Il polemico "Yamakan" (ossia il regista Yutaka Yamamoto), famoso soprattutto per le sue critiche al mondo dell'animazione giapponese, questa volta pare sia riuscito a farsi sospendere l'account Twitter a causa di un comportamento "offensivo, minaccioso e discriminatorio". E il provvedimento non ha riguardato solo il suo profilo personale, ma è stato esteso perfino a quello del suo studio, lo Studio Twilight (e di Philanimation). 
 
Yutaka Yamamoto (Yamakan)


I motivi non sono proprio chiari, sicuramente il suo impenitente atteggiamento flammoso ha trovato un porto caldo su Twitter. Inizialmente i suoi sostenitori hanno ipotizzato che la sospensione fosse il risultato di una risposta esagerata alla frecciatina di un fan di Wake Up, Girls!, commedia a tema idol del 2014 da lui diretta in Ordet (fondato nel 2008 dopo essere stato licenziato da Kyoto Animation) per Tatsunoko Production.

La motivazione potrebbe invece essere proprio quella che lui stesso ha postato in seguito sul proprio blog. Qui Yamakan si dice per nulla sorpreso dall'accaduto in quanto le regole del social network sono diventate ormai "assurde" e di voler approfondire la ragione delle sospensioni degli account anche se in realtà gli sarebbe già stato contestato un comportamento contrario al regolamento di Twitter per almeno uno dei suoi più recenti post, un comportamento descritto come "offensivo, minaccioso e discriminatorio".
 
Sempre su Twitter, Yamamoto ha insultato Koji Saito, produttore generale dell'Anime Music Festival "Animelo Summer Live" tenutosi a fine agosto a Saitama, definendolo "un vero idiota" e sentenziandone l'influenza a suo dire negativa su tutto l'evento. Ma non era la prima volta che il Nostro aveva da ridire sul festival... Infine ha concluso il post sul proprio blog personale facendo intendere che in futuro potrebbe aprire account sotto pseudonimo, anche se si dice convinto a non usare più Twitter in favore del suo blog e della pagina Facebook del suo Studio Twilight: "Twitter opprime la libertà di parola", dice.
 
Di recente il regista è tornato a far parlare di sé pontificando sul caso del momento: la cancellazione dell'anime di [New Life +] Young Again in Another World dopo le accuse mosse all'autore Main per dei suoi vecchi tweet discriminatori e controversi contro la Cina e la Corea. In sua difesa Yamakan ha scritto: "Sono arrabbiato per la cancellazione dell'anime", incoraggiando a twittare l'hastag "The Day Otaku Ruined Anime" per la profonda convinzione che la causa della "rovina" degli anime siano proprio agli otaku. E ancora: "Nutro del risentimento nei confronti di certi cinesi", ricordando anche che a causa di una discussione con un "estremista cinese" sia stato persino bandito dalla Cina. Altre perle made in Yamakan sono state negli anni: "Il moe è fascista" e "Gli anime sono morti".
 

Nel 2008 Yamakan collabora in qualità di regista con A-1 Pictures a Kannagi: Crazy Shine Maidens, e nel 2010 supervisiona l'OVA di Black Rock Shooter. Nel 2011 dirige Fractale, anime in 11 episodi realizzato attraverso una nuova collaborazione con A-1 Pictures, ma lo scarso successo della serie lo spinge già allora ad annunciare un momentaneo ritiro dall'animazione. Torna dopo circa due anni con Wake Up, Girls!

In Kyoto Animation i suoi ruoli più importanti sono stati quello di direttore di produzione della prima stagione de La malinconia di Haruhi Suzumiya (è stato lui a ideare la coreografia del famoso balletto della sigla finale), di assistente alla direzione dell'OAV Munto 2: Beyond the Walls of Time, e di regista e autore degli storyboard di alcuni episodi di Air, Full Metal Panic! The Second Raid, e Kanon. Il suo ultimo lavoro prima di uscire dalla compagnia è stato la direzione dei primi quattro episodi di Lucky Star.

Il suo nuovo film animato, Hakubo (Twilight), la cui produzione è legata a una campagna di crowdfunding, è atteso nelle sale entro l'anno.

Fonte consultata: Anime News Network.