Nella giornata di ieri Final Fantasy XVI, il discusso ultimo capitolo della serie, è finalmente arrivato anche su PC ed ovviamente i modder più esperti hanno già iniziato a sfregarsi le mani su tutte le possibilità che questa cosa potrebbe offrire, in tal senso ed in maniera alquanto preventiva il producer del gioco Naoki Yoshida ha lanciato un appello a tutti i giocatori
Sapendo "come gira" la situazione in ambito PC il papà del titolo ha chiesto formalmente di essere rispettosi verso la sua opera, sia chiaro non è per niente contro l'introduzione di mod che vanno a migliorare il titolo in meglio, tutto ciò che chiede è di "non inserire niente di inappropriato o sconveniente"; per quanto tutti possiamo fare i santerelli sappiamo benissimo a cosa si riferisce Yoshi-P, basta andare a vedere (per rimanere in ambito) tutte le mod attualmente disponibili su NexusMods legate a Final Fantasy VII Remake e, per quanto ce ne siano diverse interessanti come la possibilità di utilizzare Cloud con il suo costume di Kingdom Hearts 1 o di giocare come Jessie per tutta l'avventura è innegabile che almeno la metà delle mod siano dedicate a fornire ad Aerith e Tifa costumi decisamente non Safe for Work (i vestiti di 2B, la plugsuit di Asuka, il vestito di Morrigan Aensland, ce n'é per tutti i gusti), allo stato attuale fortunatamente tutte le mod uscite per il sedicesimo capitolo sembrano essere puramente boost alle performance quindi niente di strano all'orizzonte, ma bisognerà vedere se fra un mese o due sarà davvero ancora così.
Fonte Consultata:
PC Gamer
Sappiamo tutti benissimo di cosa si parla. E sappiamo benissimo che quel tipo di Mod sono solitamente le prime ad arrivare
Per citare ThePruld
-Le Mod sono delle modifiche, Oscar! Hanno modificato il gioco! Guarda quante!
- Ma quelle sono le tette di Gwynevere?!
Tanto lo sappiamo tutti che quelle mod usciranno in un modo o nell'altro.
Detto questo, non ho mai capito le persone che si divertono ad usare costumi succinti-fuori contesto per i propri personaggi e non mi interessa capirle.
I mod sono una grossa risorsa e le persone sperimentano e c'è veramente di tutto: finché non rovina il gioco agli altri non c'è problema mentre quelle utili diventeranno naturalmente più diffuse. È un mercato che si autoregolamenta.
Tra l'altro, si fa la morale quando alcuni mod servirono proprio per invertire l'effetto dell'autocensura criminale attuata da Square Enix proprio sul Remake: se vogliamo parlare di distruggere il pathos o non rispettare un prodotto, sono gli ultimi a poter parlare.
Ma come minimo la nude mod sarà la prima cosa che faranno!
Non è lui a decidere cosa fa la gente con un prodotto offline che usa per i fatti suoi.
Pur non essendo interessato a FF in generale (tranne i primi 9, alcuni che sto giocando, alcuni che devo ancora giocare) e non essendo quindi toccato direttamente dal problema penso di poter comunque esprimere un parere in merito perché lo stesso problema c'è in tanti altri giochi, questa mania del controllo delle singole copie dei giochi è semplicemente sbagliata... se io decido di acquistare una copia devo essere libero di farci quel che mi pare (entro i limiti del buon senso), non solo moddarla ma anche poter fare un backup affidabile della mia copia.
Sono d'accordo, infatti non acquisto titoli con Denuvo e già accetto a malincuore gli altri drm a partire da quello di Steam. Poi ci sono software house che introducono le protezioni a posteriori, ancora peggio.
La priorità dovrebbe essere di rendere il gioco futuribile e preservabile anche in caso di chiusura dei server o dell'azienda: con questi sistemi non è così. I tuoi soldi invece valgono sempre e non te li ridanno indietro quando smette di funzionare o hai un disservizio: c'è uno spostamento del controllo che è fin troppo accettato.
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