Ghost in the Shell sembra proprio non essere andato bene e ad ammetterlo è la stessa Paramount Pictures.
Il film, remake del popolare film anime giapponese, nel weekend (il primo al botteghino) ha guadagnato "solo" 19 milioni di dollari: il budget speso per la realizzazione è di 110 milioni di dollari, e la Entertainment Weekly aveva previsto un incasso di soli 30 milioni.
La critica cinematografica non è rimasta incantata da questa pellicola e non lo ha nascosto. Su Rotten Tomatoes il film ha guadagnato un 46% di voti positivi, ma molti lamentavano la mancanza di magia che attraeva ed era presente nell'originale.
Qualcuno dalla Paramount, lo studio dietro alla creazione del film, ha detto che il flop è dovuto all'aver parlato del film con anni di anticipo. Nel 2014 si è scoperto che Scarlett Johannson avrebbe interpretato Motoko Kusanagi e Hollywood era stata sommersa da critiche che invece volevano che il ruolo fosse ricoperto da un attore asiatico.
"Internamente avevamo sperato in meglio. Penso che questa storia degli attori abbia contribuito negativamente" ha detto Kyle Davies, uno dei distributori della Paramount, alla CBC News.
"Per i fan questo film è importante dato che si basa su un anime giapponese" continua Davies, "quindi si cerca sempre di rendere onore all'originale e rendere il film un successo. Questo è impegnativo ma ovviamente le recensioni non aiutano."
La Johannson aveva difeso il suo personaggio, affermando che non apparteneva ad un'etnia prestabilita. "Si tratta di una mente umana inserita in un corpo meccanico, essenzialmente è senza identità" aveva detto a Good Morning America. "Non potrei mai interpretare un personaggio di un'etnia diversa" ha aggiunto, "qualunque dubbio sia sorto dal pubblico verrà risolto una volta visto il film."
Le sue parole non hanno però calmato il dibattito che vede molti attori americani interpretare ruoli asiatici.
Hollywood Reporter ha invitato diversi attori americani e asiatici a vedere il film e discuterne e loro hanno accettato: il passato del Maggiore è sembrato un sottile tentativo di giustificare il cambiamento del personaggio di Kusanagi.
"Questi bellissimi corpi occidentali parlano nomi giapponesi, e questo mi ferisce un po'" dice Keiko Agena, che recita in "Gilmore Girls" e "Tredici", a Hollywood Reporter.
"Come fan e come attrice asio-americana volevo veder nascere quella stella. Mi ha ferito" ha aggiunto Agena. "Avrebbero potuto scegliere un'attrice asiatica alla quale dare l'opportunità di diventare una star di Hollywood."
Il film, dicevamo, non sta brillando in classifica e negli U.S.A. si ritrova terzo, dopo Baby Boss (con Alec Baldwin), che ha incassato 49 milioni di dollari, e La Bella e la Bestia (con Emma Watson), che ha incassato 48 milioni di dollari.
Fonte consultata:
Anime news network
Il film, remake del popolare film anime giapponese, nel weekend (il primo al botteghino) ha guadagnato "solo" 19 milioni di dollari: il budget speso per la realizzazione è di 110 milioni di dollari, e la Entertainment Weekly aveva previsto un incasso di soli 30 milioni.
La critica cinematografica non è rimasta incantata da questa pellicola e non lo ha nascosto. Su Rotten Tomatoes il film ha guadagnato un 46% di voti positivi, ma molti lamentavano la mancanza di magia che attraeva ed era presente nell'originale.
Qualcuno dalla Paramount, lo studio dietro alla creazione del film, ha detto che il flop è dovuto all'aver parlato del film con anni di anticipo. Nel 2014 si è scoperto che Scarlett Johannson avrebbe interpretato Motoko Kusanagi e Hollywood era stata sommersa da critiche che invece volevano che il ruolo fosse ricoperto da un attore asiatico.
"Internamente avevamo sperato in meglio. Penso che questa storia degli attori abbia contribuito negativamente" ha detto Kyle Davies, uno dei distributori della Paramount, alla CBC News.
"Per i fan questo film è importante dato che si basa su un anime giapponese" continua Davies, "quindi si cerca sempre di rendere onore all'originale e rendere il film un successo. Questo è impegnativo ma ovviamente le recensioni non aiutano."
The Ghost in the Shell Website https://t.co/eqy8CpndC6 has a meme maker of sorts where anyone could "become Major" so I had some fun.... pic.twitter.com/EadKs04H9a
— VzA (@ValerieComplex) 11 marzo 2017
La Johannson aveva difeso il suo personaggio, affermando che non apparteneva ad un'etnia prestabilita. "Si tratta di una mente umana inserita in un corpo meccanico, essenzialmente è senza identità" aveva detto a Good Morning America. "Non potrei mai interpretare un personaggio di un'etnia diversa" ha aggiunto, "qualunque dubbio sia sorto dal pubblico verrà risolto una volta visto il film."
Le sue parole non hanno però calmato il dibattito che vede molti attori americani interpretare ruoli asiatici.
Hollywood Reporter ha invitato diversi attori americani e asiatici a vedere il film e discuterne e loro hanno accettato: il passato del Maggiore è sembrato un sottile tentativo di giustificare il cambiamento del personaggio di Kusanagi.
"Questi bellissimi corpi occidentali parlano nomi giapponesi, e questo mi ferisce un po'" dice Keiko Agena, che recita in "Gilmore Girls" e "Tredici", a Hollywood Reporter.
"Come fan e come attrice asio-americana volevo veder nascere quella stella. Mi ha ferito" ha aggiunto Agena. "Avrebbero potuto scegliere un'attrice asiatica alla quale dare l'opportunità di diventare una star di Hollywood."
Il film, dicevamo, non sta brillando in classifica e negli U.S.A. si ritrova terzo, dopo Baby Boss (con Alec Baldwin), che ha incassato 49 milioni di dollari, e La Bella e la Bestia (con Emma Watson), che ha incassato 48 milioni di dollari.
Fonte consultata:
Anime news network
Concordo in pieno.Hai espresso,in sintesi,il mio pensiero.Purtroppo il mondo è così perchè i fumetti americani hanno dalla loro parte le case di produzione holliwoodiane che possono permettersi di creare brand potentissimi.Inoltre le storie di Spiderman,Batman e compagnia sono infinite,continui remake e reboot anche fumtettistici,mentre in Giappone dopo 1 decennio,la maggior parte,terminano senza infamia nè lode,anche i più famosi.
Questo live poteva dare la spinta, ma no niente.
Dragon Ball, Gundam, Saint Seiya, Pokemon, Evangelion ecc anche questi non avranno mai una fine.. oh beh se la prende con i comics.
Davvero?Allora come mai nel Thor attuale leggo di una donna malata di cancro che rinuncia alla divinità per poter mantenere la sua forma umana e combattere al contempo una delle più forti e debilitanti malattie del mondo moderno ( rinunciando alle cure per fare l'eroina in quanto trasformandosi i suoi poteri eliminano le tossine della chemio rendendola di fatto inutile.
Come mai in Capitan America Steve Wilson leggo di un eroe che cerca di unificare un'America vittima di attacchi terroristici ( con l'Hydra che prende a modello l'Isis ) polizia violenta contro le persone di colore, immigrazione incontrollata e sfruttamento della stessa.
In Pantera Nera leggo di un re che viene rinnegato dal proprio popolo, un fumetto che mette in mostra tutti i problemi dell'Africa contemporanea ( stupri di massa con le donne che infatti si ribellano dicendogli " fai il figo salvando il mondo ma poi in casa tua ci sono regioni rette da dittatori che schiavizzano il popolo costruendo campi di stupro, abbandono delle radici a favore di un'immediata modernità etc. )
In Miss Marvel leggo di una ragazza che si batte contro l'abuso edilizio, l'utilizzo improprio dell'immagine etc.
In Visione leggo una forte critica all'ideale di famiglia tipo americana ( le peggio aberrazioni per coprire un finto ideale di perfezione ).
In Antman leggo la storia di un padre divorziato e con problemi finanziari che cerca di risollevarsi davanti agli occhi della figlia e del mondo.
In Angela regina di Hel leggo di una donna che affronta l'inferno pur di ritrovare la donna amata ( già omosessualità mostrata e tema principale di un fumetto per adolescenti senza essere una roba per ragazzine con gli ormoni a palla, a quando qualcosa del genere in Giappone?)
Attualmente l'unico che è venuto in contatto con un'entità aliena/soprannaturale ( a parte i Guardiani della Galassia giocoforza ) è Dottor Strange, una delle migliori serie Marvel del momento tra l'altro. Magari informarsi prima di tirare fuori i soliti stereotipi sarebbe il caso no?
Se il fanservice, tematiche vecchie di vent'anni, soliti discorsi triti e ritriti su amicizia uber allles sono l'unica cosa che attualmente offrono gli shounen si meritano questa nomea. E basa che i fumetti che ho tirato fuori prima hanno lo stesso target degli shounen ma la qualità è anni luce avanti.
E ci credo, i personaggi ed eventi presentati fin'ora appartengono all'adolescenza di chi è nato negli anni '90, i giovani adulti di oggi.
Polemica di vent'anni fa.
Le critiche subite dalla DC per la bruttezza dei suoi film dicono altro.
Lee è conosciuto, gli ultimi due no, semplice. Ed è anche abbastanza normale che uno dei fulcri del fumetto occidentale sia un tantino più famoso in occidente di due autori giapponesi.
Infatti Sandman non parla di un super-eroe.
Non proprio ogni volta, per fortuna ci sono delle piacevoli eccezioni!
Caspita, allora Batman vs Superman deve proprio far schifo! ^o^
Non è vero che sono preconcetti superati, se ancora oggi la gente guarda con sospetto chi si affaccia all'animazione giapponese è prorprio perché questi preconcetti esistono e sono reali.
Il fatto di essere "più famoso" è una vigliaccata bella e buona. Tu non dai un riconoscimento ad un autore perché famoso, ma per i meriti ottenuti con il duro lavoro.
E allora fallo conoscendo entrambi gli schieramenti.
Ad oggi nessuno shounen l'ha fatto e quando si prova ad alzare l'asticella si cade nell'inutile sensazionalismo e/o drama forzato ( questo però succede più con i seinen che ci provano almeno ) vedasi A Silent Voice o Raimbow.
Non si tratta di inventare ma di aggiornare il proprio linguaggio cosa che gli shounen non fanno dagli anni '90. Di che anno è Devilman?
Forse se chi guardasse gli anime non facesse il giappominkia parlando e informandosi solo di questo ignorando tutto il resto la situazione sarebbe diversa. Del resto la parola Nerd è nata in ambito delle ossessioni fumettistiche/seriali americane, le persone viste male lo sono in ogni ambito quando esagerano.
Ah sì? E tu come lo dai un premio a qualcuno che non conosci?E poi tirando fuori Urusawa, neanche un che so, un Tezuka o Miyazaki le cui opere sono universalmente ( non solo dai lettori accaniti di manga quindi ) conosciute. Sai quanti autori occidentali non hanno ricevuto premi senza andare per forza a prendere un autore giapponese?Troppi.
Non solo dormirai lo stesso, ma dormirai anche meglio, visto che non avrai nulla su cui riflettere. E' triste come sembri lamentarti del fatto che qualcuno potrebbe giudicarti un "ignorantone buzzurro" ma poi non esiti a definire hipster chi apprezza opere come i film di Oshii, tra parentesi vantandoti delle tue preferenze. Io sarei un pò in imbarazzo ad ammettere di avere preferito un filmino scontato e banale come questo adattamento alla complessa commistione di arti visive e sonore con la profondità dei temi affrontati che si ritrova nei film di Oshii.
Fortuna che non mi conosci, altrimenti sapresti che questa è una fesseria bella e buona
Ah be certo, i film di Oshii sono classici film mainstream, anzi sono quasi film per la famiglia
Mi sono vantato delle mie preferenze? LOL X°DDD
Ho semplicemente detto che film tutto fumo e niente arrosto non mi piacciono proprio per niente. Te li adori? Buon per te, io ho altre preferenze e una concenzione ben diversa su quali siano le opere serie e profonde che fanno riflettere su argomenti importanti.
(E tra parentesi, di Oshii io ho pure visto Tenshi no Tamago e File 538 di Twilight Q, il primo non mi è neanche dispiaciuto, del secondo penso la medesima cosa del film di GinS).
Evita le perifrasi, non ci vuole un genio per capire che stai dicendo “io guardo opere alte e dunque sono colto, a differenza tua che hai gusti di *****” (e non sai nemmeno quali siano i miei gusti per altro, ariLOL).
Ribadisco, il live-action ha una trama lineare, chiara e precisa, e non è affatto vero che non fa riflettere su tematiche importanti, Motoko si chiede pur sempre se considersarsi umana oppure no, se la sua vita abbia un senso oppure no, se il suo passato possa chiarirlo oppure no, e alla fine prende la decisione che non sono i nostri ricordi ad essere importanti, ma è il nostro modo di agire a definire ciò che siamo veramente.
Per te è “un filmino scontato e banale”? Va be, peggio per te che sei più di bocca buona, io il film me lo sono goduto e sono ben contento di averlo visto al cinema, mentre il massimo che mi ha dato il film di Oshii è stato un continuo sbadigliare dall’inizio alla fine (il bello è che avevo pure il progetto di guardare anche i film successivi di GitS, ma talmente mi ha annoiato quel film che non c’ho pensato due volte a lasciar perdere).
Ma va be, in conclusione ribadisco quello che ho detto nell’altro messaggio, forse dicendo questo passerò per un giappominkia/ignorante/poser ecc. ecc. che non riconosce l’Arte con la A maiuscola………liberissimo di pensarlo, come ho già detto andrò avanti e me ne farò una ragione.
Peace and Love
Hai una visione molto limitante e ristretta del cinema a mio avviso.
Comunque i bambini non sono idioti e questi cinecomics a mio avviso li instupidiscono e offendono la loro intelligenza.
Downey Jr. oramai dal 2008 recita sempre nello stesso modo. Ogni personaggio che interpreta, è Tony Stark al cubo... anche in Sherlock Holmes, sembra Tony Stark oramai. E' regredito a livelli spaventosi.
I fumetti Marvel e DC sono sopravvalutati. I prodotti Italiani e Giapponesi mainstream vengono giudicati con un tipo di giudizio molto elevato, mentre per le tutine basta un mezzo monologo e tutti a gridare al capolavoro.
"A me questo live-action è piaciuto, e pure tanto, mentre il film d’animazione del ’95 non mi è piaciuto neanche per sbaglio, dato che almeno questo film una trama ce l’ha, a differenza del papocchio pseudo-filosofico del film di Oshii.
"
Ahahahah che devo leggere cavolo.
Veramente sei tu che giudichi merda qualunque cosa non sia un film cecoslovacco con sottotitoli in tedesco.
Dunque un buon film di intrattenimento offende la loro intelligenza? Come se fra l'altro le opere di avventura non siano sempre state la base dell'intrattenimento infantile /adolescenziale.
Da quasi dieci anni Downey Jr. ha inTony Stark il suo principale personaggio, l'unico film di spicco oltre a ciò ( e a Sherlock Holmes dove ha dato la sua solita interpretazione ) è stato The Judge dove ha dimostrato di saper recitare più che bene una parte diversa dal solito Tony Stark. Ironicamente questa sua performance gli è servita a caratterizzare in seguito un Tony Stark meno cazzone e più problematico in Civil War.
Veramente dei fumetti da me citati l'unico monologo presente è in Visione ed unicamente perchè narrato in prima persona. Ma visto che reputi una critica troppo buona nei loro confronti, l'ultimo comics letto per affermare ciò?
Beh, una cosa è trovare qualcosa noioso, altro è asserire che sia vuoto e spicciolo. GitS non ha nulla di spicciolo e, anzi, pone delle riflessioni acutissime, solo che lo fa non solo con i meri dialoghi, ma anche con ciò che mostra. Il live action è vero, presenta le tematiche, ma non arriva ai dubbi e alle considerazioni del film di Oshii, ma nemmeno per sbaglio.
Dire che sia tutto fumo e niente arrosto vuol dire non averlo analizzato per bene, perchè i contenuti ci sono tutti a prescindere da cosa ne penso io o da cosa ne pensi tu. Poi lo stile di Oshii può piacere o meno, ma quello è un altro discorso e ci sta tutto che possa non piacere. E' vero che non è un film formato famiglia.
Sono film per chi ama l'arte, tutto qua. Personalmente posso dire che tutta la mia famiglia li abbia visti, per cui sì, effettivamente sono anche film per la famiglia ^^
Il GITS di Oshii è tutt'altro che tutto fumo e niente arrosto, al contrario di questo commerciale esercizio di regia che tu dici di aver di gran lunga preferito.
Io guardo ciò con cui riesco a entrare in contatto, e poi giudico il valore dell'opera secondo i miei metri di giudizio, non di certo perchè è qualcun altro a ritenere quell'opera notevole o mediocre. In questo caso so che i film di Oshii sono riusciti a darmi i brividi per la poesia delle immagini e dei suoni e la complessità della sceneggiatura, mentre in questo GITS non ho trovato altro che sfoggio di effetti speciali, vuoto citazionismo e luoghi comuni della regia mainstream odierna.
Esattamente come il GITS del '95, anzi lì la "trama" era ancora più semplice. Non è questo ciò che rende un film apprezzabile o memorabile, nel vero senso della parola.
Se avessi prestato davvero attenzione al film di Oshii invece di sbadigliare (cosa che peraltro non mi è mai capitata nelle mie varie visioni e invece più di una volta al cinema l'altra sera) ti saresti accorto che gli spunti di riflessione che citi non sono altro che versioni intellettualmente edulcorate e banalizzate delle tematiche affrontate nel film del '95, infinitamente più profonde e moderne. Per citare solo la principale, totalmente assente nel remake: l'emergere della vita dalla pura complessità dei sistemi di informazione.
Io adoro i GITS di Oshii, non l'intero franchise di GITS, per cui mi sento solo di consigliarti (come a chiunque altro) di guardare Innocence, che riesce persino a superare il predecessore secondo me. Magari se deciderai di vederlo prenditi qualche caffè prima, come forse immagini bisogna essere belli svegli per apprezzarlo.
FMA Hai vinto tutto con sto commento XD
Scusa eh... ma di che cosa diavolo stai parlando?
Punto primo: ai giapponesi della questione etnica non gliene frega niente, anzi, sono contenti che una trasposizione di un loro manga abbia un'attrice del calibro di Scarlett Johansson.
Punto secondo: il film in Giappone esce domani, quindi di che sale stai parlando?
Bisogna essere davvero tristi dentro per arrivare a mentire spudoramente per una cosa del genere eh... lasciatelo dire.
"Veramente dei fumetti da me citati l'unico monologo presente è in Visione ed unicamente perchè narrato in prima persona. Ma visto che reputi una critica troppo buona nei loro confronti, l'ultimo comics letto per affermare ciò?
"
Visione è il nulla. Ms Marvel è robetta radical chic political correct di stampo democratico. In sostanza due serie bufala.
Non nego che con il supereroi si possa fare qualcosa (vedi Morrison e Moore), ma per la maggior parte è robetta imbarazzante. Tra l'altro è anche politicamente inaccettabile, perchè reazionaria.
Buon per te che siete così scaltri e intelligenti sai com’è, non tutti possono essere fini critici d’Arte, esiste anche la “gentaglia comune” come il sottoscritto, che apprezza anche opere meno elevate e ricercate, che vuoi farci
Vaaaaa bene, convinto tu
D’altronde l’esperto d’Arte tra noi due sei tu, io sono solo un poverino che apprezza solo ciò che gli piace e lo intrattiene per un’oretta e qualcosa, mainstream o nicchia che sia, e che non ha paura a dirlo, ma mi rendo conto di essere io nel torto, è talmente evidente!
Anch’io lo faccio ho il mio metro di giudizio, evito di parlare di qualcosa solo per sentito dire o solo perché c’è qualcuno che ne parla bene/male, da questo punto di vista non mi fido nemmeno di chi ha gusti simili ai miei, solo se provo le cose in prima persona saprò se mi aggradano o meno.
Per GitS evidentemente sarò cascato male per il tuo metro di giudizio, dato che la penso in maniera opposta tra live-action e film di Oshii, mannaggia!
Questo mi sembra un deja-vù, mi ero già trovato a discutere in passato (proprio con Kabutomaru se non erro) sul fatto che la trama in libri, film, serie TV, anime, manga, fumetti, videgiochi ecc. sia “poco importante” o addirittura un “orpello non necessario”, che credo sia la cosa più nonsense che abbia mai sentito in vita mia XD XD (e ne ho sentite di cose eh!)
Tu le chiami “edulcorate” e “banalizzate”, io le chiamo “accessibili” e “comprensibili”……….ribadisco per l’ennesima volta, se tu sei stato in grado di districarti in mezzo a quel guazzabuglio filosofico e sei riuscito a trarre un insegnamento e delle riflessioni dal film di Oshii buon per te, io non c’ho cavato un ragno dal buco; sarò io ad essere “grezzo”, che ti devo dire, in ogni caso se non fosse stato per questo live-action continuerei ad avere una pessima opinione di tutto GitS tout court.
Non mi piace il caffè, scusami
Comunque, anche se penso che non mi crederai, sai che ho chiesto alla mia fumetteria di fiducia di ordinarmi i primi tre volumi di GitS? Si esatto, una sberla da 35 € in una botta sola, solo perché un “filmettino da due soldi, banale e mediocre” mi ha ridato un barlume di speranza in un brand che già consideravo morto e sepolto se fosse stato solo per il film di Oshii, e non so quanti al mio posto l’avrebbero fatto, tantomeno se il live-action fosse stato attinente al film originale, anzi, chissà che proprio questo film non spinga altri a recuperare i manga e gli altri film, a questo c’hai pensato? Immagino di no
Concludo dicendo che non risponderò ad altri messaggi, e che mi scuso profondamente con i moderatori e lo staff di Animeclick, dato che non era mia intenzione creare questo OT nei commenti (e che non mi stupirò nel caso in cui i miei messaggi venissero rimossi).
Sarà anche probabilmente l’ultimo commento che farò in news del genere, dato che sono stufo marcio di incappare sempre in professorini pronti a metterti alla gogna perché OSI dire qualcosa che va contro i LORO canoni estetici.
A me piacciono tanto gli anime e i manga, e mi piace tantissimo discuterne, ma purtroppo gente matura con cui farlo ce n’è veramente poca, tutti che vogliono ergersi sul piedistallo convinti delle loro affermazioni, e se tu non la pensi alla stessa maniera sei di sicuro un niubbo dalla parte del torto, un povero scemo che non è in grado di apprezzare le bellezze dell’Arte, come dare perle ai porci.
Io? Niente, io continuo a leggere manga, guardare anime, ne discuto con qualcuno (pochi), mi faccio una risata con gli altri e vado avanti, solo questo sono in grado di fare.
Buona continuazione Lowlize, ti auguro di trovare in futuro altre opere poetiche e significative che sappiano emozionarti, magari pure accettando se ci sono altri che non la pensano come te. Bye!
seriamente è?
Non senti il bisogno magari di avere più rispetto per te stesso e provare a superare i tuoi limiti?
"D’altronde l’esperto d’Arte tra noi due sei tu, io sono solo un poverino che apprezza solo ciò che gli piace e lo intrattiene per un’oretta e qualcosa, mainstream o nicchia che sia, e che non ha paura a dirlo, ma mi rendo conto di essere io nel torto, è talmente evidente! "
Se cerchi il mero intrattenimento da un film che non è intrattenimento la colpa mi pare sia tua e non del film in questione.
"Questo mi sembra un deja-vù, mi ero già trovato a discutere in passato (proprio con Kabutomaru se non erro) sul fatto che la trama in libri, film, serie TV, anime, manga, fumetti, videgiochi ecc. sia “poco importante” o addirittura un “orpello non necessario”, che credo sia la cosa più nonsense che abbia mai sentito in vita mia XD XD (e ne ho sentite di cose eh!)
"
Il cinema è immagine, Onizuka con la spiegazione sul perchè gli sia piaciuto GITS guarda un pò... ha citato immagini!!!
Dimentichi il tuo amato Miller con il suo fantastico Elektra Assassin.
Io il film non lo ancora visto e vedrò se andarlo a vedere o meno, ma per me la colpa va direttamente a Paramount perché non doveva essere così anticipata a presentare il film, altrimenti si evitava la bagarre contro la Johansonn.
Non fate i bambini, per favore, che non avete 5 anni...
Ehi, mitico, accetto le discussioni ma gli insulti personali fondati sul nulla mi fanno molto girare le palle.
Il film è uscito stamattina, e come volevasi dimostrare le sale sono rimaste VUOTE perché ciò a cui mi riferisco sono le prenotazioni al cinema, in particolare ti cito il caso di questo:
https://hlo.tohotheater.jp/net/schedule/012/TNPI2000J01.do
Vuoi lo screen dei posti? Basta che poi lo aggiungi nel commentino.
http://imgur.com/a/E75ak
Perché prendere in esame una città fuori Tokyo? Perché vivo qui e mi ricordo perfettamente che per guardare Fantastic Beasts, in questo stesso cinema io e la mia ragazza, prenotando ben due settimane prima abbiamo potuto prendere solo dei posti laterali, tanto per dirti.
Il film di Ghost in The Shell a partire dal trailer è stato accolto malamente dai giapponesi, in maniera pessima. Il video che hai postato è una CAGATA enorme. Se li conoscessi davvero sapresti quanto possono arrivare ad esser falsi e a mentire pur di non infangare la preziosa percezione che gli stranieri hanno di loro.
Quel canale lo fa per ogni argomento che tratta, ti fa credere che la vita in Giappone sia un paradiso e i giapponesi siano le persone più buone e tolleranti della terra, quando sono solo molto bravi a fingere e a non esporsi in questi argomenti scottanti.
Ma se hai degli amici giapponesi da anni con cui riesci a valicare la barriera straniero/giapponese, puoi venire a conoscenza di realtà più scomode di quanto tu creda.
Ma li hai letti per dire una cosa del genere? Cioè ma ti rendi conto? Critichi chi nel cinema vuole solo semplice intrattenimento elevandoti a supremo conoscitore dell'arte perché tu sì che vedi i film impegnati e poi critichi qualcosa senza manco averla visionata come lavori più becera casalinga di Voghera? Tra l'altro se avessi letto Visione avresti visto una critica allo status quo della famiglia tipo americana simile a quella mostrata dal David Lynch in Twins Peaks un regista più che affine ai tuoi gusti. Miss Marvel non è né radical chic ( è una comunissima serie per adolescenti) né politically correct mostra semplicemente un aspetto della cultura americana fin'ora assente in un fumetto di massa. In anni che Spiderman ( parlo di lui perché è l'eroe newyorchese di punta) bazzica sulle testate non si è mai mostrata la multietnicità della città, cosa che la rende unica al mondo. Il fatto che lei sia musulmana ( non praticante) ha sollevato un polverone di " politically correct " ed indovina chi critica? La massa di NON lettori che si è limitata al sentito dire.
Ed anche qui parli senza sapere. Questi anni sono una rinascita per il media fumettistico supereroistico ma ehi, trinceriqmoci dietro il sentito dire.
Sì Kiavik, però mettersi a fare indagini sociologiche sulla base di un video di youtube con un'intervista a cinque persone in croce (che peraltro non sembrano neanche convinte di quello che dicono)...
Continua pure a distribuire patenti di giappominchia o di ignorante. Non hai la percezione del reale, perché di shonen ad ad alto livello contenutistico ce ne sono anche fin troppi. Devo farti un elenco pure io? Le opere di Shirato... Mai sentite? Figuriamoci. Le produzioni di Tomino? E i problemi adolescenziali, i ragazzi senza genitori, la violenza... di tematiche "forti" ne abbiamo a iosa.
A me non importa una beata mazza da quanto tempo non si "aggiornano". Ero partito con l'intenzione di non fare alcun paragone, ma tu sei riuscito a buttarla in caciara. L'esempio del mio primo post era volutamente goliardico. Quando ho parlato dei super-eroi che combatto gli alieni e delle tette, l'ho fatto solo per descrivere la trama-tipo dei comics, specificando che pure nel fumetto giapponese spesso è così. Ma il bisogno di flammare era tropo forte, vero? Che poi, il fatto che i jappi non siano attualmente all'altezza è una considerazione tua personale. Rispettabile, ma pur sempre una tua visione delle cose, non necessariamente giusta. Dal mio punto di vista Asano ha già spostato l'asticella.
Sì, vabbe', questa è una perculata.
Mica lo devo premiare io Urasawa, ma una guria formata da critici del settore. Gente che dovrebbe ben conoscere le opere di uno dei fumettisti più talentuosi del mondo. Uno che finora non ha mai sbagliato un manga in carriera.
Se posso permettermi, il problema non è mai stato "i giapponesi in Giappone". Loro vedono "sé stessi" in TV tutti i santi giorni. I film per il mercato interno sono prodotti da giapponesi con attori giapponesi.
Quello che Ghost in the shell aveva l'occasione di fare era dare visibilità (al diavolo, semplicemente un lavoro) a un'attrice americana di origini giapponesi. Loro non trovano lavori, loro piu spesso che no non hanno l'opportunità di vedersi affidare ruoli aldilà dello stereotipo del genio asiatico, il nerd informatico, il maestro di arti marziali o il sidekick dell'eroe. Sono loro a non vedersi quasi mai a schermo, spesso, come in questo caso, persino quando il personaggio sarebbe in origine della loro etnia/cultura.
Tirare in ballo "ma ai giapponesi sta benissimo" significa o sviare l'attenzione o non aver capito un tubo.
Kiavik, un'altra mia amica che ci vive in Giappone conferma vgotho, ai giapponesi non è fregato proprio niente di questo film.
Fma35 sperare nelle vendite in Cina lo trovo alquanto triste, insomma se ha fallito in tutto il mondo ma in Cina no che differenza fa, a livello globale rimarrà solo la percezione che è un film di merda ma i cinesi hanno gusti discutibili.
E tu continui a rigirare la frittata. Oggi 2017 quali sarebbero gli shonen di qualità? Quali sono gli shonen che sono stati in grado di entrare nel ventunesimo secolo? Gli ultimi degni di nota sono stati Fullmetal alchemist e Death Note ( indipendentemente dal calo finale agli inizi era tanta roba) e indovina un po'? Entrambi stanno avendo celebrazione per i loro anniversari di uscita tanto per capire quanti anni sono passati.
Contento tu leggere sempre la stessa roba.
No, l'esempio che hai fatto era un voluta provocazione di chi i comics non lo legge o/ e non li ha mai letti. La differenza oggi tra comics e shonen e che i primi si sono staccati dallo stereotipo comune che tu hai presentato, i secondi no.
Ripeto, dammi shonen nuovi, freschi di questi anni.
Infatti fa seinen. Chiedo di shonen mainstream, l'ossatura del mondo fumettistico.
Ma pensi veramente che Urusawa abbia questo background internazionale? Che non abbia mai sbagliato un manga in carriera poi, sia Monster che soprattutto 20th century boys soffrono di un pesante calo di sceneggiatura e trama sul finale, la sua opera migliore, perfetta é Pluto e sai perché? Perché al di là dell'ottimo lavoro di interpretazione il finale era già stato scritto da un altro. Ah, tra l'altro ( in ambito grafico) Urusawa è uno dei maggiori critici dei mangaka attuali, ed una delle sue critiche è presente in una delle sue interviste poste alla fine dell'albo di Pluto.
Ah beh, passo e chiudo allora.
Bello I fiori del male, ok ne abbiamo uno. Welcome to the NHK?Per favore, un continuo ripetersi delle stesse identiche situazioni fino all'inevitabile fine e se la cosa è già pesante in un manga lungo come può essere One Piece o un'opera seriale come Tex figurati com'è leggerlo in pochi volumi condensati. Giusto la storia dell'amico del protagonista merita perchè appunto ha una normale evoluzione senza fare avanti ed indietro a ribadire sempre lo stesso concetto. Se vuoi te ne dico io uno di shounen meritevole, Silver Spoon e con questo sono due meritevoli. Due, anche volendo sommare Wekome to the NHK ( ma anche no) abbiamo tre shounen meritevoli?Tre? Con l'abnorme produzione che ha l'editoria giapponese? E neanche sono dei titoli di punta come furono ai tempi One Piece, Naruto, Bleach ( indipendentemente da come sono finiti questi ultimi due all'inizio erano dei bei prospetti ).
Se il calo di cui parli è riferito alle scene d'azione limitate dovresti anche sapere (come peraltro dice la descrizione del mangaka da parte della Planet Manga) che Urasawa tendenzialmente preferisce creare intrecci narrativi e scene di dialogo piuttosto che scene d'azione e combattimento.
Concludo dicendo che ognuno ha i suoi gusti e i suoi pareri, 20th Century Boys lo considero un capolavoro per una serie di motivi, in ogni caso stiamo andando parecchio off topic ^^"
Non si tratta di chiudere tasselli ma di allungamento di brodo. 20th Century Boys doveva finire
Funziona ancora in modo stentato quando
Il finale con Kenji che attraverso la macchina di realtà aumentata scopre che ad aver indotto il ragazzino al suicidio è stato proprio lui stesso e le sue parole dette con indifferenza è veramente una figata pazzesca (chiaramente a mio parere)
Ah, comunque vi siete dimenticati di aggiungere Hunter hunter. E dal punto di vista dei contenuti anche Naruto è stato tanta roba (che poi la trama abbia debordato nel finale è un'altra questione).
Tuttavia il sito cita i dati diffusi da PostTrak relativi ai sondaggi effettuati sul pubblico per dimostrare che le polemiche sul whitewashing, in realtà, potrebbero aver avuto un impatto minimo, al contrario di quanto sostenuto dai dirigenti della Paramount: il 13% del pubblico di Ghost in the Shell negli USA è stato Asio-americano, la stessa percentuale di film come Arrival, Passengers e xXx: il Ritorno di Xander Cage (che ha numerosi attori asiatici nel cast), e peraltro è stato anche apprezzato da questa fetta di pubblico. Ma la realtà è che in generale la pellicola è stata abbastanza apprezzata da chi l’ha vista: il vero problema, quindi, è che in pochi sono stati attirati al cinema, confermando l’ipotesi che qualcosa sia andato molto storto nella promozione. Sarà interessante sarà capire come andrà il film in Cina e Giappone, dove deve uscire nei prossimi giorni.
Con altri film (penso recentemente ad "Arrival") mi è accaduto il contrario: inizialmente disinteressato, sono andato a vederli spinto dai giudizi online e dalle recensioni degli amici.
Il whitewashing IMHO conta poco o nulla, e anche la campagna pubblicitaria (pessima) non so in effetti quanto peso possa aver avuto.
Per me è un Mhé... Nel senso che preso come un film di fantascienza a se stante mi è anche piaciuto, il problema è questo (attenzione io ho visto il film animato e gli altri anime, ma del manga ho solo letto pochi capitoli) che il film prende proprio delle scene dell'anime di culto e le ripropone cinematograficamente e graficamente anche benissimo, il problema è l'ossatura del film, le scene di raccordo, che sono di uno scontato unico... cioè anche a volerle semplificare si poteva fare molto meglio, e se proprio vuoi usare un franchise Giapponese per Occidentalizzarlo, inizia con qualcosa di più facile.
Per chi lo considera un film d'azione non so che dire, è un film di fantascienza con qualche sequanza d'azione ma chiaramente non è un film di mera azione all'Hollywoodiana perchè quest'ultima è troppo poca.
In ultimo Le polemiche sul White..come si scrive, si sa che i Giappo fanno Live Action su quasi ogni loro manga di successo, e questi (per ovvi limiti, di budget) hanno cg pessima ed attori quasi tutti asiatici, cito solo Thermae Romae a mo di esempio, nonostante questo possono piacere o no (a me qalcuno è piaciuto) ma è chiaro che se una major ci mette i soldi la cosa si ingigantisce produttivamente parlando e si semplifica concettualmente (devono vederlo anche i ragazzini) e sempre stato cosi e cosi sarà, anzi negli ultimi tempi è più probabile che nei grandi Blockbuster vedrete più attori asiatici (ma non Giapponesi bensi Cinesi) e scene girate in Cina perchè sono loro ora come ora a dare più soldi e quindi vogliono un occhio di riguardo al loro mercato, vi do solo un nome: Donnie Yen per un pò sarà onnipresente
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