Non poteva quindi mancare Avant-garde Yumeko del 2003, il primo manga raccolto in volume (autoconclusivo) di questo autore. Volume che, come sempre quando si tratta di Oshimi, riesce ad attrarre su di sé una certa morbosa curiosità già a partire dalla copertina. Questo perché l'argomento di cui tratta è ancora piuttosto tabù nel Sol Levante, come un po' tutte le tematiche a sfondo sessuale: il pisello!
La protagonista della storia è Yumeko Mochizuki che dopo aver letto un articolo sui genitali maschili, non riesce proprio a pensare ad altro che ad essi. Non vuole fare sesso, sente solo questa irrefrenabile curiosità, per non dire ossessione, verso l'organo maschile. Per arrivare al suo proposito, ossia riuscire a vedere un pene dal vivo, convince l'unico, timido, membro maschile del club di arte a posare nudo per lei: il povero Seiichi Honda, aspirante allievo dell'Accademia delle Belle Arti.
Seiichi è il classico, stereotipatissimo ragazzo sfigatello e gentile che ben presto si ridurrà ad essere lo zerbino di Yumeko e delle sua ossessione. Ossessione che ben presto si trasformerà in qualcosa di più.... artistico! Il lettore si troverà così di fronte a diverse situazioni più o meno divertenti e imbarazzanti, anche se l'autore (che continua a disegnarsi sotto forma di Pene, come in Dentro Mari) spiegherà, nella sua classica postfazione, che in verità la sua intenzione era quella di raccontare una storia adolescenziale che egli incarna nella stessa protagonista.
Yumeko ha infatti l'impulso di "voler vedere il pisello". Un impulso che la consuma giorno dopo giorno e che ha senza dubbio una ragione di carattere sessuale, pur non essendo collegata ancora all'amore e al sesso. Quell'impulso prende così forma, unita all'azione voyeuristica, quando essa incontra poi l'azione del dipingere e riesce a dare vita a quella scintilla che può definire l'inizio della sua espressione artistica. Il sesso che viene sublimato quindi nell'arte, che poi altro non è che lo stesso manifesto di buona parte del lavoro di Oshimi, mangaka che fa della lascivia e degli imbarazzi adolescenziali il suo cavallo di battaglia e, perché no, anche una certa critica al perbenismo della società giapponese.
In questo volume unico, ad essere sinceri, tutto questo si vede in fase piuttosto embrionale. Siamo di fronte a una delle prime opere del mangaka e, pur ravvisando molti dei temi che utilizzerà in seguito, resta una lettura molto leggera e piuttosto semplice e veloce. Proprio per questo non lo reputo un titolo adatto per chi volesse iniziare ad approcciare questo particolare autore; lo indirizzerei piuttosto verso i titoli per cui è diventato famoso, mentre potrebbe risultare una lettura interessante per chi già lo conosce e vuole approfondire la sua crescita come artista. Molto del suo stile futuro, dal tratto al character design dei personaggi, è ben evidente già qui.
Nello stesso volume poi c'è un bonus, la storia breve "Superfly" che ha una sua importanza storica. Si tratta infatti del suo debutto sulla rivista Monthly Shōnen Magazine di Kodansha. Siamo di fronte ad un'altra trama piuttosto morbosa, questa volta a sfondo soprannaturale, con cui il mangaka non nega di aver dato sfogo ai suoi impulsi. La storia è quella che sarà ripresa poi nel 2007 con la miniserie Yuutai Nova (in uscita anche questa per Planet Manga) e racconta di un ragazzo che scopre di avere la capacità di vivere esperienze extracorporee, dote che inizialmente usa per divertirsi con la ragazza di cui è segretamente innamorato. Storia davvero molto breve ma che ha risvolti piuttosto interessanti.
Avant-garde Yumeko
Il volto inedito di Shuzo Oshimi in un irresistibile e originalissimo volume autoconclusivo! Ci sono adolescenti che sognano abiti e gadget. Yumeko sogna… il pisello! Le vicende di una ragazza che vuole a tutti i costi vedere il suo oggetto del desiderio sono la chiave di una sorprendente parabola sull’espressione artistica.
Prezzo: 7,00 €
Totale voti: 26 5 4
Shiva
Certe parti esilaranti -Yumeko fa sbellicare- altre fanno cringiare di brutto... ma perché lui doveva essere così racchione?! E che è quello schifo di one shot finale? Più lo leggo più penso che sto autore abbia bisogno di un TSO immediato...
20/08/2024
hoxymorum
Non apprezzo tantissimo le opere di Oshimi e questa, come suo debutto ufficiale, dice davvero molto sull'autore e su quelli che saranno i suoi lavori successivi. Intrigante ma niente di speciale, ho fatto fatica a terminarlo.
28/11/2022
esseci
Prima opera di Oshimi e si parte subito con il marchio di fabbrica "autobiografico: disegnare manga per dare sfogo al proprio piacere sessuale? E in effetti col senno di poi quest'opera fa intuire non poco dell'approccio dell'artista ai manga. Originale
15/10/2022
Biomega-Ro
Molto bello. Basato tutto sul desiderio del "pisello", non la si può classificare come pura e semplice "voglia di cazzo" perché l'autore mette questo impulso in relazione con le teorie freudiane della sublimazione della libido nell'arte. Molto bene.
01/06/2021
Utente131563
Mi è piaciuto molto! Consiglio ?
16/09/2020
DancanJP
Volume autoconclusivo che mi è piaciuto di più tra quelli usciti recentemente. Mi è piaciuto la ricerca di Yumeko che desidera scoprire il corpo maschile, mi è dispiaciuto un po' per Honda
13/01/2021
Ironic74
Storia carina che ha il pregio di poterci far conoscere un Oshimi agli esordi. La protagonista è davvero ossessionata dal pene ma troverà in questa ossessione la sua strada artistica...divertente.
26/07/2020
Arwen1990
Tra il malato e il demenziale Yumeko trova la sua strada. La sua ossessione è assurda e inverosimile (mi auguro), ma mi sono divertita.
09/07/2020
EcchiPuòDirlo
Carino, ma nulla di più. Una curiosità, ma solo io interpreto la volontà di Yumeko di fare la scuola d'arte come desiderio di c***o?
09/07/2020
Haizhong_Musume
La curiosità per l'ignoto assieme alla libido adolescenziale diventa una forte spinta espressiva per Yumeko. A tratti anche molto umoristico! Interessante tematica e fantasie dell'autore messe a nudo.
07/07/2020
assassinoignoto
i bei tempi in cui disegnavo piselli ovunque in classe...i bei momenti, quelli belli
07/07/2020
shinji01
Non un capolavoro e non siamo ancora ai sui disegni migliori ma... lettura consigliata a tutti i fan di Oshimi!
07/07/2020
Shiho Miyano
Primo mio approccio con Oshimi, lui è alquanto sopra le righe; la storia di Yumeko, determinata e confusa al contempo, che scopre il sesso e decide per una carriera artistica mi è piaciuta!
06/07/2020
GorillaSpelacchiato
Un racconto molto semplice nella forma che narra una storia con dove si parte da l'impulso sessuale di Yumeko per riuscire a capire quali siano le sue passioni.
02/07/2020
Zero___Zone
Mi è piaciuto, però……….mi ha dato troppo la sensazione (sgradevole) di leggere qualcosa di “malato”.....Oshimi è un grande autore, questo sì, ma inizio ad avere seri dubbi sulla sua sanità mentale….
25/06/2020
Hachiko94
L'impulso sessuale usato per scoprire la propria passione per l'arte. Oshimi è un autore particolare e fuori di testa, questo volume è perfetto per scoprire come pensa l'autore.
21/06/2020
2247
Capriccio a metà fra la goliardata e l'estetica. Tra Van Gogh e Dalì una novella boccaccesca sulla scoperta del sesso. Alla fine un racconto extra che sembra citare "Parla con Lei" di Almodovar.
16/06/2020
Altri Voti
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
Avant-garde Yumeko | € 7.00 | Panini Comics |
Pro
- Valore storico per i fan del mangaka
- Storia semplice ma in alcuni tratti divertente
- Interessante per chi vuol conoscere il tratto agli esordi di uno dei mangaka più chiacchierati del momento
Contro
- Lettura fin troppo veloce
- Trama piuttosto povera per chi è abituato alle opere più mature di Oshimi
Kondo
Adoro Oshimi. Opera d'esordio immatura, ok, ma si vedono già certe sue ossessioni. Mette su carta le fantasie contorte che gli hanno occupato la mente per tutta l'adolescenza. E mi ha fatto anche ridere. Sesso e arte sono la stessa cosa, diceva Picasso
13/09/2024