Quando ero studente, era la prima cosa che facevo a settembre quando compravo il nuovo diario. Ora che lavoro, è la prima cosa che guardo quando compro il calendario del nuovo anno. Cosa, direte voi? Ma quando cadono i giorni di festa, ovviamente! Quindi perché non guardare anche quelli giapponesi?
Quando fanno vacanza i nostri cugini nipponici? Quali feste sono più sentite? Ecco a voi mese per mese i giorni deputati a lasciarsi andare, stare a casa da scuola, riposarsi e onorare gli dei!
(N.d.R. verranno elencati prima i giorni festivi veri e propri, quelli in cui uffici e scuole sono chiuse e poi quelle ricorrenze molto sentite ma che non danno diritto ad un giorno di riposo)
GENNAIO
1 gennaio: Ganjitsu o Primo giorno dell'anno.
È il giorno festivo più importante dell'anno e l'occasione per stare insieme ai propri familiari. Per i giapponesi il Capodanno è l'equivalente del nostro Natale. È consuetudine fare hatsu hinode, cioè assistere alla prima alba e hatsu mode, cioè fare la prima visita al tempio scintoista. Il 1 gennaio si incastra in una settimana circa di festeggiamenti tutti legati all'inizio del nuovo anno.
2° lunedì di gennaio: Seijin no hi o Celebrazione del passaggio all'età adulta
Celebra tutti coloro che hanno compiuto 20 anni (l'età in cui in Giappone si diventa maggiorenni) o che li compiranno entro il 1 aprile di quell'anno. Fino al 1999 era fissata il 15 gennaio, poi si è optato per il secondo lunedì del mese.
Nyugaku shiken o esami per accedere alle scuole e alle università
Verso la metà di gennaio in tutto il Giappone si svolgono gli esami per entrare all'università o per accedere ai vari gradi del sistema scolastico. Essendoci una competizione molto feroce per essere ammessi agli istituti più prestigiosi, questo periodo diventa molto seguito anche dai media.
FEBBRAIO
11 febbraio: Kenkoku kinen no hi o Giorno della Commemorazione della fondazione del paese
Questo giorno di festa commemora l'incoronazione di Jinmu, il primo imperatore del Giappone, considerato diretto discendente della dea scintoista Amaterasu e mitico fondatore del paese. Secondo quello che è riportato nel Nihon shoki (scritto nel 720 d.C.), ciò sarebbe avvenuto nel 660 a.C.
Setsubun: celebrazione del passaggio di stagione (dall'inverno alla primavera)
Nel calendario solare tradizionale, il termine setsubun indica qualunque vigilia di un cambiamento di stagione, ma ormai è diventato sinonimo di vigilia di primavera e si colloca fra il 3 e il 4 febbraio. Molte sono le tradizioni legate a questa festa: la più comune è quella di lanciare fagioli per scacciare gli spiriti maligni.
MARZO
20 o 21 marzo: Shunbun no hi o equinozio di primavera
In questo giorno ci si dedica alla contemplazione della natura e all'amore per la vita. L'equinozio (detto haru higan) si colloca a cavallo di una settimana in cui si rende anche omaggio ai defunti. Inoltre si mangiano dolci di riso ripieni di marmellata di fagioli rossi di soia detti ohagi o botamochi, a seconda della regione.
Hina matsuri: Festa delle bambole e delle bambine
È una festa molto sentita che cade il 3 marzo. Le famiglie in cui ci sono delle bambine pregano affinché queste diventino grandi mantenendosi in buona salute. Per questo nelle case compaiono decorazioni tipiche: su una piattaforma a gradini sono esposte delle bambole che rappresentano l'imperatore e l'imperatrice con tutto il loro seguito, davanti alla quale si dispongono varie offerte, fra cui fiori di pesco. Per questo motivo questa festa è conosciuta anche con il nome di Momo no sekku (Festa delle pesche).
APRILE
29 aprile: Showa no hi o Giorno della Commemorazione della nascita dell'Imperatore Showa
Hirohito, che regnò appunto durante l'epoca Showa (1926-1989), nacque il 29 aprile 1901. Con questo giorno inizia un insieme di giorni di festa denominato Golden Week. All'inizio il 29 aprile era detto midori no hi (giorno del verde) ma dal 2007 la giornata dedicata alla natura è stata spostata al 4 maggio.
Golden Week
È una settimana che inizia il 29 aprile e termina il 5 maggio, quindi sempre con un giorno festivo ed include altri due giorni di vacanza (il 3 e il 4 maggio). Perciò sono moltissimi quelli che prendono qualche giorno di ferie e partono per una breve vacanza, complice anche la bella stagione. L'affluenza è tale che hotel e treni vanno prenotati con largo anticipo e lungo le strade si formano spesso code chilometriche.
Hanami: contemplare i ciliegi in fiore
Una delle consuetudini forse più conosciute del Giappone: fare pic nic sotto agli alberi di ciliegio per ammirarne la fioritura. Si inizia dalle isole più a sud dell'arcipelago come il Kyushu e andando verso nord si arriva fino all'Hokkaido.
Nyugaku shiki: cerimonia d'ingresso dei nuovi allievi nelle scuole
L'anno scolastico in Giappone inizia il 1 di aprile con una cerimonia molto formale per accogliere i nuovi iscritti. In quest'occasione partecipa tutta la famiglia, che indossa i vestiti migliori per accompagnare in questo grande giorno i propri figli.
MAGGIO
3 maggio: Kenpo kinenbi o Giorno della Commemorazione della Costituzione
In questo giorno si festeggia l'entrata in vigore dell'attuale costituzione del Giappone, avvenuta nel 1947.
4 maggio: Midori no hi o Festa della Natura
Questa giornata è dedicata alle piante e in generale a tutto il mondo della natura.
5 maggio: Kodomo no hi o Festa dei Bambini
Questo giorno coincide con il tango no sekku, cioè la festa del 5 giorno del 5 mese in cui anticamente si festeggiavano i figli maschi in una famiglia. All'interno delle case erano esposte piccole statue che rappresentavano guerrieri, ma anche elmetti e armature. Al'esterno invece erano legate delle banderuole a forma di carpa colorata. Al giorno d'oggi, si festeggiano tutti i bimbi, indipendentemente dal sesso, e si continua la tradizione delle carpe che sventolano allegre al vento (koi nobori).
GIUGNO
In questo mese non ci sono giorni in cui si faccia festa da scuola o dall'ufficio.
Tsuyu: la stagione delle piogge
Durante il mese di giugno, soprattutto nella zona fra il nord del Kyushu e il Kanto, inizia la stagione delle piogge che dura più o meno fino alla meta di luglio. In questo periodo fioriscono copiose le ortensie.
A presto con la seconda parte dell'anno!
Fonti consultate:
Nippon-Les jours fériés du calendrier japonais
Nippon-Fêtes, célébrations, rites, us et coutumes liés au calendrier japonais
Quando fanno vacanza i nostri cugini nipponici? Quali feste sono più sentite? Ecco a voi mese per mese i giorni deputati a lasciarsi andare, stare a casa da scuola, riposarsi e onorare gli dei!
(N.d.R. verranno elencati prima i giorni festivi veri e propri, quelli in cui uffici e scuole sono chiuse e poi quelle ricorrenze molto sentite ma che non danno diritto ad un giorno di riposo)
GENNAIO
1 gennaio: Ganjitsu o Primo giorno dell'anno.
È il giorno festivo più importante dell'anno e l'occasione per stare insieme ai propri familiari. Per i giapponesi il Capodanno è l'equivalente del nostro Natale. È consuetudine fare hatsu hinode, cioè assistere alla prima alba e hatsu mode, cioè fare la prima visita al tempio scintoista. Il 1 gennaio si incastra in una settimana circa di festeggiamenti tutti legati all'inizio del nuovo anno.
2° lunedì di gennaio: Seijin no hi o Celebrazione del passaggio all'età adulta
Celebra tutti coloro che hanno compiuto 20 anni (l'età in cui in Giappone si diventa maggiorenni) o che li compiranno entro il 1 aprile di quell'anno. Fino al 1999 era fissata il 15 gennaio, poi si è optato per il secondo lunedì del mese.
Nyugaku shiken o esami per accedere alle scuole e alle università
Verso la metà di gennaio in tutto il Giappone si svolgono gli esami per entrare all'università o per accedere ai vari gradi del sistema scolastico. Essendoci una competizione molto feroce per essere ammessi agli istituti più prestigiosi, questo periodo diventa molto seguito anche dai media.
FEBBRAIO
11 febbraio: Kenkoku kinen no hi o Giorno della Commemorazione della fondazione del paese
Questo giorno di festa commemora l'incoronazione di Jinmu, il primo imperatore del Giappone, considerato diretto discendente della dea scintoista Amaterasu e mitico fondatore del paese. Secondo quello che è riportato nel Nihon shoki (scritto nel 720 d.C.), ciò sarebbe avvenuto nel 660 a.C.
Setsubun: celebrazione del passaggio di stagione (dall'inverno alla primavera)
Nel calendario solare tradizionale, il termine setsubun indica qualunque vigilia di un cambiamento di stagione, ma ormai è diventato sinonimo di vigilia di primavera e si colloca fra il 3 e il 4 febbraio. Molte sono le tradizioni legate a questa festa: la più comune è quella di lanciare fagioli per scacciare gli spiriti maligni.
MARZO
20 o 21 marzo: Shunbun no hi o equinozio di primavera
In questo giorno ci si dedica alla contemplazione della natura e all'amore per la vita. L'equinozio (detto haru higan) si colloca a cavallo di una settimana in cui si rende anche omaggio ai defunti. Inoltre si mangiano dolci di riso ripieni di marmellata di fagioli rossi di soia detti ohagi o botamochi, a seconda della regione.
Hina matsuri: Festa delle bambole e delle bambine
È una festa molto sentita che cade il 3 marzo. Le famiglie in cui ci sono delle bambine pregano affinché queste diventino grandi mantenendosi in buona salute. Per questo nelle case compaiono decorazioni tipiche: su una piattaforma a gradini sono esposte delle bambole che rappresentano l'imperatore e l'imperatrice con tutto il loro seguito, davanti alla quale si dispongono varie offerte, fra cui fiori di pesco. Per questo motivo questa festa è conosciuta anche con il nome di Momo no sekku (Festa delle pesche).
APRILE
29 aprile: Showa no hi o Giorno della Commemorazione della nascita dell'Imperatore Showa
Hirohito, che regnò appunto durante l'epoca Showa (1926-1989), nacque il 29 aprile 1901. Con questo giorno inizia un insieme di giorni di festa denominato Golden Week. All'inizio il 29 aprile era detto midori no hi (giorno del verde) ma dal 2007 la giornata dedicata alla natura è stata spostata al 4 maggio.
Golden Week
È una settimana che inizia il 29 aprile e termina il 5 maggio, quindi sempre con un giorno festivo ed include altri due giorni di vacanza (il 3 e il 4 maggio). Perciò sono moltissimi quelli che prendono qualche giorno di ferie e partono per una breve vacanza, complice anche la bella stagione. L'affluenza è tale che hotel e treni vanno prenotati con largo anticipo e lungo le strade si formano spesso code chilometriche.
Hanami: contemplare i ciliegi in fiore
Una delle consuetudini forse più conosciute del Giappone: fare pic nic sotto agli alberi di ciliegio per ammirarne la fioritura. Si inizia dalle isole più a sud dell'arcipelago come il Kyushu e andando verso nord si arriva fino all'Hokkaido.
Nyugaku shiki: cerimonia d'ingresso dei nuovi allievi nelle scuole
L'anno scolastico in Giappone inizia il 1 di aprile con una cerimonia molto formale per accogliere i nuovi iscritti. In quest'occasione partecipa tutta la famiglia, che indossa i vestiti migliori per accompagnare in questo grande giorno i propri figli.
MAGGIO
3 maggio: Kenpo kinenbi o Giorno della Commemorazione della Costituzione
In questo giorno si festeggia l'entrata in vigore dell'attuale costituzione del Giappone, avvenuta nel 1947.
4 maggio: Midori no hi o Festa della Natura
Questa giornata è dedicata alle piante e in generale a tutto il mondo della natura.
5 maggio: Kodomo no hi o Festa dei Bambini
Questo giorno coincide con il tango no sekku, cioè la festa del 5 giorno del 5 mese in cui anticamente si festeggiavano i figli maschi in una famiglia. All'interno delle case erano esposte piccole statue che rappresentavano guerrieri, ma anche elmetti e armature. Al'esterno invece erano legate delle banderuole a forma di carpa colorata. Al giorno d'oggi, si festeggiano tutti i bimbi, indipendentemente dal sesso, e si continua la tradizione delle carpe che sventolano allegre al vento (koi nobori).
GIUGNO
In questo mese non ci sono giorni in cui si faccia festa da scuola o dall'ufficio.
Tsuyu: la stagione delle piogge
Durante il mese di giugno, soprattutto nella zona fra il nord del Kyushu e il Kanto, inizia la stagione delle piogge che dura più o meno fino alla meta di luglio. In questo periodo fioriscono copiose le ortensie.
A presto con la seconda parte dell'anno!
Fonti consultate:
Nippon-Les jours fériés du calendrier japonais
Nippon-Fêtes, célébrations, rites, us et coutumes liés au calendrier japonais
Beh... il primo gennaio è un po' una festa mondiale (salvo i paesi che adottano un calendario diverso).
Grazie! Non vedo davvero l'ora di leggere la parte sulla seconda metà dell'anno.
Le feste giapponesi mi hanno sempre interessato e con questi articoli riuscirò ad inquadrarle meglio!^-^
Ottimo articolo, anche io non vedo l'ora di leggere la seconda parte!
Hachi voglio la seconda parte dell'anno!! XD E grazie per i tuoi articoli sempre molto apprezzabili
Interessante il 1°Aprile: da noi si fa i patacca, mentre loro son tutti seri ed eleganti ^^
Molto interessante e dettagliato con tutte le festività giapponesi una più bella dell'altra
L'Hanami è una delle mie preferite con tutti quei bei ciliegi in fiore.
Ehmmm ehmmm in effetti sono le ortensie.... confondo sempre i nomi, penso ad una e dico il nome dell'altra ^^' Grazie per la precisazione, ora corrego!
Grazie
Le festività sono la prima cosa della cultura giapponese che mi sono "studiato" quando mi sono riavvicinato agli anime con Lamù, dove nei primi episodi si trovano le festività di inizio anno, il setsubon, la festa delle bambine e un kodomo no hi fuori stagione... però ignoravo quelle ricorrenze come l'equinozio di primavera e la festa per il nuovo anno scolastico (anche se questa si intuiva facilmente vedendo un qualsiasi anime scolastico).
Aspetto anch'io la seconda parte dell'anno con le altre feste caratteristiche (Tanabata e il Natale sopra a tutte)
Grazie mille Hachi ^^.
(infatti proprio ora mentre scrivo guardo fuori dalla finestra e piove)
Edit: ah no arriva a giugno, allora ci sarà sicuramente nella seconda parte xD
Fino ad'ora, ad'eccezione dell'Hanami, non ne avevo un quadro molto chiaro...
Attendo con curiosità la seconda parte!XD
Tra queste, quelle che trovo più interessanti sono il Capodanno e l'Hanami.
Simpatizzo anche per la famosa stagione delle piogge perché quando viene citata in un manga c'è sempre la scena dell'ombrello condiviso, uno dei miei cliché romantici preferiti.
Scherzi a parte: ottimo articolo riassuntivo!
si deve solo amarla, specialmente per la sua storia.
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