L'emittente pubblica NHK ha anticipato che il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha prorogato fino alla fine di maggio lo stato d'emergenza in tutto il Giappone come misura per arginare la diffusione del coronavirus. Deciso inizialmente solo per l'area metropolitana di Tokyo e per altre sei prefetture, lo stato d'emergenza è stato successivamente esteso a tut. Lo riferisce l'agenzia Kyodo che parla di un annuncio arrivato durante una riunione della task force di esperti. Lo stato d'emergenza, annunciato il 16 aprile per tutto il territorio nazionale dopo le misure decise il 7 aprile per Tokyo e altre sei prefetture, era in scadenza mercoledì prossimo, dopo le festività della golden week che va dal 29 aprile al 5 maggio.
 


La decisione è arrivata dopo aver ascoltato i pareri della task force speciale dedicata all'emergenza. Il premier Abe Shinzo ha affermato che il Giappone non ha registrato un aumento esplosivo del numero di infezioni del tipo osservato in alcune altre nazioni. Secondo Abe l'epidemia in Giappone si sta placando ma c'è ancora un numero significativo di nuove infezioni e il tasso di declino non è soddisfacente.Gli esperti quindi hanno suggerito la necessità di mantenere in vigore le attuali restrizioni sociali poiché il sistema medico giapponese rimane sotto pressione


Ricordiamo che lo stato di emergenza in Giappone non equivale ad un lockdown sul modello europeo, piuttosto si tratta di una richiesta ai cittadini di evitare su base volontaria le uscite non essenziali, raccomandando alle attività commerciali e ai negozi di ridurre gli orari di apertura al pubblico e alle aziende e agli uffici di promuovere il lavoro da casa.

Ad oggi il Giappone ha riportato 15.789 casi di virus (inclusi 712 casi della nave da crociera Diamond Princess ), con 549 morti (di cui 13 morti per la nave da crociera Diamond Princess ).

Fonte: nhk.or.jp
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