La All Japan Magazine and Book Publisher's and Editor's Association (AJPEA) ha pubblicato di recente il suo report annuale che analizza gli andamenti del mercato editoriale giapponese che, nel 2019, è cresciuto nella sua interezza dello 0,2% rispetto all'anno precedente, con un guadagno di circa 12,8 miliardi di euro. Il 2019 è anche stato il primo anno dal 2014 in cui si è registrata una complessiva crescita del mercato. E se il cartaceo è calato del 4,3% (con vendite pari a 10,2 miliardi di euro), il digitale è aumentato del 23,9% (con vendite pari a 2.5 miliardi di euro).
Il dato più interessante riguarda sicuramente le pubblicazioni digitali, le cui vendite sono praticamente raddoppiate rispetto al 2015. Si tratta invece del quindicesimo anno consecutivo in cui si registra un calo delle vendite cartacee, un fenomeno inevitabile. Ciononostante, il settore dei manga costituisce una curiosa eccezione: le vendite dei volumi cartacei sono aumentate del 4% nel 2019, rafforzate dall'aumento dei prezzi di alcune case editrici e dall'apparizione di alcune eccezionali serie, come Demon Slayer.
Senza eccezione, la vendita di manga in digitale (incluse le riviste) è aumentata del 29,5% nel 2019, con un guadano di circa 2,14 miliardi di euro, costituendo circa l'84,4% dell'intero mercato digitale. Stando al report, la chiusura del sito pirata Mangamura nel 2018 ha contribuito a raggiungere tali importanti cifre. Altre vendite di riviste digitali sono calate del 16,7%, mentre i libri in digitale sono aumentati dell'8,7%. Il report segnala che sono in particolare aumento le vendite di romanzi, libri di business e libri di fotografia.
Fonte consultata:
Anime News Network
Il dato più interessante riguarda sicuramente le pubblicazioni digitali, le cui vendite sono praticamente raddoppiate rispetto al 2015. Si tratta invece del quindicesimo anno consecutivo in cui si registra un calo delle vendite cartacee, un fenomeno inevitabile. Ciononostante, il settore dei manga costituisce una curiosa eccezione: le vendite dei volumi cartacei sono aumentate del 4% nel 2019, rafforzate dall'aumento dei prezzi di alcune case editrici e dall'apparizione di alcune eccezionali serie, come Demon Slayer.
Senza eccezione, la vendita di manga in digitale (incluse le riviste) è aumentata del 29,5% nel 2019, con un guadano di circa 2,14 miliardi di euro, costituendo circa l'84,4% dell'intero mercato digitale. Stando al report, la chiusura del sito pirata Mangamura nel 2018 ha contribuito a raggiungere tali importanti cifre. Altre vendite di riviste digitali sono calate del 16,7%, mentre i libri in digitale sono aumentati dell'8,7%. Il report segnala che sono in particolare aumento le vendite di romanzi, libri di business e libri di fotografia.
Fonte consultata:
Anime News Network
In breve in Giappone lentamente anno dopo anno le vendite dei manga cartacei diminuiscono, mentre quelle dei manga digitali aumentano.
Lentamente il digitale sta sostituendo la carta.
Dovesse succedere semplicemente a parte pochi "eletti" (aka manga che tengo davvero tantissimo a leggere in italiano, ma penso si conterebbero sulle dita di una mano in un anno o anche più) comincerei a recuperare quelli vecchi (ce ne sono un botto a cui attingere, mi basterebbero per anni) e bon, quindi la cosa non mi preoccupa. Per i libri ancor meno, considerato che tuttora fanno la musica su vinile per gli appassionati : )
@fairyelsa:
In ogni caso direi che non c'è "troppo" da temere nemmeno dal punto di vista dei manga, per fortuna ^^Finché gli acquirenti ci sono, continueranno a venderli.
Veramente per i manga dice questo "il settore dei manga costituisce una curiosa eccezione: le vendite dei volumi cartacei sono aumentate del 4% nel 2019, rafforzate dall'aumento dei prezzi di alcune case editrici e dall'apparizione di alcune eccezionali serie, come Demon Slayer".
Tipo che è 15 anni che il manga cartaceo è in costante calo in Giappone.
Sé non ricordo male nel 2017 si era calcolato che il cartaceo aveva però il 24% rispetto a 10 anni prima cioè il 2007.
Il manga cartaceo in Giappone sta lentamente cedendo il passo.
Panini Comics pubblica in maniera molto saltuaria (e neanche in maniera affidabile, basti pensare che Blood Lad l'hanno teoricamente completato mesi fa senza mai pubblicare i volumi 10 e 11 che in digitale non si trovano. Che poi ho pure provato a contattare panini ma nessuno ha mai dato risposte in merito).
J-Pop che aveva iniziato con il botto non pubblica più nulla in digitale e la maggioranza delle light novel in digitale sono in ultra-ritardo rispetto al corrispettivo cartaceo.
L'unica regolare è star comics che sta davvero tentando di digitalizzare alcune serie, peccato che non abbiano pensato di proporre dr. stone, poteva essere un ottimo modo per lanciarsi sul digitale non solo con vecchi classici ma anche con moderni "simulcast", però sull'argomento rispondono e rimediano ad eventuali errori nei volumetti digitali.
Per fortuna c'è Manga Plus, è una miniera per scoprire nuovi manga e leggere i capitoli settimana per settimana, pagherei anche un abbonamento per poter leggere i capitoli in mezzo. Non c'è in italiano, ma ormai leggo l'inglese come l'italiano quindi non è quello il problema. Il vero problema è che non c'è ancora modo di acquistare le proprie serie preferite in digitale.
La cosa assurda alla fin fine è quella... a loro non costa praticamente nulla pubblicare in digitale (e sarebbe anche un ottimo modo per evitare continue ristampe su serie che non sono convenienti sotto quel punto di vista), il mercato digitale è in espansione, ma sembra che abbiano paura di vendere e non pubblicano e, anche quando lo fanno, lo fanno a spizzichi e bocconi (e con l'affidabilità di Panini e J-Pop ovviamente non mi fido a prendere serie incomplete... sia mai che mi ritrovo un buco come per Blood Lad).
Sarò sincero, non credo che il cartaceo verrà sostituito dal digitale (i libri vengono ancora venduti in cartaceo e ormai hanno quasi sempre anche la versione digitale, è solo una cosa in più), credo però che il digitale dovrebbe essere tra le opzioni e non mi capacito della lentezza con cui gli editori nostrani agiscono in quest'ambito.
Nel 2020, dove ci sono più smartphone che esseri umani e dove la stra-grande maggioranza dei giovani lettori di manga preferisce il digitale (che sia legale o no) mi chiedo perché non dare un'accelerata per soddisfare i gusti del pubblico.
Sia ben chiaro che non giustifico la pirateria, però è innegabile che stanno lasciando spazio libero a quest'ultima lato digitalizzazione.
In conclusione, nonostante li ritenga comunque insufficienti apprezzo gli sforzi fatti da star comics (tanto è vero che fino ad ora ho comprato tutte le serie digistar, tranne quelle ancora in corso) e, nonostante tutto, apprezzo anche quando Panini riesce a pubblicare una serie intera in digitale senza buchi (speriamo che ci riescano con Nurarihyon no mago e che magari nel frattempo tappino anche il buco di Blood Lad, così mi compro entrambe le serie), spero inoltre che J-Pop ci ripensi (pokemon adventures lo comprerei più che volentieri)... ma ho il timore/la speranza che shueisha se ne esca con un Manga plus potenziato che renderà superfluo attendere gli editori nostrani, spero seriamente di sbagliarmi.
non confondiamo mercato del manga cartaceo con mercato dell'editoria cartacea, i manga ci rientrano nel secondo ma sono 2 cose diverse.
Si giusto, ho appanna controllato, in breve l'editoria Giapponese il cartaceo in generale quindi riviste, manga, giornali ecc ha perso 1/4 intorno al 25% del suo mercato in 10 anni.
Quoto in pieno. Non riesco a leggere in digitale, manga o libro che sia. A parte che dopo un po' mi da fastidio alla vista in generale, ma leggendo dietro lo schermo non sento "mio" ciò che sto leggendo. Lo faccio solo quando non c'è un'altra via, come i primi capitoli delle nuove serie su mangaplus, ma un tankobon intero mai riuscirei a leggerlo al telefono o al pc
Posso capire lo spirito collezionistico (pure in digitale c'è alla fin fine, e non solo in ambito manga, basti pensare in quanti collezionano videogiochi in digitale ad oggi). Ma il "profumo" è tra le ragioni più assurde per quanto mi riguarda (la carta ha sempre lo stesso odore, non legato all'opera).
L'opera inoltre non cambia a seconda del mezzo con cui viene trasmessa e non si può comunque toccare, ciò che viene toccato è solo il mezzo di trasmissione.
Esistono anche mezzi più adatti alla lettura, i cosiddetti ebook reader che hanno le dimensioni di una pagina di un manga e si leggono senza fastidi alla vista (anche quando usano una illuminazione è sempre frontale), il Kindle 4 che ho a casa è leggermente più piccolo di quelli recenti e non ha alcuna illuminazione però è comunque molto comodo per leggere.
@Entrambi. Non dico che tutti debbano amare il digitale a tutti i costi, alla fin fine è una scelta personale e infatti molti libri vengono venduti sia in digitale sia in cartaceo. Il discorso alla fin fine è poter scegliere cosa che al momento non si può fare qui in Italia. In Giappone hanno semplicemente capito che c'era un mercato e l'hanno colto al volo, questo ha permesso loro di sopportare il fisiologico calo di vendite nel cartaceo senza fare rinunce.
A mio parere quel che stanno perdendo gli editori in Italia costerà loro tanto, una generazione di potenziali lettori più le perdite fisiologiche legate al cartaceo in calo.
Se non si muovono prima che manga plus e iniziative simili andranno a coprire quel mercato che loro non vogliono seriamente coprire rischieranno di rimanere a bocca asciutta.
Ho capito che tu preferisci il digitale o quantomeno non lo consideri così malaccio, va bene, ci sta eh! Non dico mica che il digitale sia il male, ci mancherebbe.
Però considera che il primo libro ad essere messo in circolazione risale al 1455, ma la produzione di manoscritti continuò in modo abbastanza consistente anche fino al '700.
Motivo per cui ti dico che il digitale non soppianterà molto presto il libro, molto probabile che eliminerà prima il giornale cartaceo.
Detto questo il preferire il cartaceo al digitale non è solo una questione di collezionismo, è una questione pratica e di abitudine dell'uomo, la tangibilità è un qualcosa che fa parte della natura dell'uomo, motivo per cui il digitale difficilmente riuscirà a mettere da parte il libro in poco tempo.
Riguardo a questo punto ti vorrei chiedere, ma sei mai entrato in una fumetteria o in una libreria? ahahah
Meglio ancora, basta usare un tablet da 10", la goduria suprema per leggere qualsiasi cosa...
Peccato che per allora i prezzi dei manga cartacei usati/esauriti aumenterebbero a dismisura , in quanto merce rara, e dubito potresti permetterteli.
Dubito potrebbe permetterseli chicchessia.
Che tempi bui aspettano gli amanti della carta
Penso (e spero ovviamente XD) che sia una visione un po' pessimista della questione.
Considerata la quantità IMMENSA di libri e manga che avanzerà anche solo in Italia credo ci vorrebbero anni perché si arrivasse a quel livello, e dal momento che non ho vizi o passioni costose investirei volentieri i miei soldi in libri e fumetti ^^ Poi ripeto, tuttora vedono ancora i giradischi e a prezzi accessibili, quindi...
E' da quando ero al liceo che su Internet leggo previsioni drammatiche su questo argomento e ormai ci ho fatto il callo, non credo proprio mi aspettino tempi bui per fortuna XD e alla peggio ragazzi c'è un'altra soluzione: comprare i file e stamparli da sé. Non penso che dall'oggi al domani spariranno anche tutti i rivenditori di risme di carta per fotocopie, considerate quante ne usano negli uffici (e questa è una cosa che vedo praticamente tutti i giorni) e in altri luoghi di lavoro.
Sono vicina ai trenta, considerata la durata della vita umana nel peggiore dei casi dovrò spendere un po' di più per leggere in cartaceo, ma di sicuro il materiale non mancherà ^^ Se poi dovessi vedere che la situazione a un certo punto a livello manga "si mette male" comprerei un bel po' di serie usate tutte insieme e mi basterebbero per anni, considerato che oltre alla lettura di manga "devo" dividere il tempo libero ovviamente con i libri e poi film, anime e serie tv. Visto che faccio fatica a star dietro a tutto adesso che sono relativamente libera, quando avrò più impegni probabilmente volendo potrò andare avanti per diversi anni anche solo con i libri e i manga che avrò involontariamente accumulato XD E i gigarecuperi dell'usato, lol.
Detto questo, tieni conto di tutto quello che hanno scritto qui sopra: gli editori imanga taliani non sono esattamente entusiasti del digitale al momento, e chi vorrebbe leggere in tale formato addirittura ha problemi a farlo per questo motivo. Considerando poi che a causa dei prezzi gran parte degli acquirenti oggi sono abbondatamente maggiorenni, penso sappiano anche loro che non gli conviene rinunciare a tutti quelli che sanno benissimo NON compreranno in digitale.
Ma semplicemente non voglio e non sento per niente mio quello che sto leggendo ahahah. Sono contento che il mercato digitale esista come alternativa, ma appunto, come alternativa.
Mah, io lo sento mio eccome, specie dopo aver sganciato 6€ e spicci a volume (e pure di più, a volte)!
Pensi male perché
1 siamo in Italia, il Paese degli speculatori e di chi vuole fare soldi facili
2- la maggior parte dei manga che escono in Italia da 10 anni a questa parte, sono per la libreria, quindi tirati a 1000-2000 copie a numero.
Cioè, sono già tirature bassissime, che no0n faranno altro che farne aumentare il valore nel momento in cui il cartaceo sparirà.
Certo, manga stra venduti e in ventimila edizioni e ristaMPE come DB,. Death Note, ecc.. ci metteranno anni a crescere di valore, ma tutto il resto si impennerà subito di conseguenza ( basta già vedere quanto costano adesso edizioni di manga mai ristampati, figurati quado il cartaceo diventerà merce rara di per se ).
Insomma, non farti illusioni di collezionare vecchi manga usati quando sparirà il cartaceo , perchè ci rimarrai male ( fossi in te comincerei a comprare più roba possibile adesso per la vecchiaia)
Sei un po' catastrofico/a, non penso che da qui al 2100 il cartaceo per i manga sparirà
Secondo me tu hai una visione troppo brutale, la carta forse, e dico forse, scomparirà come minimo quando i nipoti dei miei nipoti dei miei nipoti dei miei nipoti dei mie nipoti saranno morti da un centinaio di anni, secondo me.
Cmq la carta piace soprattutto ai collezionisti quindi dubito che verrà completamente eliminata.
Si, sono sempre stato un avido lettore. Ma non penso che il profumo di carta stampata sia una questione importante.
Per quanto riguarda la tangibilitá non ci vedo nulla di immateriale nel digitale. Occupa spazio reale su disco e c'è bisogno di un supporto reale per leggere.
E agli altri ripeto... Il cartaceo non è sparito per i libri non vedo perché debba sparire per i fumetti. Semplicemente ci sarà una scelta in più.
Se devo comprare libri o manga per poi doverli inscatolare perchè nella libreria non ci stanno allora perdo parte del gusto. Preferisco a quel punto averli in digitale sul mio ebook reader sempre a disposizione e ben catalogati.
Questa è una delle tante ricerche fuffa che spuntano come funghi per provare l'improbabile.
Personalmente trovo al contrario che la lettura digitale sia decisamente più comoda. Per libroni tipo il signore degli anelli leggere su Kindle stanca molto meno le braccia, per chi come me suda facilmente nelle mani è molto più comodo e non lascio più macchie di inchiostro ovunque. Riesco a trovare più facilmente i vecchi libri e fumetti che prima magari perdevo o avevo in un luogo poco raggiungibile.
E se dimentico l'ebook reader posso sempre leggere qualche pagina su PC o smartphone e continuare la storia ovunque. E se voglio cambiare storia posso farlo in qualsiasi momento. E molto molto altro.
Ricerche fuffa???? Ma hai letto cosa ho scritto oppure parli per parlare? Vai a studiare tu in caso, impara per bene i tragitti dei lemnischi, dei vari fasci e le varie afferenze/efferenze dei nuclei e dopo torna a commentare fra 3/4 mesi questo post. Non ho scritto robe di ricerche fantomatiche su Fb, ma di materiale che trovi in un qualsiasi Gray o Anastasi. Occhio però, assicurati che prima si possano prendere in versione digitale altrimenti un libro di migliaia di pagine potrebbe stancarti le braccia
La lettura è la trasformazione delle parole scritte nel libro in una storia, poco importa il mezzo. L'esperienza d'uso può essere più o meno appagante in digitale o in analogico a seconda delle preferenze personali.
Dire il contrario significa ignorare la realtà dei fatti che è ciò che uno scienziato moderno non dovrebbe mai fare. La scienza sperimentale si basa sull'esperienza diretta e la mia personale esperienza mi dice che preferisco il digitale
Allora, rispetto il tuo parere e la tua opinione, ma interpreto in maniera differente i dati che mi ha dato la scienza e i professori con cui ho parlato. Detto questo, dai commenti qui potrebbe sembrare che stia usando un tono saccente ma non è così, fai come se ti stessi dicendo il tutto con un sorriso lol
E' già tanto se in Italia, da 10 anni, qualcuno pubblicherà ancora fumetti ( che come tutta l'editoria italian a, ogni anno perde lettori, e le edicole stanno chiudendo tutte), altro che aspettare il 2100!
E forse il cartaceo non sparirà, ma diventerà una cosa per collezionisti borghesi con volumi da 100 euro al botto ( coem già sta pian piano accadendo ai fumetti USA )
E voglio vedere quanti potranno permetterseli
Sto discorso mi sembra un po' come quelli che negli anni 80 facevano sulle macchine volanti del 2000
Se un volume costasse 100 euro converrebbe comprarsi la carta e stamparselo da se.
C'è una ragione per cui il cartaceo ha un costo che non può superare una certa soglia.
Poi certo se vogliono ammazzare il cartaceo possono renderlo non conveniente... per ora però (almeno per i manga) non offrono di certo l'alternativa, quindi se l'idea è scoraggiare l'acquisto del cartaceo per poi mandare la gente a comprare il digitale che non c'è direi che il tutto gonfierà piuttosto la pirateria.
Non so mi pare un discorso senza senso.
Sarebbe molto più logico che iniziassero a battere entrambi i mercati in modo da vendere sia in cartaceo sia in digitale.
Li fanno già eh !
Gli omnibus della Marvel della Panini, che costano tipo 80 euro ?
il volume di Daredevil da 500 ( cinquecento) euro ?
Se non fosse che questi discorsi li facevano negli anni 50.
Gli americani .
Perché parlate sempre di cose che non sapete ?
E purtroppo , i fumetti, in ITALIA , vendono sempre meno.
Se continua così, un futuro senza più fumetti ( almeno cartacei) è molto più probabile e vicino di quanto tu creda.
https://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/conad/2016/10/15/news/fumetti-149704597/
Leggi, nel 2016, con più del doppio del fatturato rispetto alla quinta, l'Italia è la quarta potenza mondiale come fatturato derivato dalla vendita di fumetti. Quarta al mondo.
Sono passati quattro anni, in questi quattro anni abbiamo avuto Netflix, Vvvvid, Amazon Prime Video e Crunchyroll che hanno ampliato di molto il parco titoli anime disponibili legalmente in Italia, con benefici anche sulla corrispettiva parte cartacea. Basta vedere le varie riedizioni e ristampe uscite nell'ultimo biennio. Dalle interviste alle tre principali case editrici di manga in Italia, non traspare una crisi così evidente come tu la stai cercando di far passare. Nel mio piccolo posso dirti che nella mia città proprio il mese scorso è stata aperta una nuova fumetteria che sta andando bene, e la Mondadori della mia città viaggia che è una meraviglia ora che ha ampliato il parco titoli fumetti/manga. A sentire sempre questo piangersi addosso disfattista a volte penso di abitare nel paese dei balocchi. Non metto in dubbio che ci siano situazioni difficili e che non siamo negli anni del boom economico, ma da qui a pensare che in 10 anni i fumetti spariscano dall'Italia, beh, prima dovranno sparire nel 95% degli altri paesi del mondo
E tu ci credi ?
Il fatturato è aumentato solo perché sono aumenti i prezzi , ma le vendite singole sono diminuite.
Po quell' articolo è vecchio : oggi le edicole sono 11.000 circa, altro che 30.000.
E vero nascono più fumetterie,(anche da me è nata una ), ma è la prova che il fumetto viene sempre confinato nei negozi specializzati dove aumenta smisuratamente di prezzo: ormai è diventato un prodotto di nicchia come i libri
Quanto durerà, prima che il mercato imploda ( anche perché ci sono le scan a tenere chiusi i portafogli )
E pensi che sarebbero così fessi da dirti come va male il mercato ?
Che vendono bene solo a Lucca ?
Lo sai che Panini è in vendita da anni e indebita per centinaia di milioni di euro ?
E' che è in vendita anche Jpop ?
Libero di credermi o meno su come le cose vadano male nell' editoria italiana , ma così è ,e mi dispiace .
La sensazione di avere in mano un manga, sentirne il profumo, sfogliarne la pagine, è un qualcosa di prezioso, che il digitale non potrà mai darti, anche se ovviamente l'interesse maggiore che si ha è la storia che si sta leggendo.
Parlo da collezionista fissato sia con manga che con i videogiochi, possedere volumi/copie fisiche per me è un'emozione incredibile, spero che un giorno, piuttosto di usare carta o plastica, inizino a usare, che ne so, la canapa? almeno non inquiniamo e usiamo un materiale sano e riciclabile.
Quindi facci capire.. Quale sarebbe una fonte affidabile per sapere gli introiti dell'editoria del fumetto e sul numero di fumetterie? Un utente a caso di Animeclick?
Io non sono un utente a caso, ma uno che sa come vanno le cose dietro le quinte dell' editoria italiana .
Tu sei libero di credermi o meno, ma è come dico io .
Le edicole stanno chiudendo tutte, i fumetti diventano sempre più beni di lusso ed escono ormai solo in libreria, gli editori pagano sempre meno i collaboratori , sono tutti segni ce il mercato non è così florido come vogliono farvi credere ( e il bello è che ci riescono !)
Vai tranquillo, come dicevo nel commento comincerei appena avessi l'impressione che gli editori stanno cominciando a "migrare" proponendo tutto in doppia versione con particolare entusiasmo : ) Non escludo che per quanto riguarda i manga in futuro possa accadere (anche se ripeto, perderebbero un botto di soldi perché come me tanti non li seguirebbero e dubito che le scan spariranno, quindi in caso gli rimarrebbero solo quelli disposti a spendere soldi per file ben tradotti invece che amatoriali), semplicemente al momento la cosa non mi preoccupa.
Se davvero dovessero cominciare a fare solo manga in digitale qui da noi, come dicevo sarebbe più un problema loro che mio ^^'
Per fortuna leggendo manga sin da piccola ho quasi tutti i titoli editi in Italia che tenevo di più a leggere e tuttora quelli che mi intrigano di più li compro in corso. Nell'eventualità apocalittica di cui si parlava sopra recupererei per tempo scatoloni di usato (solo a buon prezzo, sennò ne faccio tranquillamente a meno) giusto per avere qualche nuovo manga da leggere quando ne ho voglia, non perché mi mancano serie che tengo a leggere. Diverse di quelle per cui vale questo discorso in realtà le ho scoperte proprio in questo periodo e penso le recupererò a Lucca prossimo nelle varie fumetterie in via Garibaldi ^^'' (a parte Proteggi la mia terra, sigh, quello dispero abbastanza di trovarlo in blocco a un prezzo che sia disposta a pagare)
Per te no e va benissimo, per altri invece fa parte delle sensazioni che provi durante la lettura. Sono anni e anni che vedo questa discussione su forum et similia (ai social per le discussioni di questo tipo nemmeno mi ci avvicino più, fossimo lì starebbero già volendo gli insulti da entrambe le parti), penso sarebbe splendido per tutti se capissimo che ognuno vive la lettura in modo soggettivo e non c'è un modo giusto o sbagliato di farlo.
Riguardo all'immaterialità penso intendano che tu in questo modo tieni in mano appunto il lettore che vale per tutti i file, non IL libro o IL manga per capirci. Io qualcosa in digitale in realtà l'ho pure letto, solo cose che erano purissimo svago perché appunto tutto il resto amo averlo tra le mani sia per una questione appunto di "sensazione" che di collezionisimo ^^ E non piacendomi leggere in questo modo se non in casi particolarissimi se mi dicessero "o mangi questa minestra o salti dalla finestra" accumulerei abbastanza usato da bastarmi per una vita e salterei allegramente dalla metaforica finestra XD
Per il resto sono perfettamente d'accordo con te, che le due possibilità coesistano va benissimo!
Questa cosa la capisco, è uno dei motivi per cui certi guilty pleasure li ho letti così XD Ma non leggerei mai in questo modo volumi a cui tengo, è proprio una preferenza :/ Comunque fa piacere che ci sia l'alternativa, questo sì.
Questo discorso per me è interessantissimo e avevo già letto di vari studi comprovati al riguardo, anche se non mi sono ancora messa a studiare l'argomento per bene. Ovviamente sono idee che fanno irritare al massimo gli ossessionati dal digitale (NON parlo di gente qui presente ma di altri che ho visto nel corso degli anni, in confronto qui raga ci stano tutti abbracciando forte forte dicendo "che bello che tutti possano leggere come vogliono!"), ma amen.
Sam, al "borghese" scono scoppiata a ridere, non a presa in giro ma perché mi sono immaginata ad andare in libreria a quarant'anni con il naso all'insù dicendo "Mi dia trecento euro di volumi buon uomo ù_ù" come certe signore inpellicciate in gioielleria XD (non ti arrabbiare, si scherza). Non credo venderanno mai shoujo stile Star Comics o shounen di autori sconosciuti a 300 euro, sinceramente. Piuttosto smetterebbero di editarli, e sarebbe un peccato ma credo che tutti troveremmo alternative, come l'usato preso per tempo di cui parlavamo o volumi stranieri.
Insisto non per pedanteria ma perché ti vedo molto scoraggiato e mi dispiace, in altri topic mi ero trovata d'accordo con te e mi stai simpatico.
Più facile da piratare...no, un po' più veloce, visto che basta uno scanner, un computer ed un po' di tempo libero per scannerizzare un volume cartaceo!
Secondo me finirà come con gli anime : i fumetti li leggeremo solo online e tradotti da gruppi amatoriali : cosa che già accade con tantissimi manga recenti ( e ufficialmente inediti)
Ma no dai, non facciamo i pessimisti su!
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