Dopo l'episodio pilota e il film sequel, già presenti in versione doppiata in italiano su Netflix, anche la serie televisiva di Little Witch Academia, la cui trasmissione è in corso, sarà doppiata in italiano. A darne l'annuncio è la pagina Facebook dello studio di doppiaggio Dream & Dream, che si era già occupato del doppiaggio dei due OVA per Netflix. Non sono stati diffusi ulteriori dettagli, ma tutto lascia presagire che la serie, una volta conclusa, sbarcherà sulla piattaforma streaming già dotata di doppia traccia audio.
Fonti consultate:
Dream & Dream
Little Witch Academia Italia
Fonti consultate:
Dream & Dream
Little Witch Academia Italia
Ci fosse anche un editore diposto a far uscire in home video queste serie netflix...
Comunque ottimo il fatto che venga doppiato!
Se fossi in Dynit tenterei di tutto per cercare di ottenere i diritti relativi alla pubblicazione home-video, visto il grande successo che sta ottenendo!
Con rammarico, perché in fondo hanno trasmesso belle serie su Rai2 (peccato che le hanno censurate quasi tutte), serie che probabilmente Mediaset non avrebbe mai trasmesso all'epoca.
Ma avrebbero potuto anche trasmetterla su Rai Gulp, visto il successo di Sailor Moon Crystal...
Infatti io aspetto/spero solo quello...
mmm...ma sapete che non sono certo che sia un vero e proprio problema di interessamento?! Non lo so...ufficialmente non si è letto nulla in proposito ma io ho il sospetto che sia Netflix la prima a non essere interessata a cedere al mercato home video i diritti per lo sfruttamento...almeno nell'immediato!
Sarà una castroneria, ma si è spesso detto che il doppiaggio rappresenta uno dei grandissimi ostacoli...per cui abbattuto quello dovrebbe essere più semplice arrivare ad un'edizione HV! Non so...voi che ne pensate?
Cmq rimanendo in topic...ho francamente apprezzato il primo OAV...meno il 2°...ma la serie TV è certamente una di quelle che più attendevo! ^^
Eeeeh... le pagine facebook e twitter vengono sempre gestite dallo sfortunato dell'ufficio o da uno stagista... Poveracci, lasciamoli stare...
Spero in un doppiaggio capace di rendere bene l'espressività esagerata di Akko XD
Nel 90% dei casi, Netflix si guarda bene dal rilasciare i suoi prodotti originali (siano essi prodotti direttamente o acquisiti da terze parti) in homevideo, visto che la forza della piattaforma è proprio l'esclusività. Se vuoi visionare gli originali li trovi #SoloSuNetflix. Non è escluso in caso di grande successo, che lo studio di produzione possa trovare un accordo, del resto è successo per le serie Marvel e per Narcos, quindi anche se improbabile, non è impossibile!
Comunque, aperta parentesi, io da Dynit sto ancora aspettando Kill la Kill! U_____U XD
In realtà proprio il coinvolgimento di Trigger me la fa sembrare più probabile proprio su Netflix che in HV, il cui treno temo sia ormai passato!
Voglio dire, l'hanno fatto anche per videogiochi e fumetti.
Si torna sempre sul solito discorso: è il mercato e le sue dimensioni a veicolare certe situazioni....anche qualora trattasi di progetti basati sul crowdfunding!
Sicuramente, ma stiamo parlando comunque di una produzione Trigger, "quelli di Gurren Lagann" (in senso lato ovviamente), e di un anime che a prescindere da questo con soli 8 episodi trasmessi sin ora cominciando a spopolare. Non parliamo poi di quando riuscirono a raggiungere il traguardo per LWA The Enchanted Parade in sole cinque ore. Quello che voglio dire è che secondo me i presupposti ci sono, o comunque mooooolto presto potranno esserci.
Cmq la serie me l'aspettavo un po' più "movimentata".
Ma infatti me lo sono sempre chiesto anche io perché non abbiano mai provato a farlo. In america l'hanno fatto parecchie volte per portare nuove serie doppiate (o ridoppiare serie vecchie).
Quando doppiano qualcosa è sempre una bella notizia. Ancora più contenta perchè l'anime in questione è uno dei migliori della stagione.
Il discorso non mi convince molto. Se Netflix vende il doppiaggio il resto è normale amministrazione. Di quante serie sono stati licenziati i diritti home video dai giapponesi e acquistati/affittati i doppiaggi italiani da altri soggetti? Praticamente tutte le serie storiche e quelle più recenti hanno fatto questo passaggio: Gundam (doppiaggio acquisito da Mondo e Mediaset/Sunrise), Goldrake (doppiaggio Mondo e Toei-D/Visual), Cowboy Bebop e Death Note (doppiaggi ottenuti da Panini), Slayers (doppiaggio acquistato da Mediaset accanto ad uno realizzato ex-novo), I Cavalieri dello zodiaco (doppiaggio Mediaset). Insomma, non credo che Netflix sia peggio di Mediaset che si fa pagare i doppiaggi a prezzo pieno.
E consideriamo che, a differenza delle girelle, non c'è da pagare per utilizzare una qualche sigla italiana.
Si, è quello che pensavo anche io! Il problema però è che riflettendoci il ragionamento fila nel momento in cui si da per scontato che il percorso dei diritti sia lo stesso tra streaming e HV!
Invece temo che il problema sia proprio che Dynit dovrebbe pagare i diritti per lo sfruttamente in HV ai giapponesi e poi acquistare il doppiaggio da Netflix.
Per cui forse il problema è che o si fa la strada insieme come con VVVVID, oppure ognuno con le proprie gambe!
Come anche Death Note, Paranoia Agent, ecc...per lo più titoli di editori scomparsi "poco fa" ma ancora operanti nel settore, quindi secondo me il discorso è differente.
A proposito di Ergo Proxy, insieme a One Punch Man, è stato aggiunto oggi proprio su Netflix!!!
In cosa sarebbe differente il discorso? Il doppiaggio è pur sempre di proprietà di un soggetto terzo che può essere Panini, Mediaset o Mondo HE.
Ma infatti la questione del "soggetto terzo" non penso sia il fulcro...credo invece che più un titolo sia di tendenza o recente, più il detentore dei diritti del doppiaggio aumenterà il prezzo...per non parlare del prezzo di chi vende i diritti di sfruttamento per l'HV, che sicuramente sono più onerosi rispetto ai diritti per lo streaming!! In più c'è da aggiungere che in tutto il lavoro di "reperimento" e localizzazione di una serie ci sono degli intermediari (tipo agenti specializzati a trattare con le case di produzione Giapponesi) quindi, anche in questo caso, più passaggi più persone da pagare!
D'accordo, ma quale sarebbe la novità rispetto al "passato"?
Gli intermediari per acquisire le produzioni giapponesi ci sono sempre stati e forse sempre ci saranno, non capisco dove vedi un passaggio in più.
Forse più pertinente è la considerazione che un titolo più di tendenza possa costare di più, d'altronde è vero, succede sia per serie vecchie che per quelle recenti. Non altrettanto vero che recente sia sinonimo di costoso, ma questa precisazione nel caso specifico è marginale.
Ma poi, alla fine, Netflix ha serie di tendenza, a parte quelle arrivate da Dynit?
Per i diritti del doppiaggio vale semmai il contrario, più una serie è recente e più leva contrattuale potrà avere chi acquista, in quanto il cast dei doppiatori sarà facilmente ricostituibile (salvo veto dei licensor, al momento mi risulta che solo Toei faccia così). Per fare un esempio. Se Netflix chiedesse una somma pari al costo che si affronterebbe per far ridoppiare Little Witch Academia, Dynit potrebbe tranquillamente decidere di procedere con una nuova localizzazione impiegando lo stesso cast o uno diverso, ben sapendo che allo stesso chi acquista non è minimamente affezionato. La situazione cambia invece per una serie storica, spesso indissolubilmente legata alla memoria di chi la acquista (le girelle), ma che nella maggior parte dei casi non è assolutamente possibile riproporre richiamando le voci storiche.
D'accordo, ma stiamo parlando di far uscire un'edizione per l'home video, non dello streaming, e questa differenza c'è comunque, sia che il doppiaggio esista già che non. Quindi il problema non si trova qui, sempre che non abbia frainteso quello che intendevi dire.
Magari fosse vero che il doppiaggio della Mondo, di Mediaset o Panini sono in "svendita"! Lo dico per le ragioni che ho espresso sopra. Per Astroganga Dynit dovette rinunciare alla pubblicazione perché non si trovava il doppiaggio e l'unico collezionista che ne era in possesso (si dice in modo poco onesto) chiedeva una somma pari al costo di una nuova localizzazione. Non dimentichiamo, inoltre, che per le serie di cui possiede il doppiaggio, Mediaset chiede una cifra pari al costo di localizzazione (Gundam Z, i cavalieri dello zodiaco, ecc), diciamo una svendita tra virgolette. XD
Poi, come detto da Maddux Donner e Doko, Netflix ha già concesso in licenza una propria produzione per la pubblicazione in HV, ben sapendo che lo streaming non è minimamente intaccato dal mercato dei DVD e dei Blu- ray, semmai il contrario. Questo mi porta perciò a supporre che anche nelle richieste Netflix sia più pragmatica di Mediaset, Mondo o chiunque altro.
- I° Esempio di PASSATO = Dynit + Intermediario + Licenza dal Giappone + Proprio Doppiaggio = SERIE ANIME NUOVA
- II° Esempio di PASSATO (ma anche presente) = Dynit + Intermediario(ma non sempre) + Licenza rinnovata di ex-editore con opzione doppiaggio = SERIE ANIME RIEDITATA
- Esempio di come verrebbe con NETFLIX = Dynit + Intermediario + Licenza dal Giappone + Intermediario Netflix + Doppiaggio = KUROMUKURO o The Seven Deadly Sins ecc...
Questi sono gli esempi fatti a ME dal ragazzo dello stand DYNIT all'ultimo Lucca.
Ogni passaggio rispecchia un costo, poi ovviamente è fatto tutto molto a mo' di "conti della serva", ma è così!
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.