Lo scorso 8 ottobre Akira Amano (Tutor Hitman Reborn, elDLIVE) aha pubblicato sul suo profilo Twitter un misterioso countdown, raffigurante un ornitorinco su sfondo nero e la data "11 ottobre 2020". In seguito alla scadenza di quest'ultimo, è stato ufficialmente annunciato il ritorno della mangaka con una nuova serie gialla che verrà pubblicata anche su MANGA Plus, Ron Kamonohashi: Deranged Detective.
Qui di seguito trovate la trama del manga, mentre al paragrafo successivo le nostre impressioni sul primo capitolo, che potete leggere cliccando qui:
E voi, cosa ne pensate del primo capitolo di Ron Kamonohoshi: Deranged Detective? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonti Consultate:
Anime News Network
MANGA Plus
2020.10.11
— 天野明[担当編集]公式 (@amano_akira_) October 8, 2020
AMANO AKIRA pic.twitter.com/vBPumFtsgd
Qui di seguito trovate la trama del manga, mentre al paragrafo successivo le nostre impressioni sul primo capitolo, che potete leggere cliccando qui:
Questo insolito duo porta alla luce la verità nascosta! Ron Kamonohashi, un investigatore privato con seri problemi, e Totomaru Ishiki, un detective della polizia dal cuore puro ma ottuso, collaborano insieme per risolvere i misteri più complicati! Un'emozionante detective story per le nuove generazioni da Akira Amano, autrice di "Tutor Hitman Reborn!" e "Ēldlive"!
【新連載】天野明先生による新連載「鴨乃橋ロンの禁断推理」本日開始です。
— 天野明[担当編集]公式 (@amano_akira_) October 10, 2020
異色な天才探偵によるミステリー。
少年ジャンプ+で日曜に更新していきます。
応援どうぞよろしくお願いします!https://t.co/HOGAEvntsx
É difficile per me nascondere il disappunto provato durante la lettura del primo capitolo di Ron Kamonohoshi: Deranged Detective. Sono svariati i motivi che mi portano a bocciare il primo capitolo, ma andiamo con ordine.
Ci troviamo di fronte ad un ragazzo modello in grado di risolvere qualsiasi caso, indipendentemente da quanto sia difficile farlo, di bell'aspetto ma anche abbastanza anonimo. Infatti, anche se i disegni di Akira Amano sono sempre al top, i personaggi sanno di già visto, sia a livello estetico che caratteriale. La relazione di Toto e Ron ricorda molto quella di Watson e Holmes (e questo farà sicuramente gola a tutte le fujoshi che avranno letto il capitolo), ma senza nulla da aggiungere.
Le gag sono poco divertenti e appesantiscono la parte centrale del capitolo, che a parer mio non brilla neanche a livello di inventiva. Il primo caso, eccezion fatta per una "certa scena", non fa certo urlare al miracolo e non invoglia alla lettura chi è alla ricerca di un giallo accattivante. La narrazione sarà quasi sicuramente costituita da episodi autoconclusivi, quantomeno finchè non verrà presentato un possibile antagonista della storia che però non riesco davvero ad immaginare come possa essere legato ad i protagonisti.
Insomma, sicuramente non si tratta di un capitolo brutto, ma difficilmente continuerò la serie. Akira Amano non ha certo perso la mano nel disegno, ma ho la sensazione che abbia esaurito le idee e l'inventiva... un giorno spero di ricredermi.
Ci troviamo di fronte ad un ragazzo modello in grado di risolvere qualsiasi caso, indipendentemente da quanto sia difficile farlo, di bell'aspetto ma anche abbastanza anonimo. Infatti, anche se i disegni di Akira Amano sono sempre al top, i personaggi sanno di già visto, sia a livello estetico che caratteriale. La relazione di Toto e Ron ricorda molto quella di Watson e Holmes (e questo farà sicuramente gola a tutte le fujoshi che avranno letto il capitolo), ma senza nulla da aggiungere.
Le gag sono poco divertenti e appesantiscono la parte centrale del capitolo, che a parer mio non brilla neanche a livello di inventiva. Il primo caso, eccezion fatta per una "certa scena", non fa certo urlare al miracolo e non invoglia alla lettura chi è alla ricerca di un giallo accattivante. La narrazione sarà quasi sicuramente costituita da episodi autoconclusivi, quantomeno finchè non verrà presentato un possibile antagonista della storia che però non riesco davvero ad immaginare come possa essere legato ad i protagonisti.
Insomma, sicuramente non si tratta di un capitolo brutto, ma difficilmente continuerò la serie. Akira Amano non ha certo perso la mano nel disegno, ma ho la sensazione che abbia esaurito le idee e l'inventiva... un giorno spero di ricredermi.
E voi, cosa ne pensate del primo capitolo di Ron Kamonohoshi: Deranged Detective? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonti Consultate:
Anime News Network
MANGA Plus
Disegnato bene, ma trovo banale la scelta del detective strambò.
Però una sufficienza voglio darla, non mi sono annoiato ma neanche divertito
Parto col dire che l'opera, come notato anche da altri utenti, è chiaramente ispirata a Sherlock Holmes. I personaggi di Ron e Toto ricordano moltissimo la celebre coppia Holmes-Watson. Il primo richiama alla memoria il celeberrimo detective sia per le eccezionali capacità deduttive, che attraverso alcuni dettagli quasi insignificanti gli permettono di inferire che Toto sia stato al tempio e che è stato cresciuto dai nonni, sia nel comportamento bizzarro ed eccentrico, sia nell'aspetto fisico (tra l'altro ho notato una certa somiglianza tra Ron e l'attore Benedict Cumberbatch, che l'ha interpretato nella serie televisiva Sherlock), mentre il secondo ricorda Watson per la sua ingenuità, per essere più avezzo all'azione che alla riflessione, e (ahimè) per essere utilizzato come esca a sua insaputa per smascherare il colpevole.
Anche riguardo la struttura dei casi il parallelo con Sherlock Holmes mi è parso evidente. Infatti, a differenza di un'opera simile come detective Conan, che segue maggiormente l'impostazione dei gialli della Christie, in cui viene presentata una lista di sospettati, e il lettore è invitato a indagare insieme al detective per scoprire il colpevole, in questo manga la domanda principale da porsi non è "chi è il colpevole?" (in diversi racconti di Sherlock Holmes lo si intuisce fin dall'inizio), ma "come ha fatto il colpevole a commettere il delitto?".
Detto questo, sono molto curioso di vedere come sarà sviluppato il manga nei prossimi capitoli e i nuovi casi che il duo Ron-Toto si troverà a dover risolvere.
nulla di "sconvolgentemente" bello, ma se si amano gli apocrifi sherlockiani può essere gradevole. Se desse più indizi al lettore sarebbe però più divertente...
I disegni sono effettivamente la parte migliore (anche l'idea di far vedere una gatto addormentato che lascia scoperta la pancia non è male, per nulla).
è come parlare di un libro dopo aver letto 2 pagine
resto sinceramente basito
Se non sei capace di creare un buon primo capitolo le speranze tu possa creare una buona opera sono basse.
Sul primo capitolo l'autore ci lavora mesi se non anni, sul 20esimo ci lavora una settimana
ci sono manga storici che stavano chiudendo dopo i primi capitoli e poi sono diventati iconici
giudicare un opera dalla prima lettura è quanto di più arrogante e sbagliato si possa fare, puoi dire che il capitolo non ti è piaciuto ma come si fa a giudicare e parlare di un opera è per me un mistero
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.