Fa un po' strano che sia stata scelta, come location per il terzo appuntamento (e pure per i precedenti) del raduno JoJo Day, dedicato al bizzarro manga di Hirohiko Araki, la chiesa di San Francesco, noto protettore degli animali che, però, nel manga non hanno propriamente vita facile...
Anzi, spesso e volentieri non hanno vita proprio.
Dilemmi a parte, i fan del team JoJo's Bizarre Adventure Official hanno organizzato anche quest'anno uno spettacolo notevole, ricco di passione e umorismo, per celebrare il quasi trentenne fumetto che ancora oggi spopola, tra carta e tv.
L'anno scorso, i partecipanti al JoJo Day hanno realizzato un video, in cui chiedono al maestro Araki di recarsi a Lucca come ospite, ma a tutt'oggi, non c'è ancora stata risposta.
Indubbiamente, siamo tutti speranzosi che prima o poi i loro tentativi abbiano successo, la presenza del genio alla manifestazione toscana sarebbe a dir poco epocale.
Il video in questione è stato mostrato all'apertura dell'evento.
Successivamente, dopo un video di tributo alla serie, è stato indetto un quiz, una serie di domande a risposta multipla (alcune un po' a trabocchetto, altre un po' spoiler) sulle varie saghe di cui è composta la serie, che hanno permesso al pubblico di interagire e, perché no, argomentare diversi dubbi riguardo i vari personaggi ed eventi imbastiti dall'autore in questi trent'anni.
Tra un segmento e l'altro, si è palesato Matteo Leonetti, interprete di riedizioni italiane delle sigle dell'anime di JoJo della David Production, che si è esibito in So no Chi no Sadame e Crazy Noisy Bizarre Town, invitando il pubblico a partecipare.
In chiusura, si è tenuta l'ormai celebre JoJo Pose Academy, gioco in cui i vari cosplayer hanno provato a replicare dal vivo le pose dei loro personaggi, mostrate sullo schermo sopra l'altare, e prese di peso da manga, anime e artwork.
Ecco il nostro video dell'evento, così che anche chi non era presente possa percepire un po' della "deviata magia JoJesca" che ha, ancora una volta, impregnato il Lucca Comics & Games.
Anzi, spesso e volentieri non hanno vita proprio.
Dilemmi a parte, i fan del team JoJo's Bizarre Adventure Official hanno organizzato anche quest'anno uno spettacolo notevole, ricco di passione e umorismo, per celebrare il quasi trentenne fumetto che ancora oggi spopola, tra carta e tv.
L'anno scorso, i partecipanti al JoJo Day hanno realizzato un video, in cui chiedono al maestro Araki di recarsi a Lucca come ospite, ma a tutt'oggi, non c'è ancora stata risposta.
Indubbiamente, siamo tutti speranzosi che prima o poi i loro tentativi abbiano successo, la presenza del genio alla manifestazione toscana sarebbe a dir poco epocale.
Il video in questione è stato mostrato all'apertura dell'evento.
Successivamente, dopo un video di tributo alla serie, è stato indetto un quiz, una serie di domande a risposta multipla (alcune un po' a trabocchetto, altre un po' spoiler) sulle varie saghe di cui è composta la serie, che hanno permesso al pubblico di interagire e, perché no, argomentare diversi dubbi riguardo i vari personaggi ed eventi imbastiti dall'autore in questi trent'anni.
Tra un segmento e l'altro, si è palesato Matteo Leonetti, interprete di riedizioni italiane delle sigle dell'anime di JoJo della David Production, che si è esibito in So no Chi no Sadame e Crazy Noisy Bizarre Town, invitando il pubblico a partecipare.
In chiusura, si è tenuta l'ormai celebre JoJo Pose Academy, gioco in cui i vari cosplayer hanno provato a replicare dal vivo le pose dei loro personaggi, mostrate sullo schermo sopra l'altare, e prese di peso da manga, anime e artwork.
Ecco il nostro video dell'evento, così che anche chi non era presente possa percepire un po' della "deviata magia JoJesca" che ha, ancora una volta, impregnato il Lucca Comics & Games.
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