Il noto produttore cinematografico giapponese Toshio Suzuki, noto principalmente per il suo lavoro all'interno dello Studio Ghibli (di cui finanzia i lavori da oltre vent'anni) ha rivelato durante la convention Niconico Chōkaigi 2017 che il nuovo cortometraggio in CG di Hayao Miyazaki, Boro il Bruco, debutterà al Museo Ghibli di Tokyo a luglio 2017.
Suzuki ha subito aggiunto che il prossimo film di Miyazaki invece si farà attendere, e non vedrà la luce entro il 2019.
Lo speciale televisivo Owaranai Hito Miyazaki Hayao (L'uomo che non ha finito: Hayao Miyazaki) è andato in onda a novembre sul canale della NHK. Nello speciale il regista affermava di voler dar vita a un nuovo film, dopo il cortometraggio di Boro il Bruco.
Dallo speciale è inoltre emerso che Miyazaki non è soddisfatto del solo cortometraggio in CG, e lo scorso agosto ha presentato un progetto per un film. Ufficialmente non è stato dato il via a questo progetto, ma Miyazaki ha comunque iniziato a lavorarci, mettendo nel suo programma un centinaio circa di fotogrammi.
La conclusione del progetto era stata inizialmente fissata per il 2019, prima delle Olimpiadi di Tokyo del 2020. Suzuki ha però affermato durante la convention che questa tabella di marcia è impossibile da rispettare.
Nello speciale Suzuki aveva commentato che Miyazaki avrebbe lavorato ai fotogrammi fino alla sua fine, e un altro membro dello staff aveva risposto secco che questo avrebbe reso il film un successo.
Suzuki ha aggiunto che ora Miyazaki sta effettivamente lavorando al film, dal luglio scorso: per ora ha realizzato solo 20 minuti, non una buona cosa considerando la scadenza del 2019.
Suzuki si è inoltre rifiutato di rivelare il nome del nuovo film. "Non posso dirvelo" si è giustificato.
La popolarità di Hayao Miyazaki ha avuto inizio negli anni '70, lavorando a serie come Lupin III, Conan: Il ragazzo del futuro e Sherloch Hound. Nel 1979 ha diretto il suo primo film, Lupin III: Il castello di Cagliostro. Nel 1984 ha poi adattato il manga di Nausicaä in un film: Nausicaä della Valle del Vento.
Ma prima, con Isao Takahata, fu fondato lo Studio Ghibli.
Con lo studio, sono arrivati film come Laputa: Il Castello nel Cielo, Il mio vicino Totoro, Kiki consegne a domicilio, Porco Rosso, Principessa Mononoke, La Città Incantata, Il Castello errante di Howl, Ponyo sulla scogliera e infine nel 2013 Si alza il vento.
Ha inoltre coprodotto con Takahata altri progetti minori come On Your Mark, e altri corti del Museo Ghibli come Mei and the Kitten Bus e Mr. Dough and the Egg Princess.
La Città Incantata è stato fino a poco fa il film giapponese coi maggiori incassi al botteghino: è molto tempo dato che è uscito nel 2001.
Fonte consultata:
Anime news network
Suzuki ha subito aggiunto che il prossimo film di Miyazaki invece si farà attendere, e non vedrà la luce entro il 2019.
Lo speciale televisivo Owaranai Hito Miyazaki Hayao (L'uomo che non ha finito: Hayao Miyazaki) è andato in onda a novembre sul canale della NHK. Nello speciale il regista affermava di voler dar vita a un nuovo film, dopo il cortometraggio di Boro il Bruco.
Dallo speciale è inoltre emerso che Miyazaki non è soddisfatto del solo cortometraggio in CG, e lo scorso agosto ha presentato un progetto per un film. Ufficialmente non è stato dato il via a questo progetto, ma Miyazaki ha comunque iniziato a lavorarci, mettendo nel suo programma un centinaio circa di fotogrammi.
La conclusione del progetto era stata inizialmente fissata per il 2019, prima delle Olimpiadi di Tokyo del 2020. Suzuki ha però affermato durante la convention che questa tabella di marcia è impossibile da rispettare.
Nello speciale Suzuki aveva commentato che Miyazaki avrebbe lavorato ai fotogrammi fino alla sua fine, e un altro membro dello staff aveva risposto secco che questo avrebbe reso il film un successo.
Suzuki ha aggiunto che ora Miyazaki sta effettivamente lavorando al film, dal luglio scorso: per ora ha realizzato solo 20 minuti, non una buona cosa considerando la scadenza del 2019.
Suzuki si è inoltre rifiutato di rivelare il nome del nuovo film. "Non posso dirvelo" si è giustificato.
La popolarità di Hayao Miyazaki ha avuto inizio negli anni '70, lavorando a serie come Lupin III, Conan: Il ragazzo del futuro e Sherloch Hound. Nel 1979 ha diretto il suo primo film, Lupin III: Il castello di Cagliostro. Nel 1984 ha poi adattato il manga di Nausicaä in un film: Nausicaä della Valle del Vento.
Ma prima, con Isao Takahata, fu fondato lo Studio Ghibli.
Con lo studio, sono arrivati film come Laputa: Il Castello nel Cielo, Il mio vicino Totoro, Kiki consegne a domicilio, Porco Rosso, Principessa Mononoke, La Città Incantata, Il Castello errante di Howl, Ponyo sulla scogliera e infine nel 2013 Si alza il vento.
Ha inoltre coprodotto con Takahata altri progetti minori come On Your Mark, e altri corti del Museo Ghibli come Mei and the Kitten Bus e Mr. Dough and the Egg Princess.
La Città Incantata è stato fino a poco fa il film giapponese coi maggiori incassi al botteghino: è molto tempo dato che è uscito nel 2001.
Fonte consultata:
Anime news network
Devo dire però che il titolo "Boro il bruco" non mi ispira molto: mi fa pensare ad uno di quei vecchi cartoni per bambini a sfondo educativo, ma comunque sono solo parole, sono i fotogrammi a contare, poi
Non ho capito se il film che intende realizzare perchè non è soddisfatto del cortometraggio sarà un'espansione di questo progetto del bruco o altro..o forse progetta due film, uno a completamento del corto e poi qualcosa di nuovo e ancora misterioso?
Se Miyazaki sente ancora il bisogno di dire qualcosa fa benissimo a continuare con il suo lavoro creativo, sono curiosissimo di vedere cosa ne uscirà.
si vero, cambiasse però... ha da dire molto ancora ??? può essere, ora come ora no... le sue sparate sull' animazione attuale non fanno intuire qualcosa di nuovo, ma qualcosa di testardo e vecchio che non ammette di essere diventato vecchio... personalmente dico che se volesse potrebbe dare ancora della polvere a tutti, il problema è che ha la capa tosta... troppo tosta per fare qualcosa di nuovo.
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