Un'intervista esclusiva di Evan Valentine (Comickbook.com) ai creatori di Scott Pilgrim Takes Off, la nuova serie Netflix prodotta dallo studio Science SARU, può aiutare a comprendere come mai la serie sia diversa da ciò che il pubblico di fan del film ormai di culto con Michael Cera (e una pletora di nomi importanti del cinema americano) si aspettasse.
Ovviamente l'intervista qui di seguito, rilasciata per Comicbook.com, è da considerarsi spoiler per chi non avesse visto la serie animata di recente uscita.
Sin dal primo episodio, le cose sono molto diverse, visto che Scott ci lascia alla fine della prima mezz'ora dello show. Bryan Lee O'Malley, creatore del fumetto che ha avuto molta voce in capitolo sia sul film live action che sulla serie di Abel Gòngora, ammette che l'intento fosse proprio quello di diversificare i prodotti: "Non volevamo fare la stessa cosa, avrei avuto paura. Sarebbe stato spaventoso impiegare tre anni per rifare qualcosa fatto vent'anni fa." e il discorso è rimarcato da Ben David Grabinski, il produttore e sceneggiatore della serie anime: "La prima puntata lo chiarifica: se ogni scena vive all'ombra del fumetto e del film, stiamo solo giocando a trova le differenze. Sarebbe terribile pensare che la gente si sieda con le braccia conserte a guardare la serie continuando a pensare "ma è bella come il film? o come il fumetto?", perché non staremmo raccontando una storia accattivante e avremmo impiegato tre anni per creare qualcosa che verrebbe soltanto equiparato a qualcos'altro. Volevamo esplorare Ramona, gli Ex, e siamo riusciti a farlo."
Ha poi aggiunto che il marketing è stato sin dalla concezione del prodotto una parte importante, consci che mantenere tutto un segreto sarebbe stato più funzionale, in accordo con Netflix. "Speriamo che guardandolo la gente si renda conto che il divertimento deriva proprio dal non sapere dove andrà a parare la storia. Se avessimo detto tutto in anticipo non sarebbe stato lo stesso". O'Malley conclude dicendo che è stato terribile dover mantenere tutto un segreto, ma l'hanno comunque fatto perché consapevoli che iniziare la serie senza sapere nulla sarebbe stato di maggior impatto.
"La colpa è nostra se qualcuno si è arrabbiato guardandolo: abbiamo scelto la strada difficile, e parte della strada fu proprio tenere tutto segreto", ha concluso Ben David.
Fonti consultate:
Comicbook.com
Ovviamente l'intervista qui di seguito, rilasciata per Comicbook.com, è da considerarsi spoiler per chi non avesse visto la serie animata di recente uscita.
Sin dal primo episodio, le cose sono molto diverse, visto che Scott ci lascia alla fine della prima mezz'ora dello show. Bryan Lee O'Malley, creatore del fumetto che ha avuto molta voce in capitolo sia sul film live action che sulla serie di Abel Gòngora, ammette che l'intento fosse proprio quello di diversificare i prodotti: "Non volevamo fare la stessa cosa, avrei avuto paura. Sarebbe stato spaventoso impiegare tre anni per rifare qualcosa fatto vent'anni fa." e il discorso è rimarcato da Ben David Grabinski, il produttore e sceneggiatore della serie anime: "La prima puntata lo chiarifica: se ogni scena vive all'ombra del fumetto e del film, stiamo solo giocando a trova le differenze. Sarebbe terribile pensare che la gente si sieda con le braccia conserte a guardare la serie continuando a pensare "ma è bella come il film? o come il fumetto?", perché non staremmo raccontando una storia accattivante e avremmo impiegato tre anni per creare qualcosa che verrebbe soltanto equiparato a qualcos'altro. Volevamo esplorare Ramona, gli Ex, e siamo riusciti a farlo."
Ha poi aggiunto che il marketing è stato sin dalla concezione del prodotto una parte importante, consci che mantenere tutto un segreto sarebbe stato più funzionale, in accordo con Netflix. "Speriamo che guardandolo la gente si renda conto che il divertimento deriva proprio dal non sapere dove andrà a parare la storia. Se avessimo detto tutto in anticipo non sarebbe stato lo stesso". O'Malley conclude dicendo che è stato terribile dover mantenere tutto un segreto, ma l'hanno comunque fatto perché consapevoli che iniziare la serie senza sapere nulla sarebbe stato di maggior impatto.
"La colpa è nostra se qualcuno si è arrabbiato guardandolo: abbiamo scelto la strada difficile, e parte della strada fu proprio tenere tutto segreto", ha concluso Ben David.
Fonti consultate:
Comicbook.com
L aserie e' gia disponibile con tutti gli episodi su Netflix, ed una delle migliori serie dell'anno
Che Ramona non fosse esattamente perfetta era implicato nel fumetto; nel cartone è stato esplicitato ma il sottotesto era chiaro.
Chi non conosce nulla della serie poco capirà, a chi la conosce (dopo rimanere amareggiato per capire di stare seguendo un qualcosa di non fedele all'originale) potrà rimanere magari soddisfatto per la svolta finale, ma per molto tempo è stato l'unica cosa che Scott Pilgrim non è mai stato neanche per un secondo, noioso e banale.
Da una qualunque opera originale si può fare un adattamento incredibile, si pensi a The Umbrella Academy, basta avere la giusta fantasia.
La vera nemesi ' lo Scott del futturo del film e del fumetto con il suo rapporto con Ramona andato male, e quindi crea una linea temporale alternativas copn la speranzas che questa versione di Scott non si mettesse con lei
Apparte che tra fumetto, film e anime ci sono parecchie differenze, quindi la scusa della "storia ripetitiva" per me va a farsi benedire, che dovremmo dire dei millemila reboot di batman e spiderman?
Onestamente per me è una scusa, ma tralasciando il "coraggio", dov'è questo "approfondimento" dei cattivi?
Onestamente l'unico personaggio approfondito è ramona, il resto sono solo scene casuali con combattimenti (e grazie direi anche), potevano fare l'approfondimento anche con la storia originale visto che il film dura 112 min e la serie (8 episodi da 27 min circa) 216 min , quindi avoglia di approfondire.
Io non mi reputo uno che segue e "studia" sceneggiatura o altre cose, non mi reputo un esperto, ma davvero sembra "giusta" la motivazione di vecchio Scott?
Cioè la soluzione poteva essere parlare della relazione che a quanto dice Old Scott, non era manco sicuro fosse finita davvero , ma che c'erano solo problemi da risolvere, cioè non ha senso l'estrema scelta che ha fatto.
Il robot vegano è top come scelta lol.
Per il comparto tecnico (animazione, disegni, audio) per me si merita pure un 7.
Ma per la storia per me è un 3 e mezzo, libero ognuno di pensarla diversamente, magari non sono riuscito a cogliere la vera essenza di questo cambiamento, ma per me questo è un'altro FF7 Remake (la capiscono in pochi credo), quindi vabbe.
La serie è davvero notevole su più fronti
Citazioni grafiche e musicali chiaramente per un pubblico nerd
Io questa serie l'ho vista senza sapere nulla di scott pilgrim se non che era famoso, e non mi sono trovato ne spaesato ne capito poco. Me la sono proprio goduta.
Il contesto e ciò che va a "sostituire" si intuisce tranquillamente anche se non sai i fatti veri e propri nel dettaglio, e difatti la storia fa si che alla fine non te ne importa niente di cosa è successo prima e come.
La serie non è un adattamento del fumetto, ma uno spin off che si svolge du una realtà alternativa, anche se più avanti anche l’universo originale verrà coinvolto
La storia ha un finale (certo potrebbero, volendo, sempre farne un seguito) ma si discosta dal fumetto (e dal film). Tenendo a mente quanto detto da me e da Markyun eviterai possibili delusioni e potrai gustarti la serie.
Mica tanto, il titolo Take off, indica in inglese lasciare, andare via o prendere il volo
Carina l'idea della storia alternativa per approfondire Ramona e i suoi ex, però boh mi è piaciuta la parte della ninja in particolare, il confronto con gli altri insomma...
Io vedo un prodotto adattato al tempo in cui viviamo. Non è più il cavaliere che lotta per conquistare la damigella, ma la stessa a lottare per sè (e per il suo amore?), viene esplicitato alla fine da Ramona con le parole "io scelgo mè stessa". Anche io ho pensato che alcune scelte fossero un po' deboli e/o scontate, ma tutto sommato l'ho trovata una buona serie.
Rileggi il fumetto allora
E quindi? si chiama comunque Scott Pilgrim, ma è il personaggio che si vede di meno nella serie.
Ma non ha senso, perchè le cose sono due:
O lo vediamo come qualcosa di demenziale, parodia e divertente o lo vediamo come un qualcosa di serio e profondo (seppur le due cose possano anche stare insieme per certi versi)
Io pensavo di vedere un opera che mi avrebbe fatto scompisciare, non certo vedere cose a caso e fatte anche male.
Quando penso a Scott Pilgrim io penso a Musica Videogame e Combattimenti, e solo i combattimenti ci sono stati ( anche belli eh, diciamocelo), il resto per me è stato noioso, non c'erano chissà che "approfondimenti", le stesse terminologie che fanno parte dell'opera vanno a farsi benedire.
La lega dei Malvagi Ex, di cui nessuno era veramente malvagio, e nessuno si comportava tantomeno da Ex geloso, quasi non la calcolavano a Ramona.
Mattew Pathel che secondo alcune circostanze doveva essere quello più "scarso", prende il controllo a random della Lega (e si fa i cazzi suoi tral'altro), che poi ti monti la testa perchè sconfiggi Scott ok, ma non dovresti essere piu' forte di Gideon in ogni caso, sennò che leader sarebbe?
Ramona che ha sempre avuto il carattere da tira e molla con i suoi Ex, dopo un appuntamento finito con sco**ta, decide che Scott all'improvviso è l'amore della sua vita e lo cerca dappertutto immedesimandosi in detective conan, cosa che per me non ha senso.
Nel Film (per quello che ricordo) Ramona era molto più fredda e distaccata da Scott, o forse direi quasi passiva e basta, ed era Scott che sconfiggendo i suoi ex dimostrava quanto ci tenesse a lei, tu mi puoi anche cambiare la storia perchè ti scoccia rifare le stesse scene (ps: mai fatte in versione toon/anime quindi boh), ma almeno un po di coerenza..
Per non parlare di Knives, che nel film cambia acconciatura/stile dopo esser stata mollata da Scott per via di Ramona, e qua lo fa a caso, e solo alla fine viene il confronto con essa, cioè io non voglio essere ipercritico, la volete vedere, fate pure, alla fine è comunque fatto bene, ma per me ci sono scelte sbagliate e incoerenti, poi vabbe, può darsi che non ho capito niente, che dire.
Pochi ricordano la Ramona del film. Una giovane capace di lasciare ragazzi e ragazze, perché non ha bisogno di nessuno e non correrebbe mai dietro qualcuno. Sa difendersi da sola, sa combattere e non chiede mai aiuto. Nel finale è l'uomo che la rincorre. Tutti i suoi ex, maschi o femmine che siano, per quanto attori o personaggi famosi dello spettacolo continuano a volerla, a cercarla, turbati nel profondo da quella donna carismatica, genuina e forte.
E nel film non è l'unica a seguire il tempo in cui viviamo, si pensi a Wallace, nella serie maltrattato quasi.
Ma ovviamente la serie può piacere.
RiLlEgGi Il FumEtTo AlLoRa, grande boss, top punto di discussione.
Non ci avevo proprio pensato a rileggere il fumetto dopo che il marketing ha omesso completamente la natura del prodotto se non O'malley stesso che silenziosamente a pochi mesi dal rilascio a cominciato a dire "ma si, non sarà tutto uguale, ci saranno soprese, vedrete ecc ecc" mi rileggo propri il fumetto sai, tanto tra poco esce la serie, mica sarà completamente diversa, no? Questa è stata davvero una mossa sleale, bello o no il risultato finale.
Ma guarda, non ho hype alta, ma giusto interesse. Però si, spero possa non deludermi e gustarmi in tranquillità la serie.
Da quel che ricordo, Scott Pilgrim è una serie con dei bei messaggi, a suo modo originali e sofisticati, ma non penso che oggi sia altrettanto efficace. Secondo me hanno fatto bene a cambiare, ma trovo "sbagliato" non sottolineare la cosa con qualche sottotitolo: bello o brutto che sia, se guardo un ipotetico "Naruto Remake 2023" mi aspetto di vedere la storia di Naruto con grafica rivista, non certo le avventure di Boruto o una storia radicalmente diversa.
E' il motivo per cui FF7Remake con le sue differenze non mi ha dato fastidio mentre questo, se lo avessi visto senza sapere nulla, non penso mi avrebbe preso.
"Scott Pilgrim Take Off sta a Scott Pilgrim vs The World nello stesso modo in cui i film Rebuild di Evangelion stanno alla serie originale di Evangelion".
Alla faccia di una cosa originale, che strada difficile...
Questa serie di Scott Pilgrim è stata esattamente lo stereotipo descritto da Matt Stone e Tray Parker nel nuovo special di South Park. È prima ancora che la serie uscisse, tanto per dire quanto è banale questa operazione.
qualche tempo fa avevo fatto un blog a riguardo...
https://www.animeclick.it/blog/735577/brainstorming-quale-sar%C3%A0-la-prossima-serie-di-netflix-dinsey-e-hbo
beh ora abbiamo un vincitore
Assolutamente no e basterebbe guardarla per capire quale fosse l'intento di Bryan con questa serie, a prescindere da se abbia centrato o meno il bersaglio. E mi chiedo anche cosa hai visto o letto di Scott Pilgrim per derubricare Ramona a "spalla del protagonista".
Ricordando che deuteragonist o protagonista in seconda o spalla del protagonista sono tutti sinonimi.
Si ma non piangere
Guarda sto battendo i pugni sul tavolo e sto urlando dalla disperazione, come se potessi abassarmi a questo livello perchè un utente su animeclick incapace di rispondere in maniera costruttiva ad un commento in cui si discute della news qui sopra, mi viene a dire di rileggere il fumetto e di non piangere solo per il gusto di farlo. Complimenti, hai molto tempo libero, vero? Bravo, ora torno a battere i pugni, sono impegnato, sai?
Medium diversi hanno linguaggi e tempi diversi, e le sensazioni che ti può trasmettere una determinata scena possono cambiare notevolmente da un formato all’altro, cosa valevole da ambo le parti.
Potere a lui che voleva fare qualcosa di diverso da quanto aveva già fatto, e non ho dubbi che sia una bella serie (non l’ho ancora vista), ma rimane comunque un’opportunità mancata per tutti quei fan a cui sarebbe piaciuto vedere un adattamento come si deve del fumetto.
Il film è un buon adattamento, ma tralascia diverse cose e il finale è inferiore. Inoltre, per l’appunto, è un medium differente.
No non penso che arriverà mai.
L'ideale, e ribadisco che parlo da persona alla quale Takes Off complessivamente è piaciuto pur comprendendo pienamente le ragioni di chi è rimasto con l'amaro in bocca, sarebbe stato qualcosa alla Invincible e cioè mantenere la stessa storia ma approfondendo questo o quel particolare che nel fumetto era stato trascurato e fare qualche piccola modifica giusto per giocare con chi viene dalla versione cartacea.
E' ancora troppo presto per dire che non cambieranno nulla su Invincible, mi sembra che vogliano cambiare tutto l'arco di Conquest, ma se ne parlera' nella season 3 o 4.
ps: comunque non hai mai detto che ruolo ha Ramona in Scott pilgrim,
reminder: non è la spalla del protagonista.
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