajin fa ciò che ama di più, ovvero il manga comico, nel suo stile folle, ironico in maniera "elettrica", con battute rapide e una puntina di sarcasmo che non fa mai male.
L'albo, poi, è decorato da citazioni a Dragon Ball come un albero di natale, anche all'infuori delle storie di Nekomajin Z, basti vedere la "Nekohameha" del primo capitolo, o lo scontro con il supereroe ragazzino Pete Kobayashi.
L'albo dì per sé, però, pur dando l'idea di appartenere all'universo narrativo di Dragon Ball, non è in continuity e non vuole esserlo di sua spontanea volontà, vedi Vegeta in grado di diventare Super Saiyan 2 quando ancora lavora per Freezer, o Goku che ha paura di un topo quando da bambino ne aveva tenuto uno in bocca senza problemi, tutte cose che vengono tranquillamente ignorate in nome della risata, che è l'obbiettivo ultimo e primo di un manga comico, specie se si tratta di una storia autoconclusiva.
<b>[Fine spoiler]</b>
L'edizione italiana (by Star Comics) è, come dire, "perfect". Albo di grandi dimensioni (come le Perfect Edition di Dragon Ball e Saint Seiya finora uscite), carta bianca e una bella sfilza di cover a colori in apertura d'albo, l'unica cosa che non mi ha convinto è l'aver chiamato Freezer "Freeza", differenziando dunque la traslitterazione dal manga di Dragon Ball, dove viene chiamato appunto Freezer; ma si tratta di una lamentela da geek all'ultimo stadio, e ci si può passar sopra con tranquillità, e può darsi che sia stata una scelta dovuta a fattori che non conosco.
Insomma, se amate Toriyama e/o uno tra Dragon Ball e Dr Slump, il mio consiglio è di acchiappare al volo questo volume, che consente di avvolgersi nella mente di quest'autore in grado di creare mondi fantastici e folli e far sembrare tutte le sue pazzie la cosa più logica, come se fosse normale andarsene in giro per il deserto a fare il trenino da solo, o interrompere uno scontro mortale e rimandarlo a un'altra volta perchè sta finendo il capitolo, facendosi una partita a pallone tutti insieme nel frattempo.
Ottime storie, ottimi disegni, ottima edizione italiana, nove pieno.
Nekomajin è una manga shonen di Akira Toriyama, disegnatore di Dragon Ball, edito in Italia da Star Comics in un volume unico del prezzo di 4,00 €.
In questo volume sono raccolte otto mini avventure pubblicate in Giappone dal 1999 al 2005. Nelle prime tre il protagonista è un gatto della specie dei Nekomajin, con la capacità di volare e l'abilità di creare un'onda energetica che chiama Neko Hame Ha. Nelle successive cinque avventure (Nekomajin Z) il gatto è vestito con gli abiti uguali a quelli che indossa Goku in Dragon Ball Z, ed è anche capace di trasformarsi in un Super Sayan. Tra le varie avventure, dovrà anche affrontare Creeza, il figlio di Freezer, un altro Super Sayan di nome Onio, Vegeta, Goku e Majin Bu.
Questo manga è un'evidente parodia di Dragon Ball Z e soprattutto una lettura leggera per rilassarsi, per esempio, durante un viaggio!
In questo volume sono raccolte otto mini avventure pubblicate in Giappone dal 1999 al 2005. Nelle prime tre il protagonista è un gatto della specie dei Nekomajin, con la capacità di volare e l'abilità di creare un'onda energetica che chiama Neko Hame Ha. Nelle successive cinque avventure (Nekomajin Z) il gatto è vestito con gli abiti uguali a quelli che indossa Goku in Dragon Ball Z, ed è anche capace di trasformarsi in un Super Sayan. Tra le varie avventure, dovrà anche affrontare Creeza, il figlio di Freezer, un altro Super Sayan di nome Onio, Vegeta, Goku e Majin Bu.
Questo manga è un'evidente parodia di Dragon Ball Z e soprattutto una lettura leggera per rilassarsi, per esempio, durante un viaggio!
Nekomajin è un manga del celebre autore Akira Toriyama, composto da un volume autoconclusivo contenente alcune avventure di Nekomajin, un personaggio alquanto strambo dall'aspetto di un gatto cicciottello dalla forza incredibile. I primi capitoli (sono in totale 8) fungono da presentazione e sono quindi fini a se stessi, mentre successivamente si giunge a quella che è rappresenta la parodia del più grande lavoro dell'autore: Dragon ball. Com'è ovvio che sia, nel corso di questo volume compariranno diversi suoi personaggi, da Goku a Vegeta, sino al figlio di Freezer, Creeza!
Purtroppo è privo di un finale vero e proprio, e nonostante mi sia piaciuto non è poi 'sto granché.
Purtroppo è privo di un finale vero e proprio, e nonostante mi sia piaciuto non è poi 'sto granché.
Ciao a tutti benvenuti alla mia prima recensione manga, a cui ne seguiranno molte altre man mano che leggerò nuovi volumi, sperando di fare servizio gradito a chi non ha letto il manga che recensisco. Il manga che vado a recensire oggi si chiama Nekomajin di Akira Toriyama. Il perché ho scelto questo manga è presto detto: avevo voglia di ridere, di una storia leggera non impegnativa, anche perché i prossimi manga che leggerò e che recensirò non saranno affatto su questa riga anzi...
Detto questo passiamo ai disegni di questo shonen/demenziale che sono quasi sempre puliti e netti oltre che estremamente semplici, ma risultano un po' confusionari e poco armonici con il resto della tavola in scene concitate o di combattimento il che mi ha un po' spiazzato perché mi aspettavo un disegno più fluido.
La notizia più eclatante è che Nekomajin non ha una trama su cui si poggia, nel senso che sono tutti episodi autoconclusivi che non hanno praticamente nessun legame tra di loro, infatti nei primi 3 capitoli ci viene presentato un tipo di Nekomajin con relative tecniche di combattimento. In seguito ci viene presentato un altro tipo di Nekomajin di tipo z, il più forte (si perché esistono varie specie di Nekomajin) che altro non è che un gatto blu grassottello e simpatico. Nel corso di questi capitoli Nekomajin dovrà affrontare il sayan Orion e sua moglie, nonché Creeza, il fratello di Freezer, Thunderbolt il campione del mondo, Vegeta, Majinbu e addirittura Son Goku.
In conclusione aggiungo che i riferimenti a Dragonball sono palesi, tuttavia sarei stato tentato a dare un 8, ma vista la totale mancanza di trama, cosa su cui non posso soprassedere gli do un 7 a presto con nuove recensioni manga.
Detto questo passiamo ai disegni di questo shonen/demenziale che sono quasi sempre puliti e netti oltre che estremamente semplici, ma risultano un po' confusionari e poco armonici con il resto della tavola in scene concitate o di combattimento il che mi ha un po' spiazzato perché mi aspettavo un disegno più fluido.
La notizia più eclatante è che Nekomajin non ha una trama su cui si poggia, nel senso che sono tutti episodi autoconclusivi che non hanno praticamente nessun legame tra di loro, infatti nei primi 3 capitoli ci viene presentato un tipo di Nekomajin con relative tecniche di combattimento. In seguito ci viene presentato un altro tipo di Nekomajin di tipo z, il più forte (si perché esistono varie specie di Nekomajin) che altro non è che un gatto blu grassottello e simpatico. Nel corso di questi capitoli Nekomajin dovrà affrontare il sayan Orion e sua moglie, nonché Creeza, il fratello di Freezer, Thunderbolt il campione del mondo, Vegeta, Majinbu e addirittura Son Goku.
In conclusione aggiungo che i riferimenti a Dragonball sono palesi, tuttavia sarei stato tentato a dare un 8, ma vista la totale mancanza di trama, cosa su cui non posso soprassedere gli do un 7 a presto con nuove recensioni manga.
Letto questa mattina in treno mentre andavo al lavoro, Nekomajin si è rivelato un volume davvero carino, con il quale si riesce a passare un oretta in tranquillità e relax leggendo qualcosa di poco (se non per nulla) impegnativo.
L’illustre Akira Toryama, con Nekomajin si diletta a scrivere capitoli fini a se stessi in stile umoristico, ritornando un po’ agli albori della sua carriera, prendendo un po’ in giro la sua più famosa opera Dragon Ball.
In ognuno di questi capitoli il protagonista principale è Nekomajin, un gatto paffutello dotato di grande forza fisica, smanioso di combattere, un po’ tontolone (alla Majin Buu per intenderci) ma con un grande cuore.
Le prime vicende del nostro “eroe” servono come presentazione e solo successivamente viene introdotto il Nekomajin Z, la parodia, come si può capire dal nome, del famosissimo Dragon Ball.
In questi One-Shot vedremo il gattone combattere, schernire e/o interagire con personaggi del calibro di Goku, Il principe Vegeta (il mio preferito), Freezer e Majin Buu (al quale un po’ assomiglia).
Questa volta il grande Toryama non realizza un capolavoro, e non credo volesse farlo, ma crea un albo carino che ti accompagna in una piacevole lettura, per nulla impegnativa e divertente a modo suo; non si muore dalle risate però i sorrisi strappati saranno sufficienti per apprezzare almeno un po’ l’opera.
Il volume unico offerto dalla Star Comics risulta pregevole, il formato è grande, la carta è bianca e non lascia sbavature d’inchiostro, sono presenti diverse pagine a colori ed il prezzo è onesto: 4 euro per un volume “autoconclusivo” di circa 200 pagine.
Personalmente ho letto con gusto l’opera e la consiglio a chiunque voglia svagarsi un po’ senza avere troppe pretese, mentre credo che per i fan più accaniti di Akira Toryama sia un acquisto quasi obbligato, se invece non siete ammiratori e volete avvicinarvi al disegno di Toryama credo dovreste puntare su Dr. Slump e Arale (oltre che al famosissimo DB) e se cercate il manga da ridere a crepapelle rinunciate a questo.
Nel complesso un opera normale che raggiunge pienamente la sufficienza, però non essendo niente di speciale arrotondo per difetto. Voto 6!
KiraSensei
L’illustre Akira Toryama, con Nekomajin si diletta a scrivere capitoli fini a se stessi in stile umoristico, ritornando un po’ agli albori della sua carriera, prendendo un po’ in giro la sua più famosa opera Dragon Ball.
In ognuno di questi capitoli il protagonista principale è Nekomajin, un gatto paffutello dotato di grande forza fisica, smanioso di combattere, un po’ tontolone (alla Majin Buu per intenderci) ma con un grande cuore.
Le prime vicende del nostro “eroe” servono come presentazione e solo successivamente viene introdotto il Nekomajin Z, la parodia, come si può capire dal nome, del famosissimo Dragon Ball.
In questi One-Shot vedremo il gattone combattere, schernire e/o interagire con personaggi del calibro di Goku, Il principe Vegeta (il mio preferito), Freezer e Majin Buu (al quale un po’ assomiglia).
Questa volta il grande Toryama non realizza un capolavoro, e non credo volesse farlo, ma crea un albo carino che ti accompagna in una piacevole lettura, per nulla impegnativa e divertente a modo suo; non si muore dalle risate però i sorrisi strappati saranno sufficienti per apprezzare almeno un po’ l’opera.
Il volume unico offerto dalla Star Comics risulta pregevole, il formato è grande, la carta è bianca e non lascia sbavature d’inchiostro, sono presenti diverse pagine a colori ed il prezzo è onesto: 4 euro per un volume “autoconclusivo” di circa 200 pagine.
Personalmente ho letto con gusto l’opera e la consiglio a chiunque voglia svagarsi un po’ senza avere troppe pretese, mentre credo che per i fan più accaniti di Akira Toryama sia un acquisto quasi obbligato, se invece non siete ammiratori e volete avvicinarvi al disegno di Toryama credo dovreste puntare su Dr. Slump e Arale (oltre che al famosissimo DB) e se cercate il manga da ridere a crepapelle rinunciate a questo.
Nel complesso un opera normale che raggiunge pienamente la sufficienza, però non essendo niente di speciale arrotondo per difetto. Voto 6!
KiraSensei
Uno degli ultimi manga del grandioso mangaka Akira Toriyama. Le parodie di Dragonball sono il tema centrale di questa serie con diversi capitoli incentrati sulle avventure dei Nekomajin, gatti ultra-potenti con le capacità dei saiyan. Il volume, tale e quale all'ultima versione del manga di DragonBall - Perfect Edition, è formato da storie autoconclusive, qui raccolte, con una trama diversa l'una dall'altra. In ogni episodio il gatto - eroe partecipa alle avventure combattendo con forza, ironia e demenzialità molti nemici, quasi tutti narcisisti, che batte sempre con onore non mostrando la sua forza, naturale e simpatica.
Con questo volume Akira Toriyama ritorna alle origini, e ritorna a quello che secondo me è il genere che gli riesce meglio, il manga umoristico.
Nekomajin è prettamente una parodia del ben più famoso Dragon Ball, l'opera si struttura come una serie di storie corte (inizialmente sono usciti su riviste come One-Shot) incentrare sui Neko Majin, gatti antropomorfi abili nella magia e nelle arti marziali. Dopo i primi capitoli in cui ci vengono presentati i personaggi, il manga (come già accennato) si sposta nell'universo di Dragon Ball e vedremo quindi l'intrepido Neko Majin Z sfidare Vegeta, Goku o Buu.
Il manga però, almeno per quanto mi riguarda, non riesce nel suo intento, infatti non riesce a strappare più di qualche sorriso, è lontano anni luce dalle esilaranti gag di Arale & Dr. Slump.
Mi viene infatti da pensare che questo sia l'ennesimo tentativo di vendere qualcosa sotto il brand "Dragon Ball"...
Non riesco quindi a consigliarlo a tutti, ma solo a chi è un fan accanito del Toriyama e vuole completare la serie Perfect di Dragon Ball; per chi invece vuole farsi quattro risate consiglio di navigare verso altri lidi.
Per quanto riguarda l'edizione, la casa editrice perugina ci propone la stessa di Dragon Ball Perfect Edition, la versione Star Comics del Kanzenban giapponese. Per soli 4€ ci portiamo a casa una signora edizione, con un'ottima carta, grande formato e diverse pagine a colori.
Nekomajin è prettamente una parodia del ben più famoso Dragon Ball, l'opera si struttura come una serie di storie corte (inizialmente sono usciti su riviste come One-Shot) incentrare sui Neko Majin, gatti antropomorfi abili nella magia e nelle arti marziali. Dopo i primi capitoli in cui ci vengono presentati i personaggi, il manga (come già accennato) si sposta nell'universo di Dragon Ball e vedremo quindi l'intrepido Neko Majin Z sfidare Vegeta, Goku o Buu.
Il manga però, almeno per quanto mi riguarda, non riesce nel suo intento, infatti non riesce a strappare più di qualche sorriso, è lontano anni luce dalle esilaranti gag di Arale & Dr. Slump.
Mi viene infatti da pensare che questo sia l'ennesimo tentativo di vendere qualcosa sotto il brand "Dragon Ball"...
Non riesco quindi a consigliarlo a tutti, ma solo a chi è un fan accanito del Toriyama e vuole completare la serie Perfect di Dragon Ball; per chi invece vuole farsi quattro risate consiglio di navigare verso altri lidi.
Per quanto riguarda l'edizione, la casa editrice perugina ci propone la stessa di Dragon Ball Perfect Edition, la versione Star Comics del Kanzenban giapponese. Per soli 4€ ci portiamo a casa una signora edizione, con un'ottima carta, grande formato e diverse pagine a colori.
Carino lo consiglio, sono tante mini storie più o meno collegate tra di loro. Fa ridere, parla principalmente di Nekomajin, una specie di coniglio misto gatto (non saprei di preciso cosa sia) che conosce le arti marzial;, in passato Goku si allenava con lui, quindi Nekomajin e abbastanza forte. Fa ridere quando arrivano i Sayan e pure lui si trasforma e si vede per la prima volta Vegeta scappare per la demenza della storia del manga.
Se volete farvi due risate sul mondo di Dragon Ball ve lo consiglio.
Se volete farvi due risate sul mondo di Dragon Ball ve lo consiglio.