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Frisk24

Volumi letti: 75/18 --- Voto 8,5
Un manga bellissimo e divertentissimo!
Il personaggio Ayuzawa in questo manga incarna la forza che una donna può possedere, il fatto che non si arrenda mai, e che quando il momento si presenta, è sempre pronta a dare una mano e ad aiutare gli altri. Ma rappresenta anche che alla fine, dall'amore non si può sfuggire, non importa quanto ci si possa provare, si possa scappare e si possa odiare o costringersi ad odiare. Ti raggiungerà sempre, ti farà soffrire come una bestia, e magari ti lascerà col cuore spezzato, ma ti farà provare, almeno per un po', la sua dolce brezza.
Ed è proprio ciò che succede ad Ayuzawa, che prova a scappare da quel sentimento che prova per Takumi, che soffre per questi sentimenti, ma che alla fine è felice di non essere riuscita a fuggire.
La morale?
Quando l'amore ti rincorre, aspetta che ti travolga!


 3
Eragon1001

Volumi letti: 18/18 --- Voto 5
"Maid-sama!" è uno shoujo simpatico, talvolta banalotto, che parte da una buona idea, ma non si sbilancia più di tanto.
Misaki ha una "doppia vita": a scuola è la presidentessa-demone, intransigente e severa, al lavoro part-time è una maid. Lei è decisa a nascondere il suo segreto, finché non verrà scoperta dal bello della situazione, Takumi. Tra i due c'è un rapporto di scontro, ma anche di forte attrazione.
Innanzitutto il tratto: è pulito e bello da guardare, un importante punto a favore.
Tra i personaggi spicca la protagonista: è indipendente, forte e solidale con le altre ragazze; peccato che non abbia una vera e propria evoluzione narrativa nel corso della storia. E' una pecca condivisa con l'interesse amoroso, fascinoso e blando abbastanza da lasciare libero spazio alla fantasia delle giovani lettrici (quindi potremmo considerarlo un personaggio riuscito in tal senso!). Il resto del cast oscilla fra il "non pervenuto" e il "forse".
La trama ha un ritmo lineare, se non fosse che la conclusione giunge improvvisamente, affrettata, tanto da chiedermi, a 4 capitoli dalla fine, come l'autore potesse risolvere coerentemente i (pochi) intrecci narrativi. (La risposta? Flashforward. Già.)
Il difetto più grande di "Maid-sama!" risiede nel suo essere comunissimo: usa i topoi tipici degli shoujo scolastici con una certa pigrizia (doppia identità della protagonista; passato "oscuro" dell'interesse amoroso; persino un triangolo amoroso mostrato senza troppa convinzione), cerca di infilare qualche gag, ma di più non fa. Insomma, una trama di base un poco originale c'è, ma lo sviluppo è perfettamente in linea con qualunque altro shoujo della categoria.
(Momento personale: iniziai a leggere questo manga durante l'adolescenza e all'epoca mi piacque abbastanza, tanto da ripromettermi di continuarlo. Forse ho aspettato troppo: adolescente non lo sono più, nel frattempo ho letto altro...in pratica ha perso qualsiasi attrattiva avesse).
In definitiva: "Maid-sama!" è consigliato a chi ha da poco iniziato a leggere manga o chi è appassionato di opere romantiche senza pensieri. Altrimenti, potete tranquillamente farne a meno.


 1
Arashi84

Volumi letti: 18/18 --- Voto 6
Misaki Ayuzawa è l'integerrimo presidente del consiglio studentesco del Seika, un liceo frequentato per la stragrande maggioranza da ragazzi. Per tenere in riga questi maschi rumorosi, disordinati e puzzoni, proteggere le poche fanciulle presenti, incrementarne le iscrizioni e dare lustro alla scuola, Misaki veste i panni del "presidente-demonio" e come tale è sempre pronta a portare ordine e rigore.
Questa lady di ferro però ha un segreto: lavora come cameriera in un maid cafè. A scoprire lo scottante segreto è Takumi Usui, un compagno di scuola che oltre ad essere particolarmente bello è anche intelligente, capace e ammirato da tutti. La ragazza non vede di buon occhio il bell'Usui, poiché pare affrontare con leggerezza e menefreghismo tutto quello per cui Misaki è costretta a sgobbare fino a perdere le forze. Il suo timore è che se la scuola scoprisse la sua seconda identità, la sua credibilità di presidente crollerebbe e il Seika sprofonderebbe nel caos. Purtroppo o per fortuna, Usui non vuol condividere il segreto con nessuno e preferisce tenerlo per sé in modo da ricattare dolcemente la povera Misaki. Da qui inizia la storia del complicato amore tra una maid e un alieno pervertito.

Il tema dell'apparenza, della rivalità e dei segreti non è nuovo nel mondo dello shojo manga, e tanto per restare nei tempi recenti di casa Hakusensha, era già stato affrontato da altri; Karekano e Special A, ad esempio. "Maid-sama" pone l'attenzione sulle due personalità opposte di Misaki, quella di furioso e austero presidente e quella della dolce maid che accoglie i suoi clienti a suon di "Benvenuti miei signori e padroni". Per Misaki non è certo semplice ricoprire un ruolo che si discosti così tanto dalla sua vera personalità, ma la parte da recitare è necessaria per mantenere gli studi data una situazione economica familiare piuttosto precaria. Misaki ci viene presentata subito come una ragazza seria, responsabile, studiosa, indipendente e pronta a fare mille sacrifici pur di aiutare la sua famiglia, ma è l'intrecciarsi del rapporto con Usui che porta alla luce le sue debolezze e il costo di una vita vissuta fino allo stremo delle forze in nome della dedizione allo studio e alla buona educazione. Usui invece è il classico stereotipo del protagonista maschile perfetto che riesce in tutto e sembra tenere nel palmo di una mano la controparte femminile. Nel corso della storia, Usui, che è rappresentato in modo volutamente esagerato (riesce a saltare dal terrazzo della scuola e ad atterrare delicatamente come se niente fosse), rivela a poco a poco un lato tenero e divertente della sua apparenza fin troppo perfettina, ribaltando l'idea che sia lui ad avere in pugno Misaki con i suoi pensieri e le azioni. Se è vero che anche Misaki ben presto mostra un lato dolce, arrendevole e più femminile grazie allo stretto contatto con il ragazzo, la sua evoluzione procede a ritmo fin troppo lento, tanto che arrivando quasi alla conclusione del manga, la sensazione è che Misaki non sia cresciuta per nulla. Il primo grosso difetto di "Maid-sama" è appunto la caratterizzazione poco sfaccettata dei suoi due protagonisti e la loro scarsa evoluzione. Misaki sembra cambiare e crescere solo all'interno del suo rapporto con Usui, ma rimane comunque fin troppo tsundere dall'inizio fino alla fine, con atteggiamenti che, ripetuti fino allo stremo, portano alla noia e alla rabbia per la loro disonestà. Usui invece è fin troppo perfetto e comprensivo e a poco servono i suoi dispetti e l'atteggiamento provocatorio che assume per svegliare e far cedere l'amata. Queste caratterizzazioni così estreme ed esagerate spingono la storia nel vortice della banale ripetitività.

"Maid-sama" ha dalla sua parte un pregio non indifferente, ossia, un cast molto ampio e ben caratterizzato. Quello che però è il suo più grande pregio finisce col diventare un deludente difetto, poiché i numerosi personaggi secondari sono tenuti sempre in ombra dalla coppia protagonista che, come detto prima, alla lunga si rende spesso noiosa. Se è vero che il trio ebete è presente in ogni numero, è anche vero che la sua presenza è quasi del tutto ininfluente e atta solo a creare delle gag. Personaggi come Suzuna, sorella di Misaki, Aoi, Yukimura, Kano ma anche altri potevano essere sfruttati meglio, rendendoli partecipi in maniera attiva alla storia e non semplicemente come comparse che diventano protagoniste solo in occasione di qualche capitoletto sparso. I momenti in cui il manga dà il meglio di sé sono appunto quelli in cui tutti i personaggi agiscono coralmente, creando situazioni molto divertenti e che riescono a deviare dalla solita solfa della (non)relazione amorosa tra Misaki e Usui. Insomma, "Maid-sama" è un manga molto Misaki&Usuicentrico e se non si è grandi fan della coppia, finisce per diventare, alla lunga, noioso.
La storia di "Maid-sama" può essere divisa in tre grossi tronconi: il primo che riguarda la presentazione di tutti i personaggi, l'avvicinamento tra i due protagonisti e le varie situazioni che li mettono in mostra; il secondo che s'incentra sulle vicende familiari di Misaki e un terzo e ultimo che sposta l'attenzione sulla famiglia di Usui. Seppur più fine a se stessa non posso negare di aver preferito la prima parte rispetto alle altre; la seconda, infatti, poggia su di un espediente talmente assurdo e ridicolo che ha fatto sì che il mio interesse per questo manga calasse a dismisura, la terza invece, oltre a sapere di cliché abusato ma passabile, è stata tirata un po' per le lunghe.

A fronte delle pecche finora elencate è doveroso precisare che questa è l'analisi di una lettrice abbastanza navigata e che, seppur non abbia gusti particolarmente raffinati, dopo la terza, quarta o quinta volta che si trova davanti a situazioni già viste, pretende un pizzico di originalità, se non dei fatti quanto meno della conduzione degli stessi. Il mio giudizio è quindi viziato dall'esperienza ma non bisognerebbe mai dimenticare che esistono per tutti le prime volte e per un lettore alle prime esperienze, o comunque di giovane età, "Maid-sama" potrebbe risultare un manga più che gradevole e ben costruito. La storia è articolata, il cast è ampio (seppur non ottimamente sfruttato), non mancano momenti estremamente divertenti né quelli romantici, inoltre, Usui è un tipo di protagonista maschile che potrebbe piacere a molte ragazze. I disegni inoltre sono molto gradevoli, i ragazzi sono tutti abbastanza affascinanti, le ragazze sono molto carine, le tavole sempre piene e movimentate.

In sostanza, "Maid-sama" è un manga adatto a chi ama gli shojo sentimentali-scolastici senza troppe pretese, a chi ama il romanticismo senza interessarsi di scavare nella psicologia dei personaggi e a cui non importa particolarmente trovare un'attenta evoluzione dei personaggi. Una lettura leggera che non manca di regalare momenti molto divertenti e alcuni personaggi davvero ben riusciti. Nota di merito al finale, che seppur risulti scontato sotto certi aspetti, è davvero ben condotto e chiude il cerchio di ogni singolo personaggio, con un pizzico di malinconia e tanta dolcezza. Ammetto che aver seguito la pubblicazione italiana di "Maid-sama" per ben tre anni ha contribuito a creare un piccolo legame con questa storia, e pur considerando i suoi lati negativi, mi ha permesso di affezionarmi a diversi personaggi e mi ha emozionata nel finale, per più di un motivo. "Maid-sama" è l'opera di debutto dell'autrice e complice l'inesperienza e forse anche il grande successo e le conseguenti pressioni editoriali, la Fujiwara non è riuscita ad esprimere al meglio il potenziale insito nella sua serie e ha finito per tralasciare quanto di buono si poteva affiancare alle vicende sentimentali della coppia protagonista. Resta comunque una lettura discreta, consigliata alle romanticone che sognano un principe perfetto come Usui nonostante il loro carattere tsundere e intransigente.

Voto: 6,5


 1
RiDaIoLaxD

Volumi letti: 18/18 --- Voto 8
La trama è molto semplice: inizialmente, la protagonista femminile Misaki, forte ma in realtà molto timida, e il protagonista maschile Usui - figo della madonna, che riesce a fare tutto ovviamente senza sforzarsi (batte sempre la nostra protagonista), si odiano a vicenda, o meglio, lei odia lui. La storia si svolge in una scuola appena diventata mista, quindi c'è una prevalenza maschile e Misaki, soprannominata dai maschi "il demonio'', cerca di frenare i loro istinti primordiali. La famiglia di Misaki è povera poiché piena di debiti e quindi lei è costretta a lavorare in un "maid cafè" per riuscire a studiare e a svolgere efficientemente il ruolo di presidentessa del consiglio d'istituto; fatalità, quando esce del maid cafè in divisa, incontra tre ''teppisti'' o trio ebete della sua scuola e chi la salva dalle loro grinfie? Ovviamente Usui...

I disegni sono bellissimi, si vede lo stampo della disegnatrice che cresce e migliora col passare del volumi, vi innamorerete di essi. Hanno uno stampo shōjo, ma non sono ripetitivi come in altri manga dello stesso genere, nel senso che gli sfondi esistono e non sono bianchi. Le espressioni dei personaggi si capiscono perfettamente.

Lo consiglio se cercate una lettura tranquilla. E' il manga che fa per voi e ha il ''lieto fine'', ma non aspettatevi effetti speciali: non ce ne saranno.
P.S. se avete visto l'anime, e la scena al Miyabigaoka con Usui che entra e dice "pervert onii-san" vi ha lasciato basite, non pensate che siano fratelli. Io l'avevo pensato e non è così.


 3
Vampire Eternity

Volumi letti: 2/18 --- Voto 10
Maid-sama! La doppia vita di Misaki (Kaichō wa Maid-sama!?), letteralmente "La Presidentessa è una Cameriera!", è un manga shōjo scritto e illustrato da Hiro Fujiwara, edito dalla Panini Comics nella collana Planet Manga. Dal manga è stato poi tratto nel 2010 un anime dal titolo "Kaicho wa maid sama" completo di 26 episodi.

Dopo aver concluso l'anime, che del resto mi era piaciuto moltissimo, ho deciso di leggere il manga sia per continuare a seguire la storia sia per rivedere i personaggi che mi erano mancati molto!
La trama è molto bella e avvincente, la storia è ricca di colpi di scena e mano a mano che si va avanti si scoprono molte cose su entrambi i protagonisti, Misaki e Usui. Ho amato fin da subito la protagonista, è forte, indipendente, impetuosa, determinata, aggressiva, insomma una ragazza che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. È la presidentessa del Consiglio d'Istituto in una scuola prevalentemente maschile e per far rispettare l'ordine ha bisogno di tutte le sue doti. La cosa che mi ha molto colpita è il fatto che la nostra Misaki odia i ragazzi e il perchè lo si scopre dopo pochi capitoli. Questo particolare non fa altro che rendere la storia ancora più entusiasmante anche perchè è una delle particolarità che attireranno Usui Takumi, il belloccio della scuola, a interessarsi a lei e a scoprire inevitabilmente il suo segreto! Anche il protagonista maschile non è niente male. Grazie alla sua caratterizzazione,che lo rende davvero irresistibile, ogni volta che entra in scena cattura subito l'attenzione, non si può fare a meno di attendere con ansia il suo arrivo sia perchè è un trinfo per gli occhi sia per vedere quali saranno le sue mosse, tutte destinate a catturare il cuore della bella Misaki alias "Misa-chan"

I disegni sono dettagliati e raffinati. Presentano una linea chiara e precisa. Il tratto non è pesante ma leggero e sicuro. I colori sono vivaci e piacevoli da guardare. Ciò che colpisce e che a mio avviso è di grande rilievo sono le presentazioni di ogni capitolo: la Fujiwara è stata capace di dare ai suoi personaggi un tocco magico facendoli risaltare in tutto il loro splendore; Inoltre le scene rappresentate sono divertenti,tenere e dolci allo stesso tempo.

"Maid-sama è un manga in cui si mescolano ironia, divertimento, amicizia.... e non per ultimo l'amore. L'atmosfera che si respira leggendo è leggera e piacevole, capace di far emozionare e ridere, le vicende sono frizzanti e coinvolgenti, catturano il lettore tenendolo incollato alle pagine.
Consiglio di leggerlo a tutti gli amanti del genere e a chi non lo è, perchè è una storia davvero avvincente e a mio parere mai letta.
Non vedo l'ora di leggere i prossimi!
il mio voto è 10


 1
ElyCChan

Volumi letti: 9/18 --- Voto 10
Kaichou Wa Maid-Sama! (Letteralmente "La presidentessa è una cameriera"), nell'edizione italiana chiamato "Maid-Sama! La doppia vita di Misaki", è un anime di genere shojo creato da Hiro Fujiwara. Viene pubblicato mensilmente (a capitoli) sulla rivista LaLa in Giappone. Attualmente si è arrivati al volume 15. In Italia invece viene pubblicato una volta ogni due mesi dalla Planet Manga. Dal manga è stato creato anche l'anime di 26 episodi più un extra (inedito in Italia).

Misaki Ayuzawa è una sedicenne che frequenta il liceo Seika, da poco diventato liceo "misto", ed è la presidentessa del consiglio studentesco (la prima donna ad esserlo). Misaki vuole rendere il Seika, famoso per sporcizia e sciatteria, un posto migliore anche per le ragazze, che sono in netta minoranza rispetto ai ragazzi. Tutti a scuola la temono.
La famiglia di Ayuzawa, però, non è agiata ed è piena di debiti, quindi Misaki nel dopo scuola è costretta a lavorare part-time in un locale chiamato Maid Latte come cameriera. A causa del particolare comportamento e modo di esprimersi verso i clienti che deve usare al lavoro, totalmente l'opposto di quello a scuola, Misa-chan deve nascondere il suo segreto per evitare che la reputazione che si è creata finora vada in frantumi; per questo ha sempre il timore di essere scoperta da qualcuno. La cosa puntualmente accade quando Takumi Usui, popolare studente del Seika, la sorprende fuori dal locale.

Lo stile di disegno è piacevole, la storia viene ben narrata e per certi punti di vista è diverso dagli Shojo normali. Tantissime gag che avranno protagonista Misa-chan ma non solo lei: il trio ebete, Aoi, Yukimura, ... Inoltre non manca il romanticismo, ben distribuito e non eccessivo.

Consigliato a chi cerca uno shojo con una protagonista alternativa e un po' maschiaccia, invece della solita ragazzina indifesa con un milione di ragazzi che le sbavano dietro. Consigliato anche per chi cerca qualcosa di leggero e divertente.

Io assegno un dieci più che meritato a questo manga. Veramente consigliato.


 1
_Niniel

Volumi letti: 8/18 --- Voto 9
Kaichou wa Maid-sama è uno shojo rivoluzionario che si distacca completamente dalle altre opere appartenenti al genere.

Misaki Ayuzawa è la presidentessa del consiglio studentesco del liceo Seika, diventato da pochi mesi una scuola aperta anche alle ragazze, motivo per cui Misaki ha deciso di occupare la sua attuale posizione. Tuttavia dopo la fine della giornata scolastica, è costretta a lavorare in un Maid Café per aiutare la madre con le spese domestiche. Un giorno però un suo compagno, Usui Takumi, scopre il suo segreto.

Io sono completamente innamorata di quest'opera. Lo stile di Hiro Fujiwara è assolutamente incredibile (a partire dal terzo volume, dato che Maid-sama è la sua prima opera all'inizio i suoi disegni sono nettamente opposti al suo vero stile) e non solo le acconciature ma anche il taglio degli occhi è diverso per ogni singolo personaggio. Anche il modo in cui organizza le vignette o le angolazioni che sceglie per i personaggi sono diverse da ogni altro shojo (quando ho saputo che non ha frequentato nessuna scuola specifica non potevo crederci). Le vicende si susseguono in modo del tutto originale senza sfociare nelle banali situazioni che ormai si ripetono in tutti gli shojo. L'autrice non segue il solito schema per la nascita e lo sviluppo delle vicende amorose reinterpretando le varie situazioni in chiave assolutamente personale. [mini-spoiler: amo addirittura il terzo incomodo del triangolo che si verrà a creare, ed è tutto dire].
L'unica pecca di quest'opera è che è quasi sempre presa in considerazione solo per la bellezza di Usui: fidatevi, questo manga è un tripudio di bellezza in ogni suo aspetto.

In conclusione, Kaichou wa Maid-sama è l'unico manga capace di farmi emozionare (o ridere) fino alle lacrime per un semplice bacio. Non ha il mio 10 perché non è ancora concluso e sinceramente spero di doverlo dare il più tardi possibile.


 1
Ririn

Volumi letti: 7/18 --- Voto 8
Il mio voto è attualmente 8, ma essendo un manga in corso di proseguimento potrei variarlo.

Visto che tanti hanno parlato della trama, io mi soffermerò invece sull'aspetto di questo manga che amo di più. Dal mio punto di vista Misaki è un modello a cui molte ragazze dovrebbero riferirsi. All'apparenza un personaggio stereotipato, dimostra invece come la realtà, con l'aggiunta di ironia ed esagerazione, può portare ad una parodia della vita. Quale donna non è mai stata tradita da un uomo? Il tradimento può avere varie forme oltre a quello carnale, ed uno dei più gravi e innaturali è senz'altro quello rivolto ai propri figli. E così che da una trama che a molti risulterebbe banale, nasce una storia d amore che sa un po' di favola, ma che in fondo al cuore di ognuno rappresenta il desiderio più profondo: l'amore. Misaki può essere ognuna di noi, può essere qualsiasi ragazza (ma anche un ragazzo, dal punto di vista maschile) che affronta la vita reduce da un tradimento. Dico potrebbe perchè è effettivamente irreale diventare come Misaki, cioè affrontare la vita con il coraggio e la determinazione degni di un'eroina dei manga. Ed ecco che Misaki vacilla,che diventa sempre di più una di noi, una persona che in fondo al suo cuore,vorrebbe solo essere amata. Dico parodia della vita perchè di certo se tutte le donne reduci da queste esperienze odiassero i maschi, il mondo sarebbe ormai deserto (vista poi l'impossibilità di riprodursi),ma questo odio visto in modo esagerato mostra la paura per l'altro sesso che naturalmente alberga in ognuno di noi, in particolare le donne. Kaichou wa Maid-sama,o Maid-sama,se preferite,è un mix perfetto per creare uno shojo interessante. Mentre gli altri personaggi nascondono ancora qualcosa di misterioso, che presto o tardi verrà a galla, rimane impossibile non immedesimarsi in una protagonista come questa.


 3
{Quincy

Volumi letti: 6/18 --- Voto 10
Beh, che si può dire di questo manga oltre che è <b>stupendo</b>? Adoro lo stile di Hiro Fujiwara, ha un bel tratto e i disegni sono bellissimi.
La storia ruota attorno a Misaki Ayuzawa, una ragazza che prova un profondo odio verso i ragazzi da quando suo padre abbandonò lei, sua madre e la sorella in una situazione economica disastrosa. Frequenta l'Istituto Seika, una scuola frequentata soprattutto da maschi e proprio per difendere le ragazze dell'istituto dai ragazzi diventa presidente del consiglio studentesco. E' un presidente spietato e i ragazzi che infrangono le regole subiscono pesanti punizioni da lei inflitte. Però ha un segreto, lavora in un Maid Cafè.
Se si venisse a sapesse, la sua reputazione di presidente andrebbe in frantumi, perciò fa di tutto per tenerlo segreto. Purtroppo il ragazzo più popolare della scuola, Usui Takumi, viene a conoscenza di questo segreto per puro caso. Che ne sarà del segreto di Misa-Chan?
Tra gaf e momenti romantici Misaki e Usui si avvicineranno sempre di più fino a confessarsi l'un l'altro.
Voto? Assolutamente 10! Ve lo consiglio vivamente.


 4
__HellGirl__

Volumi letti: 13/18 --- Voto 8
Kaichou wa Maid-sama! (Maid-sama!) è una serie anime e manga di genere shoujo avente attualmente 13 volumi ancora in corso.
L'autrice Hiro Fujiwara, grazie a questa sua prima serie, è riuscita ad ottenere una buona dose di successo poiché la serie animata di quest'ultima è stata molto apprezzata, seppur vi fossero i soliti critici spietati aventi già mille ed oltre centenarie esperienze con le serie shoujo.

La storia ruota attorno a Ayuzawa Misaki, una giovane ragazza colta da un destino crudele che l'ha costretta a vivere in povertà assieme alla sua famiglia. Misaki è che la presidentessa della sua stessa scuola: ha un carattere alquanto spietato, freddo e calcolatore, ed è anche dotata di enorme grinta. Tutti però hanno un punto debole e quello di Misaki è il mondo delle cameriere dai costumi adorabili e colmi di pizzi e merletti, ovvero le "maid".
Nella vita di Misaki, oltre alla carenza di soldi ed al suo lavoro part-time umiliante, si aggiunge un antagonista chiamato Takumi Usui: esso non è altri che un bel ragazzo di ama non troppo buona, nemico giurato della scuola grazie ai suoi modi burberi e alla sua arroganza.
Usui scoprirà il segreto della protagonista e da qui in avanti sarà un continuo divertimento per la vita di lei, e grazie al suo più grande nemico, forse riuscirà a cogliere di più cosa significhi la parola "amore".

Il mondo delle dolci cameriere causa spesso innumerevoli palpitazioni ai giovani nipponici, e questa serie ne è la prova concreta: Maid-sama! riesce sempre a classificarsi nelle prime posizioni fra le vendite mensili in madrepatria, ed è anche considerato uno dei migliori shoujo in circolazione, anche se su quest'ultima affermazione avrei qualche pensiero discordante. Infatti, seppur sia vero che è un manga che colpisce per la trama bizzarra ed il chara design ben riuscito, esso a lungo andare perde la grinta iniziale (che si andrà a recuperare solo con i volumi futuri) a causa degli innumerevoli personaggi secondari, e quindi allo spazio loro dato, che ne rallentano lo sviluppo.

Il tratto, come già precedentemente accennato, è di bell'impatto e molto dettagliato, e non dà la sensazione che si siano aggiunto particolari per celare delle mancanze, anzi, nel complesso tutto risulta molto piacevole a vedersi: colori vivaci per le copertine, belle le presentazioni per i vari capitoli.

L'ironia è una delle carte vincenti di questa serie, grazie alle gag ottiene molti punti, ma ne perde anche poiché, forse, prendono troppo spazio alle situazioni in cui un attimo di serietà sarebbe maggiormente gradita.

In conclusione, reputo Maid-sama! un manga di buone potenzialità, e poiché so che con l'andare avanti migliora, lo consiglio anche a chi lo ha scartato inizialmente a causa di alcune pecche che poi vanno a cancellarsi nel corso della storia.

Voto: 8


 3
~SakuraCchan

Volumi letti: 6/18 --- Voto 9
"Maid-sama!~La doppia vita di Misaki" è un manga di Hiro Fujiwara, ancora in corso in Giappone.

La protagonista di questo manga è Misaki Ayuzawa, una ragazza che detesta i maschi a causa di un fatto che le è accaduto in passato. Frequenta il liceo Seika, ed è la presidentessa di questa scuola. Dato che il liceo era un ex istituto maschile, la scuola è quasi piena di ragazzi e lei spera che si iscrivano più ragazze e che i ragazzi diventino più diligenti e seri. Il ragazzo che odia di più in assoluto è Usui Takumi, un bel ragazzo che non fa altro che rifiutare le dichiarazioni d'amore delle studentesse del Seika, rendendole tristi, e quindi facendo arrabbiare Misaki. La famiglia di Misaki è molto povera, e l'unico part-time che dia un alto stipendio e che combaci con gli orari di Misaki è quello della Maid. Però, una presidentessa che lavora come Maid non è un bell'esempio per la scuola, e quindi Misaki nasconde questo suo part-time. Ma ovviamente, il ragazzo che odia di più, Usui, lo viene a scoprire! E adesso come farà Misaki?

Ho conosciuto "Maid-sama!" guardando l'anime, dato che in questi ultimi tempi se ne parlava da tutte le parti. Il primo numero mi avevano lasciato un po' stranita: la storia era quella dell'anime, ma i disegni erano più brutti. Sì, certo, il manga è l'originale, ma in alcuni casi gli anime sono migliori dei manga e in questo caso forse si può dire che sia così. Comunque ho continuato lo stesso a collezionarlo, dato che non mi piace avere serie con un solo numero, e devo dire di aver fatto bene. Lo stile di Hiro Fujiwara migliora di capitolo in capitolo! Forse solo il primo volume aveva il disegno un po' bruttino, ma nei volumi successivi lo stile non fa che migliorare.
Ma passiamo alla storia: quello della ragazza che detesta i ragazzi e proprio il ragazzo che detesta di più comincia a "interessarsi" a lei è un classico, lo ammetto. Però questa volta la storia ha un non so che di diverso, qualcosa che riesce a coinvolgere il lettore. Forse sono i disegni, forse è Usui, o forse è proprio la storia stessa che, anche dopo un sacco di volumi, riesce ancora a farmi dire "Non vedo l'ora di leggere il prossimo numero!". E' veramente un bel manga, con scene comiche e romantiche.

Quindi, il mio voto è, come al solito, 9. Ma solo perché la serie non è ancora finita. Non si sa mai, può darsi che succeda qualcosa che mi deluda, quindi non mi sembra che sia il caso di dare 10. Comunque sia spero che la storia continui così, senza deludermi.

bo

 1
bo

Volumi letti: 12/18 --- Voto 5
Allora, cosa dire: "Kaichou wa maid sama" è stato in pratica il primo manga che ho davvero amato. E' con esso che poi ho iniziato ad appassionarmi al genere, e mi ha addirittura spinta a guardare anche l'anime. Questo perché la storia, pur essendo il classico shoujo, è fresca e interessante, con un Usui di bellezza spropositata e di una perfezione da bavetta alla bocca - in realtà piuttosto inverosimile, ma ci va benissimo così; Misaki d'altro canto non è la classica ragazzetta idiota, quindi ha un carattere deciso ma anche capace di grandi tenerezze e sacrifici per le persone che le stanno accanto. Anche i personaggi secondari sono caratterizzati bene, o almeno sono piacevoli ai fini della storia - il trio, io non ci posso fare nulla, ma lo amo alla follia.

La storia inizia in modo piuttosto banale. Lei incontra lui, lui super bello magnifico fantastico è curioso, e bla bla bla. Le vicende sono inverosimili, ma resta il fatto che ti attaccano alla pagina e non ti stacchi nemmeno se scoppia un incendio. L'umorismo è fantastico (in alcuni punti ho pianto dalle risate) e spiazzante; il disegno è curato e deciso, come piace a me, e molto moderno. Fin qui darei un bel 10 proprio di cuore. Ma...

I punti dolenti: dopo un inizio fantastico e un buon proseguimento è chiaro che l'autrice non sa più che pesci pigliare, e allora vedi comparire cattivi di qua, cattivi di là e bla bla. Ma va bene, per un po' ci sta, almeno varia un po' la trama. Ammettiamo pure il triangolo amoroso, che diciamolo, non guasta mai e da un po' di pepe alla situazione pur in realtà essendo inutile ai fini della storia, ma Hinata è tanto puccio in versione cagnesca(...). Ma non va più bene se iniziate a camparmi per aria complotti su complotti con ogni possibile catastrofica conseguenza sui protagonisti, i cui caratteri di punto in bianco iniziano a variare manco avessero problemi di personalità multiple. E, soprattutto, che cavolo è successo alla grafica e al disegno? Si è cambiata l'autrice?
Boh, fino al capitolo 25 darei 8 e mezzo, poi si piomba nell'abisso del Tartaro con un due proprio di misericordia. Non do la sufficienza perché preferisco i manga che partono brutti e poi migliorano, piuttosto che quelli che prima ti fanno appassionare e poi deludono a questi livelli.


 1
Lucy

Volumi letti: 5/18 --- Voto 7
"Maid-sama!" è intrigante, fresco e appassionante come pochi shoujo. I disegni sono graziosi e non troppo impegnativi, il che è un bene vista la trama non pesante. La coppia di Usui e Misaki in alcuni punti crea alcune scenette demenziali che fanno proprio ridere.
Unico punto a sfavore è che molte scene importanti nei primi volumi sono ridotte a piccole vignette che non rendono l'importanza della scena.

Per il resto "Maid-sama!" è uno dei pochi shoujo divertenti e dolci allo stesso tempo, non troppo stereotipato, che mi ha fatto venir voglia di seguire anche l'anime.
La trama è incentrata praticamente su Misaki e Usui e infatti, anche se gli altri personaggi hanno comunque il loro carattere ben approfondito, non viene descritto molto il loro passato. Tuttavia questo passa abbastanza in secondo piano, perché l'alone di mistero che avvolge Usui intriga molto e il suo essere così spigliato e attraente viene preso in primo piano, lasciando perdere la voglia di sapere della vita degli altri personaggi.

L'atmosfera reale della storia e i capitoli sui due ragazzi possono essere apprezzati molto di più secondo me nell'anime, che ti appassiona molto ed è anche avvincente.
Alcuni capitoli sono stati un po' noiosetti e senza molti sviluppi e a tratti può stufare questa protagonista che non cede mai ai suoi reali sentimenti e si tiene sempre lontana dal ragazzo, però per un amante degli shoujo questo può essere il fattore portante e quindi dipende dai gusti.
Comunque, se volete uno shoujo non drammatico e piacevole, potete cominciare a leggervelo, perché non è male.

Tex Willer Forever

 1
Tex Willer Forever

Volumi letti: 4/18 --- Voto 5
"Maid-sama!" è un'opera molto adatta a chi è cultore del genere; vi si ritrovano i dogmi stilistici e le ambientazioni consuete al genere: la scuola, gli amori, i rivali e qualche battuta sparsa fusa con qualche blando riferimento erotico. La storia ha come unica attrazione il rapporto controverso fra la protagonista e Usui: lui personaggio abbastanza simpatico, lei invece sinceramente mi pare caratterizzata in modo piuttosto antipatico. Io non amo questo genere di manga e quindi anche questo mi piace poco. Gli riconosco una curioso modo di vedere una storia d'amore, ma poi ben poco.
Bisogna anche dire che l'attinenza alla realtà di questo manga (come di quasi tutti quelli del genere) è molto poco coerente, con una serie di situazioni che non stanno né in cielo né in terra e che volendo possono anche infastidire. Sempre della serie cose evitabili, includerei i "cattivi", la parte più assurda dell'opera, nonché la più inutile. Comunque, per chi ama questo tipo di manga mainstream con queste tematiche romantiche e disilluse, "Maid-sama!" è consigliato, magari mentre uno si ciuccia una caramella alla fragola, giusto per entrare più nell'atmosfera. Discreta è l'edizione, che comunque non presenta sviste da segnalare (sempre meglio Panini che Planeta). I disegni non li gradisco.


 6
Lullabi

Volumi letti: 5/18 --- Voto 10
Questo manga è in assoluto uno dei migliori che abbia mai letto. E' innovativo e dotato di una freschezza incredibile. Leggendo i primi capitoli forse non tutti se ne innamoreranno a prima vista (io me ne sono innamorata invece), ma andando avanti, anche al secondo, al terzo, al quarto volume massimo, ne diventi dipendente, come è successo a me anche in questo caso. Che dire di più? Beh, sicuramente "Maid-sama!" è capace di emozionare e anche di divertire il lettore nel leggere e poi ci sono parti assolutamente romantiche nella loro semplicità.
Il mio voto è un dieci pieno, perché è già nei miei preferiti e rimarrà tale. Poi i due protagonisti... Beh, non dico niente, se lo leggerete ve ne accorgerete da soli. Lo consiglio a tutte le romanticone (come me) e a coloro a cui piace sognare semplicemente con un manga nelle mani.

MayuFan<3

Volumi letti: 5/18 --- Voto 10
"Maid-sama!" è un manga straordinario, non ci sono altre parole per descrivere questa piccola opera d'arte che appena letta ti fa da medicina contro il malumore, la tristezza e la depressione. Insomma, "Maid-sama!" può essere visto come una pillola di felicità, d'allegria e d'amore, che ci riscalda il cuore regalandoci sempre nuove, imperdibili e spassosissime avventure ed episodi di vita aventi per protagonisti Misaki e Usui, due giovani liceali dotati di un carattere carismatico.

Misaki (o come la chiama Usui, Misa-chan) è una ragazza avente alle spalle una situazione familiare ed economica complicata e difficile; la nostra protagonista è la presidentessa del consiglio studentesco e al tempo stesso lavora al Maid Latte. E' una ragazza che si impegna in tutto, molto determinata e con un profondo odio per i maschi.
Usui è descritto e visto da tutti come il ragazzo perfetto: popolare, affascinante, bellissimo, distaccato, che riesce bene in tutto senza il minimo sforzo ed estremamente fortunato; Usui nasconde però anche un lato davvero dispettoso che mostra quasi esclusivamente a Misaki, di cui però è (forse) innamorato.

Un manga stupendo con illustrazioni dolci, raffinate, moderne espressive e profonde, tanto che immedesimarsi nei personaggi non riesce difficile.
Do un 10 meritato per una delle mie opere preferite, una piccola 'chicca' della mia collezione personale che consiglio a tutti.


 7
violet girl

Volumi letti: 6/18 --- Voto 8
Volevo spezzare una lancia nei confronti di questo manga, dopo aver visto che detiene un voto così basso. Maid-sama non può essere definito un manga innovativo, poiché comunque ci troviamo di fronte uno shojo con ambientazione scolastica, ma devo dire che lo spunto iniziale da cui parte la storia, ovvero questa ragazza di nome Misaki che oltre ad essere una spietata e severa presidentessa del suo istituto è anche una maid in un café, è piuttosto originale. La storia è formata da una serie di capitoli autoconclusivi, devo dire alcuni piuttosto ripetitivi, ma all'interno dei quali è comunque presente una continuità per quanto riguarda la storia tra la nostra presidentessa e il bel misterioso Usui.

La caratterizzazione di Misaki mi è piaciuta davvero tanto. Non la solita piagnucolona romantica, ma una tipa tosta, una ragazza che a volte risulta essere più uomo che donna e che sa poco gestire l'amore e i sentimenti. Mentre Usui, il ragazzo che viene a conoscenza della doppia vita di Misaki, almeno nei primi volumi risulta essere caratterizzato in parte, avvolto più che altro nel mistero totale. Però su questo devo dire che il manga è ancora in corso, e da quello che so nel corso del manga si saprà molto di più su sulla vita di Usui.

Insomma, un manga anche piuttosto divertente, non di certo un capolavoro, un manga con i suoi limiti ma dove nel suo genere riesce comunque a spiccare e a risultare piacevole. Una cosa la voglio dire: non fermatevi ai primi volumi, il manga mano a mano migliora. Anche per quanto mi riguarda la primissima impressione non è stata molto positiva, ma poi mi sono ricreduta. Consigliato soprattutto ad un pubblico femminile e soprattutto alle romanticone.

YuukiHime

Volumi letti: 8/18 --- Voto 9
Kaichou wa maid-sama! è secondo il mio parere uno dei shojo più originali degli ultimi tempi. La protagonista è Misaki Ayuzawa, la presidentessa del consiglio studentesco del liceo Seika trasformato da pochi anni da istituto maschile a misto. Ciononostante il numero di ragazze è nettamente inferiore a quello dei ragazzi, motivo per cui Misaki si impegna ancora di più nel suo ruolo. Finita la giornata scolastica però deve trasformarsi in una dolce Maid per aiutare la madre con le spese della casa. Purtroppo per lei un suo compagno, Takumi Usui, la scopre.

Originale, divertente e romantico, uno shojo con i fiocchi!
La storia non segue il solito stereotipo incontro a scuola-festival scolastico-gita-mare-Natale-dichiarazione. Certo, le singole situazioni ci sono tutte ma in un modo completamente fuori dagli standard di questo genere.
Personalmente sono innamorata dello stile dell'autrice Hiro Fuijiwara, che addirittura cambia il taglio degli occhi ad ogni personaggio così che non abbiamo tutti la stessa faccia. Non giudicate questo manga dal primo volume perché quei disegni non sono il vero stile della mangaka, ma dal terzo volume in poi vi innamorerete, ne sono un esempio le tavole qui a sinistra: le vignette subito dopo la copertina fanno parte del primo volume mentre l'immagine successiva, quello con Usui viene dal quinto volume.
Misaki non è la tipica ragazza da shojo che si fa trascinare dagli eventi, lei si impunta e fa sì che sia lei il cambiamento. Essendo un personaggio tsundere è ovvio che faccia di tutto per fare la dura ma poi finisca per addolcirsi quando la situazione lo richiede. Usui può sembrare il tipico ragazzo perfetto (cosa ci si può aspettare se ad idearlo è una donna?) ma bisogna seguire l'opera per scoprirne delle belle.

In conclusione, un manga consigliatissimo per gli amanti del genere. Il mio voto è 9 solo perché ancora non conosco il finale e quello decreterà il mio 10 pieno.


 9
CrocifissionePop

Volumi letti: 1/18 --- Voto 1
''Kaichou wa Maid-sama!'' è un manga di Hiro Fujiwara edito in Italia dalla Planet Manga con il titolo ''Maid - sama. La doppia vita di Misaki''.

Ayuzawa Misaki è la tipica ragazzuola con il complesso dell'uomo bruto e malvagio e della fanciullina dolce ed indifesa. Il suo femminismo la porta a divenire il presidente del comitato studentesco per difendere le poche donzelle presenti nel suo istituto, il quale da poco ha aperto le porte anche al gentil sesso.
Questa, data la situazione piuttosto umile della famiglia, si ritrova a dover cercare un lavoro il quale le permetta di studiare e in egual modo badare alla diroccata casa di famiglia. Il lavoro che trova è come cameriera in un maid cafè nel quale le cameriere devono indossare abiti di servizio ottocenteschi e servire e riverire i clienti chiamandoli ''padrone'' e cose del genere.
L'autrice vuole evidenziare come i due aspetti della vita di Misaki siano contrapposti e di come in entrambi i ruoli Misaki metta notevolmente in mostra il suo carattere e le sue abilità.
Da trama shojo che si rispetti, un ragazzo comunemente definito bello ed affascinante si prende la briga di ricucire dove Misaki crea uno strappo e di seguirla e proteggerla in quanto innamorato di lei. Costui è Usui Takumi, biondo e con gli occhi azzuri a quanto pare.

Il personaggio di Misaki non è banale o scontato, anzi in un qualche modo, pur entrando in una fetta di tipici personaggi, cerca di discendere lo stereotipo e di divenire un personaggio a sé. Non ci riesce ma contribuisce ad una quasi scorrevole lettura della storia, quanto mai banale.
Nelle storie shojo i personaggi maschili che inizialmente si innamorano delle protagoniste vengono caratterizzati dal fare misterioso e dall'essere poco loquace. Usui rientra pienamente nel canone di ragazzo shojo in quanto tutto il suo personaggio è riscontrabile nella banalità e nella superficialità di qualunque altro protagonista di titoli del genere.
Ovviamente il rapporto tra i due sarà di amore-odio, sfociando infine nel più scontato degli epiloghi.
I personaggi secondari che contornano la storia sono ancor meno caratterizzati o approfonditi psicologicamente e le avventure e il susseguirsi di avvenimenti assurdi sono tipici del genere e dell'ambientazione scolastica.

Disegno: il tratto grafico dell'autrice è piatto e tipicamente shojo. Nelle tavole non c'è la minima bellezza e le figure nel tratto dell'autrice sono brutte e sproporzionate, con frequenti prese di posizioni cromatiche di grigio, che rendono difficile la lettura grafica. Sono presenti fin troppi sfondi fioriti e luccicanti, e le figure sono schiacciate e confuse.
Non c'è ricerca nei paesaggi o nell'architettura e si mira essenzialmente in prevalenza ai personaggi che differiscono tra loro solo dai capelli o da particolari come occhiali o fermagli.
Le copertine sono piuttosto banali e pacchiane, piene di fiori e fronzoli, ed in ognuna di esse il personaggio di Usui è incredibilmente sproporzionato ed orrido.
Nel complesso tavole che non esprimono nulla, se non insieme alla storia, tanta voglia di guadagnare soldini disegnando per povere ragazzine incapaci di apprezzare una vera e propria opera fumettistica o quantomeno quando capire se si tratta di fumetto o meno.

Edizione italiana: l'edizione è quella tipica da edicola al costo di 4,30. Essendo da edicola quindi non vanta una sovra copertina, pagine a colori o carta di buona qualità, particolari che parlando della Panini non si ritrovano nemmeno in edizioni di lusso. Ma lasciamo perdere.
Sinceramente l'edizione è buona o quantomeno decente per un fumetto del genere, essendo l'edizione minima, questa gli è toccata.

Impressioni personali: ho conosciuto l'opera tramite l'anime, che poteva ben salvarsi rispetto alla trasposizione cartacea. Essendo l'anime composto da diversi fattori e nonostante si tratti della stessa storia, ho trovato che il manga sia pesante e noioso, notazione data sopratutto dal tratto dell'autrice.
La trama è banale, uguale e specchiante tantissimi altri manga del genere, genere il quale partorisce continuamente gemelli, gemelli e ancora gemelli. Concepisco che il genere sia indirizzato ad un pubblico di ragazze dai frivoli e rosati sogni, ma non concepisco come realmente un adulto possa creare e portare fino in fondo tematiche di questo tipo. Il marciume dato da questo genere, come anche per lo shounen, mi porta sempre a pensare come certe forme d'arte, ed in questo caso il fumetto, siano portate ad uno strato di misera trasposizione grafica, senza pretendere qualcosa di bello, senza compiere l'atto di pensare e creare qualcosa di bello.
Storie come queste sono soltanto di consolazione per una psiche fragile alle diverse difficoltà che si possono trovare crescendo, difficoltà viste da ognuno con una sensibilità diversa ma che in soggetti come questi offusca le capacità critiche e oggettive. Ovviamente argomento da prendere con sarcasmo.
Un manga che, dato il voto conferitogli, non consiglio di leggere. Nel caso qualcuno soffra di depressione cronica da fine primo amore adolescenziale ben venga alla lettura di questa perla terrosa, da pulire e lavare fino al resto dei propri giorni.


 1
MoritakaAkito~

Volumi letti: 2/18 --- Voto 6
Devo dire che Maid-sama è stato il primo shojo che ho acquistato ed è ancora oggi l'unico. Devo dire che i disegni sono davvero stupendi e davvero ben fatti, veramente da dieci, ma per uno come me, che compra shonen su shonen, non è un manga adatto. La regia delle tavole, i dialoghi, le posizioni dei personaggi non sono adatte a una persona che ama il genere shonen.

La storia è incentrata su Misaki, una ragazza che lavora come maid ed è anche presidentessa del consiglio studentesco della scuola. Per non rovinarsi la reputazione lo nasconde a tutti ma un ragazzo, Usui, amato da tutta la scuola tranne che dalla protagonista, lo scopre, e Misaki è turbata dal fatto che un ragazzo della scuola sa il suo segreto.

Io ho dato la sufficienza a questa opera perché non è fatta per me e non mi piace per niente, ma in virtù dei disegni ben fatti gli assegno un 6, un po' regalato. Quindi consiglio a tutti gli amanti di combattimenti di non acquistare questo manga perché non lo si apprezzerà per niente.


 2
Valina

Volumi letti: 3/18 --- Voto 5
Ho letto solo tre volumi e credo sia la prima volta che sono tentata di interrompere l'acquisto di un manga. Concordo sul fatto che secondo me è la solita storia già vista, dove la "dura" alla fine si ammorbidirà di fronte al supereccezionale figo di turno. Inoltre onestamente non riesco a trovare una continuità nella storia facendo fatica a seguire gli avvenimenti con un ordine logico.
Leggo molti shojo (e non solo) ma è la prima volta che trovo una storia decisamente poco interessante e poco chiara nel suo delinearsi. Spero i volumi successivi siano migliori di quelli che ho già letto, ma sinceramente non è fumetto che consiglierei di leggere.

blackcat

Volumi letti: 13/18 --- Voto 10
Che dire di questo manga? Io lo adoro! È romantico, divertente e fresco, una novità nel suo genere e uno degli shojo migliori che abbia mai letto.
La storia di base si sviluppa con diversi colpi di scena, se avete amato l'anime non dovete assolutamente perdervi il manga, in cui si scoprono finalmente il segreti del passato di Usui e della sua famiglia. Misaki, la protagonista, non è la solita ragazza "shojo" timida, dolce e un po' impacciata, al contrario è una ragazza forte, determinata e parecchio aggressiva nei confronti dei ragazzi, verso i quali nutre un odio profondo per colpa di suo padre che ha abbandonato lei e la sua famiglia quando era ancora piccola, lasciandola in mezzo ai debiti. L'incontro con Usui la aiuterà a riacquistare la fiducia nei confronti del genere maschile e la aiuterà ad aprirsi di più con gli altri e con se stessa.
Quello che mi ha colpito di questo manga è la passione che si respira nel rapporto tra Usui e Misaki, capitolo dopo capitolo la loro storia si evolve sempre di più fino a quando... Beh, leggetelo se volete sapere cosa succede! Consigliatissimo agli amanti del genere, e perché no, anche a chi di solito non legge questo tipo di manga.


 2
E se poi te ne penti?

Volumi letti: 3/18 --- Voto 5
Non ho ancora letto tutta la serie, ma avendo visto l'anime ne ho grosso modo un'idea sommaria. Beh da tanti decantato io non l'ho trovato molto meglio dei soliti shojo ad ambientazione scolastica di quattro soldi. Lei la solita tipa finta tosta che odia i ragazzi, che dice di non volersi innamorare. Lui il solito fighetto perfetto bellissimo, ricchissimo, bravissimo, simpaticissimo, intelligentissimo. Insomma la solita storia trita ritrita riritrita e ririritrita. Belli i disegni. Uno "shojetto" come tanti, nulla di originale.


 1
Sakura_27

Volumi letti: 1/18 --- Voto 6
Misaki Ayuzawa è una ragazza che frequenta un ex istituto maschile, ed è la presidente del consiglio studentesco. A causa di un tradimento in passato da parte del padre, Misaki non ha fiducia negli uomini e li tratta con diffidenza ritenendoli maleducati e volgari. E fa di tutto per rimetterli in riga, sfruttando appunto questo suo "potere" da presidente, infatti tutti la temono. Ma Misaki nasconde a tutti un segreto: dopo le lezioni, infatti, lavora in un maid-cafè, servendo e riverendo i "padroni". Nessuno deve scoprire questa sua doppia vita, altrimenti che ne sarà della sua reputazione?

All'inizio non ero molto convinta di leggere questo manga, infatti il primo capitolo non è che mi aveva entusiasmata tanto, ma leggendo, la storia si è fatta sempre più interessante. Non conoscevo l'autrice di quest'opera, e dopo questo primo volumetto mi sono fatta un'idea del suo stile, e devo dire che mi piace molto. I disegni sono molto carini, anche se in alcuni punti non mi piacciono molto. La cosa che mi ha colpita di più è la protagonista: Misaki è davvero un portento, la sua determinazione, la sua forza sia di spirito - perché deve comunque sopportare una certa situazione anche familiare - che fisica - perché riesce sempre a mettere tutti K.O. - e riesce a resistere allo studio, al lavoro, ai suoi compiti di presidente, allo sport in maniera quasi impeccabile. Anche Usui sembra un personaggio interessante, anche se mi sono fatta un'idea piuttosto vaga su di lui.
Inoltre, alla fine di questo primo volume, l'autrice ha voluto inserire una breve storia intitolata "Mondo trasparente" che mi è piaciuta tantissimo.

Voto 6 perché comunque è solo il primo volume di molti e non so come si evolverà la storia, nel frattempo leggerò anche gli altri per vedere quanto possa essere coinvolgente e perché ci sono le basi per un'ottima storia, spero che non deluda le mie aspettative.

wawa

 5
wawa

Volumi letti: 1/18 --- Voto 8
All'inizio leggendo il titolo e guardando la copertina, una persona può venir scoraggiata nel comprare Maid-sama, pensando che sia uno di quei manga dove la maid viene presa di mira dal figaccion/stro**o di turno o qualche cosa del genere, ma è completamente una cosa diversa.

Misaki Ayuzawa è il presidente del consiglio studentesco di una ex scuola maschile, e come tale, deve vedersela con il corpo studentesco, formato dalla maggior parte da ragazzi che si comportano in modo rozzo e per nulla consono ad una scuola che ospita sia ragazze che ragazzi. Così sarà lei a dare una ripulita alla scuola con un tono alquanto autoritario, facendosi odiare anche da molti ragazzi, il suo problema però, è un'altro, per mantenere la madre e la sorella deve lavorare come Maid in un caffè...ma se si scoprisse che il presidente odiata dai ragazzi per il suo carattere nei confronti di questi ultimi facesse la Maid? E se soprattutto se fosse proprio l'unico ragazzo che le tiene testa a scoprire il suo segreto?

Un manga molto simpatico, lo consiglio veramente a tutti, soprattutto a chi ama quel genere di manga commedia-sentimentale-divertente. Per quanto riguarda i disegni ho visto di meglio, ma anche di mooolto peggio quindi si mantiene sulla media, invece parlando della trama mi ha stupito in positivo. Concludendo do un 8 perchè il primo volume mi è piaciuto veramente tanto e spero che in futuro potrò dare anche un voto più alto.

Elenariel

Volumi letti: 8/18 --- Voto 8
Il liceo Seika, rinomata scuola maschile che allevava al suo interno ragazzi di ogni genere, è stato recentemente trasformato in una scuola mista in cui le ragazze risultano essere notevolmente in minoranza; fra di esse Misaki Ayuzawa: energica, autoritaria, precisa, forte e coraggiosa, si impone su tutta la massa di muscoli e sudore sprizzato dai componenti maschili assumendo la carica di presidente del consiglio studentesco in modo da poter trasformare la Seika High in una scuola degna di ospitare gentili fanciulle. Obbliga quindi ogni studente ad obbedire ad una serie di riforme, ed alle quali non possono opporsi grazie al carisma che la presidentessa emana. L'unico che pare poterle tenere testa è Usui Takumi: bravo sia nelle materie intellettuali che in ogni sorta di sport, bello, ammirato da entrambi i sessi, da studenti e professori, peccato che consideri tutto una noia. Fino a quando non scopre il segreto che nasconde la presidentessa perfettina: a quel punto Misaki diventa il centro dei suoi interessi!
Cosa farà la ragazza per proteggere il suo nome e la sua immagine? E Usui resterà per sempre il noioso impiccione, l'insopportabile principino, l'odioso sapientino che finisce per avere sempre ragione e salvarla? Divisa fra le vicende scolastiche e quelle del maid cafè in cui Misaki lavora part time e Usui viene sfruttato, fra nemici che diventano amici, nemici che restano tali, ritorni di personaggi dal passato, la frenetica doppia vita di una liceale che non vuol sapere niente dell'amore perché vuol fare di tutto per cambiare il suo mondo, e deve contribuire all'economia familiare!

Serie del 2006 pubblicata su LaLa e che vede al suo attivo più di 30 capitoli e ben 8 volumi, ancora in corso, Kaichou wa Maid Sama è una commedia scolastica frizzante e divertente, con una protagonista forte, che non si arrende ai propri limiti e soprattutto non casca fra le braccia del primo belloccio che incontra!
Uno shoujo abbastanza fuori dagli schemi, ma in cui non mancano la componente sentimentale ed alcune figure classiche come il rivale negli studi, quello di vita e quello in amore, ognuno presenta però aspetti caratteristici particolari!
Bello il tratto della mangaka, particolare anche questo: con i ragazzi che sembrano tutti un po' disordinati, i volti sono comunque abbastanza espressivi e le tavole suggestive.
Buona la caratterizzazione psicologica.
Una lettura fresca, piacevole, e anche piuttosto nuova.