Mentre tutti attendono con impazienza la parte finale della serie TV dei Cavalieri dello Zodiaco – Hades, esce questo anime tratto sempre da un manga di Kurumada. Il genere è molto simile: immaginate di mettere i guantoni da boxe a Pegasus & Co. e di farli combattere sul ring.

Il risultato è prevedibile, ma la miscela ottenuta non è, secondo la mia opinione, sufficientemente interessante. Il problema è molto semplice: gli elementi proposti sono troppo inflazionati e l’ambientazione boxistica, così come viene introdotta, inibisce le eventuali potenzialità della sceneggiatura.

Inoltre sono presenti tutti i cliché tipici di Kurumada: in più occasioni appaiono alle spalle degli sfidanti costellazioni e galassie, le varie tecniche sono seguite da fasci di luce o effetti di vario tipo, il ring esplode almeno un paio di volte a seguito dello scontrarsi delle potenza dei due pugili, i colpi a tratti sono così veloci che il pubblico nemmeno riesce a vederli, verrà mostrato il duro e massacrante allenamento dei protagonisti e ovviamente alcuni flashback sulla loro infanzia...

Se già avete visto i Cavalieri dello Zodiaco potete immaginare più o meno ciò che vi aspetta. Ring ni Kakero può essere un discreto riempitivo nell’attesa della seconda parte di Hades, ma dubito possa aspirare ad essere qualcosa di più…

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