L'editore Shueisha ha annunciato che è in corso la produzione della seconda stagione di Kekkai Sensen (Blood Blockade Battlefront), anime tratto dal manga omonimo di Yasuhiro Nightow, con la trasmissione che è prevista nel corso del 2017. La nuova stagione avrà il titolo Blood Blockade Battlefront & Beyond.
Shigehito Takayanagi sostituirà alla regia Rie Matsumoto per lo studio BONES, così come Yasuko Kamo prenderà il posto di Kazunao Furuya alla sceneggiatura. I character designer Toshihiro Kawamoto e Koji Sugiura, così come il direttore artistico Shinji Kimura e il compositore della colonna sonora Taisei Iwasaki sono invece confermati.
La serie televisiva di 12 episodi è andata in onda nella stagione primaverile 2015, ed è stata trasmessa in simulcast per l'Italia da VVVVID. La trasmissione del dodicesimo e ultimo episodio, difficile da collocare nel palinsesto televisivo giapponese a causa della sua durata di 46 minuti, fu però rimandata fino al 3 ottobre dello stesso anno. Nel giugno di quest'anno ha fatto seguito anche un OAD.
Fonte consultata:
Adala News
Shigehito Takayanagi sostituirà alla regia Rie Matsumoto per lo studio BONES, così come Yasuko Kamo prenderà il posto di Kazunao Furuya alla sceneggiatura. I character designer Toshihiro Kawamoto e Koji Sugiura, così come il direttore artistico Shinji Kimura e il compositore della colonna sonora Taisei Iwasaki sono invece confermati.
La serie televisiva di 12 episodi è andata in onda nella stagione primaverile 2015, ed è stata trasmessa in simulcast per l'Italia da VVVVID. La trasmissione del dodicesimo e ultimo episodio, difficile da collocare nel palinsesto televisivo giapponese a causa della sua durata di 46 minuti, fu però rimandata fino al 3 ottobre dello stesso anno. Nel giugno di quest'anno ha fatto seguito anche un OAD.
La storia è ambientata nella città di Hellsalem's Lot, che sorge sulle rovine di New York, distrutta in una sola notte dalla collisione del nostro mondo e quello di Beyond, popolato da esseri mostruosi. La città adesso è diventata la casa di umani ma anche di creature soprannaturali, come vampiri e licantropi, in una sorta di pacifica convivenza: a combattere i crimini per mantenere la pace e l'equilibrio tra le due comunità è la società segreta "Libra", composta da superuomini e mostri e capeggiata dal licantropo Klaus V. Reinherz.
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Adala News
Non è che va tutto bene, è che la cosa dipende dalla quantità di materiale a disposizione per una data opera e da quanti anni questa è presente sul mercato, secondo me.
Le serie di supereroi di cui parli tu sono serie molto longeve delle quali, negli anni, si è scritto/provato un po' di tutto e quindi spesso si cerca di ridare nuova linfa alle vecchie glorie con nuove idee (non sempre riuscite, ovviamente).
Per gli anime tratti dai manga la cosa è un po' diversa, secondo me.
A meno che non si tratti di reboot di classici chi ha letto il manga vuole che la serie animata sia il più fedele possibile alla controparte cartacea.
Questo, unito al fatto che spesso i volumi disponibili non sono tantissimi, limita un po' le scelte se si vuole adattare una serie e farne un anime.
ma credo sia tutta una differenza di costruzione della storia e dei personaggi, i supereroi americani han un impostazione di storia che alla fine è importante solo il primo capitolo della saga, poi tutto il resto è solo un continuo che va ad espandere un mondo tramite saghe autoconclusive che nella macrostoria molte delle volte non hanno importanza, quindi nelle trasposizione animata diventa molto più semplice andare ad alterare come si vuole il corso degli eventi visto che a parte l'incipit il resto conta poco, invece nei manga le storie sono tutto un continuo e c'è un evoluzione dei personaggi dettata dai fatti che vengono narrati, quindi nella trasposizione devono per forza far seguire ai personaggi quello che viene scritto dall'autore, senno tutto quello che viene narrato nell'opera originale non avrebbe più senso
poi ovviamente se fanno serie spin-off ben realizzate come la prima stagione di kekkai sensen tanto di cappello a me va bene pure, l'importante è che non vadano a distruggere un brand con una trasposizione animata fatta col culo XD
Ma in realtà mi pare che anche in ambito di anime tratti da manga non manchino casi di adattamenti originali. Personalmente mi piace vedere animato proprio ciò che ho letto in precedenza, poi se ci sono aggiunte originali curate ben vengano.
Credo dipenda da un puro e semplice discorso di diversificazione del mercato.
In Giappone la produzione animata è talmente vasta da coprire qualunque fascia di età e gusti, oltre al fatto di essere oramai mutata in dipendenza della massiccia vendita di DVD e B-R Disc.
Essendoci una mole di produzioni alta, c'è anche una maggiore varietà di titoli che permettono agli studi animati di poter scegliere il tipo di prodotto da proporre (opera originale, opera tratta da manga, opera tratta da light novel, ecc.)
Negli altri paesi tale mercato non c'è, a partire da quello dei DVD che è indirizzato maggiormente sulle Serie TV (non a caso gli USA sono il primo produttore mondiale di telefilm), mentre l'animazione è messa più in secondo piano ed è riservata principalmente ai geek (fan dei Comics o di saghe cinematografiche come Star Wars) o ad un pubblico di adolescenti (Cartoon Network). Ovviamente ci sono anche eccezioni come South Park, ma parliamo di casi sporadici e non di una normalità capace di cambiare le tendenze del mercato animato americano.
A questo aggiungici anche il fatto che gli americani tendono a seguire l'usanza inglese dell'universo espanso (vedi Doctor Who e tutti gli svariati Drama della BBC anni '70) e che quando si "incornano" su di una serie lo fanno di brutto, raggiungendo livelli di ossessione a dir poco patologici (l'universo espanso del sopraccitato Star Wars e altri prodotti Sci-fi come Star Trek o Star Gate).
Queste sono, in linea di massima, le motivazioni per cui in america di tende più a creare opere originali che espandano gli universi narrativi di opere già note anziché ripercorrere per filo e per segno le vicende di Graphic Novel o Comics.
P.S. E comunque sono contentissimo che Kekkai Sensen abbia una seconda stagione: un capolavoro di serie ingiustamente snobbato a causa del finale rimandato di ben 4 mesi dalla data prevista. Speriamo non ripetano lo stesso errore.
Quindi cosa si è fatto? Le opere cartacie restano quasi sempre tali e quali, se mai riassunte, e si sono aggiunte storie totalmente nuove che non sono passate per il cartaceo. (io la vedo così in generale)
@Maddux Donner
Personalmente io verrei che un anime fosse fedele al manga al massimo posso capire dei filler ma la storia principale deve essere quella a meno che non si faccia uno spin-off un prequel un sequel o qualcosa del genere, c'è un caso in cui manga e anime non sono uguali ovvero Claymore ma cosi l'anime perde tantissimo.
Anche per me ^^
Idem. Ho visto i primi 20 minuti e poi l'ho mollato, non perchè non mi piacesse... non c'è un valido motivo, l'ho messo in pausa e non l'ho più ripreso. Direi che sarebbe anche l'ora di concludere la visione di 'sta serie XD
Perché gli anime servono solo da traino per i manga? Ipotesi buttata lì.
Ma diciamocelo chiaramente: di bravi sceneggiatori nel settore dell'animazione giapponese quanti ce ne sono?
Se poi penso a Berserk, mi dico che non ci si deve allontanare neanche di un millimetro. XD
Ho LEGGERMENTE adorato la prima serie non so se si è percepito
Dire che sono felice di questa notizia è poco! E' vero che molte cose non le capii (lol), ma Kekkai Sensen mi piacque un sacco, soprattutto i pg e la colonna sonora!
Perciò: MA VIEEEEEEEEEEEEEEEEENIIIIIIIIII! (๑˃̵ᴗ˂̵)و
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