Come abbiamo già avuto modo di dire più volte, Kimitachi wa dō ikiru ka (The Boy and the Heron / How do You Live?), il nuovo film dello Studio Ghibli diretto da Hayao Miyazaki, non ha ricevuto la consueta promozione con trailer e via discorrendo.
Grande riserbo infatti è stato mantenuto sulla pellicola, anche dopo l'uscita nelle sale, ma possiamo iniziare a discostare questo velo grazie alle prime immagini ufficiali, presenti nel pamphlet in vendita nei cinema giapponesi, da me acquistato e fotografato.
Ve ne riportiamo quindi una selezione, posta sotto spoiler:
Il film ha debuttato nelle sale giapponesi in prima posizione, e al termine dello scorso fine settimana aveva già venduto oltre 3,61 milioni di biglietti, per un incasso complessivo di 5,48 miliardi di yen (circa 34,8 milioni di euro).
Grande riserbo infatti è stato mantenuto sulla pellicola, anche dopo l'uscita nelle sale, ma possiamo iniziare a discostare questo velo grazie alle prime immagini ufficiali, presenti nel pamphlet in vendita nei cinema giapponesi, da me acquistato e fotografato.
Ve ne riportiamo quindi una selezione, posta sotto spoiler:
Spoiler (click)
Il film ha debuttato nelle sale giapponesi in prima posizione, e al termine dello scorso fine settimana aveva già venduto oltre 3,61 milioni di biglietti, per un incasso complessivo di 5,48 miliardi di yen (circa 34,8 milioni di euro).
Magari esce durante la stagione dei premi, quindi febbraio marzo.
Tanto, anche se esce, non sarà in italiano comprensibile, quindi cambia poco.
Grazie a voialtri commenti nel mio cuore la speranza si è riscaldata financo a bollire.
A parte ciò, non vedo l'ora!
Mi tengo però la bocca cucita, che sai mai Toshio Suzuki viene a sapere che un italiano rivela il segreto di stato del suo ultimo film e viene a prendere la mia testa
Io andrò a breve... di pamphlet ne ho parecchi, in 20 anni ne ho collezionati abbastanza, almeno di tutti quei film e anime che mi piacciono ...
Se ti trovi in Giappone, non puoi farti sfuggire la mostra a Takahata, a Mie. Sono stato giorni fa, da lacrime. Ho scoperto, per esempio, che Takahata ha messo mano anche a Peline (serie tra le mie preferite), consigliando l'estetica del personaggio (occhi, capelli ecc.) e Patrasche. Ci sono anche gli schizzi rari!. E' completissima. Dopodiché abbiamo allungato a Nagoya al Ghibli Park. Non ti dico (anche se alcune aree sono ancora chiuse). VAI.
Pensa che fino a qualche decennio fa, oltre al pamphlet, perfino il biglietto del cinema era esteticamente una meraviglia, con immagini del film che si andava a vedere. Per ogni film.
Oggi, alcuni, constano pure parecchio per chi li colleziona.
Questa cosa, vuoi per la crisi, non c'è più. Oggi solo na striscia squallida bianca.
a me è andata peggio, biglietto digitale... ma a caval donato non si guarda in bocca.
Quando l'ho visto io non era ancora in vendita il pamphlet sigh, e ahimè sono già tornato in Italia da un pezzo...
Da parte mia posso dire che questo sarà un film che potrà dividere i pareri, tra chi lo amerà e chi lo reputerà molto inferiore rispetto agli altri film di Miyazaki.
Molto bello esteticamente, per me non raggiunge quella completezza e rotondità che si aveva con altre pellicole come Laputa, Porco Rosso o Sen to Chihiro, sia nella storia che nei personaggi.
Spero di poterlo rivedere presto, magari in italiano, perché sicuramente merita più di una visione.
Quel che temo è che quando uscirà in Italia avremo uno stuolo di guru e youtuber e simili che si sentiranno in obbligo di spiegare a noi del popolino ignorante la storia e le relazione dei personaggi perché altrimenti non lo capiremmo senza il loro (non richiesto) aiuto.
Bhè è il loro mestiere, anche se ovviamente quando dicono cose ovvie pensando di aver detto chissà che cosa mi irritano (però probabilmente si rivolgono ad un pubblico con poca attenzione)
Eh?
E quale sarebbe il problema? Magari qualcuno ne ha davvero bisogno.
se non cogli il problema, non sta a me spiegartelo o convincerti, né questo è il luogo adatto per discuterne.
esiste un modo migliore: rivedere il film, magari senza distrarsi con facebook o instagram mentre lo si guarda.
Se uno proprio non ci arriva? E poi ci sono molti video che analizzano alcuni film Ghibli in maniera davvero profonda, proponendo a volte letture alternative (non sempre condivisibili) ed approfondimenti non proprio scontati.
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