Nella mattina di domenica 30 ottobre, a Lucca la stampa ha incontrato l'autrice Kaoru Mori nello spazio del Press Café con la casa editrice J-Pop.
Di nuovo l'autrice è stata estremamente cortese e disponibile nel rispondere alle domande, e ci hanno colpito in particolari alcuni aneddoti che qui vi riportiamo.
Ha avuto modo di seguire e vedere il World Cosplay Summit di Nagoya, nel quale il Premio per la miglior sartoria è andato a una coppia che ha portato i personaggi de I Giorni della sposa?
Kaoru Mori: L'ho sentito in effetti, ma non ho ancora avuto modo di vederlo.
Quanto l'ho saputo ho pensato "a me basta un movimento di pennino per creare un abito, ma realizzarlo per davvero è tutta un'altra cosa", pertanto volevo davvero complimentarmi con loro. Poi ho visto anche altri costumi di Otoyomegatari, davvero beli, e ritengo che li abbiano confezionati con la stessa passione con cui io scrivo. Essendo autrice, mi sento in colpa di aver fatto lavorare così tanto questi fan! Però la loro passione mi rende veramente felice, grazie davvero.
Anche la cultura giapponese presenta dei kimono estremamente elaborati, al pari dei tessuti e abiti che lei disegna. Quando disegna i suoi costumi etnici, si sente vicina a questa sua cultura natia?
Kaoru Mori: I costumi etnici mi interessano tutti molto, di qualsiasi zona si tratti. Dal costume si intuisce la vita, la mentalità di un popolo. Ad esempio i kimoni sono spesso tinti, e per fare questo c'è bisogno di tanta acqua, che in Giappone c'è. In Centro Asia invece l'acqua non c'è, pertanto lì si ricama per decorare. Queste differenze culturali tra i Paesi che si intuiscono già solo attraverso i costumi mi affascinano davvero moltissimo.
Emma è diventato un anime: le è piaciuto, e se sì che cosa l'ha colpita di più? E' stata coinvolta nella realizzazione del progetto?
L'autrice sorride.
Kaoru Mori: Sono rimasta molto soddisfatta, sono molto più belli gli sfondi dell'anime piuttosto che i miei! Inoltre sono rimasta colpita dalla potenza e dal forte impatto delle musiche, dai personaggi che si muovono, dalle loro voci. Mi ha sorpreso e soddisfatto!
**
Per il reportage completo su Kaoru Mori vi rimandiamo invece alla fine della fiera Lucca Comics & Games!
Di nuovo l'autrice è stata estremamente cortese e disponibile nel rispondere alle domande, e ci hanno colpito in particolari alcuni aneddoti che qui vi riportiamo.
Ha avuto modo di seguire e vedere il World Cosplay Summit di Nagoya, nel quale il Premio per la miglior sartoria è andato a una coppia che ha portato i personaggi de I Giorni della sposa?
Kaoru Mori: L'ho sentito in effetti, ma non ho ancora avuto modo di vederlo.
Quanto l'ho saputo ho pensato "a me basta un movimento di pennino per creare un abito, ma realizzarlo per davvero è tutta un'altra cosa", pertanto volevo davvero complimentarmi con loro. Poi ho visto anche altri costumi di Otoyomegatari, davvero beli, e ritengo che li abbiano confezionati con la stessa passione con cui io scrivo. Essendo autrice, mi sento in colpa di aver fatto lavorare così tanto questi fan! Però la loro passione mi rende veramente felice, grazie davvero.
Anche la cultura giapponese presenta dei kimono estremamente elaborati, al pari dei tessuti e abiti che lei disegna. Quando disegna i suoi costumi etnici, si sente vicina a questa sua cultura natia?
Kaoru Mori: I costumi etnici mi interessano tutti molto, di qualsiasi zona si tratti. Dal costume si intuisce la vita, la mentalità di un popolo. Ad esempio i kimoni sono spesso tinti, e per fare questo c'è bisogno di tanta acqua, che in Giappone c'è. In Centro Asia invece l'acqua non c'è, pertanto lì si ricama per decorare. Queste differenze culturali tra i Paesi che si intuiscono già solo attraverso i costumi mi affascinano davvero moltissimo.
Emma è diventato un anime: le è piaciuto, e se sì che cosa l'ha colpita di più? E' stata coinvolta nella realizzazione del progetto?
L'autrice sorride.
Kaoru Mori: Sono rimasta molto soddisfatta, sono molto più belli gli sfondi dell'anime piuttosto che i miei! Inoltre sono rimasta colpita dalla potenza e dal forte impatto delle musiche, dai personaggi che si muovono, dalle loro voci. Mi ha sorpreso e soddisfatto!
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Per il reportage completo su Kaoru Mori vi rimandiamo invece alla fine della fiera Lucca Comics & Games!
Che poi nei redazionali, che adoro, è esagitata come non mai
Sì, intendo le pagine extra alla fine dei volumi.
Si, ok, ma non è che anche mettersi a fare tutti i dettagli che fa lei sia proprio una passeggiata(basta anche solo vedere l'immagine nell'articolo e pensare che ha la stessa minuzia per ogni singola tavola e vignetta) xD.
Troppo modesta questa donna, tanta stima.
https://www.youtube.com/playlist?list=PL9A855710205B3C8A
Personalmente potrei guardarla per ore
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