Gli amanti e appassionati di animazione giapponese non si sono lasciati certo scappare, nel mare magnum degli annunci di ospiti ed eventi lucchesi nella giornata di ieri, l'arrivo alla prossima kermesse lucchese di una vera e propria leggenda. 

Spesso accreditato come “creatore visivo”, Shoji Kawamori è infatti un artista creatore di opere originali, regista di animazione, sceneggiatore, mecha designer e molto altro ancora. E' davvero difficile rinchiudere la sua opera sotto una vera e propria etichetta.

Classe 1960, è il creatore originale di ogni capitolo di Macross, così come co-creatore del primo Macross da quando lavorava per lo Studio Nue. I suoi progetti sono solitamente noti per contenere temi forti di amore, guerra, spiritualità o misticismo e preoccupazione ecologica. Si laureò alla Keio University nello stesso anno dello sceneggiatore Oonogi Hiroshi e del Character Design Haruhiko Mikimoto di Macross. Ha usato occasionalmente lo pseudonimo di Eiji Kurokawa all'inizio della sua carriera, quando iniziò come membro dello staff dello Studio Nue. Nel 2001 portò il suo talento per il Mecha Design in progetti di vita reale quando progettò una variante del Sony AIBO, il cane robot, l'ERS-220. Al momento lavora come direttore esecutivo nello studio di animazione Satelight
 



Una delle sue innovazioni chiave nel design robotici è stata quella che ha visto sviluppare il concetto di trasformarzione da un veicolo standard (come un aereo da caccia o un camion da trasporto) a un robot mecha da combattimento. Kawamori ha anche contribuito a progettare vari giocattoli per la linea di giocattoli "Diaclone" nei primi anni '80, molti dei quali sono stati poi incorporati nella linea di giocattoli Transformers di Hasbro. Il suo lavoro ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare, sia in Giappone che a livello internazionale.

Parlando del suo MacrossKawamori ha dichiarato: "Ho cercato di creare qualcosa che non fosse assolutamente uguale a Gundam e ho pensato al GERWALK (una forma intermedia tra umanoide e aereo) che non ha una forma umanoide. Mi è stato sempre detto, poi, che senza la forma di umanoide non avrei mai venduto la mia creazione, perché gli aeroplani non vendono. Abbiamo fatto un prototipo e lo abbiamo visto trasformarsi sotto i nostri occhi".

I suoi progetti spaziano e toccano una vasta gamma di linguaggi, dall'animazione e dai videogiochi ai film live-action e ai prodotti commerciali.

Oltre al suo innovativo lavoro di progettazione di mecha, Kawamori ha infatti anche elaborato concetti innovativi nella scrittura dei suoi personaggi. Contrariamente ai precedenti anime mecha che si concentravano sui combattenti, voleva ritrarre un conflitto mecha dalla prospettiva di civili non combattenti, il che lo ha portato alla creazione della cantante immaginaria Lynn Minmay in Macross . Doppiata da Mari Iijima, Minmay è stata la prima cantante idol immaginaria a ottenere un grande successo nel mondo reale: con la sigla "Do You Remember Love?" arrivò fino al n.7 della classifica Oricon in Giappone.

Per la prima volta in Italia, il sensei Kawamori sarà ospite di Lucca Comics & Games dal 30 ottobre al 3 novembre, in collaborazione con Cosmicgroup e Dynit, e sarà protagonista di sessioni di autografi, incontri e workshop.
 

 



Al momento non si sa di più ma ci sono state promesse altre sorprese. Di cosa si tratterà?