La ciurma creata da Eiichirō Oda può vantare un nuovo record: il sito Oricon ha annunciato che One Piece ha raggiunto la ragguardevole cifra di 430 milioni di volumi di tiratura in tutto il mondo! Di questi circa 360 sono destinati al mercato nipponico mentre i restanti 70 milioni sono sparpagliati nel resto del mondo.
La notizia è stata data, durante una conferenza stampa, da Hiroyuki Nakano, redattore capo della rivista Weekly Shônen Jump della casa editrice Shûeisha, su cui il manga è attualmente pubblicato; per il prossimo 2 novembre è prevista l'uscita del 87° volume. Qui in Italia è edito da Star Comics.
Fonte consultata:
MangaMag
La notizia è stata data, durante una conferenza stampa, da Hiroyuki Nakano, redattore capo della rivista Weekly Shônen Jump della casa editrice Shûeisha, su cui il manga è attualmente pubblicato; per il prossimo 2 novembre è prevista l'uscita del 87° volume. Qui in Italia è edito da Star Comics.
Per chi ancora non lo conoscesse, in One Piece si racconta la storia di Monkey D. Rufy, un giovane pirata sognatore che da piccolo ha inavvertitamente mangiato il frutto del diavolo Gom Gom che lo rende "elastico", permettendogli di allungarsi e deformarsi a piacimento, a scapito, però, della capacità di nuotare. L'obiettivo che lo ha spinto in mare è quello ambizioso di diventare il "re dei pirati".
Dovrà, dunque, ritrovare il leggendario "One Piece", il magnifico tesoro lasciato dal mitico pirata Gold Roger sull'isola di Raftel, alla fine della Rotta Maggiore, mai ritrovato e sogno di ogni pirata. Nella sua avventura, Rufy riunirà intorno a lui una ciurma ben assortita, e si troverà in mezzo a situazioni bizzarre e stravaganti, tanto almeno quanto lo sono i personaggi, amici o nemici, presenti nell'universo che lo circonda, che raggiungono spesso livelli assurdi e grotteschi e che donano all'opera un'atmosfera surreale e divertente.
Dovrà, dunque, ritrovare il leggendario "One Piece", il magnifico tesoro lasciato dal mitico pirata Gold Roger sull'isola di Raftel, alla fine della Rotta Maggiore, mai ritrovato e sogno di ogni pirata. Nella sua avventura, Rufy riunirà intorno a lui una ciurma ben assortita, e si troverà in mezzo a situazioni bizzarre e stravaganti, tanto almeno quanto lo sono i personaggi, amici o nemici, presenti nell'universo che lo circonda, che raggiungono spesso livelli assurdi e grotteschi e che donano all'opera un'atmosfera surreale e divertente.
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MangaMag
forse il fumetto di mio cugino ha più copie
scherzi a parte non ho resistito, ora immagino corregerete e la battuta non avrà più un senso :""
Sì, il milioni è rimasto nella tastiera.... XD Correggo grazie
Già fatto, a Skypiea, alla fine della saga, a Triiller Bark il tesoro di Moria e forse anche qualche altra volta. Direi basta con il criticare One Piece perchè i protagonosti non fanno i pirati come li conosciamo nella vita reale, l'essere pirati in One Piece è di più, vuol dire essere liberi da ogni regola e viaggiare per i mari in cerca di avventure prima di tutto. Oda lo ha sottolineato tantissime volte e chi dice ciò non ha letto veramente o seriamente l'opera. Detto ciò complimenti a Oda e a chi lavora con lui, One Piece significa molto per me e per molte altre persone, ormai ha creato un mondo costruito nei minimi dettagli con le proprie regole, leggi, clima, ecc. Complimenti ancora.
Con una trama lenta, riciclata e tirata non arrivi a 87 volumi pubblicati con una casa editrice. E di sicuro non arrivi a vendere 430 milioni di copie.
Poi a te non piacerà e ci stà tutto, ma è facile dire "persino io", farlo è tutto un'altro paio di maniche xD
Ma non dire boiate, un capitolo di un manga qualsiasi è composto da 16pagine in su, mentre one piece massimo 15.
Prendi il capitolo di oggi e confrontalo con gli altri capitali di un qualsiasi altro manga.
One Piece a me piace, ed è l'unico che mi prende, ma dire che vende perché è perfetto ed ecc. allora no.
One Piece vende perché è una commercialata, non perché è il migliore tra i shonen di sempre, dai su.
OP a me piace e non lo nascondo. Ma qui si parla di dati oggettivi; fare quei numeri non è una cosa di tutti i giorni. Un pò è stata fortuna, un altro pò sostanza; di certo dietro c'è stato un lavoro e una progettazione da parte dell'autore e della casa editrice difficilmente replicabile, altrimenti avremmo un manga con queste vendite almeno una volta al mese.
Poi certo che è commerciale, è un fumetto fatto per vendere! Credo tu usi questa parola come un insulto alla qualità dell'opera, ma è a sproposito - non è un insulto, è un dato tecnico. Persino Van Gogh dipingeva nella speranza di vendere. E sai quanti quadri ha venduto in vita sua quello che è universalmente riconosciuto come uno dei massimi rappresentati dell'arte? Uno. Ad un amico di suo fratello.
Vendere tanto non è sintomo né di qualità né di capolavoro. Ma dietro un'opera che vende tanto ci sono una serie di fattori che non possono oggettivamente essere ignorati.
One Piece è stato in grado di costruire una storia, un mondo e dei personaggi a cui milioni di persone si sono affezionati e continuano a supportare con soldoni sonanti dopo 20 anni. Poi ognuno ha la sua opinione e metro di giudizio sulla qualità intrinseca dell'opera. Ma queste cose hanno un valore, se non qualitativo almeno commerciale e non è roba di tutti i giorni.
Come da questo discorso tu abbia desunto che per me è lo shonen migliore di sempre o un capolavoroh assoluto proprio non lo so xD Apprezzare un manga non vuol dire essere ciechi davanti ai difetti oggettivi o alle promozioni che circondano l'opera, e non è una gara di elitismo.
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